Adesioni aggiornate ed accorpate per area geografica, pervenute a liberetutti@inventati.org ed appello comune indizione corteo del 17 giugno.
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LIBERIAMO LE NOSTRE VITE LIBER@ TUTT@ LIBER@ SUBITO
E' da tre mesi che il carcere ha inghiottito 25 compagni/e per essersi opposti alla sfilata fascista dell'11 marzo.
Tenerli in carcere con ogni mezzo è il ridondante motivetto a cui vorrebbero abituarci.
Lo stesso dispositivo giuridico utilizzato per rigettare ogni richiesta di scarcerazione è assai più che inusuale e gli imputati, più che rispondere di fatti specifici, vengono ritenuti colpevoli e pericolosi per il semplice fatto di aver tentato di partecipare al presidio/conferenza stampa che doveva tenersi alle ore 12:00 in Porta Venezia, luogo da cui tre ore dopo sarebbe partito il corteo della formazione nazifascista Fiamma Tricolore legittimata da quella destra populista e reazionaria istituzionale che si dice democratica.
A questo ritornello, più volte utilizzato in campagna elettorale, riteniamo doveroso rispondere aprendo una battaglia di libertà.
In questi anni l'Italia, ed in particolare Milano, è divenuta laboratorio politico per la destra istituzionale ed estrema, a colpi di attacchi alle libertà individuali e collettive.
Aggressioni ed agguati ad immigrati, omosessuali, compagni/e, centri sociali o semplici persone considerate diverse, hanno costellato questi ultimi anni, tra cui spiccano episodi gravissimi come l'omicidio di Dax e gli accoltellamenti fuori dal C.S. Conchetta.
Tutto ciò rappresenta, però, solo l'articolazione militante di ciò che la destra istituzionale continua a propinare.
E' frutto di questa logica la pesantezza repressiva con cui si affronta qualunque dissenso collettivo ed individuale, da Genova alle mille pesantissime accuse mosse nei confronti di qualunque conflitto, fino al proiettile in testa sparato ad un ragazzo di 20 anni dalla squadra antigraffiti della Polizia Locale di Como.
C'è d'aver paura, urlano gli spacciatori di sicurezze, mentre costellano le città di telecamere e pistoleros vari.
Se non avete casa è colpa degli immigrati a cui assegnano gli alloggi popolari, urlano i banchieri, che guadagnano sui mutui, e gli immobiliaristi, che affittano monolocali a 700 euro al mese.
Nessuna regolarizzazione per gli immigrati, urlano quelli che li ricattano affittandogli un buco a centinaia di euro al mese e li fanno lavorare pagandoli pochi euro.
Chiudere i Centri Sociali e sgomberare le case occupate, votano al consiglio comunale di Milano.
Punire chi si droga, urlano i magnati dello spaccio ed i loro amici, per aumentare il prezzo della merce.
L'aborto è un omicidio, gridano quelli che plaudono i bombardamenti delle città irachene.
Nessun diritto per gli omosessuali, urlano i difensori della famiglia, mentre rimpiangono i bei tempi dell'inquisizione.
Quante altre mistificazioni liberticide amplificate massmediaticamente si potrebbero citare e quante di queste sono divenute norma e legge?
In gioco ci sono le nostre vite e non solo quelle dei nostri 25 compagni/e rinchiusi in carcere, ma quelle di tutti/e, che ogni giorno devono fare i conti con i mille soprusi quotidiani, asfissiate dal dilagare di leggi e mentalità che soffocano le nostre esistenze.
Ecco perché riteniamo urgente aprire una battaglia di libertà, ecco perché invitiamo realtà e singoli ad aderire e partecipare al corteo nazionale che si terrà sabato 17 giugno a Milano.
Un corteo che vorremmo, molteplice, comunicativo e partecipato, per:
* Chiedere l'immediata liberazione di tutti e 25 gli antifascisti/e in carcere;
* Contrastare la diffusione di culture xenofobe, razziste, fasciste, sessiste, omofobiche e securitarie;
* Opporsi a qualunque sgombero di spazi occupati;
* Rivendicare la libertà di scelta contro qualunque imposizione etica (dai pacs, alla criminale legge sulla droga, all'attacco all'aborto, ecc.);
* Difendere gli spazi di agibilità politica ed il diritto a manifestare;
* Opporsi alla dinamica di guerra, spesso celata sotto il nome di pacificazione, con cui si vorrebbe governare ogni angolo del pianeta.
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Aderiscono:
Da Milano:
C.S Vittoria (Milano); Cascina Autogestita Torchiera (Milano); GRUINK (Milano); ASSO- Assemblea Studenti Statale Occupata (Milano); ORSO (Milano); Associazione Olinda (Milano); K.A.S.A. - kollettivo Autonomo Spazio autogestito (Milano); Ass. A.L.T.E.R.- Collettivo del Telefono Viola (Milano); Collettivo Gummo di Lambrate (Milano); C.O.A.Transiti28 (Milano); Palestra Popolare di Via Torricelli (Milano); Giovani Comunisti (Milano); Ambulatorio Medico Popolare (Milano); DoveVadoEvado (Milano); Conflitti Fuori Dal Comune (Milano); USI (Milano); Il Cantiere (Milano); Critical Mass "Scateniamoli" (Milano);
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Dalla Lombardia:
SOS Fornace (Rho); C.S Eterotopia (S. Giuliano Milanese); CSA Baraonda (Segrate), Collettivo F.O.A. Boccaccio 003 (Monza); Rete di Collettivi e Studenti di Monza; Studenti Autorganizzati (Como); Konnettiva (Como); C S Paci Paciana (Bergamo); Antifa Bergamo; Giovani Comunisti (Bergamo); Studenti Autonomi Z (Bergamo); Collettivo Puka-Inti (Ponte S.Pietro, BG); C.S. Magazzino 47 (Brescia); Collettivo Studentesco Autorganizzato Iskra (Cantù); ___________________________________________________________
Dal resto d’Italia e non solo:
CSOA il Molino di Lugano; Laboratorio Sociale Buridda (Genova); C S ZAPATA (Genova); C.S.O.A. Terra di Nessuno (Genova); Circolo Internazionalista (Torino); Comitato Pace Robassomero (Torino); CSOA lachimica (Verona); Tanaliberatutt@ (Trento); Collettivo scienze politiche- Laboratorio Fuo.co. (Padova); CSO Pedro (Padova); CopyRiot Cafe (Padova),; Fuori dal Controllo (Monselice -Padova); CSO Rivolta (Marghera - Venezia); Lab. Morion (Venezia); LAT autogestito (Venezia); Collettivo Rebelde (Conegliano – Treviso); Nuovo capannone Sociale (Vicenza); Coordinamento LiberaZone (Schio -Vicenza); CSOA Zonabandita (Venezia); C. S.O.A. Paguro (Parma); Lab. Ya Basta (Parma); Laboratorio Sociale AQ16 (Reggio Emilia); C.A.M. - Collettivo Autogestito Modenese; CS TPO (Bologna); XM24 (Bologna); Collettivo Studenti Migranti (Bologna); CRASH (Bologna); C.U.A. (Bologna); Rete Universitaria Bologna per l'autorganizzazione sociale; Lab. Occupato (Rimini); Movimento Antagonista Toscano; Collettivo Autonomo Konflitto (Massa); CSA Ex-Emerson (Firenze); Movimento di lotta per la casa (Firenze); CSA Intifada di Empoli; C.S.A Godzilla (Livorno); Spazio Antagonista Newroz di Pisa; Rete Romana Antifascista (LOA Acrobax, CSOA EX SNIA, STRIKE SPA, CSOA La Torre, Aula 1 Okkupata, Coordinamento Collettivi La Sapienza, Ex 51, La Talpa, Federazione Romana COBAS, Atelier ESC, Astra 19, CSOA La Strada , Giovani Comunisti, Sinistra Critica PRC, Comitato Carlos Fonseca, Lista Civica"città dei diritti" Tivoli, CSOA Corto Circuito¸ CSOA Forte Prenestino, Ass. Legal Aid.); Militant (Roma); Area Antagonista Campana; CSOA Officina 99 (Napoli), Laboratorio Occupato SKA (Napoli), DAMM (Napoli); TanaLab Aversa (Caserta); Comitati Lavoratori dei Tasporti di Napoli, Caserta e province; Laboratorio sociale Diana di Salerno; Cosenza Antifascista; L.S.A. ESANKATA (Catanzaro); Network Antagonista Siciliano; C.S.O.A. Ex Karcere (Palermo); Ask191 Occupato (Palermo); Aula Carlo Giuliani (Palermo); Collettivo Malefimmine (Palermo), Collettivo Mondodisotto; Promemoria - Associazione per la difesa dei valori dell’antifascismo e dell’antinazismo;
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Adesioni Nazionali:
Informazione Antifascista; Rivista Resumen Latinoamericano; Rivista Infoxoa; Confederazione Nazionale COBAS; SINCOBAS; A.L.COBAS; Giovani Comunisti
Per Informazioni e adesioni: liberetutti@inventati.org
Se vi sono situazioni che hanno aderito al corteo del 17 giugno, ma non compaiono nella lunga lista, basta inviare una mail a liberetutti@inventati.org e sarà nostra premura aggiornare ed aggiungere la nuova adesione al più presto.
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