solidarietà
SOLIDARIETA’ CON GLI INDIPENDENTISTI ARRESTATI DI “A MANCA PRO S’INDIPENDENTZIA”
Sardigna Natzione Indipendentzia, esprime tutta la sua solidarietà con gli indipendentisti arrestati di “a Manca pro s’Indipendentzia” e con tutta l’organizzazione indipendentista.
SNI, dalle relazioni che intercorrono con a M.pro I. e dall’aver partecipato al loro primo congresso nazionale è certa che i suoi militanti siano estranei ai fatti che vengono loro addebitati.
In varie occasioni di confronto con a Manca, infatti, abbiamo avuto occasione di convenire che:
-La lotta di liberazione nazionale, la si fa alla luce del sole, e che le nostre uniche armi sono la giustezza delle nostre rivendicazioni e la determinazione con cui portiamo avanti la lotta; che non siamo ne separatisti ne secessionisti siamo degli indipendentisti che non vogliono separare la Sardegna dall’Italia ma la vogliono liberare, pacificamente, dalla sudditanza che ci sta imponendo lo stato italiano, nostro ultimo conquistatore.
-La questione sarda è una questione politica e politicamente deve essere risolta.
Come metodo di lotta abbiamo comunemente deciso di, non cadere nella trappola di farci coinvolgere in inutili azioni bombarole, di non fare mai questo favore allo stato italiano, di non dare occasione per criminalizzarci e costringere, invece, lo stato e i suoi apparati a dare delle risposte con gli strumenti della politica e del confronto non con quelli della polizia e della galera.
In quanto ai vari pacchi-bomba e tutta roba che non c’entra niente con l’indipendentismo, fa parte anch’essa della nostra colonizzazione che è anche politica, noi continueremo a preferire i candelotti di pace, ai candelotti di dinamite, sono più difficili da disinnescare, esplodono nelle coscienze e sono molto più devastanti, per il colonialismo italiano.
Un augurio sincero ai patrioti arrestati di a Manca perché siano rimessi immediatamente in libertà, abbiamo ancora tanti candelotti di pace da innescare assieme ed abbiamo un progetto importante da portare avanti, quello di un fronte unico dell’indipendentismo, i sardi lo aspettano è nostro dovere farlo.
NUORO 12/07/06 il COORDINATORE NAZIONALE
Bustianu Cumpostu
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