La "fortezza Europa" rilancia: hanno fatto un G5...
Firenze, la citta' aperta per antonomasia, la citta' del
consiglio degli stranieri, dei tanti sportelli a cura di mille
progetti a sostegno dei migranti, domenica 17 ottobre ospita il
G5.
Cinque capi di governo ( Germania, Francia, Gran Bretagna,
Italia e Spagna ) si riuniscono per blindare ulteriormente le
frontiere agli stranieri, per impostare le politiche di tutta l'Unione Europea in materia
d'immigrazione - nel quadro definito dal trattato di Schengen e
successivamente precisato dall'accordo di Dublino (sull'asilo
politico) e da vari protocolli d'intesa.
E' un vertice che
tradurrà in intesa ciò che già succede: l'apertura di lager ai
confini dell'U.E. (Libia, Marocco.), con la trasformazione di chi
fino a ieri aveva fatto lo "scafista", o comunque l'importatore
di schiavi dell'età contemporanea, in carcerieri assunti e pagati
dalle nazioni europee. Il G5 non è un organismo istituzionale,
non dovrebbe decidere provvedimenti dell'intera U.E., nessun
soggetto istituzionale ha fatto notare questa clamorosa
violazione.
Obiettivo dichiarato del vertice sarà quello di "perfezionare" i
meccanismo in atto: chiudendo, con il coordinamento militare
giuridico e poliziesco, la fortezza Europa. Per opporsi a tutto
cio' e' stata indetta una due giorni di corteo e mobilitazioni a
partire da sabato 16 ottobre alle ore 15,30 in Piazza San Marco.
Secondo appuntamento: domenica 17 ore 9.00 Porta Romana
Foto del corteo di sabato [ 1 ] [ 2 ] [ 3 ][ 4 ]
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