Progetto Finestre
Il primo ottobre 2004 Università
Antagonista
ha occupato
[1] [2] l'ex
CNR - già occupato
temporaneamente a maggio [1] -
allo scopo di trasformarlo in uno spazio
socio-abitativo, una struttura che rispondesse all'esigenza studentesca
di una casa e di spazi di socialità collettiva non mercificati.
A Pisa è sempre più difficile sfuggire alla logica
affarista che trasforma i quarantamila studenti presenti in merce da
cui ricavare il maggior guadagno possibile, e trovare casa vuol dire
soprattutto scontrarsi con un mercato delle locazioni che da anni varia
al rialzo e finanzia una speculazione di milioni di euro che porta gli affitti
a diventare una delle voci principali dell'economia pisana.
Nel mentre la scuola S. Anna, proprietaria dello stabile, accelera le
procedure burocratiche per iniziare al più presto i lavori di
ristrutturazione di solo un terzo della struttura, guarda caso proprio
il terzo autorecuperato. I lavori progettati non forniranno nuovi posti
alloggio nel centro storico di Pisa entro il 2005, come garantito dalla
stessa scuola, perché S. Lorenzo sarà fruibile solo al
termine di un lavoro complessivo di 3,5 milioni di euro, non prima del
2007. Il reale obiettivo di un così repentino cambiamento di
programma da parte del S. Anna non può che essere quello di
accelerare lo sgombero dello spazio, al fine di ristabilire in
città l’equilibrio normale delle cose e ricreare terreno fertile
per quei piani di speculazione edilizia che Università
Antagonista denuncia.
[S. Lorenzo partecipa al percorso
comune sugli spazi]
16/06/2005 S.
Lorenzo rischia lo sgombero!
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