Il bigino del collegato lavoro

Per i più pigri, eccovi il collegato a pillole (pillola blu o pillola rossa 🙂

1) Viene introdotta la possibilità di spostare le vertenze di lavoro dall’autorità giudiziaria a collegi arbitrali, privatizzando in questo modo la funzione dei giudici del lavoro.
2) Viene introdotta la possibilità di certificare la regolarità dei contratti di lavoro e quindi la volontà del lavoratore . In questo modo il ricatto che prima era implicito nel rapporto tra datore di lavoro e lavoratore, oggi viene addirittura ad essere certificato.
3) Viene introdotto l’obbligo di impugnazione entro 60 giorni di ogni forma di cessazione (scadenza, interruzione) di tutti i contratti atipici (contratti a termine, collaborazioni a progetto, somministrazione etc.). Tale obbligo è inoltre esteso nei casi di allontanamento verbale dal posto di lavoro.
4) Vive infine forfetizzato il risarcimento del danno dovuto al lavoratore che si sia visto riconoscere l’illegittimità del termine apposto al contratto di lavoro. Fino ad oggi il risarcimento era commisurato alle mensilità che il lavoratore
aveva perso per effetto dell’illegittima cessazione del rapportodi lavoro. D’ora in poi il risarcimento verrà liquidato fra un minimo di 2,5 ed un massimo di 12 mensilità di retribuzione.