8 dicembre 2005 - 8 dicembre 2011 LA RESISTENZA CONTINUA
Nel giorno dell'anniversario della ripresa della piana di Venaus, il movimento No Tav risponde alla militarizzazione della valle con 4 straordinari giorni di impegno e presenza.
Reti, Muri, Forze dell'ordine non ci fermano e non ci fermeranno: CONTINUIAMO A DENUNCIARE E A OPPORCI PACIFICAMENTE E CON DETERMINAZIONE ALLA VERGOGNOSA MILITARIZZAZIONE DELLA VALLE CON ALTI COSTI CHE OGNI GIORNO PESANO SULLE TASCHE DEI CITTADINI ITALIANI..
8 dicembre 2005 - 8 dicembre 2011 LA RESISTENZA CONTINUA
Nel giorno dell'anniversario della ripresa della piana di Venaus, il movimento No Tav risponde alla militarizzazione della valle con 4 straordinari giorni di impegno e presenza.
Reti, Muri, Forze dell'ordine non ci fermano e non ci fermeranno: CONTINUIAMO A DENUNCIARE E A OPPORCI PACIFICAMENTE E CON DETERMINAZIONE ALLA VERGOGNOSA MILITARIZZAZIONE DELLA VALLE CON ALTI COSTI CHE OGNI GIORNO PESANO SULLE TASCHE DEI CITTADINI ITALIANI..
8 dicembre 2005 - 8 dicembre 2011 LA RESISTENZA CONTINUA
Nel giorno dell'anniversario della ripresa della piana di Venaus, il movimento No Tav risponde alla militarizzazione della valle con 4 straordinari giorni di impegno e presenza.
Reti, Muri, Forze dell'ordine non ci fermano e non ci fermeranno: CONTINUIAMO A DENUNCIARE E A OPPORCI PACIFICAMENTE E CON DETERMINAZIONE ALLA VERGOGNOSA MILITARIZZAZIONE DELLA VALLE CON ALTI COSTI CHE OGNI GIORNO PESANO SULLE TASCHE DEI CITTADINI ITALIANI..
8 dicembre 2005 - 8 dicembre 2011 LA RESISTENZA CONTINUA
Nel giorno dell'anniversario della ripresa della piana di Venaus, il movimento No Tav risponde alla militarizzazione della valle con 4 straordinari giorni di impegno e presenza.
Reti, Muri, Forze dell'ordine non ci fermano e non ci fermeranno: CONTINUIAMO A DENUNCIARE E A OPPORCI PACIFICAMENTE E CON DETERMINAZIONE ALLA VERGOGNOSA MILITARIZZAZIONE DELLA VALLE CON ALTI COSTI CHE OGNI GIORNO PESANO SULLE TASCHE DEI CITTADINI ITALIANI..
Mentre il fiume è in piena, cercano di interrare le acque di un furioso rivolo
Di fronte a un sistema in crisi che non ha niente da offrire non resta infine nulla da chiedere. Il capitalismo non è riformabile e la consapevolezza si fa strada. Dalle strade della Grecia alle banlieues francesi, dalle insurrezioni arabe ai riot inglesi, dalle le esplosioni di piazza che travalicano lo studentismo a Roma, a Londra, in Cile alle fiamme nei Cie e alle battaglie in Valsusa, la rabbia si scatena.
Mentre il fiume è in piena, cercano di interrare le acque di un furioso rivolo
Di fronte a un sistema in crisi che non ha niente da offrire non resta infine nulla da chiedere. Il capitalismo non è riformabile e la consapevolezza si fa strada. Dalle strade della Grecia alle banlieues francesi, dalle insurrezioni arabe ai riot inglesi, dalle le esplosioni di piazza che travalicano lo studentismo a Roma, a Londra, in Cile alle fiamme nei Cie e alle battaglie in Valsusa, la rabbia si scatena.
Mentre il fiume è in piena, cercano di interrare le acque di un furioso rivolo
Di fronte a un sistema in crisi che non ha niente da offrire non resta infine nulla da chiedere. Il capitalismo non è riformabile e la consapevolezza si fa strada. Dalle strade della Grecia alle banlieues francesi, dalle insurrezioni arabe ai riot inglesi, dalle le esplosioni di piazza che travalicano lo studentismo a Roma, a Londra, in Cile alle fiamme nei Cie e alle battaglie in Valsusa, la rabbia si scatena.
Il 14 dicembre, presso il tribunale di Milano, si terrà il processo contro un compagno accusato di aver insudiciato un'insegna stradale che porta il nome del defunto Marco Biagi durante un presidio di solidarietà con i compagni arrestati il 12 febbraio 2007. Alcuni di loro sono tuttora in carcere a Siano Catanzaro.
Mentre il fiume è in piena, cercano di interrare le acque di un furioso rivolo
Di fronte a un sistema in crisi che non ha niente da offrire non resta infine nulla da chiedere. Il capitalismo non è riformabile e la consapevolezza si fa strada. Dalle strade della Grecia alle banlieues francesi, dalle insurrezioni arabe ai riot inglesi, dalle le esplosioni di piazza che travalicano lo studentismo a Roma, a Londra, in Cile alle fiamme nei Cie e alle battaglie in Valsusa, la rabbia si scatena.
Barcellona - Giovedí 15 dicembre - Ore 18.45 ateneu llibertari del casc antic. carrer fonollar 13-15
"Silvia, Billy e Costa liberi!" incontro-dibattito sul loro caso e sulle nanotecnologie Interverranno compagni dall'italia e dalla svizzera. proiezione video, cena vegan, bar e lotteria benefit.
Venerdì 16 dicembre 2011 - ore 19.00 Serata: "Ciò che non ti uccide ti avVelenA"
ore 19.00 - Chiacchierata e presentazione del libro "Il mistero (solubile) dello zucchero assassino" di Giuseppe Aiello. Una storia di cibo, dominio, denaro e scienza O di alcune più o meno ragionevoli motivazioni per estromettere il saccarosio e diverse altre schifezze dalla vostra alimentazione.
13° Fiera dell’Editoria Anarchica e Libertaria!! c/o ArciBloom Via Gorizia 17 Bergamo
*VENERDì 16* - ore 19: aperitivo d’apertura in compagnia dei Ligabosk_musica per danze tradizionali di origine italiana, europea e non solo europea. http://ligabosk.altervista.org/
Pochi euri in tasca!? Il Natale ti mette un senso di nausea che solo il vino può lenire?! Hai chincaglierie in casa che devi smaltire?! Odi la chiesa, i preti, lo Stato Vaticano e nemmeno con Dio hai un gran rapporto da quando hai scoperto che è un informatore della questura!? C'E' UNA SOLUZIONE PER TUTTO:
13° Fiera dell’Editoria Anarchica e Libertaria!! c/o ArciBloom Via Gorizia 17 Bergamo
*VENERDì 16* - ore 19: aperitivo d’apertura in compagnia dei Ligabosk_musica per danze tradizionali di origine italiana, europea e non solo europea. http://ligabosk.altervista.org/
COMUNICATO - Contro ogni forma di fascismo, razzismo e sessismo, sabato 17, ore 16.00, Grottaferrata.
SABATO 17 DICEMBRE MOBILITAZIONE ANTIFASCISTA A GROTTAFERRATA
L'amministrazione comunale di centrosinistra di Grottaferrata ha concesso la sala del “Teatro Sacro Cuore” al gruppo fascista di Casapound Italia per la presentazione della loro idea di “politica” in 40 punti programmatici.
Sabato 17 dicembre alle ore 16.00 presidio davanti a una pellicceria corso Magenta 16 a Brescia
Ancora una volta faremo la giusta pubblicità ai capi ben ripuliti, confezionati ed esposti in vetrina. Dall'allevatore, al produttore, al negoziante, al consumatore, sono tutti complici dell'uccisione di migliaia di animali. Per dare voce a chi è tuttora chiuso in gabbia!
presentazione del libro "Pestifera la mia vita" di Claudio Lavazza
"Chi è Claudio Lavazza lo si intuisce fin dalla prima pagina di questo libro: le azioni di cui è accusato parlano chiaro. Un ribelle, un guerriero, che ha partecipato, insieme a tanti giovani della sua generazione, al tentativo di cambiare la società e il mondo, assumendosi tutta la responsabilità di farlo con gli strumenti che riteneva adeguati.
13° Fiera dell’Editoria Anarchica e Libertaria!! c/o ArciBloom Via Gorizia 17 Bergamo
*VENERDì 16* - ore 19: aperitivo d’apertura in compagnia dei Ligabosk_musica per danze tradizionali di origine italiana, europea e non solo europea. http://ligabosk.altervista.org/
TORINO - DOMENICA 18 DICEMBRE ORE 14.00 Carcere delle Vallette davanti al capolinea del tram 3
In sostegno ai 10 ragazzi arrestati dopo la fuga del CIE del 22
Settembre e ad Arturo, condannato a 2 mesi per avere cacciato un
giornalista di merda dal funerale di Baleno 10 anni fa.
Chiamata al presidio:
L'inverno della pace sociale è finito. Ogni giorno si infittisce di più
il presidio sotto le mura del carcere di prato è stato posticipato a DOMENICA 18 causa manifestazione antirazzista della comunità senegalese fissata per sabato 17 dicembre alle ore 15
Sabato 18 Dicembre - dalle ore 15 alle ore 24 torniamo in Presidio-Concerto sotto il carcere di Prato
Lo scopo del pomeriggio è quello di stimolare la discussione sui temi trattati dai documentari che vedremo e per dare visibilità e diffusione all'autoproduzione di materiale informativo.
L'aperitivo serale sarà dedicato ad un nostro compagno di Padova pesantemente colpito dalla violenza della polizia in Val di Susa.
Evasione, rivolta e massacro nel CIE di via Mattei Dopo la rivolta del 16 notte, quando 4 ragazzi sono riusciti a scappare, oggi 18 dicembre i reclusi del CIE di Bologna sono stati massacrati dalle forze dell’ordine che non si sono risparmiate l’uso degli idranti contro i migranti in protesta, varie persone hanno riportato contusioni a gambe, costole, testa. Gli operatori del CIE non hanno voluto far intervenire i medici, né dare ai detenuti acqua e cibo.
AL GOVERNO e ALLO STATO I CARCERATI INTERESSANO SOLO SE RESTANO DOVE SONO: RINCHIUSI A MARCIRE IN GALERA
Sabato 24 dicembre - PRESIDIO (ITINERANTE) DI SOLIDARIETà coi detenuti/e del carcere di SAN VITTORE (concentramento in via degli Olivetani angolo via Papiniano ore 16.00)
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