Ragusa, un istituto di Vittoria accusato di razzismo

Non siamo razzisti, queste le parole della dirigente scolastica dell’istituto Filippo Traina di Vittoria in merito alla vicenda scoppiata nei giorni scorsi in seguito alle rivelazioni di una maestra della stessa scuola.L’insegnante, Rosalba Busacca, avrebbe infatti accusato la scuola di discriminazione nei confronti dei bambini della sua classe, una seconda elementare, nella quale sarebbero stati riversati un numero per lei tropo alto di bambini stranieri che avrebbe provocato la fuga dei compagnetti italiani in altre sezioni. Una situazione questa che si è andata a creare già sin dalla prima elementare, quando sarebbero state formate le aule e che si è poi andata complicando con l’ingresso di nuovi bambini extracomunitari. La preside dell’istituto, Angela Riolo, sarebbe stata, sempre secondo l’insegnante, colpevole di aver accolto la richiesta da parte dei genitori dei compagnetti italiani di far cambiare sezione ai propri figli. Ciò a dire di Rosalba Busacca, avrebbe provocato la formazione di vere e proprie classi ghetto, con bambini di serie a e altri di serie b che la maestra non ha esitato a definire oltremodo razzista. Ma il dirigente scolastico respinge immediatamente le accuse, secondo lei infatti i trasferimenti dei bambini italiani sarebbero stati richiesti da genitori preoccupati soltanto di rallentare l’apprendimento dei propri figli.

Mer, 25/07/2007 – 10:15
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