Ricercasi Precari
Il governo ha deciso di portare avanti a colpi di fiducia il famigerato ddl Moratti sulla docenza. Un decreto scritto male, che sancisce la precarizzazione finale dei ricercatori e dell'università italiana.
Dopo le proteste e le cariche davanti al senato del 28 settembre, tutte le componenti del mondo universitario hanno ribadito la loro contrarietà al ddl Moratti e decretato il blocco della didattica da lunedì 10 a venerdì 15 ottobre. Alcuni di questi blocchi della didattica sono stati decisi direttamente dai senati accademici, molti altri dai soggetti più colpiti dal DDL stesso: studenti e ricercatori precari, che si stanno attivando in tutta Italia con manifestazioni, cortei e occupazioni.
Il virus si diffonde.
Sono già previsti nuovi appuntamenti per i prossimi giorni, tra cui un corteo giovedì 13.
Si mobilitano le università di tutta Italia, in vario modo.
A preoccupare non è solo il governo, impegnato a portare a casa una riforma purché sia una. Anche dall'opposizione escono, quando escono, proposte sconcertanti, mentre timida e ambigua è, al solito, la posizione dei rettori.
Intanto anche gli studenti medi manifestano in varie città d'Italia.
Anche loro contro la Moratti.
21/10: Roma, corteo studenti medi
25/10: Roma, manifestazione nazionale - AGGIORNAMENTI: dal newswire - 1 | 2 | 3 | 4 - radio
Consulta la mappa delle mobilitazioni.
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