Scuola Diaz: libera tutt*
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Sono state prosciolte "per non avere compiuto il fatto" le 93 persone che erano state arrestate alla scuola Diaz la notte del 21 luglio 2001.
La gip Anna Ivaldi le ha scagionate dalle accuse di resistenza, aggressione, porto d'armi, come richiesto dal pm per l'assenza di prove; resta in corso l'accusa di associazione a delinquere finalizzata alla devastazione e saccheggio.
L'ordinanza si fonda sulle bugie degli agenti "molti dei quali sotto inchiesta per falso, cosa che rende inattendibili i verbali di quella notte" e sulle dichiarazioni degli altri poliziotti, arrivati a pestaggio compiuto, che confermano di aver visto le conseguenze della violenza esercitata sui 93, ma nessuna traccia di atti di resistenza. "Le dichiarazioni degli arrestati", scrive la giudice, "trovano un importante riscontro nei referti medici: 62 dovettero ricorrere alle cure del pronto soccorso; per tre venne riservata la prognosi e per 28 fu disposto il ricovero. Quasi tutti riportarono trauma cranico".
Continuano le inchieste della magistratura sull'agente Nucera e le altre menzogne della polizia.
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ascolta la spiegazione dell'avvocata Laura Tartarini, da radio onda rossa -- rassegna stampa -- comunicati e reazioni -- la catena di comando alla Diaz
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