TUTTI A VICENZA IL DUE NOVEMBRE! CONTATTI PER AUTOBUS DA PISA E LIVORNO

l 2 dicembre 2006 tutti a Vicenza: basta basi, basta guerra

Per la difesa della terra, per un futuro senza basi di guerra

Vicenza è stata scelta, all'insaputa dei suoi abitanti, per diventare
lo snodo principale delle politiche militari statunitensi. L'aeroporto
Dal Molin di Vicenza dovrebbe diventare, secondo gli strateghi del
Pentagono, la base logistica più importante dell'esercito americano,
proiettando la propria potenza di fuoco nel già martoriato
Medioriente. La 173^ Airborne Brigade, attualmente dislocata tra
Vicenza e la Germania, si trasformerebbe in un'Unità d'Azione, pronta
in poche ore a trasferirsi, armi e bagagli, nei vari scenari di
guerra. Questa è la volontà dell'amministrazione Bush.

Ma a Vicenza si è sollevato un movimento che, dal basso e in maniera
del tutto autonoma, ha organizzato una resistenza potente a questo
progetto, aprendo una contraddizione enorme alla politica "ufficiale",
quella dei partiti, di centrodestra e centrosinistra. Se il governo
precedente ha lavorato sottobanco per favorire questo insediamento
militare, l'attuale governo ha dimostrato ben poca voglia di
contrastarlo. Anzi, il ministro della difesa Parisi ha testualmente
definito "coerente e compatibile con le politiche militari del
governo" questa nuova base di guerra.

Questo movimento ha posto al centro della sua battaglia due aspetti
fondamentali, tra loro concatenati: la tutela del territorio e dei
beni comuni, lo spazio cittadino come identità collettiva, da
difendere anche e soprattutto in nome delle generazioni future; in
maniera altrettanto forte il no alla guerra e il rifiuto di diventare
complici, più o meno consapevoli, di un meccanismo che produce lutti,
tragedie e sofferenze, che rende la nostra vita quotidiana sempre più
incerta e pericolosa.

È fondamentale quindi per noi unirci alla lotta del movimento
vicentino contro l'allargamento della base Usa, rilanciando una
battaglia più complessiva per la chiusura e la riconversione ad usi
civili di tutte le basi militari Usa e Nato dislocate sul nostro
territorio. Tra queste vi è Camp Darby, il più grande insediamento
americano in Europa, da cui partono convogli militari per le guerre in
Medioriente. Accade così che sulle strade tra Pisa e Livorno avvengono
spesso trasferimenti di materiale bellico, all'insaputa della
popolazione e nel silenzio delle istituzioni.

Diciamo no anche all'aumento delle spese militari previste dalla
finanziaria 2007, pari ad oltre 2 miliardi di euro di nuovi
investimenti per nuovi armamenti ad alta tecnologia. Occorre invece
ridurre nettamente queste spese e rilanciare gli investimenti sociali.
Chiediamo al governo di fermare l'accordo di cooperazione militare tra
Italia e Israele, responsabile, proprio in questi giorni, del massacro
della popolazione palestinese della striscia di Gaza, così come
qualche mese fa era toccato al popolo libanese.

Manifestazione nazionale a Vicenza
Sabato 2 Dicembre 2006

Pullman da Pisa a 15 euro a/r
per prenotare 347-1621914 e sede Cobas 050 8312172

Confederazione Cobas

I numeri di riferimento per il pulman pisano cambiano ed aumentano, ma il comunicato e' quello del comitato per lo smantellamento e la riconversione a scopi esclusivamente civili della base USA di camp darby.....
I pulman che dovrebbero partire da pisa saranno due, ma il comunicato e' uno solo! Improvvisa unita' di intenti "on line"? Ma quando mai! Piuttosto sporca manovra per dirottare i compagni da un pulman ad un'altro! Roba da matti.... Eh si, questo mondo produce un sacco di merda mentale, anche tra coloro che dicono di essere "compagni"....

Tutti a Vicenza e pedate nel culo ai dementi!

Uno: mettere nomi su indymedia e' veramente da stronzi allo stadio terminale; due: entrambi i comunicati riprendono in sostanza l'appello NAZIONALE, con una variazione in fondo legata anche alla realta' pisana.

Quindi il comitato non ha la primogenitura proprio di niente e i cobas non hanno copiato il comitato; che, peraltro, si e' organizzato un pullman per gli affari suoi.

Questo per raccontare un po' la realta' dei fatti.


P.S.: io non sono dei cobas ne' mai lo saro' e il 2 neanche vengo.

P.P.S.: avete rotto le scatole di fare come fate sempre, cioe' postare la roba 50 volte, mostrando di disprezzare tanto il media che chi si sbatte a mandarlo avanti, oltretutto in questo momento tutt'altro che roseo.

l'appello è quello del comitato, se poi tu e ....... dei cobas siete degli ignoranti non è colpa di nessuno se non vostra. repetita iuvant, imbecille.

Ecco l'appello di vicenza:

http://www.pasti.org/dalmolin.html

Quindi se qui c'e' qualcuno ignorante, nel senso di chi non sa le cose, mi pare che non sono io.
Dopo di che, se non sai fare di meglio che mettere nomi su indymedia e dare dell'imbecille alla gente (che grande argomentazione politica!) fai pure; gradirei tu venissi a ripetere tali parole nelle assemblee in cui si organizzano le iniziative, come il pullman per vicenza che invece il comitato si e' organizzato per conto suo slegato da tutti gli altri; oppure vieni a ripeterle direttamente a me in persona.

Un caro saluto
f.

Caro Francesco, se te ne stai a casa invece di venire a Vicenza dovresti almeno stare zitto. Primogeniture? Ma chi se ne fotte"! Se un comunicato viene ripreso va bene, significa che e' condiviso, ma se i pulman sono 2 e i numeri di telefono sullo stesso comunicato cambiano solo un demente come te non capisce la miserevole manfrina che la cosa nasconde.

Stai a casa e non rompere il cazzo, che agli americani ci pensiamo noi - A te ti lasciamo le beghe " democratiche" on line e i deficenti che truccano i comunicati

adios

Uno puo' avere mille cazzi suoi per i quali non viene a Vicenza. Non mi risulta di dover portare il libretto delle giustificazioni, tantomeno a te; visto che poi si sta faticando a riempire anche un solo pullman, puoi andare a giro per Pisa a chiedere un 88mila giustificazioni.

Secondariamente, non capisco perche' prima si sclera perche' ci copiano il comunicato, poi, quando si fa notare che anch'esso e' copiato, improvvisamente "chi se ne frega della primogenitura."

Terziariamente: i due comunicati sono DIVERSI (leggiti il finale) e a FIRME DIVERSE.

Quartariamente: le beghe on line le avete tirate fuori voi; io ho semplicemente riportato alcuni fatti perche' chi legge possa farsi un'idea e dare autonomamente le sue valutazioni. A cio' servono i commenti.

Quintariamente, deficIente si scrive con la I. E' una parola che dovresti aver sentito spesso!

Sestariamente, quando vuoi venire a parlarne invece di lanciare insulti on-line, ti aspetto a braccia aperte.

Settariamente, in tutto cio' si noti che nessuno si sta adoperando per portare la gente a vicenza invece di fare la gara a chi ce l'ha (politicamente) piu' lungo.

Ottariamente, siccome mi sono rotto i coglioni di codeste cazzate, vai in culo te, il budello di tu' ma' in maglia rosa e i tu' parenti in gruppo.

Un caro saluto (soprattutto al budello di tu' ma', ma anche ai parenti)

f.