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CONOSCI I TUOI DIRITTI
by Sunday, Feb. 02, 2003 at 10:08 PM mail:

l'infermiere in psichiatria può su ordine medico esguire una perquisizione in caso di armi o di farmaci che possono ledere la salute del paziente o di altri pazienti?

PRINCIPIO DI TASSATIVITA' (...la guardia esegue)
Sta a significare che i casi nei quali l'autorita' di pubblica sicurezza puo' adottare un provvedimento di restrizione delle liberta' personali, devono essere indicate in modo specifico da una legge.Questo aspetto e' particolarmente importante perche' non consente all'agente di giudicare in modo autonomo se ricorre la necessita' e/o l'urgen za del provvedimento, qualora questo avvenisse, l'agente commette un reato, un abuso e un atto arbitrario. Don't forget... fai di tutto per identificarlo (nome e cognome non te li dara', ma il numero di matricola te lo deve fornire, prendi la targa della sua macchina, ricorda l'ora e il luogo?!!!!

PERQUISIZIONE DOMICILIARE - "Toc toc, siamo le guardie"
L'articolo 14 della Costituzione afferma che il domicilio e' inviolabile, non si possono eseguire ispezioni, perquisizioni o sequestri, se non nei casi e modi stabiliti dalla legge, secondo le garanzie prescritte per la tutela delle liberta' personali. Quali sono le garanzie in caso di perquisizione?
1) La perquisizione deve avvenire con decreto motivato (tranne eccezioni specificate: ricerca di armi e droga)
2) Copia del decreto deve essere rilasciato all'interessato/a
3) Il/la perquisito/a deve essere avvisato/a della facolta' di farsi assistere da una persona di fiducia.
4) La perquisizione domiciliare non puo' avvenire prima delle 7 della mattina e dopo le 20 di sera (tranne eccezioni che debbono pero' essere indicate dall'autorita' giudiziaria che ha disposto il provvedimento).
5) La perquisizione domiciliare e quella personale devono avvenire nel rispetto e nella dignita' delle persone e nei limiti del pudore di chi vi e' sottoposto/a.

"CI SEGUA IN COMMISSARIATO..."
Quando un pubblico ufficiale vi chiede di seguirlo al commissariato, per accertamenti o senza spiegarvene il motivo, ricordatevi che si tratta di un ordine di polizia regolato, per esempio, da norme di prevenzione, che ha delle regole ma una montagna di diritti del fermato/a: intanto si puo' essere trattenuti solo per il tempo strettamente necessario all'espletamento dell'atto all'origine dell'accompagnamento, poi in nessun caso, delittuoso o meno, durante la permanenza nei commissariati o negli uffici di polizia giudiziaria e' ammessa qualsiasi forma di aggressione ne' fisica ne' verbale.

ACCERTAMENTI D'IDENTITA'
Le forze dell'ordine possono detenere una persona presso i loro uffici allo scopo di procedere a una verifica dell'identita' per il tempo strettamente necessario e, in nessun caso, oltre 12 ore.

ARRESTO E FERMO PRESSO LE FORZE DI POLIZIA
Al di fuori della detenzione per verifica dell'identita' si possono avere i casi in cui una persona viene arrestata in flagrante o fermata perche' fortemente sospettata di un crimine o di un reato per il quale esiste il pericolo di fuga. In entrambi i casi i pubblici ufficiali che hanno provveduto all'arresto devono immediatamente avvisare il pubblico ministero competente. Al piu' presto, e mai oltre le 24 ore, la persona arrestata deve essere messa a disposizione del PM (che significa portata in carcere o sottoposta ad altra misura cautelare).

DETENUTI E DETENUTE NEI COMMISSARIATI E NELLE QUESTURE
Nel periodo delle 24 ore (al massimo) in cui si e' detenuti/e presso commissariati o questure si hanno una serie di diritti che spesso non vengono rispettati ne' notificati, ma che e' comunque importante conoscere: - non puo' essere inflitto alcun tipo di maltrattamento - si ha diritto alla notifica della detenzione ai parenti o una terza persona a scelta - si ha diritto di mettersi in contatto con un avvocato e di avere con esso un colloquio riservato, oltre alla sua presenza durante qualsiasi interrogatorio (solo il PM puo' limitare i colloqui riservati) - si ha diritto di chiedere una visita medica con scelta del medico - si ha diritto a essere informati/e in un linguaggio comprensibile - le forze dell'ordine sono tenute a informare le persone detenute dei diritti sopra elencati - le celle di detenzione devono essere di dimensioni adeguate in rapporto al numero di persone che sono destinate a contenere; devono avere un'illuminazione sufficiente per leggere al di fuori dei periodi di sonno, ventilazione adeguata - la perquisizione cui sono sottoposte le persone prima di entrare nella cella deve avvenire nel rispetto della privacy, il controllo delle cavita' basse deve essere effettuato con genuflessioni o accovacciamenti, ispezioni corporee intime possono essere effettuate solo da personale medico esperto - le persone obbligate a passare la notte in detenzione devono poter disporre di un materasso e di coperte pulite; devono essere messe in grado di soddisfare i loro bisogni naturali al momento voluto, in condizioni di pulizia e di decenza; devono poter disporre di mezzi adeguati per fare la propria toilette.
Queste persone devono ricevere qualcosa da mangiare alle ore normali, ivi compreso un pasto completo almeno una volta al giorno - gli interrogatori da parte del PM devono avvenire in presenza dell'avvocato, informato dal PM stesso.
La polizia giudiziaria puo' solo ricevere dichiarazioni spontanee che non possono pero' essere utilizzate nella fase del giudizio - entro le 48 ore successive all'arresto il PM chiede la convalida dell'arresto al giudice delle indagini preliminari (GIP). Questi a sua volta ha 48 ore di tempo per decidere se la detenzione deve continuare o no, dopo aver ascoltato la persona arrestata, l'avvocato e il PM.

PROCESSO PER DIRETTISSIMA
Quando una persona viene arrestata in flagrante oppure confessa il fatto delittuoso durante l'interrogatorio puo' essere giudicata entro 48 ore dall'arresto.

 

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l'avessi saputo prima
by disobbediente Friday, May. 23, 2003 at 4:53 PM mail:

se l'avessi saputo prima non mi sarei fatto sequestrare pr tre ore senza avvisare i miei genitori. ero ancora minorenne

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re: se l'avessi saputo prima
by Valerio Friday, Jun. 20, 2003 at 3:02 PM mail: valebruz@katamail.com

Perchè non li denunci? finora c'e' ancora qualche pm e qualche gip che non si bevono le balle dei tutori dell'0rdine.

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