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"Miei concittadini, a quest'ora le forze americane e della coalizione sono impegnate nelle prime fasi dell'operazione militare intesa a disarmare l'Iraq, a liberare il suo popolo ed a difendere il mondo da un grave pericolo.
Su mio ordine, le forze della coalizione hanno cominciato a colpire bersagli selezionati di rilevanza militare, per menomare la capacità di Saddam Hussein di muovere guerra. Queste sono le fasi iniziali di quella che sarà una campagna ampia e concertata.

Oltre 35 paesi stanno dando un sostegno cruciale, dall'utilizzo delle basi navali ed aeree alla collaborazione con i loro servizi informazione e logistici, al dispiegamento di reparti di combattimento. Ciascun paese in questa coalizione ha scelto di sostenere l'onere e di condividere l'onore del servizio della nostra difesa comune.

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A tutti gli uomini e donne delle forze armate degli Stati Uniti attualmente in Medio Oriente: la pace di un mondo tormentato e le speranze di un popolo oppresso adesso dipendono da voi. Questa fiducia è ben riposta.
I nemici che affrontate dovranno conoscere la vostra bravura ed il vostro coraggio. Il popolo che voi liberate riconoscerà lo spirito di onore e decoro delle forze militari americane.
In questo conflitto, l'America affronta un nemico che non ha rispetto per le convenzioni di guerra o le norme morali. Saddam Hussein ha posizionato le truppe irachene e le loro attrezzature in zone civili, nel tentativo di servirsi di uomini, donne e bambini innocenti come scudi per le sue forze militari: un'ultima atrocità contro il suo popolo.
Voglio che gli americani e tutto il mondo sappiano che le forze della coalizione compiranno ogni sforzo per evitare di fare del male ai civili innocenti. E sarà necessario il nostro impegno convinto per aiutare gli iracheni a realizzare un paese unito, stabile e libero.

Siamo arrivati in Iraq con rispetto per i suoi cittadini, per la loro grande civiltà e per la fede religiosa da loro praticata. Noi non abbiamo alcuna ambizione in Iraq, tranne eliminare un pericolo e restituire il controllo di quel paese al suo popolo.
"So che le famiglie dei nostri militari pregano perchè tutti coloro che prestano servizio tornino sani e salvi e presto. Milioni di americani pregano con voi, per l'incolumità dei vostri cari e per la protezione degli innocenti.
"Per il vostro sacrificio, avete la gratitudine ed il rispetto del popolo americano, e potete stare certi che le nostre forze torneranno a casa non appena il loro lavoro sarà compiuto.
"Il nostro paese entra controvoglia in questo conflitto, tuttavia il nostro scopo è sicuro. Il popolo degli Stati Uniti ed i nostri amici ed alleati non resteranno alla mercè di un regime fuorilegge, che minaccia la pace con armi di sterminio.

Noi affronteremo ora quella minaccia con il nostro Esercito, con l'Aeronautica Militare, con la Marina, con la Guardia Costiera ed i Marines, per non doverla affrontare più tardi con i vigili del fuoco e la polizia ed i medici nelle strade delle nostre città.
Adesso che questa guerra è arrivata, l'unico modo per limitarne la durata è usare la forza con decisione. E io vi assicuro, questa non sarà una campagna di mezze misure, non accetteremo altra conclusione che non sia la vittoria.
Miei concittadini, i pericoli che incombono sul nostro paese e sul mondo saranno superati. Noi supereremo questo momento di pericolo, e porteremo avanti il lavoro della pace. Difenderemo la nostra libertà. Porteremo la libertà ad altri.
E vinceremo. Che dio benedica il nostro paese e tutti coloro che lo difendono"

Nulla di nuovo. Il testo è recitato così da mesi. Essendo che l'intervento nel M.O. iracheno era già programmato dalla coalizione Bush fin dalle prime settimane dell'insediamento della stessa alla CasaBianca (documenti pubblicati prima dell'11 settembre lo provano e LuttwakIlMagnifico stesso ha confermato in tv), e facendo parte - la coalizione Bush jr. - di una impostazione politco-econimca che gli Stati Uniti portano avanti con chiarezza da almeno 25 anni (Reagan - figura e simbolo di una linea politica decisa e poco elastica, sotto la quale si è formata l'attuale classe dirigente statunitense e tutti gli uomini più importanti dell'entourage Bush jr.; Bush senior - che altro non ha fatto che continuare e sviluppare leggermente i dettami precedenti; Clinton - variabile, meteora che a conti fatti nulla ha cambiato di sostanziale; Bush jr.)... Dato questo (ed è solo la punta dell'iceberg) questa guerra non è una emorraggia improvvisa e sanabile con interventi di rattoppo: è un atto politico di proporzioni più importanti (importanti più delle chiacchiere di rito qui riportate - terribili quindi proprio no, noiose, monotone, nauseanti, soporifere: sì). Guerra che non si poteva affatto evitare - nonostante le chiacchiere di U.S.A, Gb, ecc (meglio non entrare nel merito delle questioni UE prima e dei Paesi poveri che hanno appoggiato gli U.S.A. poi). L'11 settembre ha soltanto allungato un po' i tempi e complicato a Bush il lavoro di creare giustificazioni e alibi credibili e meno contestabili.
Il ruolo degli U.S.A negli equilibri mondiali è, purtroppo e no, fondamentale: venire a ricoprire questo ruolo appartiene alle dinamiche della storia.
Nulla di nuovo quindi: dal cielo continua a piovere acqua, sporca ma pur sempre "solo" acqua...

L'unico vero punto inquietante del discorso è quando dice che con questo atto si eviterà ai Vigili del fuoco stautinitensi di entrare in azione per rimettere a posto i disastri degli attentatori: ecco come Bin Laden ha complicato le cose a Bush: non è plausibile, non è nemmeno verosimile dire una cosa del genere. Io proprio degli attacchi terroristici, ora, avrei una infinità di volte più paura.

Au revoir!

<FUCK BUSH>

No alla guerra No alla guerra No alla guerra No alla guerra No alla guerra No alla guerra No alla guerra No alla guerra No alla guerra No alla guerra No alla guerra No alla guerra No alla guerra No alla guerra No alla guerra No alla guerra No alla guerra No alla guerra No alla guerra No alla guerra No alla guerra No alla guerra No alla guerra No alla guerra No alla guerra No alla guerra No alla guerra No alla guerra No alla guerra No alla guerra No alla guerra No alla guerra No alla guerra No alla guerra

PACE SEMPRE E COMUNQUE
BUSH BASTAAAAAAA!!!!!!!!!!!

LA GUERRA X LA LIBERAZIONE DELL'IRAQ E' PARTITA...SADDAM VERRA' ANNIENTATO E COME LUI TUTTI I TERRORISTI ITALIANI KE LO APPOGGIANO.
LE MANIFESTAZIONI DI OGGI CONFERMANO KE I SEGUACI DI SADDAM E DI BIN LADEN SONO ANKE IN ITALIA
POPOLO ITALIANO ARMATI E SPAZZA VIA QUESTI ESCREMENTI KE VIVONO ALLE TUE SPALLE E KE SONO PRONTI A TRADIRTI
ANDATE A BAGHDAD A DIFENDERE IL VOSTRO SADDAM , COSI' I CRUISES E I MARINES VI AMMAZZERANNO PURE A VOI, VISTO KE SIETE I PRIMI A SCENDERE IN PIAZZA CONTRO L'AMERICA E I SUOI ALLEATI, MA NN AVETE MAI PROTESTATO XKE' SADDAM NN LASCIA L'IRAQ , ANZI VOI CONDIVIDETE IN QUESTO MODO LA STRAGE DEI CURDI E DEGLI SCIITI, APPOGGIATE IL TERRORISMO CON ARMI CHIMICHE
QUANTO SI VEDE KE VOI NN AVETE MAI PRESO IN MANO 1 FUCILE X DIFENDERE LA NOSTRA PATRIA, QUANTO VORREI KE 1 BEL SCUD VI CADESSE SULLE VOSTRE CASE X FARVI CAPIRE KI E' SADDAM

QUESTA NON VUOLE ESSERE uN ATTACCO CONTRO SADDAM O CONTRO L'IRAQ, è UN CRIMINE CONTRO TUTTA L'UMANITà, CONTRO LA VOLONTà MONDIALE, UN CONFLITTO PER IL CONTROLLO DEL MERCATO INTERNAZIONALE DEL PETROLIO. ASSASSINO, CRIMINALE, IGNOBILE GENOCIDA INTERNAZIONALE APPOGGIATO DAI GOVERNI CHE OGGI SONO DEFINITI "DEMOCRATICI". SPACCIANDOLA COME LA GUERRA DELLe "DEMOCRAZIE" CONTRO LE DITTATURE, STANNO INGANNANDO TUTTA L'UMANITà CON L'AIUTO DEI MEDIA-SERVI DEL POTERE. FUCK THE POWER

Posso solo dirvi che ci sono cose che devono essere accetate.Io sono nolto amareggiato da cio che sta accadendo,manifestare,cridare,indignarsi,a che serve. I grandi della terra non pensano che ci sono esseri umani,che moriranno,per colpa delle bombe. Ragazzi lasciatemi dire una cosa:questo mondo mi fa sempre più pena.Quando un giorno gli esseri umani impareranno ad amarsi allora sarà li giorno piu bello della mia VITA. Ora lasciatemi piangere. Buona fortuna INDYMEDIA siete grandi grazie,ciao!!!

Desde México le miento la madre al cobarde y asesino de
Bush pedazo de mierda ... engañan y manipulan a la opinión pública y se sienten con el derecho de asesinar y destruir a quien sea ... ¿qué clase de mundo es este? ... o más bien qué clase de infierno? ... ahora toca de nueva cuenta a los
irakíes me siento desconsolado por la violencia ciega y brutal de estos psicópatas que dirigen al mundo montados sobre un misil atómico ... pero no debemos cejar en la protesta, en el rechazo a su guerra ilegal y cobarde ... que se pudran en el infierno ellos y todos los que les seguirán ... se los auguro ...

vaffanculo!! alla fine ci sei riuscito ad ottenere la tua fottuta guerra di merda?? sei contento?? ora riuscirai finalmente a colmare quel vuoto che ti ha lasciato la tua minchia che non ti si drizza più?? finalmente potrai riaprire il tuo quaderno dove segni una crocetta per ogni innocente che le tue bombe intelligenti uccidono..la gente come te mi fa schifo, non la sopporto, schifosi e avidi sanguisughe che non vedono l'ora di mettere le mani su qualcosa che ji permetta di essere più potenti. se l'evoluzione umana ci ha portato a questo sono convinto di non poter dire che l'uomo è la razza più intelligente...
pace sempre e comunque, nessuno ha il diritto di distruggere la vita di qualcun altro..

sai già dove puoi metterti il tuo fucile...

Bush non parla !, scoreggia !

A te che parli di terrorismo,

Vorrei solo sapere cosa credi che sia il terrorismo, i "pensieri" che esponi con vivace moderazione sono di una tale novità che meritano una risposta ben oltre la comprensibile indifferenza che ti ha accolto su questo Forum.
Manifestazioni sul Medio Oriente vi sono state e più di una volta il tema toccato non era specificatamente l'interesse americano ma le dittature (religiose o laiche, magari appoggiate da qualcuno all'insegna del "Francia o Spagna purchè se magna") che non guardano in faccia nessuno dai pericolosissimi Komunisti (tanto no-global) fino ai bravi riformisti democratici (tanto radicali)!
Qualora poi ti scappasse il bisogno di informarti a più largo raggio, controlla quello che ho detto prima di pensare ad una risposta evocativa e mistica da dar leggere agli amici!!!
Infine se stai pensando che sono il tipico antiamericano e via dicendo, ti sbagli e di grosso: non scendo in piazza per dare fuoco alle bandiere e bruciare le mie idee, scendo in piazza per contestare un'amministrazione statunitense che ha interessi forti, che non coincidono con quelli, a quanto sembra, di mezza umanità (Agenda 21 volatilizzata...) e sappi che preferisco gli interessi di chiunque stia dietro le nostre manifestazioni (se c'è qualcuno) poichè i miei dieci euro o dollari puzzano sempre meno dei tuoi!!!

Scusa il tono ma ci voleva!

certo che non siamo con Bush e quelli come lui, non siamo per Saddam e quelli come lui, però non siamo neanche con il papa e le religioni di tutte le razze: Dovunque c'è una guerra preti e politici ci guadagnano soldi e anime. . chi non permette la libertà interiore ed esteriore altrui è terrorista. Essere pacifisti significa forse, sradicare dentro di se i condizionamenti alla paura e alla violenza senza farsi usare da nessuno. provare a vivere la vita per celebrarla senza se e senza ma.

Complimenti, anzichè manifestare a Milano avete sfasciato negozi e rotto telecamere.Siete le solite bestie.Ovviamente non tutti,ma proprio dal gruppo dei centri sociali è partito il disordine.Un bambino al mio fianco è stato ferito ad un occhio per colpa di un coglione colorato che prima tirava sassi sui poliziotti,e poi indietreggiava confondendosi nella folla.Meno male che qualcuno, anzi piu' di uno lo ha invitato ad allontanarsi. Che bestie...

Vorrei rispondere all'ignoranza di FILOAMERICANO... se un giorno in Italia dovesse regnare un tiranno ti sembra giusto che qualcuno iniziasse a bombardarci per liberarci da lui... stupido animale da soma non credere che gli iracheni siano solo terroristi.... fatti un esame di coscienza... l'unico escremento qui sei tu!

Scusatemi, cio' che dite e' molto giusto, per non dire completamente esatto, infatti e' inaccettabile che si bombardi una popolazione inerme per abbattere un dittatore ne' si puo' pretendere di giudicare se lo Stato in questione puo' essere definito una dittatura (anche il nostro Paese, dicono, potrebbe essere considerato una "dittatura bianca")...ma...mi chiedo...si puo' tollerare che Saddan Hussein utilizzi la tortura, l' omicidio, la violenza, l' intimidazione e financo la strage ( ricordiamo i Curdi "gassati" con il gas Sarin nel 1988) come metodi di governo? Possiamo accettare che migliaia di oppositori siano uccisi , che i bambini muoiano di fame mentre i suoi conti in Svizzera sono stracolmi di denaro? Qualcuno potra' obiettare che questo succede anche in altri Stati e io rispondo: e allora cosa vogliamo fare? permettere a lui di farlo perche' lo fanno altri? come dire che un assassino puo' rimanere impunito se altri dieci o piu' assassini non sono stati presi prima di lui. Mi parlate di crimine contro l' umanita'...e non vi siete nemmeno accorti della Cecenia...li' i militari russi hanno sterminato un popolo,attuando l' idea della guerra preventiva solo perche' vi erano dei focolai di terrorismo...come a dire che se avvenissero in Francia degli attentati, essa ci potrebbe invadere perche' in italia esistono le brigate rosse che potrebbero la stabilita' nazionale francese. Questo hanno fatto i Russi con la differenza che mentre la Cecenia era un paese democratico, l' Iraq appoggia apertamente Al Quaida e ha finanziato i martiri di Bin Laden. In Cecenia hanno raso al suolo decine di citta', imprigionando l' 80% della popolazione maschile cecena, riempiendo di fosse comuni tutto il Paese, eppure non mi sembra che abbiate levato un solo grido per difendere quel Paese...il che mi lascia perplesso sulla vostra buona fede. Ma veramente desiderate difendere un regime governato da un pazzo paranoioco? voi dite che la pace e' un bene prezioso, come lo diceva la societa' delle nazioni nel 1936, mentre un certo Adolf Hitler stava riarmando lo stato nazionalsocialista.Volete comportarvi come loro? davvero? a che prezzo? Voi paragonate Bush ai nazisti, dimenticando che loro ci salvarono dal fascismo e dal nazismo e sorvolando sul fatto che anche oggi sarebbero disposti a combattere e a morire per il nostro Paese, se un nuovo hitler o un nuovo stalin si affacciasse sulla scena internazionale. E' cosi' che li ripaghiamo? dicendo: "se vi hanno attaccati sono affari vostri"? sostenendo che la loro guerra preventiva l' avevano gia' fatta in afghanistan e che si dovevano fermare li'? e se un indomani attaccheranno la Corea del Nord cosa farete? scenderete in piazza per un altro tiranno che affama la popolazione? e' questo che farete? si'.lo farete. e non e' nemmeno colpa vostra. la vostra educazione vi ha portati a pensare per massimi sistemi e per idee, senza rendervi conto che il mondo non e' nero o bianco, ma fatto di sfumature. non esitono i buoni o i cattivi. pensateci. gli Americani che bombardano i civili non sono santi, ma Saddam che li ha affamati e che ha portato a quella gente 20 anni di guerra non e' certo un angelo.

filoamericano è la persona + fetida e + idiota che esista, ignoratelo!!

mi indigna dover ancora leggere dei commenti del genere,quand é ormai chiaro l'intento di quasi tutte le presidenze americane, compresa quella attuale,di questo secolo di dominare il mondo...mi fa proprio schifo invece vedere il sentimento pacifista strumentalizzato bassamente dai vari partiti di sinistra che ne approfittano subito x accaparrarsi consensi della gente(chiaramente in larga maggioranza x la pace)facendo spuntare le loro bandiere dovunque ce ne sia una della pace...e io che ho comprato la bandiera illudendomi che finalmente tutti i popoli fossero uniti da un unico interesse al di sopra di sciocchi interessi politici ...sono tra l'altro orgoglioso di non aver mai impugnato un fucile egia che ci sono voglio dirti che nn saro MAI disposto a sacrificare un'altra vita x la TUA (nn nostra, sicuramente nn mia)patria,figuriamoci x regalare pozzi di petrolio alla tua amata "terra della liberta e della giustizia'".e se poi si trattasse davvero di liberare un paese oppresso da una dittatura, dico solo una cosa: ESISTE SEMPRE UN'ALTRA SOLUZIONE.

inizio dice una cosa...che dio benedica l'america!
america stato di libertà, america stato ferito, americani popolo insultato...Revenge!
valorosi soldati combattono e muoiono in suo nome...la bandiera a stelle e strisce...giovani ragazzi si arruolano e si immolano in suo nome...non sono dimentichi dell'orgoglio...della forza e del coraggio!
in queste ore tremende...ora che il loro coraggio dovrebbe vacillare loro vanno avanti...tengono alto l'onore di patria e non si curano di meskine macchinazioni(presunte torture etcetc) e neanche noi italiani siamo da meno!
un nostro soldato...un valoroso ha guardato la morte in faccia attraverso la canna di un fucile...è morto da eroe...ora riposa in pace.
e gli altri? chi è rimasto non trema ne si nasconde, guardano in faccia alla morte e gli sorridono sanno che forze danzeranno con lei...
FORZA E ONORE!
Italia, america, e tutti gli stati liberi di questa terra...la libertà trionferà!!!!

..e se volutamente si fosse deciso di far scoppiare lo scandalo delle torture, per distogliere l'attenzione sulla commissione dell'11 settembre?