Riflessioni su ciò che è successo alla manifestazione di sabato scorso.Siamo un'alternativa ad un'altro tipo di società o un fenomeno passeggero?

Come tanti compagni, anche io ero al corteo di sabato,mi è bastato vedere il numero impressionante di sbirri alla fine della via Pontina in entata verso Roma per capire che la manifestazione si preannunciava tesa.
Mi unisco alla manifestazione a via dell'Oceano Atalantico e proseguo verso il palazzo dei congressi, arrivato quasi all'altezza del palazzetto dello sport noto che c'è un folto gruppo dei disobbedienti che tolgono con metodi, forse un po' discutibili, chi si trova davanti a loro si cordonano si allineano, si nota dal loro abbigliamento che quando si arriverà nei pressi della zona rossa ci saranno degli scontri anche perchè c'è un ragazzo con il carrello della spesa pieno di caschi da operaio, cosa che condivido perchè le gurdie sono coperte e armate e se ti prendono sono dolori ma non capisco perchè già da qui c'è gente con il volto coperto che oltre a stare in mezzo ai disobbedienti va in avanti camminando sui 2 marciapiedi ai lati.
Ma non ci sono solo loro al corteo ci sono tantissime realtà ed anche semplici persone con tanto di bambini e carrozine al seguito.
Superato il laghetto artificiale dell'EUR sappiamo ma più che altro abbiamo visto tutti cosa è successo, ho visto anche davanti alla BNL un signore dei comunisti (suppongo) dire ad ragazzo a volto coperto di togliersi il cappuccio e come risposta ha ricevuto solo mazzate. Dopo questa breve cronaca è importante fare delle considerazioni sui fatti,fra le persone che hanno eseguito l'azione contro la polizia la maggior parte erano molto giovani e sfoggiavano maschere caschi e bastoni ma sapete cosa dovevate fare?
Il movimento deve essere un'alternativa valida a questo gruppo di corrotti e spregevoli padroni del mondo, ma stiamo sbagliando nei metodi,a che cosa serve ancora fare queste stronzate? di agenzie BNL o Adecco ce ne saranno migliaia una volta che l' hai rotta che risultato hai? Nessuno niente zero perchè il mondo del lavoro continuera' ad essere uno schifo fra contratti da miseria e diritti negati, la banca prenderà i soldi dall'assicurazione per i danni bella prova c'hanno pure guadagnato. Ma un'altra cosa se poi sfasci questo o quel simbolo perchè ti vai a compreare le scarpette da 90 euro il cellulare che magari fà anche le fotografie o la felpetta con il cappuccio sempre da 130 euri? Dove sta la coerenza? Dove sta la voglia di cambiare?Dove sta la testa perchè è quella che dobbiamo usare, siamo riusciti a far eleggere Berlusconi in Italia perchè per noi è più importante colpire i simboli non comunicare con le persone, iniziamo a riprenderci i quartieri magari facendo delle assemblee organizzando qualcosa di veramente ALTERNATIVO al lavaggio del cervello della TV, coinvolgiamo le persone a capire l'imporatnza di boicottare e bloccare le merci magrio addirittura di bloccare proprio tutto di boicottare gli stessi goveranti, Invece noi stiamo litigando fra noi stessi è quella la cosa grave bisogna essere capillari sul territorio sennò lasciamo perdere tutto e continuiamo con il cavaliere a vita.Siamo caduti nella trappola poi della manifestazione si vedeva che era una trappola troppe guardie ma soprattutto la fine del corteo senza un comizio senza interventi senza niente di niente l'unico messaggio che è venuto fuori è le botte come allo stadio, potevamo fare una sorta di assemblea invece non è rimasto niente di concreto.
L'alternativa non sono neanche più i centri sociali la maggior parte diciamo i + grandi (almeno a Roma),sono diventati s.p.a certi sono abbonati a SKY!!!! Compagnie facciamo un esamino di coscienza e riorganizziamoci parliamo tutti visto che giustamente non tutti la pensiamo uguale e le differenze ci sono.
Spero di ricevere risposte all'articolo.

Credo che tu abbia ragione.
L'unico problema è che l'odio chiama odio.E questa è una realtà palese su cui bisognerebbe fermarsi a pensare.

Hai ragione, la prossima volta presentiamoci tutti con corncine di fiori su tuniche bianche offrendo fiori a tutti.Così invece di novemila poliziotti manderanno novemila infermieri della neuro. Battute a parte non ho trovato così negative nè le motivazioni, nè lo svolgimento e gli esiti della manifestazione di sabato (forse parlo bene perchè sono rimasto con il gruppo "tagliato" sulla Colombo verso il centro e degli scontri ho letto solo sul giornale), però i "neri" li ho visti e, come tutti, mihanno fatto incazzare. ci vorrà il servizio d'ordine? Qualcuno lo diceva e forse a ragione. Intanto mi sembra opportuno cercare diomogeneizzare i punti di vista di chi manifesta o non scandalizzarsi se il movimento ha tanti volti diversi.

Che tristezza! Come fate a pensare che il movimento sia fatto da proletari? Mi fate tristezza e basta. Ma veramente ci credete alla classe operaia nel 2003? Ma vi autoconoscete almeno? Le felpe di 130 euri ce le avete pure voi no? Non mi sembra questa la discriminante per dio! Come si fa a guardare ancora a ste cose qua? Pensiamoci prima di scrivere certe cose e ragioniamo in che tipo di società complessa stiamo vivendo. Di certo i proletari non hanno il tempo per fare le manifestazioni!

Non ci casca più nessuno.
Sabato abbiamo avuto l'ennesima riprova: una serie di individui (tanto per non essere volgari) è stata scortata e protetta dai pari in divisa da Eur Laurentina fino all'obelisco, dove poi gli è stata data la possibilità di mettere in atto la loro sorprendente e innovativa carica rivoluzionaria: danneggiare tre pompe di benzina, intaccare i vetri di una banca e giocare a guardie e ladri con i vostri amichetti in divisa... Siete gli idioti che siete, ed è inutile nascondere un vuoto di materia grigia con un cappuccio ed un fazzoletto.
Qualcuno ha detto che quando si scende in piazza ognuno è libero di fare quello che gli pare: già, come il sindaco di Arcore che è sceso in piazza e fa anche lui quello che gli pare. Siete elitari, settari, snob incapaci di confronto e ancora meno di incontro.
Vi ho visto bene sabato pomeriggio, con le vostre felpette gajarde e le vostre scarpe di marca, di QUELLA marca che fate finta di boicottare. E le manine, poi: bianche, curate.
Mica andate a lavorare voi, vi inventate le migliori giustificazioni teorico-politiche pur di non insozzarvi l'abitino aristo-freak. Tanto poi arrivati a trentacinque anni mettete la testa a posto e papà vi spinge al ministero o prendete il posto di mamma in negozio. E se non metterete la testa a posto farete i turisti di professione che vivono di esperienze (sempre coi soldi di papà). Siete i figli di una borghesia annoiata e decadente che va al cinema una volta a settimana e compra l'ultimo libro di Umberto Eco per riempire l'enorme scaffale della libreria e appuntarsi così al petto la stella luminosa della borghesia illuminata.
Ma quando vi deciderete a crescere?
Sull'uso della forza, poi... Ma non vi passa proprio per la testa che le banche sono assicurate contro le vostre attività infantili, ed in questo modo gli date l'opportunità di rifarsi i vetri nuovi, dichiarando danni superiori a quelli reali ed intascando così somme più ingenti?
Dite di odiare i giornalisti, salvo poi gongolare per qualche servizio di genere sensazionalistico (su giornali e telegiornali di regime)in cui venite dipinti esattemente nel modo in cui essi hanno deciso di descrivervi: le pecore nere di questa società, che proprio in quanto tali ragionano con la logica del branco...pardon, del gregge.
E proprio come un gregge di pecoroni vi siete dispersi dopo aver preso due ceffoni - perchè di questo si é trattato - dai vostri padri putativi che vi hanno preso dalla manina e vi hanno scortato fino a lì.
L'uso della forza è una cosa seria, ben più articolata di quella stronzata a stelle e strisce del gioco che si fa duro ecc. ecc.; avete una visione della realtà come quella dei protagonisti dei peggiori film di oltre oceano: di là i cattivi e mollaccioni e di qua noi duri e puri, come se la politica e la trasformazione della società fosse un film.
In quel film, se non lo avete capito, siete solo l'intervallo per pipì e sigaretta fra primo e secondo tempo, perchè è questa la parte che vi è stata assegnata...e anche perchè non siete nelle condizioni di ricoprirne altre.
Un'ultima cosa: lasciate perdere i riferimenti con l'anarchia. Un tale che si definiva così diceva che le vere libertà non sono quelle concesse, ma quelle conquistate. Pensate allora a quello che sabato 4 ottobre vi è stato concesso e quello che avete conquistato.

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Contro lo sciacallaggio delle individualità!
Scegli la faccia da infilare sotto la torta!!!
Esempio:
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