il 13 dicembre si svolge una manifestazione a sostegno della reistenza irachena.Questa manifestazione come dice il portavoce del campo antimperialista Moreno Pasquinelli e' aperta a tutti:
"..proprio a tutti senza esclusione
il 13 dicembre si svolge una manifestazione a sostegno della reistenza irachena.Questa
manifestazione come dice il portavoce del campo antimperialista Moreno Pasquinelli
e' aperta a tutti:
"..proprio a tutti senza esclusione" (...) "Il fascismo e i
fascisti sono oggi il nostro nemico principale?Assolutamente no. Mi pare davvero
pleonastico dovere spiegare su una lista di antiamericanisti e antimperialisti
chi sia oggi il nemico principale.(...)"Mai fare spallucce a fenomeni minotitari,
poiche domani potrebbero non esserlo. Mi riferisco in particolare a due testate
della destra radicale, il quotidiano Rinascita e Italicum. Quest'area, per chi
non lo sapesse, si schiera contro l'imperialismo americano, considera Berlusconi
il nemico principale, e l'Ulivo il male minore (nelle recenti elezioni friulane
hanno votato per Illy!!)"
Ora cerchiamo di specificare meglio e circostanziare sia le provenienze che
le varie collaborazioni dirette e indirette tra gli esponenti del Campo Antimperialista
e i vari ambienti e personaggi dell' "Area"
Ripartiamo da questo estratto da un e-mail
del portavoce del Campo:
"Non ci saranno fascisti alla nostra manifestazione. Non siamo in alcun
sodalizio. Lo abbiamo spiegato e ripetuto in mille salse e sedi. E
continueremo a ripeterlo con calma e razionalita'. Ci sono *fascisti* nella
lunghissima lista delle adesioni? Che si facciano questi maledetti nomi
invece di alzare la cortina fumogena e di far leva su passioni prepolitiche
e irrazionali."
ci chiediamo sarà vero?
Intanto il Campo Antimperialista non fa' mistero (lo scrive sul
notiziario di giugno 2003) di aver accettato l'adesione di "Socialismo
e Liberazione" di Maurizio
Neri, fuoriuscito
dal Fronte Sociale Nazionale di Adriano
Tilgher e Stefano Delle Chiaie, gia' della organizzazione nera "Costruiamo
l'Azione"..
Dietro questo "Socialismo e Liberazione" (dove si pubblicano quasi
esclusivamente interventi di Costanzo Preve) troviamo anche un'altro nome inquietante
quello di Carlo
Terracciano, "discepolo" di F.G.Freda,
un tempo con Mario
Tuti nella rivista "Quex", poi con Orion.
Quest'ultima rivista (Orion) piu' le edizioni Barbarossa sono di Maurizio
Murelli e ha come amministratrice la signora Alessandra
Colla (coniugata Murelli con lo stesso Murelli
che il 5 maggio 1972, a Monza, ha sparato a cinque compagni. ) che ha partecipato
attivamente e pubblicamente alla lista antiamericanista fino ad un' incidente
di percorso.
Il camerata nazionalbolscevico Murelli fra l'altro promotore di "Sinergie
Europee" ( e del convegno italiano di EuroNat:
la rete nazi-fascista europea) oltre ad aver "casualmente" pubblicato
interventi di Miguel Martinez-Kelebek su Orion, e' noto per intrattenere un'antica
"collaborazione" con Claudio Mutti. Claudio
Mutti fa parte della schiera dei
sostenitori e promotori della Manifestazione che pero' "casualmente"
non appare nella lista ufficiale dei firmatari. Quest'ultimo Professore
in nero ha sempre "casualmente" avuto l'onore di pubblicare attraverso
la sua casa editrice "all'insegna del veltro" degli scritti di Enrico
Galoppini [Fascismo
e Islam] ( firmatario, attivissimo nella costruzione del manifesto antiamericanista
e della manifestazione del 13 dic. oltre che "casuale "collaboratore sia di "Rinascita Nazionale" che
di "Diorama Leterario"
di Marco Tarchi-De Benoistiano
della prima ora) e Tiberio Graziani (firmatario dell'appello). Tiberio Graziani
è molto attivo oltralpe, editore di "Avatar
edizioni" lo ritroviamo anche nella post-fazione del libro"Les
Croisés de l'Oncle Sam" di Tahir
de la Nive oltre che come traduttore di "Omaggio
a Drieu La Rochelle". Sempre inseguendo questa intricata rete di "casualita'"
lo troviamo collaboratore insieme a Claudio Mutti su un sito tedesco "Eiserne
Krone" dove sempre casualmente tra un opera di J.Evola e l'altra troviamo
l'appello God
Smash America primo manifesto fatto a Febbraio 2003. Sempre in questo sito
(Eiserne Krone) troviamo come autore
Martin A. Schwarz (Robert
Schwarzbauer), che pure lui sempre "casualmente" ha a che fare
con Willi
Langthaler del AIK
(Antiimperialistischen Koordination)- Austria naturalmente anche lui firmatario
dell'appello. Rimandendo all' estero troviamo Serge
Thion, negazionista francese, però quando alcuni firmatari fanno
notare che la sua presenza ed alcune altre non sembrano essere gradite la risposta
da parte degli organizzatori e' netta e difensiva "No
all'antifascismo reale" che come incipit ha: "Ma se non facciamo
una manifestazione assieme con Thion con chi vogliamo farla", naturalmente
non e' un caso che lo stesso Serge Thion venga citato ed invitato ad iniziative
di Forza
Nuova come anche dal camerata A.B.
Mariantoni.
Torniamo in Italia e troviamo tra alcuni firmatari un intreccio a scatole cinesi
tra collaboratori/editori di "Rinascita Nazionale", "Italia Sociale"
e "Italicum": iniziamo da qui: tra gli "ospiti-relatori"
dell'ultimo campo antimperialista, sempre perche' il caso ci mette lo zampino,
troviamo Maria Lina
Veca (Marilina
Veca) che e' collaboratrice" esterna" di "Italiasociale"
( il cui direttore responsabile e' Ugo Gaudenzi) insieme a Claudio Mutti, Carlo
Terracciano e dove troviamo anche il Generale Amos
Spiazzi. Naturalmente il sig. Ugo Gaudenzi (che e' anche direttore e coordinatore
nazionale di Rinascita
Nazionale) non appare nella lista dei firmatari però e' accorso a
difendere a spada tratta la manifestazione del 6 Dicembre anche con velate minaccie:"Questa
volta non ci pugnaleranno alle spalle, questi vari Magdi Allam, Fulvio Grimaldi
e loro mentori. Lo dovranno fare a loro rischio e pericolo" come scrive
su Rinascita.
Sempre casualmente Luigi Tedeschi (firmatario dell'appello) che e' direttore
di "Italicum" la quale
rivista vanta la collaborazione oltre che di Enrico
Galoppini, anche di Giorgio
Vitali (firmatario dell'appello) e che per uno strano caso della sorte e'
tra i fondatori di "Rinascita Nazionale " a cui collabora anche Gabriele
Adinolfi (tra i fondatori di Terza
Posizione). Continuando ad aprire le scatole cinesi il caso vuole che Luigi
Tedeschi scriva prefazioni a libri
di Rutilio
Sermonti, personaggio di ex ordine nuovo, editi, come sempre, dalla casa
editrice di Claudio Mutti (All'Insegna del Veltro). Altro firmatario dell'appello
è Biagio Cacciola (ex-capogruppo consiliare del Gruppo misto a Frosinone,
ex-Msi-FTF, ed esponente
del Fronte
nazionale -nonche' ex del gruppo univ.-La Caravella") che datosi al
socialismo tricolore ha , ma sempre assai casualmente, goduto dell'appoggio
di Ugo Gaudenzi alle elezioni 2002 a Frosinone("Gaudenzi lancia Abbate
e Cacciola" -titola il messaggero).
Bisogna dire che questo gruppo di firmatari paiono veramente amici di lunga
data.
Continuando tra gli altri firmatari troviamo Walter
Catalano che collabora a varie riviste tra cui «Diorama
Letterario» insieme a Giancarlo Paciello (anche lui firmatario) il quale fa parte della redazione
di Koiné-rivista
che ha "saltato il
fosso" e del comitato editoriale della CRT. Un altro firmatario molto
e' Alessandro Lattanzi webmaster del sito "Aurora".
Altro conoscente di Marco Tarchi
(Diorama Letteraro) e firmatario è: Alessandro
Bedini ex esponente del Msi.
Un altro firmatario e' Antonello Cresti di Firenze , nel suo curriculum
scritto e pubblicato in rete di suo pugno scrive: "Parallelamente la
mia collaborazione viene richiesta per lavori di analisi socio-politica, in maniera
trasversale, da sinistra ("Comunitarismo" , "Voce Operaia" (mente
politica del campo autoscioltasi nel maggio 2001 per dare vita ad un "terzo
polo" nel movimento ndr) (www.voceoperaia.it)" "Il Bolscevico", "COM", "Rosso
XXI") a destra ("L’Officina" e "Italicum"). Insieme
a Walter Catalano
(voce recitante) e il gruppo di Cresti i "Nihil Project" hanno
chiuso il 6 Settembre, per
scelta militante, alle ore 21,30 la "rassegna
antimperialista di Assisi".
Continua l'elenco dei "firmatari" :
Alberto Ostidich: Scrive per le edizioni AR
di Freda, collabora con Italicum.
Tra i suoi illuminanti saggi troviamo "Sulla Democrazia"(edizioni
Ar) in cui si puo' leggere: "E' quindi l'inferire a pretendere di essere
come il superiore, per invidia verso di lui. Risentimento questo, che la mitologia
ci ricorda essere insito nell'uomo, con la scalata all'Olimpo dei Titani o con
la ribellione di Lucifero.[......] Il primato della quantità sulla qualità
è dunque assai opinabile". Fautore da sempre di "Una
Sinistra aristocratica e popolare, nazionale e sociale(...)che avrà
bisogno di richiamarsi non solo a Sorel, Corridoni o Berto Ricci, ma anche a
Gramsci e a Proudhon, e così definirsi élitaria e d'avanguardia"
si definisce uno che "vuole andare oltre
la destra e la sinistra... Ostidich propone una trasversalità
ampia ed assoluta, una Sinistra nazionale...
Franco Cardini illustre storico , docente all'Università di Firenze e medioevalista di prestigio mondiale ed ex consigliere Rai,"uomo che viene dagli studi sul tradizionalismo religioso" e' "uno che pubblicava da Akropolis e Camunia" . Cardini è presidente dell'associazione Identità Europea e ha redatto numerosi contributi per le terze pagine dei quotidiani "Il Giornale" e "Avvenire"(fece epoca la sua difesa del movimento Vandeano su "Avvenire" qualche anno fa. ) Si definisce "intellettuale disorganico" ":ex-aderente a Giovane Europa :"un reazionario di razza e di rango".
Eduardo Zarelli e Arianna Editrice: direttore della casa editrice Arianna,
collaboratore della rivista virtuale di geofilosofia Est/Ovest
di ispirazione neoconservatrice, spiritualista. comunitarista, nonche' curatore
del libro di Friedrich Georg Jünger, La
perfezione della tecnica, Roma, Settimo Sigillo, 2000. La casa editrice
Arianna si distingue per aver pubblicato
in Italia i libri di Alain
De Benoist, come si può notare è consigliata dallo stesso
De Benoist tra i suoi
link preferiti.
Stefano Fabei docente a Perugia ha
pubblicato diversi libri su un argomento in Italia poco conosciuto non soltanto
al grande pubblico ma anche a molti storici di professione. Si tratta della
storia dei rapporti che, a partire dal primo dopoguerra, intercorsero tra i
movimenti di liberazione del Terzo Mondo, islamici ed indù in particolare,
il fascismo ed il nazionalsocialismo: fenomeno scarsamente o per niente indagato
tanto dagli storici della decolonizzazione quanto da quelli dei «fascismi».Ad
esempio: La politica
maghrebina del Terzo Reich edito da Claudio Mutti (Edizioni all'Insegna del Veltro)
Adolfo Morganti
responsabile diocesano del GRIS
(Gruppo Ricerca e Informazione sulle sette) di Rimini, dell'associazione Culturale
"Il
Cerchio" oltre che essere il Coordinatore nazionale dell'Ass. "Identità
Europea", ovviamente collabora attivamente con Franco Cardini sia a
Identità Europea che nell'organizzazione di molti convegni. Morganti
ha anche una passione musicale e nel 1980 entra a far parte della " La
Compagnia dell'Anello" come percussionista. Con Identità Europea
organizza tutti gli anni l' "Università
d'estate"evento al quale prendono parte esponenti delle diverse anime
della destra radicale, oltre che simpatizzanti di AN
e della Lega Nord. Ha partecipato inoltre come relatore all' evento culturale
organizzato da Alleanza Nazionale a Strasburgo "Europa
e Islam" ovviamente in compagnia di Franco Cardini.
Luca Tadolini presidente del Centro
Studi Italia, associazione culturale che promuove lo studio storico, politico
e sociale della Destra politica italiana ed internazionale, dei concetti di
Tradizione, Patria e Nazione. Svolge l'analisi e la revisione degli eventi storici,
politici e sociali, moderni e contemporanei, che hanno interessato l'Italia
senza escludere rapporti e prospettive internazionali. Cura inoltre la ricerca
della storia della Repubblica Sociale Italiana in collegamento con l'Istituto
Storico della R.S.I. con sede in Terranuova Bracciolini (AR). Oltre a questo
l'avv. Tadolini è il Responsabile del Dipartimento Culturale di Alleanza
Nazionale di Reggio Emilia. Ha pubblicato per l'Edzioni all'Insegna del
Veltro (CLaudio Mutti) il libro " I
franchi tiratori di Mussolini" "...La documentazione raccolta
da Tadolini smonta largamente la mitologia resistenzialistica partigiana, ed
evidenzia il ruolo, principalmente etico-politico (ma in alcuni casi anche militare,
come a Firenze) dell'altra resistenza non organizzata contro gli invasori anglo-americana.."
Nicola Ferrarese attivista fin dal '77 nel MSI di Almirante , due
arresti e due proscioglimenti; fino al 2001 è stato segretario
federale del M.S. Fiamma Tricolore di Piacenza periodo in cui si è
contraddistinto per le azioni prese contro la costruzione di un campo
nomadi a Piacenza. Dopo aver lasciato la Fiamma Tricolore si ricandida per
l'elezioni comunali nella lista "Blocco civico sicurezza Fronte d'azione"
e si dedica all' Associazione La Lupa e alla Comunita' Militante di Piacenza,
il 25 Maggio
di quest'anno viene indagato per l'incendio alla sede di Rifondazione Comunista
a Piacenza.
Luca Palmerini di Europa Avanguardia l'anno passato a Roma ha organizzato con
Azione Giovani e Associazione
Lorien un seminario nazionale sulla
musica alternativa dal 1965 al 2002 dove si ritrovano diverse personalità
dal gruppo Gesta Bellica
a Enzo Cipriano a capo della casa edistrice Settimo Sigillo e della Libreria
Europa che come lui definisce:" punti di riferimento per tutto l’ambiente
"di destra" italiano".
Mario Porrini
e Maurizio Messina entrambe
collaborano sia con Centro
Italicum che con il quotidiano Rinascita
Nazionale
L'avvocato Lorenzo
Borré di Roma è stato il difensore di due personaggi storici
delle SS: l'ex
ufficiale nazista Erich Priebke
e di Michael Misha Seifert,
ex SS del campo di Bolzano
Il professore Alberto B. Mariantoni, attualmente collaboratore
"internazionale" di Rinascita Nazionale, è riconosciuto
come personaggio di rilievo nella destra italiana, fu rinviato a giudizio per
il tentato golpe
Borghese e ora intrattiene una sua sezione nel sito Nuoviorizzontieuropei
dove vengono proposti articoli del camerata professore e giornalista. Quest'estate
ha svolto un ruolo di rilievo per la costruzione
del cartello elettorale
2004 promosso dalla Fiamma Tricolore.
Ora la rete di "presenze casuali nere" che vi sono in questa manifestazione
e nella lista antiamericanisti e' cosi' intricata che non e' facile sbrogliarla
speriamo di aver reso il tutto piu' semplice e comprensibile.
I nomi riportati sono inseriti nell'elenco completo dei firmatari dell'appello al 22 Novembre 2003
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