Sionismo=Razzismo. Posizione del Collettivo Universitario Rebeldia sugli episodi "antisemiti" che sarebbero accaduti a Palazzo Nuovo.

Siamo indignati da come alcuni giornali tentino di bollare un' azione di protesta avvenuta durante l' incontro organizzato dalla docente ebrea Daniela Ruth Santus ricorrendo a termini quali camice brune nei confronti di chi come noi ha fatto dell' antifascismo una bandiera. Sconcertati da come non si sia fatta alcuna menzione allo spiegamento di polizia, Digos e Mossad non solo e tanto a tutela del diplomatico israeliano che era stato invitato ma per impedire una giusta critica verso una docente che si era permessa di dire durante una lezione che la morte di Arafat rappresentasse una "fortuna". Pensiamo inoltre che nessuno studente ebreo si possa sentire minacciato se viene criticato l' operato di un governo sionista se non intimamente e da esso stesso, dalle dichiarazioni e azioni di un premier che è sì il diretto responsabile delle stragi di Sabra e Chatila. E' un grosso errore pensare che certe prese di posizione siano contro un popolo che ha subito l' olocausto: noi questo non ce lo dimentichiamo e proprio per tale ragione non possiamo soprassedere al massacro di un altro popolo, quello palestinese.
Esprimiamo piena solidarietà e sonsenso al Collettivo Universitario Autonomo nel pieno rispetto della libertà di critica e rifuggiamo ogni tentativo di strumentalizzazione dell' azione svolta contro posizioni dichiaratamente sioniste.

Collettivo Universitario Rebeldia

Fuori dai coglioni i sionazi, dalle Universita' e da tutte
le istanze civili e democratiche.

Quanto di "docenti" giudei perche' non se ne vanno ad insegnare nelle universita' israeliane, squalificate dalla
maggioranza della comunita' scientifica internazionale (solo
in UK 40.000 docenti universitari)?

NE ABBIAMO I COGLIONI PIENI DI BUSHARON E DEI RELATIVI
LECCAPIEDI/CULI

Invece che parlare di "sionazi" e dei professori "giudei", preoccupati del fatto che il tuo commento sarebbe piaciuto un sacco a Himmler (se non lo sapessi, era il capo delle SS).

Piaccia o meno ai sionazi che infettano Indy, qui SONO e
qui RESTO.

Quanto a Himmler bisognerebbe chiedere il suo parere.

Il mio su busharon e' NOTO, CHIARO e qui lo CONFERMO.

FANCULO

già ci ha pensato l'omino col fez a cacciare i giudei dalle università italiane: ti sembra ancora un'idea percorribile?
le parole svelano la vostra vera natura, "docente ebrea", "docenti giudei", "studenti ebrei", e via così.
adesso impariamo anche che esiste il "vilipendio di arafat", nuova figura di contravvenzione punita da chi si sia "permesso" di realizzarla con la "giusta critica" da parte del "Collettivo Universitario Autonomo" (maiuscolo, mi raccomando, si sa mai che venga sminuito) "nel pieno rispetto della libertà di critica", libertà che, va da sé, non può mai toccare arafat (per l'esistenza della contravvenzione).
fareste miglior figura a stare zitti.

l'ultimo che ha detto le tue stesse esatte parole poi si è lamentato per giorni del suo pc nuovo fulminato?


sai che visto che fai l'idiota da domani sera non dormi più?

A quando una protesta contro i palestinesi che uccidono i loro fratelli sospettati di "collaborazione"?

A quando una protesta contro Hamas & co. che attaccano pericolose donne e bambini nazisionisti?

A quando una protesta contro la corrotta Autoritá Palestinese?

A quando un riconoscimento del fatto che il responsabile di Sabra e Chatila era Elie Hobeika?

A quando un riconoscimento del fatto che l'Intoccabile Arraffat ai palestinesi gli ha presi per il culo x 40 anni?

Di computer ne ho piu' di uno: anche se qualcuno si "griglia" posso sempre accenderne un altro per
spaccarvi il culo.

Ho un sonno perfetto durante il quale, spesso, sogno
il Grande Nabucodonosor che vi fa un lavoretto...

Perché non racconti anche dei tuoi altri sogni erotici dove tu, Torquemada, Hitler, Haman e Nabucodonosor giocate a fare il "trenino" e a smanettarvi a vicenda mentre i maledetti giudei bruciano?

secondo me suscitate solo due reazioni in chi ha la pazienza di leggervi o ascoltarvi:

- una risata
- un pianto sconfortante