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Comunicato elezioni francesi
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Ferranti Tuesday, May. 31, 2005 at 2:08 PM |
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I C.O.B.A.S. e gli L.S.U. Val Vibrata mediante i portavoce D'Incecco Ettore e Ferranti Settimio salutano il risultato del referendum francese sul Trattato Costituzionale. Con il 70% dei votanti e il 55% di NO, il popolo francese pone un decisivo STOP ad un processo costituzionale europeo a-democratico, monetario e mercantilista e obbliga a un totale ripensamento dei fondamenti su cui va costruita l'Unione Europea. Il NO francese è un granello di sabbia in grado di inceppare l'Europa neoliberista dei Trattati di Cardiff, Amsterdam e Maastricht; è un NO all'Europa della guerra e della libera circolazione dei capitali finanziari; è un NO all'Europa della Direttiva Bolkestein e della Direttiva sull'orario di lavoro che deregolamentano i diritti del lavoro e privatizzano i servizi pubblici; è un NO all'Europa fortezza delle politiche di sicurezza e della precarizzazione della vita e delle relazioni sociali. Ha vinto l'Europa sociale, hanno perso i cantori del pensiero unico del mercato. Ora con più forza potremo chiedere il ripudio della guerra e il ritiro delle truppe dall'Iraq. Ora con più forza ci batteremo per il ritiro della Direttiva Bolkestein e per l'abbandono dei negoziati Gats. Ora con più forza chiederemo il controllo dei capitali e l'istituzione della Tobin Tax. Un'altra Europa è possibile. Un'Europa sociale e di pace. Oggi possiamo dirlo con la fiducia nel cuore.
CONFEDERAZIONE COBAS EX LSU VAL VIBRATA D'Incecco Ettore Ferranti Settimio
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comunicato 3
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ferranti Friday, Jun. 03, 2005 at 6:25 PM |
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COMUNICATO Dopo gli esiti che tutti sappiamo ed abbiamo visto dei referendum sulla costituzione europea, senza attendere le necessarie rinegoziazioni, i C.O.B.A.S. e gli L.S.U. mediante i portavoce D’Incecco Ettore e Ferranti Settimio propongono dieci misure immediate che permetterebbero al Consiglio europeo di dimostrare la volontà di conciliare la costruzione europea con le attese espresse dai popoli europei. 1. Richiesta del Consiglio alla Commissione di ritirare tutte le direttive europee di liberalizzazione in corso (quindi le direttive Bolkestein, quella sull'orario di lavoro, sugli aiuti pubblici alle imprese, sui trasporti ferroviari). 2. Riunione urgente dell'Eurogruppo per esigere una sostanziale modifica della politica monetaria con l'abbassamento dei tassi di interesse e la ricerca di una parità di cambio tra il dollaro e l'euro più favorevole a quest'ultimo. 3. Impegno di procedere ad un ulteriore flessibilità dei parametri del patto di stabilità. 4. Aumento sostanziale del bilancio europeo e dei fondi strutturali destinati ai paesi appena entrati nell'Ue, solo mezzo per aiutarli nel loro sviluppo invece di incoraggiare il "dumping"sociale, fiscale e le delocalizzazioni. 5. Organizzazione del rilancio economico europeo, anche attraverso prestiti, fondato sugli investimenti nelle infrastrutture pubbliche che contribuiscano a migliorare l'ambiente, i trasporti ferroviari, l'istruzione, l'assistenza sanitaria e puntino alla creazione di posti di lavoro. 6. Aumento dell'aiuto pubblico allo sviluppo allo 0,7% del PIL degli Stati membri dell'Unione maggiore impegno per il raggiungimento degli Obiettivi del Millennio per lo Sviluppo e annullamento del debito estero dei paese poveri. 7. Moratoria sui negoziati dell'AGCS (Accordo Generale sul Commercio dei Servizi). 8. Creazione di un gruppo ad hoc per preparare le misure che mettano fine ai paradisi fiscali e per promuovere le tasse globali. 9. Ritiro immediato dall'Irak delle truppe dei Paesi membri dell'Unione. 10. Annullamento dell'agenda di Lisbona (Consiglio europeo del 23-24 marzo 2000) e dell'agenda sociale 2005-2010. SI CHIEDE LA PUBBLICAZIONE DIFFUSIONE AUDIO/VIDEO/CARTACEA
CONFEDERAZIONE COBAS EX LSU VAL VIBRATA (Tel. 0670452452 - Fax 0677206060) (Tel.3382074265 - Fax 0861841807) D’Incecco Ettore Ferranti Settimio
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incontro sui diritti nel mercato del lavoro
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Ferranti Wednesday, Jun. 15, 2005 at 10:39 AM |
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CONFEDERAZIONE C.O.B.A.S. E LAVORATORI SOCIALMENTE UTILI DELLA VAL VIBRATA, ORGANIZZANO UN CONVEGNO/DIBATTITO SU DIRITTI E TUTELE NEL MERCATO DEL LAVORO.
VENERDI 17/06/05 ORE 16.00 SALA DEL CONSIGLIO PROVINCIALE DI TERAMO VIA GIANNINA MILLI N. 2 (TERAMO)
PER LA REGIONE ABRUZZO INTERVERRANNO:
FERNANDO FABBIANI ASSESSORE AL LAVORO ED ISTRUZIONE
ELISABETTA MURA ASSESSORE ALLE POLITICHE SOCIALI E CULTURA
L'INGRESSO E' GRATUITO PER TUTTI/E PER INFORMAZIONI FERRANTI SETTIMIO CELL. 3382074265
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soddisfazione a metà
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indyano d'abruzzo Sunday, Jul. 10, 2005 at 7:29 PM |
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Soddisfazione a metà da parte di una delegazione di oltre 30 ex lsu della Val Vibrata (TE) per quanto successo giovedì 07 luglio 2005 alla sede dell' assessorato alle attività produttive. Infatti le aspettative per l'incontro che si doveva svolgere alle 12 dello stesso giorno stavano per vanificarsi, a causa di un presunto malinteso circa il giorno dell'incontro, per cui l' assessore veniva dato per assente dalla sede di Pescara. Ma grazie alla pressione esercitata dagli ex lsu, presenti numerosi alla riunione, ecco che la Bianchi ricompare in sede e accetta il colloquio con gli lsu, come dire, l'assessore Bianchi fa come la madonna di Fatima (con tutto rispetto per i credenti) appare e scompare!. Nell'incontro avuto ha fatto presente che si rendeva disponibile ad autorizzare e firmare insieme al dirigente la determina per emettere il relativo mandato di pagamento dei 6 milioni di euro del triennio spettante a Te. Inn. S.p.A. oltre ai 2 milioni già in cassa alla stessa per l'assunzione degli ex lsu vibratiani della D.G.R. 466/05, nell'immediato. se l'assessore al bilancio Giovanni D'Amico avesse trovato le risorse. L'assessore Bianchi si rendeva disponibile per un' incontro con gli altri assessori D'Amico, Fabbiani, Mura, presidente dell' Unione dei 12 Comuni della Val Vibrata (TE), presidente della provincia di Teramo, presidente di Te. Inn. S.p.A., Settimio Ferranti e C.O.B.A.S., entro e non oltre il 20 di luglio 2005 come da impegno e conferma di Lamberto Quarta. Gli ex lsu, dato che la delibera della vecchia giunta regionale che accreditava 3,5 milioni di euro alle società interinali mediante accordi con Italia Lavoro non è ancora stata stralciata dalla nuova giunta, visti gli ultimi avvenimenti che fanno pensare, a meno di smentite, che anche questa giunta e commissioni consiliari vogliono continuare a percorrere le orme da Robin Hood alla rovescia del togliere i fondi ai lavoratori per darli alle società interinali, d'intermediazione e somministrazione lavoro della passata amministrazione regionale, applicandovi l'art. 13 comma 6 della legge 30, mediante il portavoce Settimio Ferranti, annunciano in attesa della stabilizzazione in Te. Inn. S.p.A., (che Ciarrocchi & company dal 29 dicembre 2004 non hanno ancora fatto avendo una banca dati dettagliata e che dovranno effettuare con o senza servizi/gi ministeriali) che, se non avranno la proroga A.S.U. perlomeno sino a fine anno e comunicazioni, smentite, stralci e/o conferme a quanto sopra, inizieranno martedì 19 luglio dalle ore 10 uno sciopero della fame e della sete incatenati con bara bianca con su scritto "il lavoro morì appena nato", crocifisso, costituzione italiana e pentole vuote davanti/dentro alla sede della provincia di Teramo di Via Giannina Milli n. 2 in concomitanza dell'incontro tra la task-force di Borghini e le rappresentanze politiche e di categoria territoriali per la vertenza Teramo, per poi spostarsi ad oltranza alla sede di Te. Inn. S.p.A. alla sede della Regione Abruzzo per avere un lavoro fatto di fatti e non di parole.
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incontro con del turco
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vincent Saturday, Jul. 30, 2005 at 3:21 PM |
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COMUNICATO DEI LAVORATORI SOCIALMENTE UTILI DELLA VAL VIBRATA (TE)
I lavoratori socialmente utili della Val Vibrata (TE), mediante il portavoce Settimio Ferranti, comunicano che nella mattinata di lunedì 01 agosto 2005, incontreranno a Pescara, alla sede di Viale Bovio, il Presidente della Giunta Regionale d'Abruzzo Ottaviano Del Turco.
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LSU VAL VIBRATA/COBAS/PARROCCHIA S.EGIDIO APPELLO PER REDDITO SOCIALE PER TUTTI/E
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SETTIMIO & ETTORE & DON TOMMASO Monday, Sep. 12, 2005 at 5:55 AM |
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settimioferranti@libero.it |
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA ITALIANA Alla cortese attenzione del Presidente della Repubblica Italiana On. Ciampi MINISTERO DELL’INTERNO Alla cortese attenzione del Ministro dell’Interno On. Pisanu GIUNTA E CONSIGLIO DELLA REGIONE, DELLE PROVINCE E DEI COMUNI D’ABRUZZO Alla cortese attenzione del Presidente e dei Vice Presidenti Alla cortese attenzione degli Assessori, dei Capigruppo e dei Presidenti delle Commissioni CURIE VESCOVILI DI TERAMO, SAN BENEDETTO DEL TR., ASCOLI PICENO Alla cortese attenzione di S.E.R. Mons. D’Addario, Mons. Gestori, Mons. Montevecchi PREFETTURA, QUESTURA E D.I.G.O.S. DI TERAMO Alla cortese attenzione Prefetto, Questore, Capo D.I.G.O.S. ORGANI DI STAMPA AUDIO/VIDEO/CARTACEI Alla cortese attenzione direzione redazione
Oggetto: appello, comunicato e richieste degli ex L.S.U. della Val Vibrata e del Parroco di S. Egidio alla Vibrata (TE).
Il 4 marzo 2005, in Sant’Egidio alla Vibrata, è stata inaugurata la sede di “Teramo Innovazione S.p.A.” società a capitale pubblico promossa dalla Regione Abruzzo e partecipata dal Consorzio industriale di Teramo e dal Parco scientifico e tecnologico d’Abruzzo. La scelta di Sant’Egidio è stata motivata dalla presenza numerosa degli ex lavoratori socialmente utili in tutto il territorio della Val Vibrata. Lo scopo della Società è quello di: · stabilizzare il personale in precedenza impegnato in lavori socialmente utili e privo di ogni indennità; · stabilizzare i lavoratori impegnati negli Enti locali a decorrere dalla fine del programma sperimentale in cui sono attualmente occupati; · assumere i lavoratori che stanno ultimando il tirocinio formativo man mano che la società riuscirà ad acquisire incarichi e commesse, con l’affidamento di servizi da parte di Enti pubblici o con l’aggiudicazione di gare a cui parteciperà. Gli ex lavoratori socialmente utili della Val Vibrata (TE), il portavoce Settimio Ferranti ed il Parroco della Parrocchia di S. Egidio Don Tommaso Capriotti, ai sopra elencati destinatari della presente in merito alla predetta società, CHIEDONO · la proroga delle attività socialmente utili per i lavoratori della Val Vibrata (TE) rientranti nella delibera di Giunta Regionale n. 730 del 2005 (proroga delle attività socialmente utili che scadrà il 31 ottobre 2005) in attesa dell’assunzione dei lavoratori e del portavoce Ferranti Settimio in Teramo Innovazione S.p.A. (società costituita con gli 8 milioni di euro della L. R. 15/04 art. 23 e succ. mod. ed int.) nei servizi fino ad oggi svolti e garantiti con merito nei Comuni della Val Vibrata (TE); · l’assunzione a tempo indeterminato di tutti gli ex lavoratori socialmente utili della Val Vibrata (TE) di cui alla Delibera di Giunta Regionale n. 730 del 2005; · sensibilizzazione, coesione e sinergie d’intenti atti a mantenere e garantire gli stanziamenti economico/finanziari regionali già assunti dell’art. 23 L. R. 15/04 e degli articoli 125 e 192 della L. R. 06/05 (finanziarie) finalizzandone la spendibilità, ed incarichi e commesse di servizi – in primis quelli dei Comuni che usufruiscono di lavoratori socialmente utili - alla Teramo Innovazione S.p.A. come viene fatto per altre società pubbliche create per lo stesso scopo, nonché la risoluzione delle varie problematiche di normativa, finanziarie e di strumento d’attuazione; · la partecipazione di una rappresentanza di lavoratori socialmente utili nel Consiglio d’Amministrazione della Teramo Innovazione S.p.A.; · la formazione mirata e finalizzata dei lavoratori, tenuto conto dei servizi che gli stessi stanno svolgono nei Comuni; · lo stop alle richieste di lavoratori con o senza ammortizzatori sociali ed ai bonus e alle agevolazioni per quelli Enti che non predispongono progetti di ricollocazione con contratti stabili per i lavoratori socialmente utili, in modo da garantire loro il diritto al reddito, al lavoro e ad un’esistenza libera e dignitosa; · lo stralcio della Delibera di Giunta Regionale con la quale sono stati stanziati 7 miliardi di lire e destinare detta somma solo agli ex lavoratori socialmente utili (la delibera prevede, attualmente, lo stanziamento di fondi non solo per la società pubblica “Teramo Innovazione S.p.A. ma anche per società interinali, private); · l’istituzione del salario sociale, per salvaguardare i lavoratori nei periodi di non lavoro (proposta di legge allegata). Si comunica, inoltre, che dal 30 settembre u.s. scadranno i contratti bimestrali “a progetto”, tra i quali quello di Ferranti, si chiede il rinnovo e la stabilizzazione degli stessi in contratti a tempo indeterminato. In attesa di Vostra cortese comunicazione e/o risposta scritta alla presente, si porgono i più distinti saluti.
Sant’Egidio alla Vibrata (TE) 08/09/05 PER GLI EX L.S.U. DELLA VAL VIBRATA (TE) Ferranti Settimio (portavoce degli ex lsu Val Vibrata) Via Nucleo Case Novere n.12 64010 Faraone - Sant’Egidio alla Vibrata (TE) tel. e fax: 0861841807 - cell.: 3382074265 - e_mail: settimioferranti@libero.it sito internet:http://italy.indymedia.org/news/2003/09/375667.php
PROGETTO DI LEGGE REGIONE ABRUZZO
Norme per l’introduzione del reddito sociale
Titolo I – Principi e destinatari
Articolo 1 – Principi e finalità
1. La Regione Abruzzo, in attesa dell’approvazione di una legge nazionale per l’istituzione del reddito sociale minimo quale livello essenziale delle prestazioni concernenti un diritto sociale che deve essere garantito su tutto il territorio nazionale ai sensi dell’art. 117 secondo comma lett. m) della Costituzione, istituisce un reddito sociale minimo al fine di garantire sul territorio regionale la piena attuazione di una politica di sostegno, inclusione e coesione sociale in armonia con i principi espressi nella Carta Istitutiva della Unione Europea e negli articoli 3, 34 e 36 della Costituzione Italiana.
2. La Regione Abruzzo destina fondi per garantire forme di reddito a titolo individuale ai soggetti disoccupati, occupati precariamente o in maniera intermittente, ai pensionati e ai partecipanti ad attività formative.
Articolo 2 – Definizione e importo del Reddito Sociale
1. Si definisce reddito sociale quell’insieme di forme reddituali dirette ed indirette che assicurino un’esistenza libera e dignitosa.
2. Questa viene assicurata attraverso la garanzia dell’accesso al consumo di beni e servizi basilari, quali sono i beni di consumo, la formazione, la cultura, la mobilità, la sanità, l’alloggio, i servizi minimi e il credito.
3. L’importo massimo del reddito sociale riconosciuto annualmente a ciascun soggetto in possesso dei requisiti di cui all’art. 3 è di ottomila euro.
4. L’importo di cui al comma precedente è rivalutato annualmente sulla base degli indici del costo della vita per le famiglie degli operai e degli impiegati rilevati dall’Istituto Nazionale di Statistica (I.S.T.A.T.).
Articolo 3 – Destinatari
1. Soggetti destinatari delle agevolazioni e delle forme di erogazione diretta ed indiretta di reddito sociale sono cittadini italiani e stranieri, residenti nella regione da almeno due anni, che rientrino nelle categorie di cui all’articolo 1 comma 2 così definite:
si considerano disoccupati, precariamente o in maniera intermittente occupati , gli individui di età maggiorenne che percepiscono un reddito personale imponibile inferiore ai dodicimila euro annui.
2. I benefici e le agevolazioni previste della presente legge regionale per soggetti di cui al comma precedente vengono riconosciuti anche ai soggetti titolari di pensioni sociali e minime.
Titolo II – Erogazione diretta
Articolo 4 – Erogazione diretta per i soggetti disoccupati, precariamente o in maniera intermittente occupati e per i soggetti titolari di pensioni sociali minime.
1. Ai soggetti di cui all’articolo 3 comma 1 è corrisposto quale forma diretta di reddito sociale minimo una somma che integri il reddito imponibile annuo percepito fino alla somma di dodicimila euro annui comprensiva dell’integrazione e non superiore all’importo di cui all’art. 2 comma 3.
2. Il limite di reddito di cui al comma 1 è rivalutato annualmente sulla base degli indici del costo della vita per le famiglie degli operai e degli impiegati rilevati dall’ dall’Istituto Nazionale di Statistica (I.S.T.A.T.).
3. Il regolamento di cui all’articolo 15 definirà le modalità di attuazione del contributo di cui al presente articolo.
Titolo III – Erogazioni indirette
Articolo 5 – Erogazioni indirette concernenti il diritto alla mobilità
1. Per i soggetti destinatari di cui all’articolo 3 comma 1, quale forma di garanzia di diritto alla mobilità, vengono previste la gratuità del trasporto urbano ed un sostegno del 50% per il trasporto extraurbano.
2. Il regolamento di cui all’articolo 15 definirà le modalità di attuazione delle erogazioni e delle agevolazioni di cui al comma precedente.
Articolo 6 – Erogazioni indirette concernenti il diritto alla cultura e alla formazione
1. Per i soggetti destinatari di cui all’articolo 3 comma 1, quale forma di garanzia di diritto alla cultura, viene istituito un contributo del 30% sull’acquisto di beni di consumo e servizi di tipo culturale.
2. I soggetti destinatari di cui all’articolo 3 comma1 quale forma di garanzia di diritto alla formazione, sono esclusi da ogni onere per l’iscrizione e la partecipazione a corsi e esami di formazione professionale, verranno inoltre determinate diarie giornaliere per i fruitori dei corsi.
3. Per gli studenti medi ed universitari che rientrano nei requisiti i cui all’articolo 3 comma 1, viene istituita una Carta Reddito Studentesca di 260 euro mensili, rivalutata annualmente ai sensi art. 2 comma 4, per l’accesso ai servizi formativi, informativi, culturali e di credito.
4. L’istituto di cui al comma 3 è riconosciuto come aggiuntivo ai limiti dell’importo massimo come definito all’articolo 2 comma 3, e non concorre alla determinazione del requisito di cui all’articolo 3 comma 1.
5. Il regolamento di cui all’articolo 15 definirà le modalità di attuazione del contributo, delle diarie e della carta reddito studentesco di cui ai commi precedenti.
Articolo 7 – Erogazioni indirette concernenti il diritto alla salute
1. Per i soggetti destinatari di cui all’articolo 3 comma 1, quale forma di garanzia di diritto alla salute, vengono istituite l’esenzione totale del pagamento di ticket e la gratuità dell’erogazione del servizio sanitario.
2. Il regolamento di cui all’articolo 15 definirà le modalità di attuazione delle esenzioni di cui al comma precedente.
Articolo 8 – Erogazioni indirette concernenti diritto alla casa e agevolazioni per i servizi minimi
1. Nell’ambito della legislazione regionale saranno stabiliti piani per il recupero e lo sviluppo dell’edilizia residenziale pubblica e forme di agevolazioni con riguardo alla corresponsione dei canoni per gli alloggi e degli oneri accessori in favore dei soggetti di cui all’articolo 3 comma 1.
2. Per i soggetti di cui all’articolo 3 comma 1 quale forma di garanzia del reddito ai servizi minimi per una vita dignitosa, viene erogato un contributo, fino alla misura del cinquanta per cento, per i costi relativi alle utenze per fornitura di gas, acqua, elettricità, per la telefonia fissa e per l’alloggio.
3. Il contributo di cui al comma 2 è riconosciuto nei limiti dell’importo massimo come definito all’articolo 2 comma 3, e non concorre alla determinazione del requisito di cui all’articolo 3 comma 1.
4. Il regolamento di cui all’articolo 15 definirà le modalità di attuazione del contributo di cui al comma 2.
Titolo IV – Accesso alle erogazioni
Articolo 9 – Modalità di accesso alle agevolazioni
1. I soggetti di cui all’articolo 3 comma 1 presentano agli uffici di cui all’articolo 13 istanza per usufruire di benefici e delle agevolazioni della presente legge.
2. Nel regolamento di cui all’articolo 15 saranno indicate le dichiarazioni e la documentazione necessarie per accedere ai benefici della presente legge.
Articolo 10 – Decadimento dalle agevolazioni
1. Decade dalle agevolazioni e dai benefici della presente legge regionale il lavoratore che ottenga un lavoro a tempo pieno e indeterminato.
2. Il regolamento di cui all’articolo 15 definisce le modalità di sospensione dei benefici e delle agevolazioni della presente legge per i soggetti di cui al comma precedente.
Articolo 11 – Sanzioni per i datori di lavoro
1. Nei confronti del datore di lavoro che non attesti l’esistenza del rapporto di lavoro intercorrente con il soggetto che fruisce dei benefici di cui alla presente legge regionale viene applicata la sanzione amministrativa pari all’ammontare delle somme che il soggetto avrebbe dovuto percepire quale corrispettivo del lavoro svolto con riferimento ai minimi previsti dal contratto collettivo nazionale di lavoro della categoria.
2. Il regolamento di cui all’articolo 15 definirà le modalità di controllo e monitoraggio delle violazioni di cui al comma precedente.
Articolo 12 – Sanzioni per i lavoratori
1. Nei confronti del lavoratore che non dichiari ogni forma di reddito percepito sono sospese immediatamente le erogazioni dirette e indirette di forme reddituali di cui alla presente legge.
2. Il regolamento di cui all’articolo 15 definirà le modalità di controllo e monitoraggio delle violazioni di cui al comma precedente.
Titolo V – Modalità di organizzazione e attuazione delle norme della presente legge
Articolo 13 – Istituzione dell’Ufficio competente
1. Viene istituito – presso il Dipartimento Regionale competente in materia di Politiche Sociali – l’Ufficio competente dell’accoglimento e della valutazione delle richieste per l’accesso ai benefici.
2. L’ufficio di cui al comma precedente è altresì preposto al coordinamento delle attività legate alla presente legge.
3. Il regolamento di cui all’articolo 15 definirà le modalità di organizzazione di tale ufficio.
Articolo 14 – Copertura finanziaria
1. La Regione Abruzzo si fa carico dell’erogazione dei fondi necessari alla copertura finanziaria degli oneri derivanti dalla presente legge regionale.
2. La Regione Abruzzo provvede alla copertura degli oneri di cui al comma precedente con adeguati stanziamenti di bilancio.
Articolo 15 – Redazione e approvazione del regolamento attuativo
1. Il regolamento attuativo delle modalità di erogazione diretta e indiretta di forme reddituali della presente legge, dei criteri di attuazione delle norme previste dalla presente legge e delle funzioni dei Comuni, delle Province e degli Enti coinvolti nella attuazione di questi, verrà approvato dal Consiglio Regionale entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge.
2. Compito della Giunta Regionale in collaborazione con i partecipanti al comitato promotore della presente legge regionale di iniziativa popolare sarà redigere la proposta di regolamento che dovrà essere vagliata e approvata dal Consiglio Regionale.
3. Il regolamento di cui al presente articolo definirà la struttura organizzativa degli uffici competenti e le modalità di comunicazione e organizzazione tra i Comuni, le Province e gli Enti coinvolti atte a permettere l’attuazione della presente legge regionale.
4. Sulla base delle modalità di organizzazione previste nel regolamento di cui al presente articolo, la Giunta Regionale può impartire specifiche direttive ai Comuni ed alle Province e agli Enti coinvolti.
italy.indymedia.org/comment.php?top_id=799009
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TERAMO 16/9/05 LSU VAL VIBRATA/COBAS CONVEGNO/DIBATTITO REDDITO/LAVORO/POLITICA/SINDACATO
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SETTIMIO & ETTORE & DON TOMMASO Monday, Sep. 12, 2005 at 5:59 AM |
mail:
settimioferranti@libero.it |
COORDINAMENTO CITTADINO “DALLA PARTE GIUSTA” Portavoce: Ferranti Settimio Via: Nucleo Case Novere n.12 - 64010 Faraone di Sant’Egidio alla Vibrata (TE) tel. e fax: 0861841807 - cell.: 3382074265 – e_mail: settimioferranti@libero.it sito internet: http//Italy.indymedia.org/news/2003/09/375667.php
MINISTERO DELL’INTERNO Alla cortese attenzione Sua eccellenza il ministro dell’interno PREFETTURA DI TERAMO Alla cortese attenzione Sua eccellenza il prefetto QUESTURA DI TERAMO Alla cortese attenzione questore Alla cortese attenzione D.I.G.O.S. REGIONE ABRUZZO, PROVINCIA DI TERAMO, COMUNI Alla cortese attenzione presidenti giunta Alla cortese attenzione presidenti e vice presidenti consiglio Alla cortese attenzione assessori Alla cortese attenzione capigruppo consiliari e presidenti commissioni Alla cortese attenzione consiglieri Alla cortese attenzione segretari e/o direttori generali Alla cortese attenzione deputati, senatori, sindacati e cittadini Alla cortese attenzione L.S.U., EX L.S.U., DISOCCUPATI ORGANI STAMPA AUDIO/VIDEO/CARTACEI Alla cortese attenzione direzioni/redazioni Oggetto: richiesta per VENERDI 16/09/05 DALLE ORE 16.30 in poi, d’intervento ai sopra riceventi e di una sala a titolo gratuito della provincia di Teramo con relativo impianto audio (possibilmente quella consiliare sita in Via Giannina Milli n. 2) per l’effettuazione di un convegno/dibattito e di una successiva conferenza stampa su
“REDDITO,LAVORO,POLITICA E SINDACATO;QUALE FUTURO?”.
Il COORDINAMENTO CITTADINO “DALLA PARTE GIUSTA” che annovera nelle proprie file ex L.S.U., L.S.U., disoccupati e cittadini, mediante il portavoce Ferranti Settimio, nato a Sant’Omero (TE) il 06/07/1968 e residente in Via Nucleo Case Novere n°12, a Faraone di Sant’Egidio alla Vibrata (TE), con la presente chiede quanto in oggetto.
Nell’attesa di una Vostra cortese comunicazione e/o risposta positiva alla presente, il COORDINAMENTO CITTADINO “DALLA PARTE GIUSTA” coglie l’occasione per porgerVi distinti saluti e comunque è a Vostra completa disposizione per eventuali informazioni e/o chiarimenti. Sant’Egidio alla Vibrata (TE) 12/09/05
PER IL COORDINAMENTO CITTADINO “DALLA PARTE GIUSTA” Ferranti Settimio
italy.indymedia.org/comment.php?top_id=799009
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TUTTI ALLO SCIOPERO FAME EX LSU E COBAS 27/9 H 10 EMICICLO (AQ) 29/9 H 16 P. CHIGI (ROMA)
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SETTIMIO Friday, Sep. 23, 2005 at 6:37 PM |
mail:
settimioferranti@libero.it |
COMUNICATO DEI LAVORATORI SOCIALMENTE UTILI DELLA VAL VIBRATA (TE)
Gli ex lavoratori socialmente utili della Val Vibrata (TE), mediante il portavoce Settimio Ferranti, dopo l’incontro avuto a Pescara domenica 18/09/05 alle ore 22.30 con il Presidente della Regione Puglia On. Nichi Vendola che si è impegnato a portare la problematica della stabilizzazazione degli ex lsu tutti e la proposta di legge sul salario sociale nella conferenza delle regioni e l’incontro avuto mercoledì 21/09/05 alle ore 21.15 con l’On. Fausto Bertinotti che si è impegnato sposando in toto anche lui le richieste fatte, con la promessa di metterle nel programma sia delle primarie che delle prossime elezioni elettorali politiche e di portarle sui tavoli nazionali, comunicano in attesa d’incontrare martedì 27 settembre 2005 alle ore 10.30 all’Emiciclo dell’Aquila l’On. Alfonso Pecoraro Scanio, che nello stesso giorno dopo la presentazione di un plico informativo contenente anche una proposta di Legge Regionale sul Reddito di Cittadinanza e una richiesta d’incontro con i Presidenti di Giunta e di Consiglio ed i Capigruppo Consiliari, dalle ore 11 ad oltranza davanti l’Emiciclo dell’Aquila il portavoce degli ex L.S.U. Settimio Ferranti, i C.O.B.A.S. e un rappresentante L.S.U. per ogni Comune della Provincia di Teramo cui vi sono L.S.U., inizieranno uno sciopero della fame incatenati, con una bara bianca con su scritto “il Lavoro morì appena nato, grazie alle inadempienze del Ministero del Lavoro, della Regione Abruzzo, della Provincia di Teramo, dei Comuni del Teramano, con la complicità dei Sindacati e di I-taglia Lavorò” e uno striscione giallo di 4 mt. con su scritto in blu “Lavoro Garantito o Salario Sociale – C.O.B.A.S. - L.S.U.”, volantinando una relazione scritta su ciò che di grave sta accadendo. La stessa manifestazione di sensibilizzazione pacifica continuerà mercoledì 28 settembre 2005 davanti l’Emiciclo dell’Aquila se il Consiglio Regionale si svolgerà sennò verrà spostato a Palazzo Branconi Farinosi sede di Del Turco e Giunta, per poi spostarsi giovedì 29 settembre 2005 idem quanto sopra a Roma davanti la sede dell’Unione di Prodi dalle ore 10. 30 alle ore 14 e dalle ore 15.30 in poi davanti a Palazzo Chigi dove si terrà la riunione tra l’On. Letta ed una delegazione istituzionale abruzzese sulla vertenza Abruzzo capitanata da Del Turco, in entrambi i casi il portavoce degli ex L.S.U. Settimio Ferranti chiederà un incontro e consegnerà un plico informativo e di richieste sulla vertenza. Se entro venerdì 30 settembre 2005 - quando saranno a manifestare a Pescara davanti la sede della Giunta di Viale Bovio n. 425 - gli ex L.S.U. non dovessero avere con urgenza, risposte attive, fattive e risolutive sulla vertenza, annunciano sin d’ora manifestazioni clamorose, eclatanti e….….!.
LSU VAL VIBRATA (TE) Portavoce Ferranti Settimio - Via Nucleo Case Novere n.12 – 64010 Faraone di Sant'Egidio alla Vibrata (TE) tel. e fax 0861841807 - cell. 3382074265 - e_mail settimioferranti@libero.it sito internet http://Italy.indymedia.org/news/2003/09/375667.php
italy.indymedia.org/comment.php?top_id=799009
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