Post dedicato alla raccolta di informazioni, aggiornamenti, e approfondimenti

.: "Leggi la feature animal liberation" | "post dinamici - howto" :.

Admin occhio ai Link, Oltre La Specie sponsorizzano Agire Ora (= i fascisti Marina Berati e Massimo Tettamanti quelli che hanno scritto queste belle cose: http://italy.indymedia.org/news/2006/07/1121319_comment.php#1131690).

CI VEDIAMO ALL'INCONTRO!

questi sono tutti i contributi che riuscite a dare?

io sono d'accordo per creare una categoria animal liberation

sarebbe bello se qualcuno/a lo proponesse sulla mailing-list di coordinamento di indymedia italia.

Credo che sia stato gia' proposto, di materiale ce ne e', forse non c'e' ancora la volonta'.
Quando scopro come si fa ci provo io.

Per me va bene creare una categoria così ma perchè hiddare il link a Oltre La Specie? Abbiamo lavorato così bene in giro e mo' ci fate hiddare? Ma cosa sta succedendo. Non mi dite che è perchè OLS fa anche iniziative con Marina Berati perchè se è per questo OLS è molto affine e lavora bene anche coi Coordinamenti. Non fate i mocciosi con la candela al naso.

Periplo, mi sa che tra un po' cominceremo pure a boicottare i coordinamenti se non decidono da che parte stare. Cominci a essere insopportabile, fila.

Dobbiamo insistere con la categoria "animal liberation". Chi e' che boccia e in base a cosa? Non bisognera' mica far carriera per far valere la propria opinione?!
Indymedia e' di chi la fa, si o no?
Come si dovrebbe procedere?
La mia opinione e' che molta gente puo' leggere e considerare il tutto con piu' serenita', ed e' troppo importante che non siano esclusi i piu' deboli perche' non hanno voce. Ma che roba e'? Sarebbe anche ora che si capisca che siamo tutti nella stessa barca e che la liberazione umnana non puo' prescindere la liberazione di tutti gli individui non umani, e magari 'sto sito di debosciati qualcosa ci guadagna.

Manifesto della Brigata Salsiccia del Fronte di Liberazione Umana

Mr .Bush dice che Dio è con lui, e che lo guida contro i malvagi, contro l'asse del male, assicurando che l'America che bombarda rappresenta il bene.
Anche Mr. Sharon dice che Dio è con lui, e che lo guida con la sua luce verso il futuro che ha scelto per Israele, i suoi compatrioti delle colonie, allo stesso tempo, dicono che lo stesso Dio si incaricherà di punire Sharon, attraverso un fedele armato, se egli abbandonerà le colonie istituite legalmente.
Anche Mr. Bin Laden dice che Dio è con lui, e anche se non gli ha dato armi intelligenti, guida la mano dei suoi uomini, e li condurrà alla vittoria contro gli infedeli. Incredibilmente anche il sovrano saudita, custode dei luoghi sacri, afferma che Dio è con lui, e che i profanatori dell'ordine feudale saudita moriranno secondo il volere divino.
Persino Mr. Joseph Koni, dice che Dio è con lui, tanto che il suo esercito di stupratori ed assassini di bambini si chiama, appunto Esercito di Resistenza del Signore, ed ha la missione disterminare gli eretici.
Però anche il Mr. Al-Bashir, dittatore sudanese ed il poco cristiano John Garang che lo combatte, dicono che Dio è con loro mentre si combattono l'un l'altro.
Persino Mr. Berlusconi dice che Dio è con lui,che lo avrebbe addirittura unto, fregandosene se in gioventù è stato un po' discolo e ha mentito, corrotto, si è divorziato e lo ha nominato invano.
Un sacco di altra gente, poi, dice di avere Dio dalla propria parte, e lo dimostra esibendo le ricchezza ottenute pronunciando il suo nome in Tv: Mr. Pat Robertson, il Rev. Moon, e diversi altri predicatori sono sicuri che Dio sia con loro.

C'è di che restare perplessi e confusi.
Tutti parlano dello stesso Dio, e si definiscono i "popoli del Libro", che sarebbe la Bibbia, secondo la leggenda scritta attraverso gli uomini da Dio stesso. Dio, in effetti, lascia fare e preferisce non mostrarsi, alimentando dubbi sulla sua stessa esistenza.

Dalle mie parti, invece, in molti adorano il porco.
Diversamente da Dio, il porco è molto meno volubile, e poco interessato al destino degli uomini, anche se essi dispongono di lui come a volte dispongono di Dio.
Il porco non se ne cura, e continua a regalarci il suo sangue ed il suo corpo; come è noto del porco non si butta via niente, mentre Dio è spesso censurato nei pensieri che non servono alla contingenza storica, il porco viene accettato totalmente.

Il porco è descritto come un animale saggio, mentre Dio, nonostante lo spreco di aggettivi, spesso si rivela crudele e sanguinario, esige tributi di sangue e strane pratiche dalle tribù che lo adorano, il porco non chiede nulla.

Dio necessita, per poter essere adorato come si conviene, di un apparato strano, composto di officianti al culto e di strani luoghi, decorati con ricchezza, nei quali gli uomini si ritrovano a pregarlo.
Il porco si accontenta di un piccolo box, e per la sua adorazione in genere basta un set di stoviglie e un fuoco sul quale cuocerlo, o, quando sia stato insaccato, una fetta di pane per accompagnarlo.

Dio è di natura incerta, c'è chi lo spaccia per uno e trino, chi lo vede in cielo e chi in tutte le cose.
Il porco è di natura certa, e sicuramente animale, le sue diversità derivano solo dalla razza alla quale appartiene, se è abbastanza fortunato da essere un singularis porcus lo si può incontrare nei boschi, invece che negli allevamenti, ma resta gustoso allo stesso modo, anche se meno grasso.

Da Dio derivano: la religione, i cleri, i comandamenti, le eresie, i santi, i martiri ed una lista infinita di prescrizioni per gli uomini.
Dal porco derivano il prosciutto, i salami, la mortadella e carni squisite, in caso di eccessi può derivarne anche una certa pesantezza di stomaco.
Grazie a Dio abbiamo chiese bellissime, libri di teologia, ed un sacco di guerre sante.
Grazie al porco abbiamo un sacco di squisitezze, morbide setole per i nostri pennelli, e tanta fame in meno.

Per adorare Dio come si conviene occorre a volte pregarlo fino a 5 volte al giorno, vestirsi spesso da imbecilli per accedere ai templi in suo nome, e possedere il vocabolario preciso per dire quelle preghiere senza le quali Dio s'incazza (dicono così)
Per adorare il porco basta gustarlo quando se ne ha voglia, non è richiesto vestirsi in maniera particolare, se non nel caso dei macellai, ma questo lo impone la legislazione sanitaria, non è una richiesta del porco, o di un clero che non possiede.

Oltre Dio non c'è nulla, se non la sua presenza eterna, oltre il porco c'è altro, il porco in realtà apre una porta su mondi epicurei fantastici.

Dio promette il paradiso nell'al di la, il porco non promette niente, ma assicura il benessere nell'al di qua.

Forse è solo un residuo di campanilismo, ma a volte mi chiedo: "Che senso ha adorare Dio, quando esiste il porco?

Ecco te lo spiego: in verita' il porco non darebbe niente, subisce una violenza.
Dio non e' un pensiero confuso, e' solo un'idea dell'uomo che paraculo vuole confondere magari spacciando il porco per un animale generoso.

Ecco, insisto, ci vuole una categoria "animal liberation" perche' ci si incominci a vergognare di tanta stronzaggine.

" Ecco te lo spiego: in verita' il porco non darebbe niente, subisce una violenza. "

No, viene mangiato.

Come viene mangiato il pesce piccolo da quello grande, fino alla rana che si pappa l'insetto.

Siete voi che considerate innutarale, immorale, che un organismo si nutra a spese di altri, idea davvero curiosa.

Tra un pò rimaniamo senza alberim senza aria e senza acqua, e voi vi fate le seghe con i 4.000 siti di conigli perchè sono tanto teneri e fanno effetto sugli spiriti puri.

Poi avete anch il coraggio di porvi sempre insultando e dando dell'assassino a tutti, dove cazzo volete andare terminati?
Giustamente chi va con lo zoppo impara a zoppicare, andate con i fasci e mettevi i conigli in culo, staranno sempre meglio che liberati in una città.

Ognuno mangia per come e' strutturato, noi non siamo ne' onnivori, ne' carnivori, ne' erbivori. Siamo frugivori. Studia. L'anatomia comparata non e' un'opinione.
Stanno distruggendo foreste per far spazio ai pascoli, stiamo rimanebdo senza acqua (a parte quelli che gia' non la hanno, ma non e' un problema tuo evidentemente) perche' produrre un chilo di carne costa 20.000 litri di acqua... ma forse non e' vero, forse e' solo propaganda.
Fascista sarai te, chi usa violenza e' fascista, chi la fa usare ad altri e' fascista e borghese. Dove ti collochi?

Ci presentiamo per come siamo, a volte si bara pure pensa!
Siamo anarchici, fascisti, comunisti, anarco-comunisti, catto-comunisti, simpatizzanti destra/sinistra/centro, siamo inciucioni o sulla linea dura, ci sono i puristi e i drogati (o cultori della droga), ci sono i ragazzini in piena crisi adolescenziale, le dame di carita' e gli eroi. Ci saranno pure i cornuti e i playboy.
(Non ho capito per quale assurdo motivo si debba andare tutti daccordo! Per gli animali. Seh!)
Detto questo parlare di animalisti o vegani o vesuviani non ha nessun senso.
Cosa cambia se fossimo una manica di invasati? Chi e' minimamente informato sa come stanno le cose. Gli altri fanno gli spiritosi.
Mi e' andata bene che non sono nato maiale, e' andata pure bene che sia nato in un paese che ruba anziche' in uno derubato, di cibo per esempio, quello che dovrebbero mangiare chi MUORE di fame e non gli animali da far mangiare a noi. Capito? Lo ripeto eventualmente. Cos'avete dunque da fare gli spiritosi?
Io sono un vegano psicotico e sento le urla del maiale nel cervello quando vedo le salsicce, pero' ne ho mangiate tante che non mi bastava mai.
Fareste meglio a cazzeggiare di meno e cominciare a cambiare piccole cose.

le foreste le segno per il legno e la carta, delle vacche non gliene freg un cazzo lle corporation del taglio

A proposito della comparsa sul sito di estrema destra 'novopress' della pubblicità del meeting, come attivista di Chiudere Morini e A.I.P., intendo precisare che si tratta come al solito dell'appropriazione di un'iniziativa altrui da parte dei fasci; ciò che più mi preoccupa è che ogni volta coloro i quali sono inesperti e disinformati riguardo le pratiche dei ciarlatani riescono a trovare co'tanto spazio per dare corpo a infamanti illazioni. Non intendo andare a fondo al problema, in quanto dovrei addentrarmi in un'analisi molto complessa, per quanto a mio avviso interessante e necessaria, in merito alla gestione della comunicazione sul sito di indymedia; consapevole delle buone intenzioni e delle difficoltà insiti in un progetto che crede nell'opportunità del libero accesso, caldeggio almeno la proposta alzatasi da più parti di instituire una categoria apposita sulla liberazione animale in modo da acuire la mente su una scena molto complessa e propongo l'istituzione di un filtro fidato alle cazzate.
Infine invito chiunque mantenesse dei dubbi più seri a contattare direttamente i coordinamenti delle campagne, non pensando che siano tenuti a sacrificare parte della loro preziosa attività per andare a cercare in rete le dicerie infondate delle malelingue.

Sono certo che nessuno qui su Indymedia intende portare via preziosissimo tempo alle attività degli attivisti a meno di serissimi e fondatissimi dubbi che neanche dovrebbero passare per il cervello di nessuno. Caldeggio anche io la proposta per una categoria animalista su indymedia (dovrebbe essere tra l'altro l'unica moderata o filtrata tra le categorie Indymediatiche) anche se io personalmente non posso certo impegnare parte del mio altrettanto preziosissimo tempo per dedicarmi a tale instituzione, speriamo che qualcun altro lo faccia.

Non per propri scopi, per gli animali è questo che ti sfugge.
--
dimmi alle scimmie che bene fa finire in un "santuario" dove verranno stressate fino alla morte per imparare quello e quell'altro e per dimostrare che l'uomo è troppo superiore ma che loro sono simili. Mi vuoi dire che con questo progetto fra 2500 anni si arriverà a dare un minimo di rispetto ai primati?
oppure dimmi un pò che bene fa agli animali schiattare negli esperimenti che fanno ogni giorno gli amici con cui tettamanti amoreggia in orario di lavoro...
A spalare merda in canile guadagnava troppo poco? meglio spalare la merda dei palazzi vero?

-dimmi alle scimmie che bene fa finire in un "santuario" dove verranno stressate fino alla morte per imparare quello e quell'altro e per dimostrare che l'uomo è troppo superiore ma che loro sono simili.

Sicuramente TU avrai una soluzione migliore per riscattare queste scimmie. Oppure, come credo, no tu non hai nessuna soluzione e i vivisettori faranno la puntura d'ordinanza una volta finito di usare i primati.
Metti qui la tua soluzione genio (Come riscattarle, come convincere vivisettori e Asl) ma che non sia un sito del cazzo sui "Primati Liberi" che aggiornate una volta ogni 10 mesi e neanche rispondete alle email.

-A spalare merda in canile guadagnava troppo poco?

Non so quanto si guadagna in canile, chiedilo ai tuoi amici assunti e stipendiati da Vita da Cani con cui lavora *il vostro nemico* Tettamanti. Fra colleghi... ;)

-"...che, nel caso la
liberazione dei cuccioli di beagle fosse effettivamente avvenuta per mano
dell'ALF, disapprovano l'azione dei liberatori."
Nel caso? Ed e' successo? Questo giocar con le parole e stare col piede in piu' staffe e' tipico dei politicanti.

Hai letto bene? O hai il cervello otturato. C'è scritto che nel caso ci fossero associazioni che disapprovano l'azione loro chiedono a queste associazioni di eliminare i link a Vita da Cani e Vita da Topi. Ti sembra così brutto mettersi dalla parte di chi ha salvato gli animali?

Per il resto che hai scritto: lo sugelliamo con un bel Chi Se Ne Frega.

A tutti voi animalisti, di qualsiasi fazione siate, dedico questa canzone dopo che mi avete fatto perdere più di mezz'ora a leggere tutte queste stronz.....te

Questa ve l'aggia proprio a dedica'

(SIETE) UNA SQUADRA FORTISSIMI

Siete una squadra fortissimi
fatta di gente fantastici
e nun potite perde
e fa figur' e mmerd'
perché voi siete bravissimi
e super quotatissimi
e se finite nel balatro
la colpa è solo dell’albitro

Cornuti siete vittimi dell'albitrarità
a voi contraria
ecco che voi cercate
di difendervi da queste inequità
così palese

Siete una squadra furbissimi
fatta di gente drittissimi
e nun vulite perde e fa figur'e mmerd'
perché voi siete bravissimi
e superquotatissimi
E SE QUALCUNO VI OSTACOLA
CE LO DICETE ALLA CUPOLA

....come diceva Louis Althusser, uno dei più grandi studiosi marxisti del novecento: "l'animalismo, così come l'ambientalismo, sono semplicemente delle ideologie da pancia piena".

D'altronde, basta aver studiato anche solo superficialmente il marxismo-leninismo per comprendere che la violenza e le nefandezze compiute sugli animali e sull'ambiente altro non sono che una delle mille espressioni dello sfruttamento capitalista, per cui risulta oltremodo miope un atteggiamento ambientalista, mentre la posizione più coerente e più efficace dovrebbe ovviamente essere quella del superamento delle contraddizioni capitalistiche (e quindi anche dello sfruttamento violento dei poveri animali e dell'ambiente), ossia -in una parola- il comunismo.

E' logico che la lotta per la liberazione animale passi dalla distruzione del sistema capitalistico (eh si cari ragazzini fascistelli..non c'è alternativa) ma questo non porta assolutamente al comunismo, giacchè esso stesso pone le sue basi su commercio e quindi sullo sfruttamento delle "risorse naturali" e degli animali. Piuttosto credo che se la liberazione animale deve portare a qualcosa di già conosciuto porti per forza al primitivismo!

Io quoto Casper.

/(eh si cari ragazzini fascistelli..non c'è alternativa)/

Mi sembra che tu primitivista trascuri il fatto che una buona parte della destra extraparlamentare è anticapitalista.

/ma questo non porta assolutamente al comunismo, giacchè esso stesso pone le sue basi su commercio e quindi sullo sfruttamento delle "risorse naturali" e degli animali./

Su quali basi dici questo

/Piuttosto credo che se la liberazione animale deve portare a qualcosa di già conosciuto porti per forza al primitivismo!/

Hai collegato la tastiera al pc prima di scrivere questa cosa?

Sono daccordo con "...".

Mi hanno tolto un po' di commenti, pero' hanno lasciato quelli di risposta (o domanda) ai miei commenti, che cosi' non hanno senso, e chi e' appena capitato non capisce un granche'.
Hanno tolto anche commenti di altri, pero' hanno lasciato quella stronzata di "dedica" postata da "questa ve l'aggia a dedica'". Se l'admin che ha fatto questo e' in grado di dare una spiegazione si accomodi pure.

A chi dice che chi e' primitivista non dovrebbe usare il computer dovremmo rispondere che chiunque sia contro il capitalismo e il consumismo sfrenato non dovrebbe usare pressoche' niente, perche' tutto brucia energia e tutto cio' che e' superfluo inevitabilmente nuoce su altri.
Non sono primitivista e non sono neanche anarchico, perche' principalmente non saprei da che parte cominciare e comunque detesto tutte le etichette, compreso "vegan" o "animalista".
Questo pero' non toglie che le idee primitiviste possano ispirare un diversao tipo di approccio con la natura perfino vivendo in citta'.
Se non vivo in una societa' anarchica non posso definirmi anarchico, forse anarchista o magari neanche quello, ma non e' stato frequentando comunisti che abbia veramente capito cosa la liberta' sia, con tutte le responsabilita' annesse naturalmente e naturalmente parlo della liberta' di tutti e non solo dei bipedi!
Chi snobba il primitivismo dovrebbe leggere qualcosa al riguardo e a meno che non sia proprio un farabutto non puo' non accettare che non sono assolutamente discorsi campati in aria.
Parli del PC come se fosse il simbolo di chissa' quale alienazione capitalistica. Lo dico fino alla sfinimento, il mercato e' saturo, NON COMPRATENE PIU', reciclate quelli vecchi e aggiustateli o fateli aggiustare e il capitale gira molto meno.
Internet e' un modo di comunicare in tempo reale e dove c'e', comunque sia una controinformazione. Puo' essere un pezzo (solo un pezzo) di qualcosa. In questo momento mi sembra utile, se cosi' non fosse non lo userei piu'.
Appena si parla di primitivismo e' fin troppo facile far notare il fatto che l'altro sta usando qualcosa di poco naturale, ma non credo che facendo la stessa cosa si possa essere nella posizione di criticare (perche' comunque non ci credi in quello che dici perche' lo stai facenso) se non per screditare la persona e quindi quello che dice.

"Piuttosto credo che se la liberazione animale deve portare a qualcosa di già conosciuto porti per forza al primitivismo!" Questo ha scritto "...", sono daccordo, ma se non lo fossi, non gli rinfaccerei che usa il PC, e' un sistema per tagliar corto, un po' meschino direi e anche in cattiva fede. Se tu per caso avessi una casa io che non sono comunista non ti accuserei di incoerenza "perche' la proprieta' e' un furto" ma ti farei invece notare per esempio che anche il comunismo e' basato sul lavoro e quindi sullo sfuttamneto e dunque non funziona.

Comunista, dimmi, il comunismo ha fallito o non e' mai esistito?

all'incontro non si tollerano atteggiamenti omofobi, razzisti, discriminanti, fascisti, nazisti,e neanche chi ha queste idee.
Purtoppo l'incontro e' stato postato su un sito fascista
http://it.novopress.info/?p=4767
ci dissociamo dalla sua pubblicazione, e invitamo chi gravita in quell'area a non presentarsi. non siete i benvenuti.

crediamo che la liberazione animale non sia disgiunta dalla liberazione di qualsiasi altro essere vivente.

Sicuramente TU avrai una soluzione migliore per riscattare queste scimmie. Oppure, come credo, no tu non hai nessuna soluzione e i vivisettori faranno la puntura d'ordinanza una volta finito di usare i primati.
--
Si un'idea ce l'ho..è smettere di promuovere l'idea che i vivisettori e la società che li accetta non debba avere alcuna responsabilità sulle proprie vittime.
Mi aspetto che almeno gli antivivisezionisti rimarchino ben bene che gli animali sono vittime a cui spetta un risarcimento..risarcimento che deve consistere nella riabilitazione (quando ciò non provoca loro maggiori sofferenze che l'eutanasia naturalmente!).
Il primate già torturato non deve "guadagnarsi" una vita migliore continuando ad essere sfruttato! Così come non devono essere gli animalisti a sobbarcarsi della spesa della riabilitazione di un beagle.
ALMENO su questo punto dovrebbero muoversi questi fautori dei piccoli passi a suon di leccate di culo agli onorevoli guerrafondai.
Ma questo non è stato mai nemmeno pensato da tettamanti/berati/schmitz..perchè come da loro sempre detto la riforma della vivisezione doveva avere COSTO ZERO (per stato e vivisettori naturalmente) e mettere daccordo antivivisezionisti e vivisettori..
Per questo anche se capisco che ORA vita da Cani approfitti dei piccoli spazi della legge per recuperare animali non accetto che abbiano appoggiato la PDL..dannosa sia per gli animali che per la lotta.

Prigionieri eco-animalisti a cui scrivere per sostegno
Aggiornamento al 21/08/06

http://veganlink.antifa.net/hp/index.php?option=com_content&task=view&id=801&Itemid=27

Una delle piu' grandi catene di abbigliamento rinuncia alle pellicce! :)


ImageLa campagna internazionale contro la catena di abbigliamento tedesca Peek & Cloppenburg (P&C) comincio' nel 2002 in Austria.
Negli '30 solo a Vienna c'erano 3000 pelliccerie. Dall'85, quando cominciarono le campagne animaliste antipellicce, le pelliccerie sono molto diminuite fino ad un "drammatico" decremento nel '98 quando in Austria fu vietato per legge l'allevamento di animali da pelliccia. Oggi in Austria sono "solo" 130 le pelliccerie. Contemporaneamente al calo di vendite nelle pelliccerie comincio' il commercio nelle catene di abbigliamento, commercio fatto sopratutto di abiti con inserti in pelliccia. Peek & Cloppenburg e' certamente una delle piu' grandi catene di abbigliamento presenti in Austria, ed ha sicuramente aiutato a rinascere il mercato delle pellicce.

La campagna contro P&C è stata ad altissima pressione: presidi tutte le settimane davanti a piu' negozi della catena, allucchettamenti, volantinaggi improvvisi dentro i negozi..e naturalmente azione diretta. Dal 2002 ad oggi sono stati almeno 240 i presidi solo davanti ai negozi viennesi.

La campagna e' stata portata avanti con gli stessi modi anche in Germania.

Negli anni P&C ha cercato di evitare le manifestazioni davanti ai propri negozi..ha cercato di minacciare gli attivisti, ha ottenuto ingiunzioni affinche' i presidi non venissero fatti proprio davanti ai propri ingressi. A fine 2004 la polizia tolse e sequestro' uno striscione di 15 metri rappresentante la realta' dell'industria della pelliccia steso proprio davanti ad uno dei negozi di Vienna. Gli attivisti furono denunciati per offesa alla pubblica sensibilita'. Naturalmente non era quello il problema..come sempre le forze dell'ordine intendevano semplicemente proteggere interessi economici, questa volta della P&C. Ma recentemente il tribunale ha sentenziato che quelle immagini erano solo la lecita espressione del pensiero degli attivisti, cosi' la polizia e' stata anche condannata ad un risarcimento del danno agli attivisti.

Il 14 agosto l'epilogo sperato..prima la P&C dell'ovest (con negozi in Germania, Austria, Belgio, repubblica Ceca, slovenia ed Olanda) e poi la P&C del Nord (con sede ad Amburgo), hanno dichiarato che terminate le scorte di abiti in pelliccia entro dicembre, dal 2007 non venderanno piu' alcun capo in pelliccia!
La Peek & Cloppenburg ha negozi in Austria, Germania, Olanda, Belgio, Repubblica Ceca e Slovenia.
La grande manifestazione contro P&C prevista per il 30 settembre a Colonia in Germania, diventa quindi una grande festa :)


http://veganlink.antifa.net/hp/index.php?option=com_content&task=view&id=802&Itemid=14

http://italy.indymedia.org/news/2006/08/1138206.php

Sagra del seitan

Siamo al lavoro sulla seconda edizione della Sagra del Seitan, che si
terra' domenica 17 settembre 2006. Sara' una piacevole occasione per
far assaporare il seitan, un alimento nuovo ancora per molti e per
scoprirne la splendida versatilita' in cucina, che lo rende un ottimo,
salutare, etico sostituto alla carne. Il menu' presentera' una varieta'
di deliziosi piatti a base di seitan e altre delizie vegane e saranno
disponibili appetitosi spuntini nella zona bar... per trascorrere una
piacevole giornata nel verde della campagna toscana.

La Sagra si svolgera' nell'intera giornata di domenica 17 settembre
presso il Circolo Ricreativo di Pozzolatico Via Imprunetana per
Pozzolatico, 227 Impruneta (FI). Organizzeremo il pranzo e la cena e nel
pomeriggio si terranno alcuni incontri per discutere e scambiarci idee
sui temi che ci riguardano.

Siete interessati a sponsorizzare l'evento? Chiediamo un contributo
minimo di 100 euro. In cambio il vostro nome, o il logo, e il vostro
sito saranno evidenziati sul manifesto, che affiggeremo nella citta' di
Firenze, e su altro materiale cartaceo, nonche' sul sito
http://www.sagradelseitan.it. Nel caso vogliate quindi sostenere
economicamente la nostra iniziativa: potete fare un versamento sul
c.c.p n. 26559518 (conto BancoPosta ABI 07601 CAB 02800) con un
contributo minimo di 100 euro mettendo come causale: "contributo Sagra
del Seitan" e inviare via fax (allo 055 620262) o via email
(info@viverevegan.org) la ricevuta del versamento.
Se inoltre siete interessati ad allestire un tavolo od uno stand con il
vostro materiale, saremo molto contenti di ospitarvi!

Siete interessati a dare una mano come volontari? Contattateci!

Progetto Vivere Vegan Onlus

http://www.viverevegan.org

info@viverevegan.org

tel./fax 055 620262

Finalmente un film basato sul libro A.L.F (Acid Lethal Fast)!!!

> Stiamo per girare un film a Genova tratto dal libro "Acid Letal Fast"
> di Astor Amanti, edito nel 2002 da Edizioni Cosmopolis.
> Si tratta di una storia noir nella quale un gruppo di attivisti
> animalisti, distruggendo un laboratorio di test medici e liberandone
> gli animali, si imbattono in un'altra azione di tutt'altro tipo da
> parte di due sicari che lavorano per un altro laboratorio di ricerca e
> volta a sottrarre i risultai di una importante scoperta ancora non
> diffusa.
> Vuole essere un occasione per parlare delle sofferenze imposte agli
> animali sia per la ricerca sia per la dieta carnea.
> Abbiamo scelto di far recitare solo attori vegetariani o meglio
> vegani, sia perchè sarà una qualità in più del film, sia perchè
> saranno certamente più motivati di altri.
> Non chiediamo che siano attori professionisti, anche perchè il budget
> che abbiamo avuto per la realizzazione del film è molto basso, ma non
> è facile trovare le persone che abbiano voglia di provarci.
> Ci sarebbe utile se voi aveste modo di contattare qualche
> vegano/vegetariano che abiti però a Genova o nelle vicinanze.
>
> Grazie dell'aiuto
> aspetto notizie
>
> Susanna Magrini
> cell 349 3225574
> Gian Luca Valentini
> cell 347 7373758
>
> e-mail: glv2005@libero.it

Premetto che non sono nè fascista nè nazista, altrimenti andrei già giù a insulti.
Ma non vi pare scorretto "limitare l'incontro"? E' forse di vostra proprietà?

Secondo poi, dal momento che traspare un forte atteggiamento animalista radicale, vi pongo una domanda. Qualora si giungesse alla fine dell'utilizzo degli animali nell'industria su chi si testerebbero le medicine? Vi piacerebbe veder decedere un vostro caro per aver preso un farmaco non testato? O la vostra fidanzata restare calva dopo una tintura?

Ho letto di "non discriminare nè animali nè persone". Sbaglio o dopo le numerose liberazioni di visoni sovente restano graffiti con scritte minacciose verso gli allevatori? Perchè, esiste un albo ove sono riportate le motivazioni di ognuno di loro nell'intraprendere tale lavoro? Se non sbaglio tra i diritti costituzionali c'è quello alla proprietà privata, e alla dignità. Se non vi vanno bene le cose, siate intelligenti: evitate di distruggere e bruciare. Usate i tribunali. E attenetevi alle sentenze.

Non ti vergogni a scivere cose tanto inesatte? Riguardo la vivisezione non sai assolutamente niente. Per favore informati.
Il resto non lo commento.
Mi sa che sei un disgraziato, uno sbirro o uno che ci mangia.
Neanche i troll di professione sono cosi' viscidi.
E non provare a continuare su questa linea. Accetta che sei ignorantissimo e fai qualcosa per te, se poi ti vai bene e sei consapevole delle tue affermazioni sei una delle tre cose di sopra.

Aperti al dialogo ed educati.
Non sono uno sbirro. Disgraziato e troll lo dirai ai tuoi parenti.
Il terrorismo è un reato, e i tribunali siete istituzioni pubbliche.
Vi commentate da soli.

Per chi è di Roma:

stiamo cercando di creare un gruppo di acquisto del seitan!
Sappiamo tutti (noi vegan) quanto costa!!
Se sei interessato

scrivimi

annadm@excite.it

ciao

Ma mo tutti fascisti?! Persino la Berati catalogata come tale?
"Fascista è chi usa violenza"...secondo me sta parola è diventata un po' un passepartout da usare come spauracchio in ogni situazione. Contenti voi...
Mi sa che degli animali non ve ne frega un cazzo, l'importante è che la battaglia animalista resti una cosa di cui vantarvi in maniera esclusiva.

E xkè diavolo!!!!

Dovreste invece permettere a tutti di partecipare a questi incontri...anke se ci sono razzisti, nazi ecc..

anzi! sarebbe un momento di incontro e discussione!!
Muoversi secondo tali discriminazioni non è affatto da persone inteligenti e progressiste!!

Vi ricordate cosa diceva un certo Voiltare all'indomani della Rivolauzione Francese?

"Anke se non condivido le tue idee, mi batterò sempre affinkè tu possa esprimerle!!!"

Due parole sull'Incontro
Monday 11 September 2006
Ottime giornate, buone prospettive


Nei giorni 1-2-3 settembre si è tenuto nelle colline intorno a Bologna il terzo incontro nazionale per la liberazione animale.
L'idea dell'incontro annuale è nata come esigenza di trovarsi insieme per discutere e imparare dalle esperienze, per creare un movimento più capace, combattivo e organizzato.
In sole tre edizioni possiamo vedere i risultati concreti, con molte più persone che hanno partecipato attivamente e una rete di gruppi locali e iniziative in collaborazione che va estendendosi. Segnali positivi per un movimento animalista di base che ancora deve maturare sia nella sua base teorica che nella capacità pratica.

L'incontro di quest'anno ha voluto coniugare appunto una buona teoria con una buona pratica.
Il movimento di liberazione animale ha bisogno infatti come punto di partenza di una sua distinta posizione teorica, che noi vediamo nell'idea antispecista.
Dalla discussione dell'antispecismo e delle sue applicazioni pratiche, siano esse individuali, collettive o di lotta, può crescere e formarsi un vero e proprio movimento. Senza una caratterizzazione teorica e una collocazione nella società in cui viviamo e in cui vengono uccisi e torturati gli animali il movimento animalista rischia di rimanere un calderone informe e incomprensibile nelle sue istanze radicali, sia per chi vi si getta dentro che per chi cerca di decifrarlo dall'esterno.

L'antispecismo, come rifiuto della presupposta superiorità della specie umana sulle altre e di tutto ciò che ne consegue, è una estensione a tutto il vivente dei concetti di eguaglianza e libertà che dovrebbero teoricamente essere oramai assodati tra gli umani. Da qui, da questo banale ma rivoluzionario punto di partenza, possiamo cominciare il nostro cammino e far nascere un movimento radicale.

L'aspetto pratico ha visto molti workshop susseguirsi uno dietro l'altro, con larga partecipazione e discussioni.
Sono stati affrontati sia approcci individuali come il veganesimo e la sua diffusione che approcci più collettivi o di lotta, cercando di far capire che nessuno può essere scollegato dall'altro e che in molti modi si può essere attivi per un cambiamento.
Sono stati dati consigli per gestire al meglio e in sicurezza le campagne e le informazioni sensibili per il proprio attivismo, sono state discusse attività contro il bracconaggio e la caccia, un avvocato è stato a disposizione per domande di natura legale concernenti proteste e repressione poliziesca e alcuni video hanno mostrato in serata sia aspetti dello sfruttamento animale che campagne di lotta per fermarlo.
Crediamo tutti di avere imparato qualcosa di nuovo e avere avuto stimoli necessari per attivarci in prima persona.

Un attivista inglese, John Curtin, ha inoltre dato un excursus vissuto della storia del movimento di base in Inghilterra e della nascita e sviluppo dell'azione diretta come metodo di lotta.
La sua storia personale e le vittorie del movimento inglese, ma anche casi italiani come la liberazione dei 99 beagle da Morini o la recente liberazione in pieno giorno alla facoltà di farmacologia di Milano, sono una prova dell'efficacia dell'azione diretta come mezzo per salvare animali, mettere in ginocchio sfruttatori e allo stesso tempo dare visibilità a problemi altrimenti nascosti.
La forza di un movimento è d'altronde proprio quella di miscelare al meglio informazione e azione.

Per mettere in pratica tutto quanto è stato discusso abbiamo anche deciso di dedicare una mattinata ad alcuni vivisettori bolognesi, che si sono visti arrivare davanti a casa gruppi di una ventina di persone armate di megafoni, striscioni, volantini e manifesti con i quali si è informato il vicinato di che tipo di lavoro svolgono queste "rispettabili persone".
La tortura animale non deve più essere un segreto, ma una vergogna nota a tutti, e chi la compie non deve godere nè di anonimato nè di rispettabilità.
Azioni come queste, che si possono portare avanti anche in poche persone, sono un metodo efficace per distruggere il velo di segretezza della vivisezione e sgretolare la vita agiata di chi la compie.

Riteniamo questo incontro un grande successo, soprattutto per l'atmosfera piacevole in cui si è svolto e in cui molti attivisti hanno potuto conoscersi meglio e discutere.

Ringraziamo vivamente per la riuscita tutti coloro che hanno deciso di non essere spettatori ma hanno dato un aiuto concreto sia nella preparazione che nelle mille cose da fare ogni giorno.
Sperando di incontrarci ancora sulla strada verso la liberazione animale.



--------------------------------------------------------------------------------



Al commento degli organizzatori ed animatori speciali di 3 giornate di lotta e gioia, vogliamo aggiungere un ringraziamento speciale per quanti hanno espresso in mille modi appoggio, solidarieta' e complicita' ai compagni de Il Silvestre di Pisa..per un'altra volta ancora abbiamo avuto la prova che chi agisce mosso da amore e rabbia non puo' e non potra' mai essere piegato. Sono state giornate cariche di buoni propositi che, siamo certi, avvereranno presto quelli che adesso sono i nostri sogni.
Veganlink antifa


http://veganlink.antifa.net/hp/index.php?option=com_content&task=view&id=804&Itemid=14