14 agosto 2006 Mohammed Omer scrive da Gaza, dalla Palestina occupata Il ragazzino ha iniziato a piangere disperato. A bassa voce ha detto, "Le mie... le mie... le mie gambe." Questa è l'unica cosa che è riuscito a dire. Era uscito camminando fuori casa per vedere cosa stesse succedendo, e si è ritrovato disteso su un letto, mai più in grado di camminare per il resto della sua vita.

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A Gaza City molte imprese commerciali hanno chiuso e le altre rimaste aperte stanno arrancando. L'ospedale Al Shifa è di gran lunga il posto più affollato della zona. Nell'intensa calura di queste giornate estive a Gaza dozzine di uomini, ragazzi e giornalisti aspettano nell'ingresso dell'ospedale le ambulanze della Mezzaluna Rossa che arrivano per trasportare le ultime vittime sempre più spesso recapitate sotto forma di piccole parti di corpo... braccia, gambe, dita e in alcuni casi non si capisce neanche [cosa si abbia davanti] e ci si chiede con orrore quali parti del corpo manchino.

Spesso capita di assistere al più tragico degli eventi quando due ambulanze di due ospedali diversi iniziano a raccogliere i resti dei cadaveri delle persone uccise. Raccogliere le parti del corpo nel caos e nella devastazione non è affatto facile, soprattutto quando ci sono gruppi interi di persone uccise e le due ambulanze devono dividersi il compito di consegnare i resti delle vittime a due diversi ospedali. Nello svolgimento di questo incarico terribilmente difficile, può capitare che un'ambulanza porti le parti del corpo di una vittima in un ospedale, mentre l'altra (senza saperlo) ne porta altre dello stesso cadavere in un altro ospedale nel nord...una gamba, o un braccio, della stessa vittima! Nel caos completo e negli scontri che si verificano quotidianamente qui nella Striscia di Gaza, non si riescono a distinguere i resti di corpi umani tra loro.


L'ennesima storia tragica


Mohammed Mansour, 24 anni, sta davanti al cancello dell'Unità di Cura Intensiva all'interno dell'ospedale insieme con suo cugino Tae'er, di 13 anni, che è stato ferito. Mohammed non può far altro che aspettare che Tae'er si risvegli dal coma in cui si trova. Nel frattempo, mentre aspetta con ansia che il suo cuginetto riapra gli occhi, Mohammed vede venir portate di corsa in ospedale un gran numero di vittime, persone senza gambe e senza braccia. "Corpi umani, gambe, braccia e teste vengono raccolti tutti insieme sopra alcune coperte. Non riesco proprio a dormire dopo aver visto tutte quelle scene orribili e cruente", confessa, indicando le ambulanze che entrano alla reception per trasportare le vittime.


Mohammed è venuto da Khan Younies, una zona nel sud di Gaza, per stare con Tae'er che è stato gravemente ferito ed è ancora in coma. Nessuno dei familiari di Tae'er poteva stare con lui nella unità di cura intensiva, ed egli è partito che perdeva sangue, ma i dottori lo hanno informato d'essere riusciti a fermare l'emorragia e che l'indomani mattina si sarebbe svegliato dall'effetto dell'anestesia.


La mattina presto, Tae'er ha iniziato lentamente a svegliarsi. L'ultima cosa che si ricordava era che si trovava a casa con la sua famiglia ed era curioso di uscire fuori per vedere cosa stesse succedendo attorno a casa sua...


Si è svegliato, ma è ancora molto insonnolito. La prima cosa che ha visto è suo cugino Mohammed in piedi vicino alla sua testa che gli dice, "Ti guarirai." Il giovane ragazzo di tredici anni non ha risposto e, scostando la coperta dal suo corpo, non ha più visto le sue gambe.


Il ragazzino ha iniziato a piangere disperato. A bassa voce ha detto, "Le mie... le mie... le mie gambe." Questa è l'unica cosa che è riuscito a dire. Le infermiere sono arrivate di corsa nella stanza per cercare di confortarlo, ma Tae'er sembrava non capire dove fossero le sue gambe... era uscito camminando sulle sue gambe fuori casa per vedere cosa stesse succedendo fuori con tutto quel frastuono di bombardamenti, e poi da lì, i ricordi svaniscono e si è ritrovato ancora una volta in ospedale, ma questa volta disteso su un letto e non sarà mai più in grado di camminare per il resto della sua vita.


Tae'er Mansour non è l'unico a soffrire così. In ogni reparto dell'ospedale Al Shifa, si possono sentire tantissime storie analoghe e la maggior parte dei feriti sono vittime innocenti, soprattutto bambini, molti dei quali in condizioni estremamente gravi. E' chiaro che l'ospedale non riesce a contenere l'enorme numero di vittime ed è immerso nel caos fra le urla delle persone, molte delle quali cercano i propri cari gemendo, gridando e piangendo in totale disperazione e frustrazione.


Le organizzazioni civili palestinesi sono state molto attive negli ultimi giorni, soprattutto le organizzazioni giovanili che lavorano in Palestina, perché centinaia di giovani palestinesi e volontari provenienti da diverse organizzazioni giovanili hanno dato vita ad una dimostrazione per denunciare il silenzio del mondo dinnanzi ai crimini di guerra in corso sia in Palestina che in Libano.


Yousef Abu Amrah, 24 anni , uno dei volontari ed organizzatori della dimostrazione ha dichiarato: "Oggi noi giovani palestinesi stiamo dimostrando contro i crimini di guerra di Israele ed è il momento opportuno per annunciare la morte dell'ONU che non è più in grado di proteggere i civili né in Palestina né in Libano". Lo ha dichiarato riferendosi al fatto che durante la dimostrazione i partecipanti hanno sollevato bandiere nere davanti alla sede dell'ONU a Gaza City.


Ha anche annunciato: "Ora circa 20 giovani volontari palestinesi di diverse organizzazioni giovanili si stanno preparando per un viaggio di solidarietà con i nostri fratelli e le nostre sorelle in Libano" e ha aggiunto, "Questa iniziativa è soprattutto condotta dai giovani che lavorano con gruppi di soccorso medico per aiutare la nostra gente in Libano".


Sia i palestinesi che i libanesi vengano colpiti dagli stessi razzi e si trovano nella stessa tragedia, e i giovani palestinesi cercano sempre di far sapere cosa sta succedendo e mostrare i crimini di guerra di Israele in entrambi i Paesi. Molti giovani che prendono parte alla dimostrazione invitano tutti i giovani del mondo ad attivare un boicottaggio sia dei prodotti statunitensi che israeliani, perché in molti ritengono che comprare i prodotti israeliani e statunitensi equivalga a dare il proprio consenso ad Israele e appoggiarlo nel continuare la sua aggressione contro l'umanità.


Il cosiddetto mondo "civilizzato" che distrugge la vita e l'anima dei propri simili


Secondo l'ufficio dell'ONU per la coordinazione degli affari umanitari [OCHA], dall'inizio dell'attacco attualmente in corso, a partire dal 28 giugno, ogni giorno Israele ha sparato approssimativamente 200-250 colpi di artiglieria contro diverse aree della Striscia di Gaza, e circa 202 attacchi aerei sono stati eseguiti dagli F-16 e dagli elicotteri israeliani. I bersagli di tutti questi attacchi sono il più delle volte edifici governativi, abitazioni civili, infrastrutture, zone agricole e i leader politici e dei militanti delle fazioni palestinesi così come le risorse d'acqua necessarie per vivere e le centrali elettriche di diverse zone della Striscia di Gaza.


E' passato appena un anno da quando Israele ha ritirato i propri soldati e 8.000 coloni ebrei. 1 milione e 300.000 palestinesi hanno visto le proprie speranze per un futuro migliore frantumarsi e degenerare allorché si sono trovati di nuovo nel bel mezzo di un conflitto con gli Israeliani, ed una nuova ondata di aggressioni militari. Il conflitto è ancora in corso e non dà segno di affievolirsi.


Con l'aggravarsi dell'escalation di guerra a livelli sempre più pericolosi e mortali in Libano, un'altra guerra contro l'umanità è in atto in Palestina, ma non riceve la dovuta attenzione. Mentre il mondo si preoccupa della guerra atroce e inumana contro il Libano, la Palestina soffre, la sua tragedia rimanendo nell'ombra, celata da bugie e inganni. I cruenti attacchi di Israele contro la Striscia di Gaza, denominati operazione "Pioggia d'estate", continuano, e centinaia e centinaia di persone vengono uccise e ferite ogni giorno. Coloro che restano in vita, si trovano a dover combattere quotidianamente con la chiusura completa di tutti i confini di Gaza, incluso il passaggio commerciale di Karni che è la principale via per far entrare le provviste di cibo dentro Gaza. Le case vengono continuamente demolite, è una devastazione che porta i propri simili a morire di fame e distrugge tutto ciò che c'è di umano.



Note:

L'articolo originario in lingua inglese è stato pubblicato al seguente link: NPA http://apu.idium.no/folkehjelp.no/?module=Articles;action=Article.publicShow;ID=4029
(04-08-2006)

E' stato pubblicato anche sul sito di Electronic Intifada
link: http://electronicintifada.net/v2/article5444.shtml
(08-08-2006)


Tradotto da Cristina Pezzolesi per http://www.peacelink.it
Il testo e' liberamente utilizzabile a scopi non commerciali citando la
fonte, l'autore e il traduttore.

www.peacelink.it/

capitelo una volta per tutte- lo stato di israele non rappresenta tutti gli ebrei!
tanti ebrei sono contro la politica israeliana e partecipano a manifestazioni e cortei contro la occupazione!
basta con queste generalizzazioni!

Che scrivete delle schifezze del genere

Voi nazicristiani fate cagare, un vero compagno non scriverebbe mai cose del genere, solo dei nazi di merda (cristiani) possono scrivere cose del genere.

Torna nella tua fogna fascio di merda!

e quello rimasto si vergogna lo stesso di appartenere ad uno stato che si è appropriato della stella di david per compiere i peggiori crimini che l'umanità abbia mai conosciuto.

lo stato israeliano non rappresenta tutti gli ebrei, ma rappresenta SOLO gli ebrei, e da questi è stato voluto.

Di questo si devono vergognare TUTTI gli ebrei.

ah si? allora TUTTI GLI ARABI si vergognino e si rintanino a buco ritto nelle loro moschee, perché i peggio massacri contro i palestinesi (tipo tell al zataar: 30.000 morti) li han fatti loro. Testa di cazzo infame fascio bastardo merdoso tu scoppiassi. I mussulmani merdosi si accoppano fra loro in iraq, a botta di duecento al giorno. Pensino alle loro stronzate. Ammazzano i loro figli come Hiina in nome dell'islam, ma si fottano. Li mandano allo sbaraglio davanti ai carrarmati, li rimpinzano di esplosivo. Bastardi infami.
ANDATE AFFANCULO, PSICOPATICI che adorate dio a pecorina e un cazzo (il minareto) e siete tutti una massa di froci repressi.

Ebrei, musulmani.......stessa robaccia araba guerrafondaia.

li vogliamo hiddare gli 2 ultimi commenti schizofrenici-razzisti qua sopra?

o lasciamo che la diarrea sionista inondi il nw senza più freni e inibizioni?

non capisco come di fronte a storie come queste non si possa provare profonda repulsione per gli autori di tali atrocità.
non capisco come mai gli ebrei, non possano provare profonda vergogna, per il "loro" stato che sta compiendo questo e mille altri crimini ancora peggiori e nascosti . (ricordiamo i minori palestinesi nelle careceri israeliani, sottoposti a tortura, secondo i rapporti delle associazioni umanitarie, anche israeliane, ricordiamo come israele non voglia "piegarsi al ricatto" e rilasciare donne e bambini detenuti amministrativamente, ma preferisca far morire qualche suo soldatello e intensificare i massacri tra i civili arabi).

E non venitemi a dire che gli ebrei non c'entrano niente, perché quelli sono "israeliani".

Aggiungo che, secondo me e molti altri veri pacifisti israeliani, ebrei, palestinesi, arabi, ecc..., per estirpare il cancro sionista, il più Grande Male mai conosciuto dall'umanità, L'UNICA SOLUZONE E' TRASFORMARE IL C.D. "STATO-EBRAICO" IN UN VERO STATO DEMOCRATICO.

Nel lavaggio del cervello collettivo (9 israeliani su 10 favorevoli alla guerra e relativi massacri), spero che sempre più ebrei si risveglino da questa DROGA MORTALE DELLA CONCEZIONE SIONISTA DELLO "STATO-RIFUGIO" e si ribellino a che venga usato il loro nome per gli scopi più schifosi e orrendi che sta perseguendo israele.
Ecco un esempio di come viene effettuato il lavaggio del cervello per leggittimare i massacri di civili e bambini palestinesi e libanesi:
http://italy.indymedia.org/news/2006/08/1133418.php

il c.d. "stato-ebraico" ormai è solo un'etichetta che serve a coprire quella MOSTRUOSA ASSOCIAZIONE CRIMINALE MAFIOSA E SANGUINARIA che persegue lo stermino dei no-ebrei a costo della vita degli ebrei !!!!

Ecco il link al video della manifestazione di venerdì scorso a Bil'in (Ramallah), dove i soldati dell'IDF-Tsahal hanno sparato con un proiettile di gomma a un ragazzo israeliano che probabilmente rimarrà paralizzato e non vedrà da un occhio...
http://www.palsolidarity.org/main/category/video/

D'altronde per ottenere la cittadinza d'israele basta dichiarare di essere ebreo, magari documentando con qualche vecchio atto di nascita falsificato o con una provvidenziale conversione, magari per matrimonio combinato (tralascio lo schifo sul mercato delle conversioni attuato dagli stessi rabbini che incitano al massacro di bambini). Per la sacra legge del "diritto al ritorno" israele garantirà il pezzo di terra da occupare (pardon colonizzare), esenzione dalle tasse e persino dal servizio milatare e mille altre agevolazioni e complimentazioni. Il "diritto al ritorno" naturalmente non vale per le centinaia di migliaia di profughi palestinesi scacciati dalle loro terre che hanno sempre abitato.
In questo modo israele si è riempito di delinquenti e mafiosi, venuti sopratutto dall'est europeo come lo stesso Sharon, e si è andato via via svuotando della sua migliore intellighenzia come Gilad Atzom.

atzmon sei un fascio e tra nazi e nazisionista non c'è molta differenza.

meccanicamente esci dalla tua fogna e zampetti nella tua cieca difesa a israele e ai suoi crimini.
l'unico arbitrio di cui sembri dotata consiste nel tuo squittio:
1) "all'antisemita, all'antisemita!" nel caso tu ti voglia fare riconoscere dai tuoi simili
2) "al fascio, al fascio!" nel caso tu ti voglia pateticamente fingere "di sinistra"

Tiro fuori dalla merda sionista, che sta cercando di seppellire anche questo post, un dato allucinante impressionante!!!!

"Secondo l'ufficio dell'ONU per la coordinazione degli affari umanitari [OCHA], dall'inizio dell'attacco attualmente in corso, a partire dal 28 giugno, ogni giorno Israele ha sparato approssimativamente 200-250 colpi di artiglieria contro diverse aree della Striscia di Gaza, e circa 202 attacchi aerei sono stati eseguiti dagli F-16 e dagli elicotteri israeliani. I bersagli di tutti questi attacchi sono il più delle volte edifici governativi, abitazioni civili, infrastrutture, zone agricole e i leader politici e dei militanti delle fazioni palestinesi così come le risorse d'acqua necessarie per vivere e le centrali elettriche di diverse zone della Striscia di Gaza.


E' passato appena un anno da quando Israele ha ritirato i propri soldati e 8.000 coloni ebrei. 1 milione e 300.000 palestinesi hanno visto le proprie speranze per un futuro migliore frantumarsi e degenerare allorché si sono trovati di nuovo nel bel mezzo di un conflitto con gli Israeliani, ed una nuova ondata di aggressioni militari. Il conflitto è ancora in corso e non dà segno di affievolirsi.


Con l'aggravarsi dell'escalation di guerra a livelli sempre più pericolosi e mortali in Libano, un'altra guerra contro l'umanità è in atto in Palestina, ma non riceve la dovuta attenzione. Mentre il mondo si preoccupa della guerra atroce e inumana contro il Libano, la Palestina soffre, la sua tragedia rimanendo nell'ombra, celata da bugie e inganni. I cruenti attacchi di Israele contro la Striscia di Gaza, denominati operazione "Pioggia d'estate", continuano, e centinaia e centinaia di persone vengono uccise e ferite ogni giorno. Coloro che restano in vita, si trovano a dover combattere quotidianamente con la chiusura completa di tutti i confini di Gaza, incluso il passaggio commerciale di Karni che è la principale via per far entrare le provviste di cibo dentro Gaza. Le case vengono continuamente demolite, è una devastazione che porta i propri simili a morire di fame e distrugge tutto ciò che c'è di umano. "


VERGOGNATEVI EBREI !!!!!

vorresti essere nazi, ma ti internano
vorresti essere fascio, ma ti infamano
vorresti essere comunista, ma non c'hai i coglioni
vorresti essere italiano, ma non ti senti davvero italiano
vorresti essere israeliano, ma abiti in italia
vorresti essere a combattere in libano, ma non ti lascerebbero che sennò i libanesi senza esercito e gli hezbollah entrerebbero a tel aviv
vorresti essere stupido, e molto stupido sei.

I musulmani hanno avuto nel 1948 l' opportunita' concreta di cancellare israele,cazzi loro adesso.Peccato per chi aveva idee e non le ha potute portare al termine molti anni fa.........

- non hai messo il link della fonte,
- "nel cuore di ogni palestinese la liberazione di Gaza deve essere congiunta a quella di Gerusalemme e della Cisgiordania", è una cosa vera e aggiungo io che questo è vero anche nei pensieri di qualsiasi persona civile che prova disgusto dall'occupazione militare,
- la cosidetta soluzione "2 popoli 2 stati" nelle intezioni sioniste vede il predominio dello stato ebraico su un sottomesso popolo palestinese spezzettato in piccole riserve indiane rese forzosamente dipendenti in tutto e per tutto dai capricci dei soldati ai checkpoint,
- israele già facendo di tutto per perseguire la sua "unilaterale roadmap" di cui sopra, massacrando i palestinesi per convincerli, come in questo momento a gaza,
- per estirpare il cancro sionista, il più Grande Male mai conosciuto dall'umanità, L'UNICA SOLUZONE E' TRASFORMARE IL C.D. "STATO-EBRAICO" IN UN VERO STATO DEMOCRATICO.

Vatti a leggere tu qualche post più su

La fonte
http://italy.indymedia.org/news/2005/07/830909_comment.php#831270
Senti cammelliere,
"Trasformare in uno stato democratico?"
vuoi dire trasformare uno stato democratico in uno islamico no?.
In Israele ci sono un milione trecentomila arabi, il 20% della popolazione.
Che percentuale di ebrei ci sono in cisgiordania? a gaza, in Giordania, in Siria, Libano, marocco, egitto, arabia ecc.
Vabbe' hai capito.
Il sionismo vincera' il cancro in medio oriente sono i terroristi islamici e in Italia vi arrivera' anche.
Israele li sta estirpando e dovreste ringraziarla.
Firmato il goy (cattle+goy) al yahud.

senti stronzo

"fonte" di una notizia significa il link al quotidiano dal quale tu dici aver fatto il copia-incolla da due anni, e non altri link a casaccio di altri tuoi articoli del cazzo, con cui continui ad inquinare questo sito da anni e anni.

non hai altri argomenti che interviste sul corriere vecchie di anni e numerelli che chissà dove hai preso? Non ti rendi conto che ti dai del cojone da solo?
Lo stato-ebraico sarebbe "democratico" perché ora sarebbero rimasti un milione e trecentomila arabi? E sai quanti erano prima della Nakbah?
E poi gli stati arabi non sarebbero democratici perché gli ebrei preferiscono stare nel loro stato-rifugio?
Ma ti rendi conto di quanto sei stronzo?

Ecco perché manco gli ebrei t'hanno voluto tra loro.

Nel 1947 l'anno della risoluzione della spartizione della Palestina gli ebrei possedevano il 5.6% delle terre. Successivamente sono stati cacciati dalle loro terre 800.000 profughi palestinesi che tuttora costituiscono il più alto numero di rifugiati nel mondo.

Però siccome ne sono rimasti un pò, ridotti in condizioni di schiavitù, allora si può dire che israele è democratica.

Ma va a cagher finto come il bacio di giuda