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Stefano Vernole: un fascista in cima alla lista!
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antifa Wednesday, Oct. 04, 2006 at 5:41 PM |
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oggi su indymedia va di moda Stefano Vernole
. Mettendo il suo nome su Google è evidente che si tratti di un fascista di quelli convinti. Il deficiente che lo ha pubblicato ha postato come "referenza" un suo pezzo pubblicato su Radio Base sulla Transdnistria, al termine del quale viene deifnito (autodefinito?) "Osservatore internazionale al referendum svoltosi in Transnistria domenica 17 settembre 2006."
Il referendum in Transdnistria, una provincia separatista filo-russa della Moldova dominata da mafiosi russi, non è stato riconosciuto da alcuna autorità internazionale. Il referendum vuole l'annessione della provincia alla Russia e l'unico a riconoscerlo è stato ovviamente Putin. Sarebbe quandi il caso di sapere che ci faceva laggiù Vernole e quale organizzazione "internazionale" rappresentasse.
In realtà è facile fare il classico 2+2. vernole, legato a Progetto Eurasia e ai nazibolscevichi, da tempo teorizza la venuta dell'Impero Eurasiatico in funziona antiamericana e per questo opera insieme ad altri noti fascisti (Mutti, Terracciano ed altri ben conosciuti) diffondendo interessate analisi "geopolitiche" e sostenendo l'espansionismo del governo di Putin, visto come una colonna di questo progetto neofascista. Eccolo allora volare in Transdnistria per sostenere il referendum voluto dai mafiosi russi (che hanno trasformato la piccola provincia nel più grande supermarket d'armi d'Europa e spendersi come "osservatore internazionale" al fine di legittimare la secessione della regione dalla Moldova.
Resta da capire che abbia pagato Vernole per questo "lavoro" e fare attenzione ai tentativi di infiltrazione dei neofascisti sui media di sinistra, perchè come al solito questi sono ipocriti e falsi e si mascherano da "analisti apolitici" mentre diffondono le loro merdate da fascisti cercando di abbindolare i compagni in nome di un "interesse comune" che non esiste, perchè nessuno può avere "interessi comuni" con i fascisti in cerca di un altro impero e con le merde che uccidono i compagni. Il "socialismo" mussoliniano ed hitleriano ci è bastato, per voi solo corde a piazzale Loreto.
Tornate nelle fogne!
(Ovviamente lo stesso discorso vale per i tentativi di pubblicazione della merda di Blondet, Larouche e altri personaggini del genere, che i cari infiltrati spammano in grande copia. Infiltrati che quando li si prende -e prima o poi li si prende- vedranno modificato in maniera sostanziale l'alesaggio del loro buco del culo)
Per chi vuol conoscere Vernole e i suoi amici http://lanazioneeurasia.altervista.org/archivio2004.htm http://www.italiasociale.org/alzozero/alzozero.html http://www.google.it/search?q=%22stefano+vernole%22&hl=it&lr=&start=10&sa=N
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2 piccole note
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qualunquista Wednesday, Oct. 04, 2006 at 7:06 PM |
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1) i fascisti comunque sono migliorati, una volta i russi (e gli slavi in genere) li combattevano, oggi ci vanno a braccetto 2) blondet e vernole sono fascisti e non ci piove, qualcuno dimostri oltre ogni legittimo dubbio che essere rooseveltiani come Larouche è fascista...
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ah ah, anche Putin adesso è fascista?
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Luka Shenko Thursday, Oct. 05, 2006 at 1:31 AM |
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Ma voi di indymedia fate sempre così? Tutte le volte che avete a che fare con una idea non conforme alla vostra la definite FASCISTA. Un giornalista che a voi non piace lo chiamate FASCISTA.
E' semplicemente GROTTESCO!!! state sprecando il vostro tempo a fare gli "Acchiappafantasmi fascisti"!
poi tutte 'ste minacce a questo e quello...bah
Adesso salta fuori che Putin è fascista, addirittura neofascista; una cazzata non da poco, altrimenti spiegatemi:
- perchè Putin ha organizzato gli scorsi anni le più grandi parate dai tempi dell'URSS per commemorare gli eroi caduti nela Grande Guerra Patriottica del '45?
- perché il movimento giovanile sostenuto da Edinaja Rossija (Nashi, vdei http://www.nashi.su) si definisce ANTIFASCISTA, organizza continuamente manifestazioni contro il razzismo o per l'integrazione dei cittadini asiatici in Russia?
ah ah!
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Come le guardie ....
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Eresia Maxima Thursday, Oct. 05, 2006 at 3:05 PM |
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Continuate, continuate a criminalizzare , continuate ad alzare barriere, continuate a riproporre gli sclerotici schemi del cazzo antifascismo-fascismo-anticomunismo-comunismo destra-sinistra; che nel frattempo in cui vi fate le vostre "pippe secolarizzate" il VERO NEMICO COMUNE si è riorganizzato ad ha scatenato la terza guerra mondiale.
Mentre Voi continuate ad evocare i fantasmi del XX secolo, i sig.ri US_RAEL hanno fatto un vero colpo di stato a livello mondiale alla faccia di tutti.
Mi raccomando poi di continuare a fare nomi, cognomi indirizzi, numeri di telefono che "le guardie" ( ...quelle vere, CIA-MOSSAD ) avranno gioco facile a creare ogni forma possibile di provocazione per ricreare "il tutti contro tutti" ... come negli anni 70'.
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Grazie ad "Antifa"
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Luka Shenko Thursday, Oct. 05, 2006 at 10:13 PM |
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Grazie ad "Antifa" ora ho le idee più chiare:
- I "Tagicchi" (sic!) sono fascisti perché "hanno la svastica". E dove ce l'hanno? in casa? in tasca? in testa? in culo?
- le svastiche dipinte sui templi indu in India non simboleggiano quindi il sole o altro; servono piuttosto ad indicare che si tratta di un avamposto fascista, un qualcosa di simile ad un "bar di skinheads" o la "residenza del Podestà"...
- l'URSS era di certo uno stato fascista, in quanto ospitava la repubblica indipendente del Gorno Altaj, la cui bandiera bianca e rossa era caratterizzata da una svastica rossa al centro: vista l'epoca storica si doveva trattare di certo del primo avamposto naziasiatico (il peggiore), composto da nomadi allevatori (fascisti) di bestiame. Visto che secondo il sig.Antifa chi cammina a fianco di un fascista è fascista, mi chiedo se i cammelli e le vacche dell'Altaj dovessero indossare la camicia nera o almeno il fez incastrato tra le orecchie...di certo gli allevatori dell'Altaj conducevano al pascolo le bestie con il manganello.
- l'UCK è una organizzazione marxista-leninista: da cosa si capisce? dal fatto che lo stemma di UCK è di colore rosso?evidentemente volere la Grande Serbia è fascista, volere la Grande Albania è comunista.
mah...
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amico dei soliti noti
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lukhascemo Thursday, Oct. 05, 2006 at 10:53 PM |
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e io dico che se Vernole scrive su Italiasociale e altri siti del genere per forza dev'essere amico dei soliti noti.
provate a dare un occhiata a http://www.italiasociale.org e indovinate un po chi saltano fuori:
in ordine ho trovato, Claudio Mutti (vecchia carogna fascista degli anni settanta), Maurizio Blondet (ultrareazionario cattolica), il solito Dagoberto Hossein Bellucci (nazislamico hizbullah amico di puttane e pornodive alla Henger), Ugo Gaudenzi (direttore della fascistissima Rinascita), Paolo Emiliani (vicedirettore della stessa infame rivista quotidiano di Roma),Enrico Galoppini (che dirige il sito http://www.aljazira.it da non confondere con la televisione araba), le bastardissime negazioniste edizioni Graphos di Genova, Massimo Fini opinionista in area destrorsa, il vecchio camerata Enzo Erra quello delle bombe dei Fasci d'Azione Rivoluzionaria dei primi anni della repubblica, evoliano e ordinovista con Pino Rauti, il nazista negazionista Piero Sella direttore della rivista "L'Uomo Libero" di Milano che finanziava gli skinheads e le bande nere meneghine, l'Istituto di Studi Revisionisti americano dei vari Faurisson e Irving, Fabio Andriola fascio romano, Salvatore Francia reggente di Ordine Nuovo in piemonte negli anni settanta. Ciliegina sulla torta: in redazione AMOS SPIAZZI IL COLONNELLO SPIONE DEL SISMI!
COMPLIMENTI A TUTTI PER NON AVER ANCORA CAPITO UN CAZZO DI NIENTE SU CHI SONO, COSA VOGLIONO E COSA FANNO I FASCINAZISTI ITALIANI!
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x il fascio Luca Scenco
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Antifa Friday, Oct. 06, 2006 at 11:07 AM |
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Ma certo che i Tagicchi hanno la svastica! hanno anche inaugurato l'anno della "cultura ariana". Mica sono fascisti islamici per niente... E i Russi sono fasci anche loro. Se vai a Mosca, vicino al cremlino c'è un cancello con due fasci dorati ai lati. Gli Iraniani sono negazionisti e hanno pure le svastiche sui minareti. I Cinesi sono confuciani e anche il fascista Puond lo era. Il Pakistan è stato fondato da uno che scriveva poesie per Mussolini. L'India fa le ceòlebrazioni in onore di quel fascista che non ricordo come si chiama ma è stato anche in Italia da Mussolini. IL PERICOLO NAZIFASCISTA VIENE DALL'ASIA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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ah ah ah lo dicevo io che degli occhi a mandorla bisognava diffidare!!!!!!!!!!
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paul mcCartney Friday, Oct. 06, 2006 at 2:26 PM |
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A parte che i cinesi non ridono mai fin dai tempi di Mao questi rompono i coglioni all'umanita'.
Il Nazionalsocialfascismo asiatico alla conquista dell'Asia. Le masse degli oppressi sotto il sacro simbolo della Swastica in marcia verso un radioso futuro.
Nuovi olocausti in vista per il genere umano.
Dall'Altaj all'Atlantico una nuova rivoluzione eurasiatista.
Ah Vernoleeeeeeeeeeeeee ripijati cojone!
te e li quattro deficienti che te porti ddietroooo
fate ride! fate solo ride!
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sergio Friday, Oct. 06, 2006 at 3:10 PM |
mail:
ottobre28@libero.it |
Solo la pietà che necessariamente bisogna avere davanti a cervelli nati privi del settore che regola il buon senso ed il ragionamento ci permette di considerare con umana comprensione gli individui che abitualmente scrivono su questo o su altri simili "luoghi" in nome e per conto di un "antifascismo" che è strumento costruito dalla loro volontaria ignoranza ed al servizio di chi dell'antifascismo ha fatto un modo per arricchirsi... Bravi "compagnucci", continuate a farvi le seghe mentali che Bertinotti dal suo scranno ci ringrazia.
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amico del nazipornoislamista Hossein Bellucci
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ioloso Friday, Oct. 06, 2006 at 7:54 PM |
mail:
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Il fascista eurasiatista Stefano Vernole dev'essere anche un amico del nazipornoislamico Hossein scassacazzi Bellucci l'infame antisemita amico degli Hizbulla e di Eva Henger.
Se vedete sul sito ufficiale della rivista di geopolitica "Eurasia" organo del Coordinamento Progetto Eurasia troverete due interviste al nazi libanese.
Dunque se 1+1 fa ancora 2 = Bellucci+Henger+Destrasociale+Eurasia+Avanguardia+Vernole+Mutti TOTALE: STESSE MERDE NERE
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Vernole : storia di un infiltrato
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ultime notizie sul fascista Vernole Friday, Oct. 06, 2006 at 8:54 PM |
mail:
antifa2000@virgilio.it |
Vernole cosa ci facesse e soprattutto PER CONTO DI CHI nella repubblica che si proclama autonoma della Transnistria proprio non ne ho idea.
mi piacerebbe sapere quale o.n.g. potesse mai rappresentare il fascista Vernole che, dopo un rapido giro su google e yahoo, vien fuori che sia un collaboratore dei principali siti neofascisti presenti in rete
oltre a collaborare con http://www.italiasociale.org e http://www.aljazira.it il buon Vernole non si limita a questo: se si parla di uno che abita a Modena o provincia allora dev'essere lo stesso idiota che ha avuto la bella pensata di presentarsi candidato per le elezioni amministrative due anni fa con...LA LEGA NORD!
E poi oggi ci viene a fare anche la morale sul diritto dei popoli, l'autodeterminazione, l'impero eurasiatista e i cazzi vari.
TUTTE STRONZATE!
I fasci sono sempre quelli di trent'anni fa: razzisti, xenofobi e reazionari. Dai tempi di Thiryart fino a Freda e Delle Chiaie queste merde le hanno tentate tutte pur di infiltrarsi in tutti i movimenti antagonisti della sinistra rivoluzionaria.
Anche Vernole: che sembra essere stato trombato con meno di 400 voti . si vede che neppure ai leghisti piace il puzzo di merda che emanano i fascisti specie quelli riciclati.
Ambientalisti, ecologisti, socialisti, comunisti, comunitaristi, verdi, leghisti alla fine il puzzo esce sempre fuori: solo e sempre ANTIFASCISMO MILITANTE
CeDoc - Centro Documentazione Provincia di Modena - viale J.Barozzi, 340 (angolo via Caula), 41100 Modena
[Mappa] [Contattaci]
059-209.514
059-209.512
059-209.515
059-209.446
GRADUATORIA CATALOGATORI LIBRO ANTICO 2005-2006
N° |
Cognome e Nome |
Punteggio |
1 |
VERNOLE STEFANO |
3,80 |
2 |
BORDINI MASSIMILIANO |
3,30 |
3 |
ALFONSI ANNA MARIA |
1,50 |
4 |
RASSU DONATELLA |
1,05 |
5 |
RAIMONDI EMANUELA |
0,90 |
6 |
SPALAZZI SIMONA |
0,7 |
7 |
MUZZIOLI PAOLA |
0,4 |
8 |
ANDREOTTI CRISTINA |
0,3 |
9 |
LEONARDI EUGENIA |
0,2 |
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FASCISTISSIMI
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collettivo rosso Saturday, Oct. 07, 2006 at 12:17 PM |
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A Modena sono anni che denunciamo questa situazione di intollerabile presenza dei fasci nelle istituzioni locali. Qualcuno ha aperto alla fine gli occhi o dobbiamo ancora continuare con dossier e altre informazioni su indy e altrove? I fascisti di Modena si ritrovano presso centri e associazioni culturali, sono collegati a "Eurasia" e collaborano con l'estrema destra internazionale con contatti che vanno dalla Russia di Putin alla ex Yugoslavia del boia Milosevic fino alla Bielorussia di Luchashenko. Insomma se questa situazione a voi sembra normale a noi assolutamente!
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I fasci protetti dal vecchio apparato del PCI
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Democratico modenese Saturday, Oct. 07, 2006 at 1:09 PM |
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I fasci nelle istituzioni modenesi ce li hanno messi i comunisti che governano da sempre il comune di Modena. A mandare Vernole in Transistria a fare un favore all'imperialismo neosovietico del boia Putin sono stati loro, i comunisti modenesi.
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ritornate nelle luride fogne da dove siete venuti fascisti di merda
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1 consiglio Saturday, Oct. 07, 2006 at 3:53 PM |
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Che Vernole sia sul libro paga dell'ex Pci-Pds oggi D.S. di Modena mi sembra davvero incredibile ma siccome siamo in un porco paese schifoso dove anche i fascisti hanno rappresentanza e riescono a ottenere poltrone niente di strano!
Un fascio wx candidato Lega Nord che lavora nelle Istituzioni dell'Amministrazione rossa di Modena!
PROPRIO UN GRAN BEL PARACULO!
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cose vecchie
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spartakus Saturday, Oct. 07, 2006 at 4:04 PM |
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che Vernole fosse un fascista , responsabile del Coordinamento Progetto Eurasia e tra le altre cose ex appartenente al Movimento Sociale questo era uscito su Indymedia molto tempo fa. Ho ritrovato questo post: parla esattamente dei neofascisti modenesi e delle loro infiltrazioni dentro la rossa amministrazione dell'Unione a maggioranza diessina. La domanda che dovremmo invece farci a questo punto: ma come mai tanti fascisti e nazisti a Modena hanno trovato riparo e lavorano sotto l'amministrazione del comune rosso?
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A MODENA E IN ITALIA RETI FASCISTE
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franco melli Saturday, Jul. 16, 2005 at 11:18 PM |
mail:
francomelli@tiscali.it |
Molti compagni sono perplessi dalle rivelazioni su gruppuscoli fascisti in Emilia Romagna. Le nostre prove dal web. Diversi esponenti della destra estrema hanno lavorato per mesi in nome di ideologie comunitarie, etnicismo e anti-imperialismo. Smascheriamoli!
"MODENA CITTA' ROSSA DOVE SI MUOVONO OMBRE NERE"
Abbiamo raccolto diverse informazioni dai siti web sulla presunta organizzazione neofascista "Terra e Identita'". Questa storia, uscita su Indymedia la scorsa settimana, rischia di restare lettera morta se dopo il dibattito tra compagni non si prova a evidenziare come certe connessioni tra ambienti dell'estremismo neofascista e realta' cosiddette identitarie e comunitariste siano purtroppo realta' che stanno mettendo radici nella nostra penisola. Infatti non e' una novita' che i fascisti si siano avvicinati molti anni fa alle posizioni piu' radicali dell'etnicismo militante stile Lega Nord. Nel Nord-Est la feccia fascista di Forza Nuova ha sempre condiviso le manifestazioni razziste, anti-immigrati e antimusulmane del movimento padano. Non e' nuova l'aggressione di qualche anno fa a Adel Smith , contro cui intervennero una ventina di picchiatori fascisti del partito di Roberto Fiore. Anche le stesse tesi del movimento padano sembrano ispirarsi per molti aspetti a principi che i nazisti definivano con la dizione "volkisch" cioe' "populisti". Il populismo e' una delle diverse maschere sotto la quale si e' sempre nascosta l'estrema destra nei momenti di maggior tensione politica. In Italia per fare un solo esempio ricordiamo il movimento populista della Maggioranza Silenziosa che a Milano e nel Nord-Italia raccoglieva aderenti tra le fila della borghesia anti-comunista e organizzava manifestazioni contro la "sovversione rossa". Allora i fascisti erano chiaramente al fianco del padronato e non passava giorno senza che i quotidiani riportassero di aggressioni contro sedi sindacali, partiti di sinistra, singoli militanti e circoli libertari. Il '68 ha cambiato l'Italia ma non il neofascismo che come allora continua la sua strategia di mimetizzazione a sinistra. Cadute le ideologie, in nome di un progetto mai chiaro di "lotta anti-imperialista" i fascisti hanno cominciato ad assumere forme nuove di organizzazione. Negli anni novanta erano presenti le formazioni xenofobe del Movimento Politico Occidentale, della Base Autonoma e del Fronte Nazionale di Franco Freda. A queste organizzazioni si affiancavano riviste e circoli culturali (tra cui "L'Uomo Libero", "Skinheads d'Italia" e "Orizzonti"). Alla 'sinistra' dello schieramento fascista - in nome di alleanze con l'Islam, il nazionalbolsvevismo russo, il nazionalismo eurasiatista e i popoli "oppressi" dalla globalizzazione (che i fasci chiamano mondialismo) iniziavano a amturare diversi progetti portati avanti dalle riviste "Orion" di Milano e dalla Bottega del Fantastico, da "Avanguardia" di Trapani e da "Aurora" di Ferrara. Diversi i nomi e le sigle per progetti che miravano piu' o meno tutti all'"unificazione dello spazio eurasiatico". Tale obiettivo e' identico a quello proclamato dal gruppo del progetto "coordinamento Eurasia" nato qualche anno or sono e ultima creatura della "Sinistra Fascista". A Modena esiste una sede di questa organizzazione che si cela dietro la sigla di un apparentemente innocua "Associazione culturale Terra e Identita'". Questa associazione dichiara essere apolitica ma nei fatti e' direttamente collegata con anbienti della Lega nord e del neofascismo italiano. Alcune prove dal web:
- "Terra e Identita'" distribuiva la rivista Eurasia.
- "nella sede di Terra e Identita' si sono svolte alcune conferenze tenute da relatori provenienti dalle fila della redazione di Eurasia,
-" Terra e identita'" e' presente come riferimento per la rivista Eurasia presso tutti i siti neofascisti ( da Rinascita a la nazionale eurasia ).
Tra le iniziative collaterali questa associazione pubblicava testi revisionistici del periodo settecentesco e ottocentescu sulla storia locale. Apparente libelli innocui ma dal sapore dichiaratamente revisionista come quello che ha firmato la responsabile di "Terra e Identita'" ., Elena Bianchini su "Adelgonda di Baviera" (e pubblicizzato in bella evidenza sui siti neofascisti http://misconrauti.org del nAZISTA pino rauti e da quello leghista http://giovanipadani.leganord.org). Non si dimentichi che questi responsabili dell'organizzazione provengono tutti dai ranghi politici del movimento di Bossi. Tra i collaboratori delle due riviste esiste una evidente connessione per almeno due nominativi: Stefano Vernole e Filippo Pederzini entrambi redattori di Eurasia. Il primo e' tra i coordinatori del Progetto Eurasia il suo nome si trova, cliccando con il Google il web, sui siti neofascisti:
- http:// www.italiasociale.org
- http:// www.archivio900.it
- http:// www.lanazioneeurasia.altervista.org
- http:// www.disinformazione.it
Vernole e' stato attivista del vecchio Movimento Sociale Italiano. Su Filippo Pederzini il web riporta scarse notizie ma tutte portano nella stessa direzione del primo:
vedi i siti - http://italiasociale.org ; www.terradegliavi.org; www.lanazioeneurasia.altervista.org.
Entrambi sono stati relatori di diverse conferenze e autori di articoli che sono rintracciabili sulla rivista "Eurasia". Nell'inchiesta del Collettivo Bandiera Rossa si fanno i nomi di altri fascisti che si muovevano in Emilia in particolare l'ultrafascista Claudio Mutti, nome storico dell'estrema destra italiana. Non stanchiamo i compagni con una lista che e' impressionante se volete ulteriori informazioni sul personaggio provate a cliccare con google il suo nome o cercate nei siti:
http://intermarx.com (Archivio Antifascista)
www.centristudilaruna.it - www.uomolibero.com - www.italiasociale.org e la sua casa editrice www.insegnadelveltro.it catalogo eurasia. Autore di numerosi volumi il Mutti venne incriminato per la stragfe di Bologna venticinque anni or sono. In Emilia e' un nome noto. In collegamento con Eurasia e Terra e Identita' era anche il circolo "Pensieri in movimento" che ha la sede a Modena. Sempre nel modenese si trovava la sede - circa dieci anni or sono - della redazione emiliana di "Avanguardia" diretta da Dagoberto Bellucci che , dopo essersi 'convertito' all'Islam sciita, ha continuato a pubblicare per le Edizioni "Effepi" dei saggi antisemiti su 'lobbies ebraiche e ebrei in Italia' e sulla "guerra giudaica contro Saddam Hussein". Tra l'altro ha utilizzato per settimane il sito di Indymedia per la sua corrispondenza pro'Hezbollah dal Libano. Un altro personaggio del neofascismo italiano e' Carlo Terracciano collaboratore di "Orion" e dei nazionalcomunisti di Bottega del Fantastico e di Sinergie Europee. Terracciano e' autore di diversi volumi (Geopolitica Fascista e La via imperialista del nazionalismo italiano - edizioni SEB MILANO ) Suoi articoli sono presenti sui siti http:// italiasociale.org - nihilproject.it - arctogaia.com e centrostudilaruna.it
In passato, secondo il sito internet, http://arci.it/Resistenza era stato il referente bolognese di Franco Freda e aveva collaborato con la rivista dei "prigionieri politici" (fascisti) di Quyex. Abbiamo scritto quello che siamo riusciti a trovare cercando maggiori informazioni sul web. Chiunque continui a non credere che queste connessioni pericolose tra fascisti, ambienti dell'estrema destra nazionalista russa (Dughin), dell'area islamica e musulmana non siano pronti a cooperare con ambienti identitari, localistici e comunitaristi come Terra e Identita' crediamo dovra' ricredersi. Quanto rivelato da Bandiera Rossa e' una delle diverse realta' e maschere sotto la quale , dietro miti quali l'anti-sionismo e l'anti-imperialismo , si muove la destra estrema italiana. Una realta' che noi siamo decisi a contrastare per fermare qualsiasi tentativo di infiltrazione o di propagazione di tesi che, volenti o no, portano dritto dritto al neofascismo e all'antisemitismo, al razzismo e ai principi della discriminazione. www.assoindipendente.org
www.assoindipendente.org
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Ci sono 10 commenti visibili (su 10) a questo articolo
Lista degli
ultimi 10 commenti, pubblicati in modo anonimo da chi partecipa al
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|
Titolo |
Autore |
Data |
bravo melli idiota quanta pubblicita' ai fascisti |
anti-dux |
Tuesday, Jul. 26, 2005 at 7:51 PM |
bandiera rossa |
la trionferà? |
Monday, Jul. 25, 2005 at 12:24 PM |
beh |
chiaro |
Monday, Jul. 25, 2005 at 11:57 AM |
web |
Rosa*Nera |
Wednesday, Jul. 20, 2005 at 10:02 AM |
rosa cogliona e calciofila |
come tutti i fasci |
Wednesday, Jul. 20, 2005 at 10:00 AM |
Franco Melli? |
Rosa*Nera |
Wednesday, Jul. 20, 2005 at 9:50 AM |
rosa cogliona |
come tutti i fasci |
Wednesday, Jul. 20, 2005 at 1:01 AM |
Che coraggio... |
RosaNera |
Wednesday, Jul. 20, 2005 at 12:53 AM |
D'ogni erba un fascio |
Alexandros |
Sunday, Jul. 17, 2005 at 12:46 PM |
D'ogni erba un fascio |
Alexandros |
Sunday, Jul. 17, 2005 at 12:45 PM |
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Dimmi con chi vai...
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by
Compagno modenese Saturday, Oct. 07, 2006 at 6:03 PM |
mail:
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Palazzi ("Cittadino democratico") gli aveva espresso solidarietà:
Denuncia opportuna by Cittadino democratico Wednesday, Sep. 06, 2006 at 9:48 AM mail:
Complimenti al grande Enrico Semprini per questa sua articolata e approfondita denuncia dell'antisemitismo.
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ultime considerazioni
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by
Luka Shenko Sunday, Oct. 08, 2006 at 4:16 PM |
mail:
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"Antifa"
- sono andato a vedere qualche notizia sui Tagichi manon ho trovato informazioni: mi spieghi dove ce l'hanno 'sta minchia di svastica???
- il cancello del Cremlino di Mosca non me lo ricordo, ma se qualche pirla disegna delle croci celtiche su un muro di Roma significa forse che tutta l'Italia è fascista? E non ti sorge il dubbio che il fascio sul cancello del Cremlino rappresenti l'antico simbolo del diritto e della legge?
- sei mai stato in Svizzera, nel Cantone San Gallo? lo stemma cantonale rappresenta un fascio bianco in campo verde: si tratta forse di fascisti islamici?
Comunque come volevasi dimostrare, non essendo daccordo con te mi hai subito chiamato "fascio".
NB: Continua pure la tua caccia ai fantasmi neri, forse non hai ben chiare le cose: già gli anni '70 hanno visto i giovani prendersi a legnate in nome di differenze ideologiche inesistenti e studiate a tavolino da oltreoceano. Siete rimasti i soli a parlare in termini di rossi e neri, tutto questo è molto patetico...
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ma allora come mai i fasci non lavoranoa mai>
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curioso Thursday, Oct. 19, 2006 at 7:32 PM |
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ma se tutti quei fasci non fanno altro che stare a cazzieggiare su indymedia? e poi prendeteli uno ad uno: Claudio Mutti: mai lavorato in vita sua; Francop Freda: procuratore legale ha vissuto piu in galera che fuori comunque sempre grazie alla sua casa editice ; Carlo Terracciano": che cazzo faceva? Stefano Vernole": bibliotecario grazie ai compagni; Daniele Scalea: nessuno ha capito di cosa ci nutra; Maurizio Blondet: ex giornalist a licenziato da diversi quotdiani; Dagoberto Bellucci: mai lavorato in vita sua viveva sul lavoro hard della Henger; Alessnadra Colla: vive grazie alla libreria Fantastico a Milano Maurizio Murelli: idem dopo la serie di arresti ha messo su il gruppo Orion e tutta la banda nera romana che si occupa di gestire case occupate, bordelli e librerie facendo soldi con droga, puttane e musica che loro chiamano alternativa.
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MSF
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Stupito Saturday, Oct. 21, 2006 at 11:37 PM |
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Tra l'altro il Palazzi, noto sionista, che fa i complimenti a Semprini del Modena Social Forum, stupisce perchè lo stesso Palazzi è stato citato come esempio positivo dal consigliere di Forza Italia Leoni nella sua polemica contro l'UCOI, Chi sta con chi? E soprattutto questi personaggi da chi sono pagati?
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