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assassinato giornalista palestinese
by allegra Saturday, Apr. 19, 2003 at 10:59 PM mail: @

A Nablus l'esercito di occupazione israeliano uccide un giornalista palestinese

19 aprile 2003
Nasi' Darwasy di 44 anni e' stato ucciso nella citta' vecchia di Nablus con un colpo alla testa sparato da un colpo di mitragliatrice pesante posizionata su di un carro armato israeliano. All'alba jeep e carri armati sono entrati in citta' e si sono diretti verso la citta' vecchia. Qui hanno incontrato la resistenza dei giovani studenti delle scuole che hanno tirato pietre per protestare contro l'assedio in corso. I sodalti hanno risposto con colpi di fucile e di artiglieria pesante ferendo alla fine 18 persone molte delle quali giovani steidenti delle scuole medie. Nasi' Darwuasy che lavorara per l'agenzia AP e la televisione palestinese si e' recato sul luogo per documentare gli scontri. Con lui c'erano altri tre giornalisti della televisione di Nablus e della Reuters, tutti vestiti con le giacche gialle e le bande fosforescenti con la scritta PRESS. Sul posto anche i volontari del soccorso medico che hanno cercato di portare in salvo i numerosi feriti. Nasi' e' stato colpito alla testa da un proiettile di grosso calibro e non c'e' stato nulla da fare per lui che e' morto istantaneamente. La testa era completamente sfondata e in pochi sencondi si e' svuotata di tutto il sangue e il cervello stando ai racconti dei soccorritori ancora sotto shock dopo diverse ore. Al funerale hanno partecipato i colleghi palestinesi e stranieri in un clima di dolore e rabbia. Nasi' era un grande fotografo e cameramen. Lavorava in prima linea per riportare gli orrori dell'occupazione israeliana. E' stato ucciso in modo brutale. Un altro testimone scomodo eliminito dall'esercito di Sharon. Un'ennesima violazione dei diritti umani in Palestina. Nasi' lascia 4 figli e una moglie, lascia tanti amici e colleghi, lascia anche il suo credo nella professione di reporter di guerra, quella guerra che aveva in casa sua e che si e' presa la sua vita come si e' presa la vita di Tarek Ayoubb il giornalista corrispondente di al Jazeera ucciso a Bagdad dalle forze di occupazione anglo-americane. In una foto che lo ritrae dieci giorni fa Nasi' portava in manifestazione una foto di Tareq Ayubb con la scritta don't kill journalists!

allegra

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nablus
by drip Sunday, Apr. 27, 2003 at 10:22 PM mail:

http://www.ipc-ps.info/ipc_e/ipc_e-1/e_Articles/2003/articles-019.html

La vittima questa volta si chiama Nazih Darwazeh, un cameraman che lavorava
per Palestine TV e per Associated Press.
Nazih Darwazeh é stato ucciso da un soldato israeliano che si trovava a
dieci metri da lui. L'assassino gli ha sparato direttamente in faccia
uccidendolo all'istante e facendo schizzare tutt'intorno il suo cervello in
brandelli, tra i colleghi giornalisti che stavano facendo il loro lavoro
per testimoniare della nuova invasione di Nablus, questa mattina presto.
Nazih era padre di quattro bambini, il più piccolo ha quattro mesi. I
medici che lo hanno accolto ormai morto all'ospedale dicono che la
pallottola che lo ha ucciso è di quelle a frammentazione che si rompono in
molti pezzi non appena entrano nel corpo umano.
Meno di due settimane fa Nazih era stato fotografato mentre protestava
contro l'assassinio di Tareq Ayyoub della televisione Al Jazeera, ucciso a
Baghdad.
Anche Tareq é stato ucciso mentre faceva il suo lavoro, solo che Tareq é
stato liquidato dagli americani. Ma per lo stessa ragione.
Con l'uso della rete e del satellite oggi le notizie corrono veloci. Perciò
i nuovi nazisti considerano ormai indispensabile fermarle nell'unico modo
che gli rimane. Uccidere i reporters sta diventando il modo più facile per
assassinare la verità.

http://www.italian.it/isf/

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