G8: DIAZ; GSF E PARTI OFFESE OCCUPANO SALA COMUNE GENOVA CHIEDONO A SINDACO COSTITUZIONE PARTE CIVILE (ANSA) - GENOVA, 19 MAG - ''Non ce ne andremo dal Comune fino a quando il sindaco di Genova non ci ricevera' perche' abbiamo scoperto che non si e' costituito parte civile''. Vittorio Agnoletto, parte civile con il Genoa Social Form al processo perle irruzioni nella scuola Diaz, ha occupato stamani con altre tre persone una sala attigua all'ufficio del sindaco di Giuseppe Pericu al sesto piano di Palazzo Tursi e attende udienza. Agnoletto, europarlamentare, e' insieme ad Heidi Giuliani, mamma di Carlo, ucciso durante gli scontri del G8 dal carabiniere Mario Placanica, ad Enrica Bartesaghi, del comitato Verita' e Giustizia, e ad Armando Cestaro, che rappresenta le persone offese. ''Abbiamo scoperto che il sindaco di Genova non ha mantenuto la parola data un anno fa: il Comune non e' parte civile nel processo sulla irruzione alla scuola Diaz - ha spiegato Agnoletto -. Oggi rischiano di scadere i termini per la costituzione del Comune, la risposta deve dunque essere immediata''. ''La Diaz - aggiunge Agnoletto - non e' una questione privata tra le forze dell'ordine e i manifestanti, ma una offesa a Genova e ai cittadini di questa citta'. La Diaz e' anche un bene di proprieta' del Comune che e' stato distrutto durante l'irruzione. Genova - dice ancora l'ex leader del Genoa Social Forum - ha una immagine morale da difendere. Nel mondo questa citta' e' famosa per il G8 ma anche come Capitale Europea della Cultura, ma non c'e' cultura se non c'e' giusitizia''. Nei giorni scorsi alcuni consiglieri comunali di maggioranza hanno scritto una lettera di scuse per non avere seguito il processo: ''chi sta in maggioranza - ha risposto Agnoletto - puo' agire e fare una delibera, altrimenti queste sono lacrime di coccodrillo''. (ANSA).
CE 2005-05-19 13:10:00 NNNN
G8: DIAZ; PERICU, DISCUTEREMO SE COSTITUIRCI PARTE CIVILE (V. 'G8: DIAZ; GSF E PARTI OFFESE OCCUPANO...' DELLE 13.10) (ANSA) - GENOVA, 19 MAG - Si discutera' in giunta e in consiglio comunale nei prossimi giorni dell'ipotesi di costituzione di parte civile del Comune di Genova al processo per l'irruzione sanguinosa della Polizia nella scuola Diaz, durante il G8: lo ha detto stamane il sindaco Giuseppe Pericu dopo aver ricevuto alcuni rappresentanti di associazioni noglobal. ''Noi siamo attestati alla costituzione di parte civile solo per il risarcimento dei danni materiali subiti dal patrimonio del Comune di Genova - ha detto il sindaco - questa e' la posizione che abbiamo assunto. Ora c'e' una forte sollecitazione a cambiare questa posizione e io devo discuterne con chi ne ha il potere: decideremo in merito con la giunta e il consiglio comunale e visto che i tempi sono urgenti procederemo con urgenza''. Alle dichiarazioni del sindaco ai giornalisti, hanno poi replicato i rappresentanti delle associazioni che si sono presentati dal primo cittadino, minacciando di occupare la sala di attesa se non fossero stati ricevuti: ''non avrei mai pensato di sentire la risposta che e' stata data - ha detto l'europarlamentare Vittorio Agnoletto, ex portavoce del Genoa Social Forum - quando il sindaco ci ha detto che siccome il Comune non ha avuto danni materiali perche' sono stati danneggiati solo due computer gia' indennizzati dall' assicurazione, alcuni di noi hanno riso, altri pianto. Qui c'e' una citta' offesa, violentata, nell'immagine e nella sostanza, e il sindaco aveva il dovere di presentarsi in Tribunale per rappresentarla''. La presidente del Comitato verita' e giustizia, Enrica Bartesaghi, ha detto con le lacrime agli occhi: ''oggi non c'e' nessuno accanto alle vittime della violenza, siamo stati abbandonati. Mi sarei aspettata che anche Genova si costituisse parte civile come hanno fatto Bologna e Milano''. Infine Heidi Giuliani del Comitato piazza Carlo Giuliani, ha affermato: ''quando mi chiedono che cosa ha fatto lo Stato per Carlo ucciso e gli altri manifestanti dico: niente. Pensavo che il mio Comune fosse diverso''. I rappresentanti delle parti offese nel processo per le violenze alla Diaz hanno poi abbandonato il palazzo comunale. (ANSA).
YL5-MAN 2005-05-19 14:33:00 NNNN
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