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25 Aprile 2014

Seguono alcuni contributi pervenuti come compendio al corteo del 25 aprile 2014 a Trento:

riceviamo e diffondiamo:

Settanta anni dopo la Seconda Guerra Mondiale e la sconfitta del fascismo, l’Europa sta affrontando la sfida della crescita della destra nazista e razzista.

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CADE UN ALTRO PEZZO DEL MAUSOLEO. ORA  ATTENDIAMO SOLO IL  TONFO FINALE

Apprendiamo dai quotidiani locali che, verso le tre di notte di martedì 25 marzo, un'espolsione ha divelto la saracinesca e infranto una vetrina della sede di Casapound nel quartiere di Madonna Bianca a Trento. Ai fascisti del Terzo Millennio è prontamente arrivata la solidarietà della compagine locale di Fratelli d'Italia.

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Ma quali vandalismi, la nostra lotta è di classe…

“Se non state attenti, i media vi faranno odiare le persone che vengono
oppresse e amare quelle che opprimono.” Malcom X

In attesa di eventuali resoconti da altre fonti, apprendiamo da istericamente scandalizzati media locali (1) del fatto che, durante il corteo del 22 marzo a Rimini in risposta all'accoltellamento per mano fascista di due ragazzi, alcuni muri della città siano stati coperti da scritte contro camerati e forze dell'ordine, mentre la sede locale di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale veniva imbrattata e privata della sua bandiera.
Al termine del corteo una palazzina abbandonata (ex-Sert di via Tonti) è stata occupata e vissuta per una notte.

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MA QUALE DANNEGGIAMENTO SI E’ SCRITTA SOLO LA VERITA’

Cari e care
Siamo i 3 ragazzi accusati di aver imbrattato il mausoleo intitolato a rodolfo graziani, una delle figure di spicco del ventennio fascista.