riceviamo e diffondiamo:

Aggressioni e repressione unite in un unica soluzione in quel di Cremona...
... ma per fortuna esiste ancora la rivolta esistenziale

da radiocane

A qualche settimana dall’aggressione fascista contro il centro sociale Dordoni (col grave ferimento di Emilio) e dal corteo del 24 gennaio 2015, ritorniamo con alcuni compagni del Kavarna su quelle giornate e sulle minacciate ritorsioni ai danni delle realtà antagoniste di Cremona.

da freccia.noblogs.org

Riceviamo e diffondiamo il testo di un volantino antifascista diffuso nei pressi della sede di Casapound di piazzale Cella:

Agli abitanti di piazzale Cella e dintorni...

ATTENZIONE: PICCHIATORI A SPASSO

I fatti. Il 19 gennaio il centro sociale Dordoni a Cremona è stato assaltato dai militanti cremonesi di
Casapound aiutati da una quarantina di fascisti di altre città vicine. Armati di spranghe, si sono accaniti su
Emilio, che in quel momento si trovava fuori dalla porta del centro sociale, e hanno continuato a colpirlo in

Riceviamo alcuni contributi sul corteo tenutosi sabato 24 gennaio a Cremona, in seguito all'aggressione fascista contro i militanti del CSA Dordoni e in solidarietà con Emilio, ancora ricoverato in gravi condizioni:

Roma - Apprendiamo dai media di regime che un gruppo, onorevolmente definito dal quotidiano post-missino secolo d'italia "di malviventi anarchici e antifascisti", ha invaso con un blitz le sale destinate a ospitare un convegno della Lega Nord. Mentre il verde del carroccio tende sempre più al bruno fascista, mentre Roma non è più "ladrona" ma terreno di conquista politica, nel lussuoso hotel NH Vittorio Veneto una decina di compagn* ha realizzato un rapido blitz nei locali, imbrattando di vernice rossa gli arredi e vergando scritte contro la Lega sulle vetrate.