Via da Torino!
Oggi occupiamo I giardini Lamarmora, a fianco via Cernaia, perchè domani qui è previsto un comizio di fascisti (fiamma tricolore).
Non ci appelliamo certamente al questore né tantomeno al sindaco perchè impediscano che questi figuri parlino a Torino.
Noi pensiamo che l'antifascismo – uno degli aspetti dell'anti autoritarismo – debba essere autogestito e si esprima senza delega attraverso l'azione diretta, con la presenza e la mobilitazione attiva di chi non vuole lasciare quartieri e piazze in mano a chi vanta come tradizione l'aggressione vigliacca, il manganello, la coltellata 10 contro uno.
L'11 giugno del 2005 una squadraccia fascista attaccava con spranghe e coltelli il Barocchio squat, 2 occupanti venivano feriti gravemente.
La tradizione delle squadracce vuole riprendere piede in città, a noi sta impedirlo.
Perciò oggi siamo qui, e abbiamo intenzione di restarci finchè non se ne andranno da Torino.
Adieu
Torino Squatter e Anarchici
Alcune foto della "Piazza Occupata" [1] [2] [3] [4] | Cronistoria
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Sgomberato il presidio, si preferiscono i fascisti agli squatter
La repressione colpisce due volte nella mattinata di sabato 24 febbraio a Torino.
Verso le 8.30 viene sgomberato il presidio nella nuova "Piazza occupata", dalle 19 di ieri, punto di fine della manifestazione fascista di oggi.
Un pulman e tre camionette della celere, per un totale di circa 70 birri e di una ventina di frigos, danno un'ultimatum ai ragazzi che lì han passato la notte.
Colpisce due volte perchè viene sgomberata una piazza, e perchè la questura preferisce far sfilare i fascisti per Torino cacciando gli squatter.
Ricordiamo l'appuntamento di questo pomeriggio alle ore 15 in piazza Statuto
Il comunicato della Torino Squatter