Roma - Un augurio di libertà ai/alle prigionieri/e del C.i.e. di Ponte Galeria

riceviamo e pubblichiamo

Nel pomeriggio del 31 Dicembre, a conclusione del presidio
anticarcerario di fronte le gabbie di Rebibbia, una cinquantina di
solidali ha deciso di portare uno speciale saluto a tutti e tutte coloro
ai/alle quali il razzismo istituzionale impone la reclusione dentro il
lager di Ponte Galeria, solo perchè sprovvisti/e di un miserabile pezzo
di carta.

Il cielo è stato illuminato da alcuni fuochi d'artificio per rompere
simbolicamente la violenza dell'isolamento e rendere più percepibile la
presenza dei/delle solidali.

Le recluse della sezione femminile e i reclusi della sezione maschile
hanno dato una risposta forte ed immediata. Nonostante mura e
recinzioni, in un continuo crescendo di urla provenienti dall'interno
del C.I.E., le lotte si sono unite in un solo grido: Libertà!

CHIUDERE I C.I.E.!

LIBERI TUTTI, LIBERE TUTTE!

FUOCO AD OGNI GABBIA!

Ven, 01/01/2010 – 20:33
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