Sul carcere di Piacenza

fonte associazione antigone

Alcune informazioni sul carcere di Piacenza, datate 2004.
Nulla è cambiato, se non in peggio.

La struttura risale agli anni ‘ 70.

Il carcere di Piacenza è omologato per una capienza di 168 detenuti, ma ne ospita 304.

Lo stato di manutenzione della struttura si presenta in condizioni non particolarmente brillanti: le pareti sono scrostate, non vengono riverniciate da tempo, i cancelli sono arrugginiti, il pavimento in linoleum si scolla, la pulizia della struttura non è particolarmente buona. Da notare la presenza degli impianti elettrici al centro della parete di ogni sezione, cosa finora riscontrata solo a Piacenza. Delle due sezioni visitate, quella femminile si presenta in condizioni relativamente migliori, data la bassa presenza di detenute(10 sulle 21 possibili), ma nel cortile dell’ora d’aria manca la tettoia antipioggia, di cui viceversa sono provvisti i cortili del maschile. Non esistono grate al di sopra dei cortili. All’interno del carcere, la carenza di organico renderebbe difficoltoso il turno di notte, durante il quale lavorano tre infermiere ed un agente per sezione. Le celle, che mi hanno fatto visitare, denotano una notevole trasandatezza: i letti a castello sono arrugginiti, le pareti scrostate, la luce è ridotta dal sovraffollamento, e nei corridoi appare insufficiente: vi sono due finestre di medie dimensioni al posto di unica finestra grande.

La socialità si articola nelle attività ludiche spontanee (biliardino, carte), o nei laboratori teatrali. Lo scorso anno, per il femminile, si è svolto un corso di danza. Inoltre esistono corsi di scuola elementare, media, e dell’istituto professionale agrario (primi tre anni).

Condizioni generali esterne e interne (celle, gabinetti, docce, spazi per socialità, sportivi, attività, di culto, ecc.): precoce degrado, poco illuminato, celle anguste, ma relativamente pulito

Reparti e/o Sezioni definitivi, femminile, alta sicurezza, giudicandi