Migranti, lager e deportazioni
NO AI CPT IN FRIULI
In Friuli-Venezia Giulia il governo intende aprire un nuovo centro di permanenza temporanea. Il posto scelto e' Gradisca d'Isonzo, dove esiste un'ex-caserma (di tante che ce n'e') che il comune voleva adibire a sede dell'universita'. Invece, con un diktat il ministro Pisanu ha deciso che li' dovra' sorgere un CPT all'insaputa delle stesse amministrazioni locali.
AZIONI
30 gennaio: Blocco dei lavori del Cpt: 1 | 2 | comunicato di Invisibili e Disobbedienti
Azioni del CSOA La Chimica e del C.U.C.S.S. (comitato utenti contenti per lo sciopero selvaggio) a Verona
31 gennaio: Manifestazione a Gorizia organizzata dal Gruppo anarchico Germinal e numerose realta' anarchiche e libertarie della regione e della Slovenia
DEPORTATION CLASS
Nell'Europa del 2004 continua il rito dei rimpatri forzati e delle
deportazioni dei migranti senza permesso di soggiorno. Il 31 Gennaio e' stato proclamato il
giorno di
mobilitazione europea
per la regolamentazione dei
sans papiers.
Diverse compagnie
organizzano questi viaggi dell'orrore traendo profitto da leggi xenofobe e
liberticide. Complice la mancanza di leggi serie sul
diritto
d'asilo, diverse persone sono state rimpatriate a forza in questi
ultimi due anni, nonostante rischiassero la
pena
di morte nei propri paesi d'origine. Inoltre alcuni sans papiers sono morti durante o
a causa di queste deportazioni.
schema
riassuntivo legge Bossi-Fini | deportation-class.org | noborder.org
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