Omicidio colposo per 5 dirigenti Montedison
Continua la tragica storia del petrolchimico di Marghera (VE), di 157 operai morti di tumore e dei processi istituiti a carico dei responsabili degli impianti.
A metą dicembre la Montedison č stata considerata responsabile civile delle morti per Cvm registrate tra il 1973 e il 1980. Sono stati condannati per omicidio colposo
Alberto Grandi, prima amministratore delegato di Montedison e poi presidente dell'Eni; Emilio Bartalini, resposabile del servizio sanitario della Montedison; Renato Calvi, direttore della divisione petrolchimica della Montedison; Giovanni Monforte, ex vicepresidente Montefibre; Piergiorgio Gatti, altro ex amministratore delegato della Montedison.
Per i reati ambientali e i relativi risarcimenti inizieranno altri processi in sede civile: le stime dei danni per la laguna di Venezia arrivano sino a 10 mila miliardi di lire. Ma altre 20 imputazioni sono cadute: tuttora, i reati ambientali vanno in prescrizione dopo 4 anni, e questo fa il gioco di chi si puo' permettere di sostenere lunghi processi. Va sottolineato che l'ammontare del rimborso che i condannati
dovranno risarcire alla famiglia di Tullio Faggian (deceduto nel 1999 per
angiosarcoma, l'unico per cui non e' scattata la prescrizione) e' di appena 50.000
euro a ciascuno dei due figli e 8.000 euro a ogni fratello del deceduto
costituitosi parte civile - una cifra ridicola, pensando ai costi sanitari e legali che queste famiglie hanno sostenuto.
Fino al 1973-74 la cancerogenicitą del cloruro di vinile non era nota: ma neppure dopo quella data la Montedison ha realizzato gli impianti
necessari, indugiando almeno fino al 1980. L'inefficienza dei controlli
sulle emissioni e il disinteresse dei dirigenti alla tutela della
salute di chi lavora hanno causato le numerose morti e malattie che hanno colpito i lavoratori di quell'azienda. Contro l'Enichem (ex Montedison) ci sono vari processi in corso in varie
parti d'Italia, visto che, ovunque si sia insediata, ha causato disastri
ambientali e morte sul lavoro. Negli archivi degli altri IMC locali,
approfondimenti sul polo petrolchimico di Augusta,
su quello di Manfredonia,
e sulla Maremma contaminata dall'attivitą estrattiva dell'Eni ( 1 | 2 | 3 )
; inoltre, su Falconara Marittima e
su Mantova ( 1
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3 )
Gli atti del processo: http://www.petrolchimico.it
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