Milano - Le ultime notizie da via Corelli

fonte antirazzisti milanesi, sabato 15 agosto

Nella giornata di ieri si sono svolte le udienze di convalida per i 14
immigrati arrestati dopo la rivolta di giovedì. Per tutti è stata
convalidato l'arresto e, con esso, anche la misura cautelare.
La presenza in aula di una ventina di antirazzisti ha permesso ai
prigionieri di nominare un avvocato di fiducia e quindi di poter seguire
da vicino la fase processuale successiva che consisterà nelle udienze
per direttissima fissate per venerdì 21 agosto
Lanciamo quindi un appello affinchè tutte le realtà antirazziste e
democratiche facciano il massimo sforzo per segnare quella giornata con
la massima presenza possibile nelle aule del tribunale.
Dopo l'incontro di lunedì con i legali saremo in grado di precisare
meglio, con un ulteriore comunicato, la linea processuale e politica da
tenere.
Siamo però fin da subito convinti che, in ogni caso, per chiunque
affermi di voler lottare contro il pacchetto sicurezza, le udienze di
venerdì sono un momento assolutamente decisivo e imperdibile.
Chiediamo pertanto che venga data massima diffusione a tale appuntamento
e prepararsi alla mobilitazione


fonte macerie venerdì 14 agosto

Ore 16.00

Abbiamo saputo da via Corelli che la polizia sta effettuando un grosso
trasferimento di reclusi verso il Cie di Bari con l’idea evidentemente
di spezzare la resistenza e la compattezza dei prigionieri in lotta.
Tra i trasferiti, c’è anche qualcuno dei protagonisti della sommossa
di Gradisca della settimana scorsa: tre rivolte e due trasferimenti in
pochi giorni.

La situazione dell'acqua a Torino è ancora bloccata.
In molti solidali stanno telefonando ai numeri del Centro per
protestare (0115589918 - 0115588778 - 0115589815) e i funzionari sono
molto infastiditi e non rispondono più al telefono: di fatto dunque,
il centralino è bloccato. Continuiamo così finché non ridanno loro
l’acqua.

Dentro a Corelli la polizia, già ieri sera, ha arrestato 14 persone.
Tra questi ci sono 4 o 5 donne. I compagni lo hanno saputo oggi e sono
già in tribunale per mettersi in conttatto e dare solidarietà. Gli
arresti sono stati per resistenza.

Una precisazione, e importante, rispetto alla mail di prima. I
compagni di milano l'hanno saputo ieri degli arresti, e hanno provato
pure ad impedire il trasferimento degli arrestati mettendosi in mezzo,
ma sono stati sopraffatti dalla polizia.

A presto nuove notizie.


 

fonte antirazzisti milanesi, giovedì 13 agosto

ore 23.45 in questo momento, mentre le notizie di oggi pomeriggio sono rimbalzate
un po' ovunque è in atto una battitura da parte degli antirazzisti
sopraggiunti in serata, dopo la smobilitazione delle ingenti forze
dell'ordine. I detenuti salutano. La lotta prosegue

ore 22 La scorribanda delle forze dell'ordine è finita. Almeno quattro persone
sono già in opsedale. Chi ci chiama ha la testa sanguinante ed una gamba
fratturata. I detenuti sono chiusi a chiave nelle loro stanze e non
possono comunicare con gli altri prigionieri. Inoltre è stato imposto il
black-out in tutte lòe sezioni. Al pestaggio hanno partecipato anche i
militari. Da dentro dichiarano che la lotta continuerà e rinnovano
l'appello a divulgare la notizia oltre a quello che loro già riescono a
fare.

ore 20 Sesto giorno di sciopero della fame e la rivolta divampa in tutte le
sezioni.
A fronte dell'allargamento dello sciopero della fame anche in seguito
alla giornata di ieri, la direzione del CIE di via Corelli comunica che
a molti detenuti la detenzione verrà prolungata di altri 60 giorni. la
protesta veemente scatta immediata con nuove battiture in tutte le
sezioni. ma questa volta la polizia e i carabinieri entrano in azione in
tenuta anti-sommossa entrano nelle sezioni, usano manganelli e idranti,
senza risparmiare nessuno.
In questo momento si susseguono telefonate concitate dall'interno, donne
comprese, che denunciano i pestaggi. Molti gli episodi di
autolesionismo. Altrettanti gli oggetti che vanno a fuoco in tutte le
camerate. C'è fuoco e fumo ovunque.
I detenuti chiedono, con estrema lucidità, che la notizia venga
divulgata il più possibile e che gli antirazzisti rafforzino il sostegno
esterno.
Per il programma d'iniziativa contattare direttamente il comitato:
3661624136


giovedì 13 agosto

Dopo avere scoperto che a moltissi di loro è stato prorogato il
termine di uscita dal Centro di altri due mesi, i reclusi di Corelli
hanno dato vita ad una nuova sommossa. In questo momento la polizia in
assetto antisommossa sta usando gli idranti e tenta di entrare nelle
gabbie. Forse alcune detenute sono state picchiate.

Dopo due tentativi di assalti c’è un momento di calma, poi la
battaglia riprende:

Alla fine, la polizia riesce ad entrare nelle camerate, e ritorna “la
calma”. Ci sono vari feriti e sostanzialmente non ci sono notizie
delle donne: nella loro sezione c’è ancora tensione, sono terrorizzate
e hanno paura di parlare. Ascoltate le drammatiche testimonianze che
abbiamo raccolto alla fine della battaglia, testimonianze di due
reclusi che ora sono rinchiusi in due stanze differenti.

ascolta le dirette: http://www.autistici.org/macerie/?p=1791

Dom, 16/08/2009 – 14:19
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