Come Rete diritti in casa di Parma diamo tutto il nostro appoggio e la nostra solidarietà agli occupanti dello stabile di borgo S.Giuseppe due. E' intollerabile che stabili simili siano lasciati al degrado per puri fini speculativi mentre ci sono persone,anche famiglie, che dormono in strada .
Ricordiamo che a Parma sono in esecuzione 100 sfratti al mese nel pressochè totale immobilismo delle istituzioni, in questa situazione occupare è giusto ed inevitabile.
L'azione di oggi da parte dei ragazzi del Sovescio è un atto di riapropriazione urbana da parte di cittadini che hanno ben chiaro che la dignità delle persone e il diritto a una socialità slegata dalla sola logica del profitto, sono valori molto più importanti che non la tutela del privilegio di pochi a speculare sulla miseria altrui. Quel posto chiuso da anni ritornerà ad essere parte della città, ad essere vivo, abitato e questo è un grande atto di civiltà.
Come rete non possiamo che appoggiare totalmente anche l'azione contro l'inceneritore di Ugozzolo; anche in questo caso, come sempre, il profitto di pochi è considerato più importante della salute dei cittadini. Ci dispiace per lor signori ma continueremo a resistere e a combattere queste logiche dittatoriali
Rete diritti in casa - Parma