A Parma tutto questo è possibile anzi si deve vista la multa di 50 euro che è stata comminata qualche tempo fa ad alcuni ragazzini colpevoli di consumare uno yogurt.
E' questa la politica “dal basso” del Movimento 5 Stelle? La politica di una giunta che preferisce svendere il patrimonio pubblico, cercando di far cassa con esso piuttosto che stimolare la nascita e la crescita di spazi d’aggregazione popolari. La politica di una giunta che sotto la maschera “grillina” nasconde i soliti vecchi schemi autoritari e fascistoidi.
Per Pizzarotti, ormai nuovo eroe 'civico' dell'Unione Industriali e della Gazzetta di Parma, questo è un punto di vanto. Un punto per un sindaco che, passo dopo passo, modifica la città a suo piacimento, creando zone di divieto e comportamenti non permessi, come in Oltretorrente dove è costante la presenza di ronde di forze dell’ordine e dei militari..
E' questa la sua idea di città? La Parma del coprifuoco dei divieti!
Il tutto con la strizzatina d'occhio del razzista Beppe Grillo che dalle città gli immigrati li vorrebbe proprio espellere. Come del resto in questo senso si sono indirizzate le politiche delle vecchie giunte Vignali e Ubaldi.
Noi non ci stiamo e ci opponiamo alla città dei divieti!
Lotteremo e ci batteremo sempre per la liberazione degli spazi cittadini!