Il movimento di Parma e si stringe attorno a Giorgio Ghirarduzzi e alla sua famiglia, vittima di un testardo atteggiamento della giunta comunale che vorrebbe espropriarlo della sua officina. Una giunta comunale che, in perfetta continuità con le giunte precedenti e con il governo Renzi, ha un atteggiamento autoritario verso chi difende i propri diritti, mentre avalla speculazioni e privatizzazioni del patrimonio pubblico, a spese di tutti noi cittadini.
Giorgio è figlio di Zeffirino, il partigiano "Dick" e voce di Radio Popolare, compagno di Mario Lupo e di tutti noi. Sappiamo che il Comune dovrà vendere cara la pelle per ottenere questo sgombero. Già oggi, i vigili, di fronte alla sua determinazione che si esplica utilizzando tutti i mezzi possibili, dai ricorsi alla resistenza fisica, hanno dovuto fare dietro-front.
Ci attiveremo al suo fianco, come abbiamo fatto oggi, perchè questa ennesima ingiustizia non venga attuata.
FORZA GIORGIO!