Storie di una storia sola di Daniela Lucatti
Presentazione del Libro “Storie di una storia sola” di Daniela Lucatti
Daniela Lucatti sceglie una strada antica, quella della narrazione, lasciando agire dall'interno la sua conoscenza e la sua esperienza clinica in campo psicologico. L'amalgama tra i due livelli di scrittura si compie miracolosamente, perché è già avvenuto dentro l'anima dell'autrice: tutte le storie delle donne, inclusa la propria, diventano una storia sola, che riguarda tutte le donne e che non è solo quella di un evento – l'abuso, il maltrattamento – ma quella di una relazione, la relazione fondante della vita, quella tra madre e figlia, e poi ancora madre e figlia, e ancora avanti nella catena dell'esistenza. Due, tra i tanti, sono i pregi del libro da sottolineare. Uno è la scelta non convenzionale del linguaggio che arriva subito, diretto, dalle vicende narrate ai sensi, alle emozioni, ai pensieri di chi legge. L'altro merito è la presenza dell'arte di fare psiche, fare anima, senza darlo a vedere, senza cadere nei tanti psicologismi delle varie scuole, mantenendo l'equilibrio tra i vari aspetti di ogni vicenda: la donna protagonista, la madre, i figli, altre figure, tra cui ovviamente l'uomo, ma soprattutto la scintilla di vita e di speranza che nonostante tutto scocca a un certo punto, nel rapporto solidale tra donne e nel riconoscimento di una comune sofferenza. Là dove si è originata la ferita, là si potrà curare