Jasenovac (1941-1945) - Erano solo bambini. Serbi, ebrei e rom nella "Auschwitz dei Balcani

Jasenovac (1941-1945) - Erano solo bambini. Serbi, ebrei e rom nella "Auschwitz dei Balcani"
a cura di: Associazione Most za Beograd di Bari e del Museo delle vittime del genocidio di Belgrado

La versione completa della mostra comprende 47 pannelli di formato 61 x 86 cm.

Jasenovac fu il piu' grande campo di concentramento e di sterminio dell'area balcanica. Era sito in Croazia, sulle rive del fiume Sava, un centinaio di chilometri a sud di Zagabria. Co-gestito dal clero collaborazionista cattolico, fu costruito nell'agosto 1941 e rimase attivo fino all'aprile del 1945. Le vittime di Jasenovac si aggirano intorno a settecentomila, in prevalenza serbi e chiunque si opponesse al regime filonazista degli ustascia di Ante Pavelic. A Jasenovac furono imprigionati anche moltissimi rom e circa 25.000 ebrei di tutta la regione, quasi tutti sterminati nell'agosto del 1942. Per i metodi "artigianali" con cui venivano compiuti i massacri, Jasenovac va considerato uno dei luoghi più infernali della storia moderna.