Incontro Reti Migranti

31/05/2009 15:00
31/05/2009 18:00
Europe/Rome

Incontro delle reti e dei coordinamenti migranti organizzato dal coordinamento migranti bologna e provincia, con la partecipazione di Siminetta Crisci, Avvocato (Ass. Senza Confine - Roma)


ascolta il dibattito (ascolta)
Il Coordinamento Migranti Bologna e Provincia intende partecipare al “Festival sociale delle culture antifasciste” che verrà organizzata alle caserme rosse a fine maggio e inizio giugno. Vorremmo portare i nostri contenuti all'interno di una mobilitazione antifascista particolarmente importante quest'anno, visti i tentativi governativi di utilizzare dispositivi razzisti come apripista per politiche neo-autoritarie. Non ci sfuggono i pericoli che tali tentativi rappresentano in un momento di forte crisi economica, per questo vorremmo portare la voce di un percorso, “da che parte stare”, che si basa sul rifiuto del razzismo come risposta alla crisi. In concreto la nostra proposta è quella di organizzare un momento di dibattito sulle lotte dei migranti, e, più in generale, su crisi e razzismo, seguendo il percorso di mobilitazione nazionale nel quale siamo impegnati. A tal proposito, vorremmo invitare compagni e compagne del circuito MayDay di Milano, che ha visto lo scorso anno sfilare centinaia di migranti e italiani provenienti da Bologna alla testa di un grande corteo sulla precarietà; da Brescia, snodo fondamentale per le lotte dei migranti di questi ultimi anni, nonché luogo di sperimentazione di provvedimenti razzisti e, in questi giorni, testimone di alcuni dei più beceri effetti anticipati del cosiddetto “pacchetto sicurezza”; Torino, Roma e possibilmente Castel Volturno, dove si terrà il 18 aprile una manifestazione antirazzista. Assicurereremmo in ogni caso la presenza di alcuni dei protagonisti della mobilitazione che, in queste settimane, stanno costruendo una grande manifestazione nazionale contro la crisi e contro il razzismo.

Inoltre, vorremmo essere presenti con un banchetto informativo sul “pacchetto sicurezza”, al quale parteciperanno anche alcuni dei medici che hanno costruito a Bologna la manifestazione “Noi Non Segnaliamo” del 17 marzo, e con una mostra fotografica sulle lotte dei migranti a Bologna in questi anni.