Padova, blitz all'alba Sgomberato il Gramigna

Questa mattina 25 Luglio carabinieri, polizia e digos al gran completo hanno sgomberato il C.P.-O. Gramigna. La richiesta partita dalla giunta diessina di Zanonato conferma la politica fascista di questo governo che chiude spazi di socialita e arresta i compagni. Questo sgombero, il 14esimo in 20 anni di lotta del C.P.O.Gramigna non ci ferma, la resistenza continua.

L'ERBA CATTIVA NON MUORE MAI!!

fonte repubblica.it

PADOVA - Sgomberato il Gramigna. Con un blitz all'alba, il Comune di Padova, coadiuvato dalle forze dell'ordine, si è riappropriato dello stabile pubblico occupato dal 2001 dal centro popolare, noto per essere stato frequentato in questi anni da numerosi personaggi coinvolti poi nelle inchieste sulle nuove Br.

L'edificio, in via Retrone, nella zona di Montà, che una volta sede di una scuola pubblica, era stato occupato dai giovani del movimento antagonista nel 2001. Stamane lo stabile era vuoto, e le operazioni di riappropriazione da parte del Comune sono avvenute senza difficoltà. Recentemente il sindaco di Padova, Flavio Zanonato, aveva presentato una denuncia alla magistratura per chiedere che la sede del Gramigna potesse tornare in mano pubblica.
(25-07-2007)

Mer, 25/07/2007 – 10:51

Solidarietà al Gramigna!

Il Comitato permanente contro la repressione di Nuoro esprime la propria incondizionata solidarietà ai compagni del CPO Gramigna per l’ennesimo vile attacco, portato attraverso lo sgombero, contro il proletariato che non si arrende. La scelta dello scontro e della repressione con chi non si omologa alla realtà di sfruttamento e ignoranza in cui vorrebbe rinchiuderci lo stato-capitale non fa altro che confermare ciò che da sempre sappiamo: chi pensa con la propria testa, chi continua a portare avanti la lotta in difesa degli oppressi di tutto il mondo, chi quotidianamente porta avanti l’esempio della possibilità di una vita veramente umana, è inevitabilmente destinato a patire il sopruso e la vendetta da parte dei politici e dei loro servi che amministrano e controllano le nostre società su mandato dei capitalisti. Si professino essi di destra o di sinistra, sempre più appare chiaro a tutti che tali individui sono espressione della stessa classe, dello stesso modo di pensare, della stessa voglia di prevaricare e opprimere. Allo stesso modo sappiano tutti che non servirà a niente questo ennesimo attacco (come non sono serviti a niente gli altri in tutta Italia), perché la lotta del proletariato non si fermerà fino a quando non ci sarà un mondo di pace e giustizia sociale per tutti.

E come diceva Bertold Brecht :
Però... Nel sistema che hanno fatto, l'umanitá é una eccezione. Quindi, temete per tutti coloro, che si mostrano umani, perché sono i pregiudicati. Noi non accettiamo come naturale quello che incessantemente succede, inesplicabile, anche se abituale, incomprensibile, anche se é la regola. La regola per noi é abuso e l'abuso vogliamo abolirlo.

Saluti comunisti ai compagni/e del gramigna tutti.
Comitato permanente contro la repressione - Nuoro

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