Santiago del Cile - Attaccate le icone del natale

fonte: Fondazione Roscigna

La notte del 22 dicembre abbiamo installato un ordigno incendiario in un
presepe (a grandezza reale) e un albero di natale alto circa 3 metri,
all'interno di una recinzione disposta dal governo.
L'ordigno incendiario era composto da:
-Una bottiglia di benzina da 1,5 litri
-Una borsa ripiena di cotone
-Acido solforico
-Capocchie di fiammiferi pestate senza la parte in legno (più o meno una
cucchiaiata)
-Un preservativo
La bottiglia era all'interno della borsa, avvolta nel cotone. Nel momento
dell'installazione si è introdotto il preservativo ripieno di acido
solforico e quest'ultimo a sua volta all'interno di una borsa che
conteneva le capocchie dei fiammiferi. In questa maniera alla rottura del
preservativo ci sarebbe stato il contatto con la polvere e quindi la
fiammata che avrebbe incendiato la borsa con la benzina. .
Abbiamo attentato contro il presepe e l'albero di natale per essere
simboli del potere che ha la religione nel suo lavoro alienante e
oppressivo. Ripudiamo la loro schifosa festa, che in questi giorni pervade
tutto, mentre degli zombie addomesticati accorrono in massa a comprare
l'ultimo cellulare, gli abiti di marca, una nuova tv, l'auto dell'anno,
l'ultimo videogioco, ecc... Qualsiasi cosa che soddisfi l'ansia
d'opulenza, il sentirsi bene per possedere quel che altri non hanno.
Quest'atto è in solidarietà con tutti i compagni prigionieri che si
trovano in sciopero della fame, dimostrando che il carcere non li ha
piegati e che la lotta continua e si diffonde.
Questo è anche un saluto di coraggio per tutti i compagni che sono stati
colpiti dal potere, come nelle ultime perquisizioni ai danni di centri
sociali ed occupazioni di santiago, dimostrando la disperazione dello
stato di fronte alla sua incapacità di frenare gli attacchi. Un saluto
anche ai compagni in messico, che sono accusati per le azioni del fronte
per la liberazione della terra, e la compagna Tamara, in Spagna, accusata
dell'invio di un pacco-bomba.
Per tutti voi compagni, un saluto di forza e di convinzione, perché nella
guerra contro il potere nessuno è solo e ogni colpo sarà restituito.
Con l'installazione di questo ordigno incendiario nella notte del 22
abbiamo ricordato il punky mauri, a 7 mesi dalla sua morte... Compagno sei
presente in ogni azione per la distruzione del potere e dell'ordine. .
E a te Diego, questa è la nostra forma di incoraggiarti e di abbracciarti,
così come tu fai con noi con i tuoi comunicati. Un messaggio anche a
quelli che lavorano alla tua ricerca. Sappiate che le esplosioni, il fuoco
ed altro possono puntare ai vostri corpi.
Banda desquiciada incendiaria Punky Mauri
(banda sgangherata incendiaria Punky Mauri)

Note:
*Bisogna avere precauzione con l'acido solforico perché è altamente
corrosivo. Trasporta solo quel che ti serve ed in contenitori di vetro.
**Dipende dalla caratteristiche del preservativo il tempo che questo
impiega a rompersi e ad avviare l'accensione.
p.s.: L'ordigno incendiario non ha funzionato come sperato, perché pare
che qualcuno abbia visto le fiamme e sia riuscito a spegnerle. Per questo
l'incendio non è stato completo, ma anche così la minaccia è stata e
continuerà ad essere presente.

Lun, 28/12/2009 – 16:59
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