Solidarietà agli ergastolani in lotta

care compagne e compagni
in occasione dell'inizio dello sciopero della fame a staffetta degli ergastolani, iniziato il 1 dicembre, esprimiamo la nostra solidarietà a questa lotta che già in passato ha visto la mobilitazione di numerosi detenuti contro il "fine pena mai".

Questa lotta nasce dal corpo prigioniero stesso, in particolare da una parte numerosa di questo, e ha ricevuto una vasta solidarietà sia dagli altri detenuti (comuni e politici) sia dall'esterno dai vari organismi di solidarietà (in Italia e all'estero).

Questo è l'asptto più importante e, come l'esperienza insegna, la mobilitazione potrà dare dei frutti solo se svincolata da logiche istituzionali e se si allargheranno i contenuti della protesta, ricordando anche la differenziazione carceraria, usata per dividere i prigionieri, che ha la sua punta più alta nel regime di 41 bis!

diffondiamo il contributo inviato in occasione della lotta contro l'ergastolo dai compagni arrestati il 12 febbraio 2007 in quanto ci sembra molto utile alla comprensione della situazione.

Riceviamo e diffondiamo anche un contributo inviato dal prigioniero Marco Camenish rinchiuso in svizzera e una lettera di alcune detenute di Rebibbia.

no all'ergastolo, no al 41 bis!
la solidarietà è la nostra arma, usiamola!

abbattere il capitalismo, costruire la solidarietà

compagne e compagni per la costruzione del Soccorso Rosso in Italia

Mer, 10/12/2008 – 13:28
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