Torino - Situazione cpt

fonte macerie

17 luglio 2008
Ieri sera un ragazzo marocchino ha tentato il suicidio. Si è legato una corda al collo e ha tentato di impiccarsi. Per fortuna i suoi compagni di cella si sono svegliati e dopo averlo liberato hanno subito chiamato la croce rossa per soccorrerlo. Il ragazzo è stato medicato ma questa mattina è stato deportato in Marocco. In seguito all'espulsione, i compagni, detenuti nella sua stessa area, hanno rifiutato il cibo e, oltre ad aver deciso di iniziare lo sciopero della fame, rifiutano tutto ciò che la croce rossa gli porta compreso il diritto di farsi la doccia. Nel pomeriggio un altro detenuto ha tentato il suicidio ingerendo un flacone di shampoo e, quando è stato portato in infermeria, è stato "accolto" dalla polizia che lo ha picchiato. Ora il ragazzo è nella sua cella ma teme di essere anche lui espulso domani mattina..

In solidarietà con la ribellione creatasi all'interno del Cpt, questa sera alle ore 18, una ventina di antirazzisti si sono dati appuntamento in cso brunelleschi per dar sostegno ai reclusi e manifestare contro questi luoghi che sono veri e propri lager di stato.

Bisogna estendere la lotta al di fuori di quei muri che isolano e rinchiudono. La solidarietà è davvero un'arma e questo non lo dobbiamo mai dimenticare.

Gio, 17/07/2008 – 12:08
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