Grecia

Firenze - Sbaffato il consolato greco

fonte: toscana.indymedia.org

Stanotte il consolato greco di Via Cavour a Firenze ha ricevuto visite. Sul portone e sulle pareti sono comparse le parole "Assassini infami, Alexis vive" !

Con i compagni e le compagne delle notti greche, il vostro fuoco è il nostro fuoco!

no justice no peace!

Mer, 10/12/2008 – 09:32

Grecia - Brevi aggiornamenti

Riceviamo e diffondiamo

In questo momento Atene brucia. Il centro della citta', dalle 19:00 circa, è nelle mani dei compagni che stanno assaltando banche, ministeri, uffici dello stato, stazioni di polizia, grandi magazzini e negozi. Intanto macchine incendiate sono state posizionate come perfette barricate. Gli scontri si effettuano in circa quattro punti del centro di Atene, le guardie che aspettavano i manifestanti fuori dal parlamento sono state un po' spiazzate.
Appena saputo che sta bruciando la biblioteca nazionale.

ALTRE CITTA':

-A Patrasso hanno occupato un canale televisivo.

Mer, 10/12/2008 – 09:28

Grecia - Comunicato del politecnico occupato di Atene

fonte: http://ch.indymedia.org/

LO STATO UCCIDE!

Sabato 6 Dicembre 2008, Alexandros Grigoropoulos, un compagno 15enne, è stato ucciso a sangue freddo con un proiettole nel petto da un agente nella zona di Exarchia. Contrariamente alle affremazioni dei poliziotti e dei giornalisti, complici del delitto, questo non è stato un “incidente isolato”, ma un'esplosione dello Stato di repressione che sistematicamente e in maniera organizzata colpisce coloro che resistono, coloro che si ribellano, gli anarchici e gli antiautoritari. Questo è il picco del terrorismo di Stato, espresso con la promozione del ruolo dei meccanismi repressivi, il loro continuo armamento, il crescente livello di violenza utilizzato, con la dottrina della “tolleranza zero”, con la viscida propaganda dei media che criminalizza coloro che stanno lottando contro l'autorità.

Mar, 09/12/2008 – 19:23

Grecia - Sull'assasinio del ragazzo da parte di uno sbirro [da athens.indymedia]

Riceviamo e diffondiamo questa traduzione da athens.indymedia

Nel centro di Atene, c'è una zona pedonale piena di bar e locali solitamente molto frequentata. Ma è anche una zona molto "di sinistra", frequentata di solito da molti anarchici. La scorsa notte [ndt. tra il 5 e il 6 dicembre] 2 poliziotti hanno pensato bene di fare un pattugliamento proprio attraverso questa zona. Come si può capire, era una provocazione. Ovviamente è arrivato qualche insulto verso la polizia dalle persone sedute nei bar e nei locali e il risultato è stato che uno di questi poliziotti ha preso la pistola e ha sparato 3 colpi.

Lun, 08/12/2008 – 23:05

Germania - Occupato il consolato greco

In Grecia, tre giorni di rivolta e di rabbia stanno seguendo l'omicidio di un ragazzo di 15 anni da parte di un poliziotto nel quartiere di Exarchia, Atene.
L'accesa risposta dei compagni greci trascina la rabbia di molti. L'odio verso la polizia cresce, si trasforma in una critica più ampia nei confronti delle scelte autoritarie ed economiche del governo di destra. L'allargarsi dei contenuti, spinge i partiti dei pompieri di sinistra a tentare goffamente di cavalcare l'onda, invitando a manifestare, sì, ma pacificamente. Intanto i quotidiani locali parlano della più intensa guerriglia urbana dalla fine del regime dei colonnelli, nel 1974.

Lun, 08/12/2008 – 21:48

Grecia - Polizia uccide un giovane, inizia la rivolta

fonte: lastampa

ATENE - Lo scontro con gli anarchici si accende dopo la morte di una ragazzo

Proseguono senza sosta gli episodi di guerriglia urbana scatenati ieri in Grecia dalla notizia dell’uccisione di un ragazzo quindicenne da parte di un agente di polizia. Centinaia di persone hanno manifestato durante la notte nel centro di Atene e in altre città per protestare contro la morte di Andreas Grigoropoulos, ucciso da un colpo d’arma da fuoco sparato da un poliziotto, che ha reagito al lancio di sassi e bottiglie incendiarie contro una pattuglia delle forze dell’ordine. Questa mattina alcuni gruppi di giovani con il volto coperto hanno lanciato molotov contro la polizia ad Atene: gli agenti hanno risposto con gas lacrimogeni. Intanto, le principali facoltà universitarie della capitale greca sono state occupate, mentre la sicurezza sta cercando di isolare il centro città. Il ministro dell’Interno, Prokopis Pavlopoulos, ha presentato le sue dimissioni ma il capo del governo greco Costas Caramanlis le ha respinte. Pavlopoulos ha parlato di «episodio isolato», ma si è detto «profondamente rammaricato a nome del governo» per la morte del giovane ateniese. Pavlopoulos ha garantito inoltre che, dopo la dovuta inchiesta sul caso, il responsabile del decesso del giovane subirà «una punizione esemplare».

Dom, 07/12/2008 – 14:29

Grecia - Negli ultimi giorni

Seguono alcune traduzioni di comunicati e notizie inerenti alcuni attacchi avvenuti negli ultimi giorni in Grecia e pubblicati su directaction grecia. All'interno del sito sopraccitato potete trovare una raccolta di resoconti e rivendicazioni di sabotaggi, atti vandalici e scontri messi in atto in Grecia, in lingua originale o tradotti in inglese.


Rivendicazione dell’incendio alla banca nazionale di Salonicco 28/10/2008

Nella notte di martedì 28 ottobre, mentre addobbavano di festività la miseria nazionale, abbiamo scelto di ridurre in cenere, per l’ennesima volta, la banca nazionale di strada Venizelou a Triandria, Salonicco (Tessalonica).

Ven, 31/10/2008 – 13:41

Grecia - 8 arresti legati al sequestro Mylonas

20-21 agosto 2008

8 arresti in Grecia legati al sequestro Mylonas

Il 20 di agosto in Grecia 4 persone vengono arrestate con l'accusa di sequestro di persona. Un rapimento che si era concluso con il pagamento di un grosso riscatto. Gli arrestati sono Vasilis Palaiokostas, Polikarpos Georgiadis e Vagelis Hrisohoides. Questi ultimi hanno preso le distanze dalla quarta persona arrestata a causa del suo comportamento. Il 21 agosto altre 4 persone vengono arrestate per aver giocato un ruolo minore nel sequestro. Il rapimento, che risale ad alcuni mesi fa, aveva coinvolto il presidente della Confederazione dell'Industria Pesante Georgos Mylonas, il quale non molto tempo fa aveva suscitato alcune polemiche dopo sue pesanti dichiarazioni sul lavoro degli operai in fabbrica.

Mer, 15/10/2008 – 09:28
Sab, 16/12/2006 – 12:23
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