Napoli - Operai irrompono in Regione Distrutto l'ufficio dell'assessore Gabriele

Un sms all'assessore dagli operai: siamo nella sua stanza, venga subito

NAPOLI (6 febbraio) - Un gruppo di operai della Recam, società della Regione Campania che si occupa di recupero ambientale, ha invaso poco fa gli uffici dell'assessorato al lavoro della Regione al Centro direzionale di Napoli.

I lavoratori hanno fatto irruzione nella sede rompendo arredi e danneggiando porte e finestre degli uffici e della stanza dell'assessore regionale Corrado Gabriele, seminando il panico tra gli impiegati che erano da poco al lavoro. I dipendenti della Recam sono entrati facilmente all'interno dell'edificio, superando i tornelli nonostante la presenza delle guardie giurate. Secondo quanto si è appreso pare che i lavoratori abbiano avuto uno scontro con alcuni poliziotti.

Sette operai in Questura. I sette operai che erano stati portati in Questura per accertamenti sono stati denunciati a piede libero per reati, in concorso tra loro, di danneggiamento, resistenza a pubblico ufficiale e occupazione di ufficio pubblico. Secondo fonti dell'assessorato la protesta, inattesa, potrebbe essere scoppiata per un ritardo di qualche giorno nei pagamenti degli stipendi degli operai.

La Recam è una Spa di cui la Regione Campania detiene il 100%. Svolge attività di bonifica e recupero ambientale: la società è particolarmente impegnata negli ultimi mesi nelle bonifiche del dopo crisi-rifiuti. La Recam Conta 410 dipendenti, di cui - come si legge sul sito internet della società stessa - 338 dal bacino dei lavoratori socialmente utili.
Da il mattino

Sab, 07/02/2009 – 12:51
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