report assemblea “Seiv” del 20/03

March 20, 2011
By admin

Riflessioni e tematiche sul CAMP uscite nell’assemblea di ieri (next meeting: domenica 27!):

- prima di tutto un po’ di retorica seivdefarm: quello che andremo a realizzare dovrà essere un simbolo di tutta la logica progettuale/processuale che gli sta dietro per cui i principi da seguire saranno (i soliti): costruire il meno possibile, cemento zero (ossia tutto a “secco”), con materiali di recupero e/o naturali (terra,paglia,ecc.). I processi di comunicazione e partecipazione sono forse più importanti del progetto stesso.

- a questo punto, dopo aver definito a grandi linee gli spazi (ingresso,spazio comune,servizi) è necessario approfondire questo tema cercando di capire all’incirca di quanti metri quadri stiamo parlando. Tutto questo per cominciare a definire anche la quantità di materiali necessari. Servirà insieme alla definizione vera e propria delle tecnologie (vedi punti successivi) per stabilire un minimo di budget che ci servirà, questione sollevata durante l’ultima assemblea generale.

- la destinazione funzionale degli spazi potrebbe essere discussa anche con altri gruppi, per esempio quello degli ortisti. Magari sanno con certezza di avere bisogno di tot mq di deposito o altro. Inoltre può essere importante capire cosa diventeranno questi spazi dopo il camp. Saranno utilizzati da chi (chi?) continuerà a occuparsi dell’area oppure rimarranno come cattedrali nel deserto?

- materiali e tecnologie. Prima di tutto il rapporto progetto-materiali. Possiamo fare una scelta a priori del materiale e delle tecnologie, oppure possiamo effettuare una prima ricerca per capire la disponibilità dei materiali e conseguentemente adeguare il progetto. Quest’ultima soluzione è senz’altro quella più divertente. Si può arrivare anche a un compresso fra le due, definendo 2-3 ipotesi plausibili e verificando quale materiale è più disponibile. In ogni caso la ricerca potrebbe essere fatta coinvolgendo anche associazioni di cittadini, come momento di impegno di luoghi abbandonati-degradati della città, organizzando giornate di recupero, punto interessante ma da organizzare. Sempre per il discorso ibridazione e scambio di semi, potremmo sentire anche cosa hanno in mente gli ortisti, per capire se magari anche loro si metteranno in cerca di bancali, paglia, terra…insomma sentiamoli!!!

- A livello di tempistica e di logistica: Aprile verrà dedicato alla fase progettuale e a una prima ricerca dei materiali. Maggio lo si dedicherà alla ricerca (visto che la fase progettuale dovrà essere già in fase avanzata) e a giornate di workshop in preparazione del CAMP. I materiali recuperati verranno portati in Torchiera (?).

- Il 27 (domenica) ci sarà l’incontro con gli students. Io mi occupo di buttare giù una presentazione dove si affronti il tema tecnico-tecnologico un po’ più da vicino. Abbiamo deciso di indirizzare la comunicazione verso ipotesi costruttive plausibili.
Rimaniamo disponibili ovviamente a altre considerazioni e proposte che potranno nascere durante l’assemblea da parte di qualche student. In ogni caso se qualcuno di voi vuole inviarmi altro materiale oltre a quello che ho già ricercato durante il mio lavoro di tesi fatelo pure! Domenica mattina comunque daremo insieme un’occhiata alla slide.

- per quanto riguarda la libreria da terminare (domenica), mancano i seguenti materiali:
n. 2 tubi da 140 cm diametro 8 cm; n. 5 barre filettate da 6 mm lunghe 1 m; 100 dadi; spago.

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