Una grande opportunità solo per chi l’ha proposto!
Rho, 29 Aprile 2013. Fiera Milano risponde al Centro Sociale Fornace, che aveva sottolineato come i terreni dei parcheggi P5 e P6 ceduti ad Arexpo per l’Esposizione Universale del 2015 fossero inquinati, ma i costi di pulizia degli idrocarburi pesanti presenti nei terreni siano stati imputati alla società Expo spa, invece che ai proprietari originari dei terreni.
E nella risposta di Fiera Milano emerge proprio quanto noi abbiamo sostenuto: i parcheggi ceduti ad Arexpo, se si considera la destinazione d’uso a parcheggio non sarebbero secondo i parametri considerati inquinati, in virtù dei carotaggi e delle analisi commissionati da MM.
Fiera omette però di dire che la valutazione economica di quelle aree, cioè il prezzo a cui ha venduto, è stato ritenuto congruo da una perizia richiesta dal Comune di Milano ma solo alla condizione che le medesime aree vengano poi vendute a manifestazione finita e che siano considerate aree residenziali, cioè ci si possano costruire case.
Ecco perchè, diciamo noi, al momento di pagare i terreni di Fiera, questi sono stati considerati residenziali e non destinati a standard, ma quando MM analizza i terreni e vi si trovano livelli di idrocarburi tali che impongono di portare questi terreni in discarica, Fiera sostiene che non sono inquinati per la destinazione d’uso a parcheggio.
Beh, troppo comodo, se si considera che i terreni di Fiera sono stati valutati 164 euro al metro quadro, mentre quelli appartenenti agli abitanti del campo Rom di Baranzate a pochi metri di distanza, dove sorgerà una bretella autostradale, sono stati valutati 7 euro al metro quadrato.Ma finchè i politici e Fiera Milano si sostengono a vicenda, regaleremo soldi sottratti ai cittadini a cuor leggero.
In fondo Expo 2015 si conferma una grande opportunità solo per chi lo ha proposto…
Centro Sociale Fornace
No Expo
