Un centinaio di pendolari hanno partecipato nel tardo pomeriggio di ieri alla stazione di Rho all’assemblea indetta dal Centro Sociale Fornace e dal comitato No Expo. Nel corso dell’assemblea si è discusso di come proseguire la vertenza per riconquistare i 30 treni interregionali Milano Torino che dopo l’apertura della nuova stazione di Fiera, non fermano più a Rho e di quali iniziative intraprendere per far si che Regione Lombardia e Trenitalia abbassino la tariffa dei treni per Milano, ingiustamente più elevata di quella di altre città su altre linee. Sul primo punto si è ribadito che i 10 treni riconquistati dal 6 settembre non sono sufficienti e che la vertenza ha l’obiettivo di riportare tutti i treni a Rho, ma che la soluzione più semplice e immediata è di adottare la doppia fermata, sia a Rho Città che a Rho Fiera. Prima del prossimo incontro con Regione Lombardia, Regione Piemonte e Trenitalia, previsto per metà ottobre, con il contributo di alcune organizzazioni sindacali, sarà presentato un documento che non lascerà dubbi sulla fattibilità tecnica di questa soluzione. Sulla questione delle tariffe l’obiettivo della nuova vertenza è di portare il prezzo del biglietto da Rho a Milano a 1.65 euro, calcolando la distanza dalla stazione di Porta Garibaldi (12.5 km) e non dalla stazione Centrale (16.3 km), da cui le linee del passante S5 e S6 nemmeno transitano. Dalla prossima settimana riprenderanno dunque i presidi alla stazione, i volantinaggi e partirà una fotopetizione: i pendolari e i cittadini di Rho, “ci metteranno la faccia”, per ricomporre il puzzle della grande truffa della tariffa. Se a questa mobilitazione per il prezzo giusto del biglietto non sarà data risposta da Regione Lombardia, non si esclude che dal mese di novembre si decida di praticare l’autoriduzione della tariffa, comprando biglietti e abbonamenti della fascia chilometrica inferiore. Il prossimo appuntamento sarà il consiglio comunale che si terrà a Rho il 29 settembre, in cui l’opposizione presenterà una mozione per la riduzione delle tariffe, con la speranza che almeno questa volta le beghe e i litigi interni alla Giunta Zucchetti non siano anteposti ancora una volta agli interessi dei cittadini.
Rho vuole i treni scippati e una tariffa equa
– 25 settembre 2009Posted in: Territorio / beni comuni
