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[GENOVA 19.20.21 LUGLIO]> DIBATTITO SUL BLACK BLOCK / DEBATE ABOUT BALCK BLOCK
by imc italy Wednesday, Sep. 26, 2001 at 8:20 AM mail: italy@indymedia.org

[GENOVA 19.20.21 LUGLIO]> DIBATTITO SUL BLACK BLOCK / DEBATE ABOUT BALCK BLOCK

[GENOVA 19.20.21 LUGLIO]> DIBATTITO SUL BLACK BLOCK / DEBATE ABOUT BALCK BLOCK

[it] Il can can dei media mainstream ha trovato il suo capro espiatorio. Lo spettacolo ha trovato l'emergenza con cui giustificare tutto, a cui ricondurre tutto il Male, lo specchio con il quale ritrarre tutte le brutture, le violenze e il terrore dei tre giorni di inaugurazione del regime.
Il blocco nero, come gli anarchici un tempo o come i ragazzi e le ragazze arrabbiate fuori da ogni schema, sono stati accusati di essere i violenti, di essere la scusa per attaccare le parti "buone" del movimento, di essere piene di infiltrati e di essere stati lasciati liberi di agire indisturbati perche' funzionali agli schemi del regime.
L'operazione concertata da parte di Regime e Media Corporativi e' fin troppo evidente (vedi Luther Blisset "Nemici dello Stato").
Non e' nostro interesse partecipare a questo baillame. Quello che ci interessa e' fare informazione vera, su cosa sia il black block, sui provocatori (presenti in ogni spezzone del corteo), sulle strategie di divisione e di criminalizzazione del movimento pensate da Governo e forze di Polizia e praticate sulle strade ai danni di tutti.
L'informazione e' uno degli elementi fondamentali per scardinare i depistaggi e le menzogne di un regime.
[en]
The ballet of the mainstream media has foung its scape goat. The spectacle has found the emergency to justify everything, to which rely the Evil, the mirror to draw all the brutality, violence and terror of the three days of the unveling of the Regime.
The black block, as anarchist once or guys and gals full of anger and out of any scheme, have been accused to be the violent ones, to be the excuse to attack teh "good" parts of the movement, to be full of infiltrates and to have been left free to act since functional to the Regime schemes.
The Corporate Media and Regime operation is far too easy to spot (read more on Luther Blisset "Nemici dello Stato").
It's not our interest to partecipate into this baillame. What we desire is to produce true information on what the balck block really is, on the presence of provokeurs (in all of the sectors of the demo), on Governement and Police strategies of separation and criminalization of the movement though in the Room-Upstairs and practiced on the streets on everybody's skin.
Information is a crucial element to unhinge the lies and responsability of the Regime.

[ Raccolta di materiali sul dibattito black block, violenza, tattica e strategia per il movimento, testimonianze e analisi / Materials on the black block, violence, strategies and tactics for the Movement debate, testimonies and analysis ]

ma comunque.... (piccolo sfogo)
by uno che se le e' prese Monday, Aug. 27, 2001 at 8:53 PM mail:

ma comunque, chiunque siano stati questi provocatori, sono stati funzionali alle forze dell'ordine, sono stati il pretesto per menare tutti e uscirne vincitori grazie ai media. Io nella mia permanenza a genova, non ho mai subito controlli, in alcuna stazione ferroviaria... com'e' spiegabile? E' spiegabile perche' alle forze dell'ordine ha fatto solo comodo certa gente.
E la prox volta possono anche manifestare da soli, perche' e' stupido fungere da pretesti e secondo me e'stupido anche andare con quattro spranghe di merda, con cui ai robocop in tutina da combattimento non fai nulla.

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I Black, i "benpensanti" e la violenza
by matteomox Saturday, Sep. 22, 2001 at 5:08 AM mail: matteomox@libero.it

Cari tutti,
Molti dicono,avendo,fondamentalmente,ragione che iBlacK Blocker NON DOVREBBERO USARE LA VIOLENZA.
Queste persone però avrebbero ragione in un ambito dove anche l' avversario ragiona e si muove
in modo logico.
In altre parole se la polizia o lo stato in generale affrontasse i
problemi,non massacrasse di botte la gente e non mandasse i carriarmati in
piazza (se si comportasse cioè in modo civile e logico) allora sì,loro avrebbero ragione.
Purtroppo così non è accaduto; la polizia si è comportata come un branco di
pitbull addestrati al combattimento,con il solo scopo di distruggerre l'
avversario,e non come uomini.
Di fronte ad un tale atteggiamento ciò che si farebbe normalmente (dibattiti
,referendum,sfiducia al premier ,manifestazioni e quantaltro) non ha senso
semplicemente perchè si viene annientati dal punto di vista fisico.
A Genova ci sono stati tolti i più fondamentali diritti e ora abbiamo il
diritto-dovere di riprenderceli.
Sono sicuro del fatto che la strada migliore sia quella civile,facendo
capire alla gente chi è il vero nemico ma io,purtroppo, penso che questa
strategia abbia anche possibilità di fallire.
E se come penso ,per annientamento fisico nostro o per ottusiutà della gente
e dei politici,quella strategia civile dovesse disgraziatamente fallire cosa
faremmo?
Sicuramente penso che non potremmo rinunciare alle nostre idee e alle nostre
manifestazioni quindi dovremmo continuare.
A quel punto cosa scegliere continuare a farci massacrare come è successo a
Genova senza ottenere alcun risultato concreto?
Oppure dovremmo seguire un altra strategia e , sempre se il "modo civile di
farci sentire" dovesse fallire che fare?
Non credo possiamo permettere che altra gente innocente venga pestata a
sangue o uccisa qualsiasi cosa se ne DICA NON è UNA COSA AMMISSIBILE.
Dovremmo quindi tentare di difenderci e,se necessario anche con le bombe.
Meglio un poliziotto picchiato di un manifestante picchiato.
Meglio un celerino ferito di un compagno ferito.
Meglio un politico ammazzato di una tuta nera ammazzata.
Meglio uno di loro che uno di noi
Ricominciamo la lotta di classe.
Rivalutiamo la guerriglia.
W il Black Block

AnArKiA

Matteo

ps ribadisco ancora una volta che qualsiasi iniziativa militare va secondo
me subordinata al fallimento delle trattative "civili" e credo che anche nel
caso (come purtoppo temo) si debba passare alle maniere forti secondo me
dovrebbe essere sempre ben presente il criterio di non mandarci di mezzo
gente innocente come invece ha fatto la polizia (vedi pestaggi a rete
lilliput e pacifisti)

Nota: non sono un Black Bloker o una tuta nera (anche se simpatizzo per
quell' area) nè tantomeno un terrorista.Mi rendo conto che le mie sono
affermazioni pesanti ma credevo giusto proseguirte un dibattito
riguardo il nostro movimento e i suoi rapporti con la
violenza

Spero di non aver offeso nessuno

Invito tutti a partecipare al dibattito

AnArKiA

Matteo

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ma piantala
by Lollo Thursday, Nov. 29, 2001 at 9:18 PM mail:

Matteomox

Lascia perdere la rivalutazione della guerriglia e la lotta di classe: potresti farti la bua.

Abbiamo capito che ti diverte spaccare la roba: non cercare di nasconderlo dietro pseudo ragionamenti. Comincia dal tuo computer, dal tuo televisore e dalla tua automobile, così sarai sulla strada dell'avversione totale al sistema.
Sporcati le mani con qualcosa di utile: aiuta chi soffre e cerca di costruire qualcosa.

E smettila di dire stupidaggini

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lunga vita
by nontelodico Tuesday, Sep. 11, 2001 at 11:59 AM mail:

Lunga vita ai black blockers.
Pratica concreta di distruzione dell' incubo politico.
Lunga vita ai black blockers perchè se un mondo diverso è possibile, lo si realizza solo distruggendo questo, perchè un mondo diverso è necessario e lo si costruisce senza le macerie di questo.
A Genova la devastazione dei simboli del capitale ha fatto tremare, fa tremare ancora le coscienze degli individui del ricco occidente, fa tremare chi aleggia nel paradiso della politica, fa tremare perchè è un sogno che avanza concreto e che ha segnato un' epoca e continuerà a tornare.

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per lollo
by davide Thursday, Aug. 30, 2001 at 12:14 PM mail:

ascolta lollo::::se uno ha voglia di fare casino quando il casino e' lecito.....vuoi dirmi che male c'e'?????????????
premettendo che tale ragionamento e' attuabile solo nel caso
che ognuno si assume le proprie responsabilita'....ripeto::
se durante una guerriglia urbana (che sia in italia, svezia, palestina. usa o dove vuoi tu) uno ha voglia di partecipare.....che problema c'e'?????????????? ????????
io personalmente a genova c'ero....e sono riuscito ad evitrare...visto l'esperienza decennale nelle curve degli stadi.............che mi ha fatto capire in anticipo che per portare a casa le penne...in quel caso era meglio evitare....
ma se uno c'ha il coraggio di buttarsi...a te cosa te ne frega?

stopbush and sushi

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brutti brutti brutti neri neri neri....
by Sasha Saturday, Sep. 01, 2001 at 10:57 AM mail:

Ma scusate, parecchie volte sono stati visti degli esponenti dei B.B. parlare con i poliziotti... chi infiltra chi? con quanto e' fascista 'sto (sti governi)governo non mi stupirei affatto se fosse un braccio del sistema stesso e comunque come lo erano le B.R. a loro tempo e' molto facile per i media dipingerli brutti brutti brutti neri neri neri.... ma non saranno mica carabinieri?

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BB?....Violenza??!
by N.A.T.O.=Nucleo Azione Torture all'Ometto Sunday, Sep. 02, 2001 at 6:04 PM mail:

Sembra che sia stato stabilito che BB=violenza!Ma che significa? Volete forse dire che i cosiddetti pacifisti sono tutti="porgi l'altra guancia"?? Nei filmati si vede chiaramente che nei scontri diretti o nel rovesciamento di piccole utilitarie (Y10 verde e pande bianca e una blu,poi vi parlo della brava nuova) non c'è l'ombra di uno staccio nero. Stiamo molto attenti a non cascare nel gioco anche noi. Mi sembra molto chiaro che DEMONIZZARE il BB serve solo per trovare un, anzi "il", capro espiatorio, e questa cosa purtroppo fa gioco anche ai cosiddetti non-violenti ai quali basta dire:" non sono un Black" per scrollarsi da dosso eventuali problemi. I violenti sono solo "I VIOLENTI" ed è raccapricciante che si cerchi di dargli un nome.Sfido chiunquo a porgere l'altra guancia a un carabiniere che si sfoga PERSONALMENTE su tua zia di 62 anni rompendogli testa e braccia. Non è che poi sei pacifista perchè per caso non hai messo i pedalini neri prima di uscire di casa.Ripeto, stiamo attenti a demonizzare chi è più esposto o appariscente perchè caschiamo nel gioco anche noi. A proposito, sapete che la famosa Brava nuova fiammante fotografata ribaltata con un BB in piedi sopra con il pugno sx alzato non esiste? O meglio: non ha un proprietario, la targa non è registrata in nessuna motorizzazione nazionale, e non esiste nessuna concessionaria che abbia emesso il contratto di vendita. Come ci è arrivata là, cosa ha spinto il propietario (fantasma) a lasciare la sua macchinetta nuova fiammante in quel luogo dove non vi erano altre macchine? O era supercar Kit e ci è andata da sola ..oppure.....riflettiamo.
Mitakuje oyasin

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INFILTRATI
by NIKO Thursday, Sep. 06, 2001 at 8:24 PM mail:

di infiltrati certo che c' erano a genova
c' era chi insieme a pompieri spegneva il sabotaggio
c' era chi urlava e starnazzava FERMI FERMI
c' era chi impediva ai compagni in dietro per difendere il corteo di rientrare in esso
c' era chi si preoccupava quindi piu' della beata merce del capitale che degli altri compagni in lotta contro la globalizzazione
si c' erano questi infiltrati ma fortunatamente erano in pochi, pensavano di andare ad affermare il dissenzo contro i massacri e le devastazioni di sig. Capitale con una bella festicciola, entrando a spinta -sik-, rimbalzando su reti elestische, gonfiando palloncini e chi sa forse nel frattempo un pensierino alle centinaia di morti in Africa e negli altri continenti, alle condizioni di schiavismo in cui viviamo in molti si faceva pure e poi via non ci si pensa piu'...
Sara' ma io rispetto anche quelli che fanno pagliacciate e festicciole, non mi verebbe mai in mente di andare li a dirgli "a cretini basta lo sapete che mentre giocate gioiosi dighe sommergono villaggi, eserciti paramilitrari finanziati da multinazionali decimano i popoli" no io non lo farei perche' gli sbirri sono quelli in divisa, sono loro che ordinano io no, io non comando, io non ordino perche' sono cosciente del fatto che ognuno e' libero di scegliere le proprie vie verso la liberazione e aime' sono pure cosciente che se c'e' ancora chi si afferma come soggetto autoritario smerdandoti perche' la sua testina piccola piccola gli dice che se ha gonfiato 20 invece di100 palloncini e' colpa degli altri compagni e li infogna facendo eco alle parole del sistema col cazzo che un' altro mondo e' possibile anzi e' proprio distante, non e' neppure nell' orizzonte.
E tutta la retorica sulla molteplicita' del movimento: il movimento dei movimenti dove va a finire? Sull' Espresso, su Panorama... certo certo e' cosi' che si costruisce un nuovo mondo e' prorprio cosi': basta dare dei fascisti, dei facinorosi, dell' infiltrato all' incognita a cio' che i nostri cervelletti assuefatti all' ordine delle merci nei centri commerciali non riescono a comprendere a capire. E si è proprio cosi', con questa intelligenza critica che si costruisce un' altro mondo e poi abbiamo pure il coraggio di rappresentare l' umanita'...
di infiltrati c' erano a Genova ed erano tutti quelli che autoritari comandavano e ordinavano dicevano cosa fare e ti insultavano se disubbidivi ai leaderini e di infiltrati ce ne sono ancora sono quelli che prendono il posto dei magistrati o degli psichiatri, quelli che dicono: infami provocatori oppure poveri sbandati. Questi sono infiltrati, quelli che riproducono beati e tranquilli cio' che tra un palloncino e una corsetta contestano.
saluti libertari
niko
HA SEGNATO UN' EPOCA E CONTINUERA' A TORNARE

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Autonomia di analisi e pensiero
by V Tuesday, Sep. 11, 2001 at 7:57 AM mail:

Non bisogna cadere nella subalternità più totale, amplificando le parole del regime, quando si parla di Genova o di qualunque altra cosa. Palestina: i media ufficiali parlano di violenti da entrambe le parti, terroristi palestinesi, esercito israeliano. La verità non sta nel mezzo, ma dietro lo schermo dei media ufficiali dobbiamo essere in grado di vedere l'aggressione israeliana all'embrione di Stato palestinese, vedere una strategia razzista che schiaccia un popolo con i sistemi dell'apartheid e della guerra mascherata con l'appoggio degli Usa e dell'Occidente. E' facile, basta raccogliere informazioni in modo attivo e non solo le pappine mediatiche precotte. Per Genova è lo stesso. L'ambasciatore Vattani, responsabile per il Min. degli Esteri della struttura di missione creata in occasione del G-8 ha dichiarato di non avere avuto alcuna notizia prima di questi fatti di Black Block, nè dai Servizi nè dai Media.
Interessante.
E' chiaro che i BB sono uno strumento creato a tavolino per supportare mediaticamente e ideologicamente la repressione crescente di stampo americano. Questa strategia è chiara e semplice come il capitalismo: condanna della violenza in nome di un pacifico confronto-incontro; questo sul piano ideologico.Bei cazzi: la nostra stessa costituzione è frutto di na violenza, la Resistenza e le lotte sociali. Come possiamo noi cadere nel tranello ideologico del rifito della violenza quando chi si fa tutore della democrazia, presunta a torto non-violenta, promuove guerre umanitarie e aderisce all'embargo conro l'Iraq? Ci reprime come visto a Praga, Goteborg, Napoli e Genova? Considera rispettabili persone imprenditori che nel nostro Paese e nbell'Occidente pagano miseri salari, chiedono e ottengono la libertà di licenziare a piacimento così da ottimizzare i profitti, e nei Paesi in via di sviluppo affamano milioni di lavoratori? Vi chiedo: dove è la VIOLENZA? Se i Palestinesi combattono (come gli Italiani della resistenza) li liquidiamo come violenti o come provocatori? Lo fa Bush e il fascista Sharon, non certo io sto dalla loro parte! Il popolo curdo ha il diritto di difendersi con la forza? I disoccupati hanno il diritto di farsi considerare persone degne di vivere? Le lotte che hanno costruito il mondo al cui sgretolamento stiamo assistendo, che hanno assicurato conquiste di civiltà assolute e oggi difese anche da alcuni "democratici" imparziali, come la scuola pubblica gratuita, l'assistenza sanitaria come diritto di cittadinanza, ilk concetto giuridico dell'Habeas corpus ecc.. sono materiate di violenza. Così come è violento questo Ordine Mondiale, lo scudo spaziale e le compagnie farmaceutiche responsabili di un vero e proprio genocidio in Africa per i diritti sui farmaci anti-Aids sono violenza, e con la loro violenza, stanno disegnando un nuovo mondo: su questo eravamo tutti d'accordo a Genova no?
E allora se la violenza è legittima per i signori del mondo e per tutti coloro che vi resistono ai quattro angoli del pianeta, perchè mai non deve essere legittima nel salotto di casa nostra, in Occidente? Dirò di più, la violenza dei signori del mondo è efficace perchè strumento funzionale alla difesa di una serie di interessi dietro cui ci sono i poteri forti della nostra società, la violenza di chi vi resiste può essere molto più efficace, come la storia ci insegna, se cosciente, rivendicata, sdoganata rompendo lo schermo di questo buonismo bigotto imperante da boy scout, e soprattutto se espressione di altri interessi, opposti ai poteri forti, di altri settori della nostra società, strutturalmente presenti in essa e non bollabili come settori marginali.
Non spariamo addosso a questa entità essenzialmente mediatica e di regime dei Black Block, che in realtà consta di gruppi di compagni che hanno fatto barricate per ostacolare legittimamente la violenza della polizia, di anarchici (i tradizionali capri espiatori dalla prima Guerra mondiale alle stragi di Stato) che hanno colpito legittimamente i simboli del capitalismo (cosa c'è di incivile per noi nel colpire una banca? Non è più incivile la sua esistenza, non è usura? Non è violenza?, di infiltrati delle forze dell'ordine e della destra eversiva.
Inoltre non c'è niente di nuovo sotto il sole: poco prima di Genova c'è stata una vera e propria strategia della tensione (bombe, piccole per ora), in piazza c'è stata infiltrazione di estrema destra, e contatti tra destra istituzionale e non con i Carabinieri (che hanno organizzato almeno tre colpi di Stato, mai attuati, in passato)!!!
Non spariamo sui BB e non accettiamo il terreno ideologico della non violenza: ci porterà alla riduzione di spazi di agibilità politica! E anche sul piano ideologico ci metterà sempre nella condizione di doverci difendere e di dover chiedere paradossalmente la legittimazione proprio a coloro che contestiamo.
PS: ho letto che qualcuno ha parlato di Brigate Rosse come di un braccio dello stato come ora i BB. Si pulisca la bocca e studi il passato del nostro Paese. NON DIRE CAZZATE!!!!!



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Sinceramente
by Baol68 Saturday, Sep. 15, 2001 at 12:24 PM mail:

Sinceramente mi trovo spiazzato a leggere di quanti siano disposti a passare sopra con tanta facilità alla violenza, sinceramente mi fa sorridere l'idea che qualcuno scambi una protesta anti G8 con una curva da stadio, sinceramente odio l'utilizzo della violenza indiscriminato che fa la polizia e quindi non riesco a giustificare quello di chi stà dalla mia parte.
Credo che chiunque abbia fatto casino nei giorni di Genova non abbia fatto altro che il gioco della polizia dandogli il pretesto di accusare tutto il movimento e di picchiare chiunque, arrivando a sparare ed uccidere una persona per poi sentire parlare di legittima difesa, arrivando a criminalizzare tutti.
Siamo in tanti e probabilmente se la smettessimo di fare casino e cominciassimo a spiegare le nostre idee saremmo anche di più.
Le idee e gli ideali non hanno prezzo e sanno andare oltre ogni cosa, tutto il resto è solo roba da giornalisti e riesce soltanto a screditarci.

Baol68

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Sheena is a black blocker
by jj Tuesday, Sep. 04, 2001 at 6:18 AM mail:

The Black Block are killing the bison. Marshal Tito will rise from the dead. The bison will be free again.

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per baol 68
by davide Saturday, Sep. 29, 2001 at 4:02 PM mail:

ciao

non volevo paragonare la protesta di piazza (in particolare quella di genova) ai tafferugli da stadio.

volevo solo dire, che...essendo ferrato in tema di cariche,
c'e' stato un momento in cui ho capito che era veramente meglio tornare indietro, conoscendo il proprio istinto....
e sai perke ho detto cio'? perke ho visto negli occhi
gli sbirri......

la celere che mandano allo stadio molte volte si caga addosso degli scontri con gli ultras...perke' sanno a cosa vanno incontro.

io ho visto negli occhi di alcuni sbirri una carica diversa..
erano sicuramente sottoposti ad uno stress superiore, senza contare gli ordini di FINI.

se solo ci fossero stati un po di quegli ultras "vecchio stampo", come gli atalantini, i bresciani, i ternani o i pisan .(tutte curve di sinistra...intendiamoci)...le cose sarebbero andate diversamente.

spero tu capisca cosa voglio dire


d

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about black block
by nicola (pisa) Saturday, Sep. 08, 2001 at 4:57 PM mail:

Manifestando uno si pone di raggiungere determinati
scopi attraverso determinate azioni. Io credo che a genova provocare gli sbirri, incendiare le banche e mettere a repentaglio la vita di chi vuol star fuori da ogni tipo di scontro fisico sia stato un errore (come del resto è stato un errore lo sfondamento simbolico della zona rossa) perchè non è stato raggiunto nessun fine utile ma anzi si sono avuti risultati negativi di ritorsione nei confronti di chi era a manifestare.
Ricordiamoci infatti che questa era una manifestazione in cui i rivoluzionari, quelli che portano avanti la lotta di classe, purtroppo erano in minoranza.
Vorrei dire alla componente BLACK BLOCK che è triste ammetterlo ma che è chiaro che siamo lontani dalla possibilità di una rivoluzione di massa; siamo una minoranza e l'unica cosa che dobbiamo fare è ricostruire la classe proletaria, le avanguardie e il partito, poi si puo' parlare di vero scontro con la borghesia.

PER LA RIVOLUZIONE, PER IL COMUNISMO

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black bloc venduti al capitalismo!
by Anna e Anna Sunday, Sep. 09, 2001 at 6:25 PM mail:

quello ke volevamo dire è soltanto ke volontariamente o no, questo nn possiamo saperlo noi,i black con i loro atteggiameti violenti non hanno fatto altro ke screditare il movimento anti globalizzazione dando la possibilità ai padroni di dare a tutti dei violenti!!
se i black vogliono spaccare tutto annientare il capitale con spranghe e molotov lo facciano lontano da noi e diano modo di distinguersi dal gsf e dai pacifici in generale!!
è giusto annientare il capitale, ma non con la violenza e se le parole e i pensieri nn bastano, bisogna aspettare xkè sicuramente tutti prima o poi si renderanno conto di dove stiamo portando questo cazzo di sistema usando il cazzo di capitalismo!!
con questo non vogliamo dire ke se uno te le da tu devi stare fermo e porgere l'altra guancia,anzi!ma questa è l'unica situazione ke può accettare uno stato di SEMI-violenza!!
la violenza della polizia a genova è stata terribile e inaudita e nn c'è da stupirsi se aumenterà la rabbia dei manifestanti!
volevamo dire poi a tutti i violenti ke a genova c'erano ke si devono in parte sentire responsabili della morte di carlo xke sono stati loro e la polizia a creare quella situazione di ostilità e violenza ke ha caratterizzato il summit.lui, Carlo, era uno di noi, non uno di loro!!
UNITI FINO ALLA VITTORIA!!!
P.S.mettiamo in chiaro ke ora come ora non ci sentiamo rappresentate dalla sinistra istituzionalizzata e parlamentare,anzi ci sentiamo forse un pò anarkike ma va evidenziato il fatto ke anarkia non vuol dire espressamente violenza.

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ma secondo voi?
by Lorenzo Sunday, Sep. 09, 2001 at 11:30 PM mail:

ma secondo voi se non ci fossero stati i cosiddetti"blac bloc" la polizia (la nostra cara polizia) non avrebbe mosso un dito o ci avrebbe massacrati tutti lo stesso?

Rispondetevi e pensate che questo movimento ha una forza tale che fa davvero paura agli 8 piccoli grandi del mondo.

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il fine giustifica i mezi:
by stefano Tuesday, Sep. 11, 2001 at 8:33 AM mail: riccioli5@supereva.it

come cittadino del mondo volenteroso di esprimere una propria idea mi sono recato a genova.
mi sono portato il casco perchè a napoli un mio amico a preso 12 punti in testa, mi sono portato il salvagente perchè da heider a roma ho visto un sigore colpito in pieni petto da un lacrimogeno.
ma sono andato a genova solo per esprimere una mia idea, non volevo spaccare niente e non volevo menare nessuno.
sono contro la violenza fine a se stessa contro la violenza ingenua. si reputo ingenuo spaccare vetrine che verranno ripagate dai soldi che pago tramite le tasse(scriveteci sopra), anche se penso che sia concepibile voler spaccare un negozio della benetton che sfrutta i bambini in turkia o della nestlè etc etc sappiamo tutti i simboli e la violenza del capitale nella nostra socetà.
a genova mi sono ritrovato negli scontri cariche pesantissime inseguito per 3 kilometri fino dentro al carlini. e cosa hai fatto in quei momenti?
ho messo un cassoneto per strada, non una macchina; ho fatto delle foto, non ho malmenato fotografi; ho passato il limone e l'acqua a chi serviva, non ho saccheggiato un supermercato; certo capisco la reazione di alcuni in un momento "difficile" ho tirato una pietra a un blindato che correva su un marciapiede.......................
non voglio demonizzare tutta la violenza che è nata in piazza, a parte qulla della polizia che è programmata nei secoli dei secoli "amen"
ma per questo movimento cosa ha portato? solo nuovi appigli per darci contro, anche perchè sappiamo tutti come arrivano le informazioni alla socetà......................
non pensiamo che con 4 ore di scontri stiamo dando inizio alla rivoluzione. non penso che ora sia possibile e non vorrei augurare a nessuno di passare attraverso una guerra rivoluzionaria sia essa l'unica via di uscita. cioè?
non lo augoro a nessuno ma se è l'unica via obbligatoriamente qulcuno la intraprenderà e non sarò io a fermarlo.
rispetto ogni forma, ma non le condivido tutte.
ho fatto questa scelta perchè ho fatto delle esperienze, in fondo è perchè sono io, se fossi un altro avrei fatto scelte diverse e quindi non posso giudicare delle scelte che sono ponderate da esperienze diverse dalla mia.
Ma vi posso chiedere di guardare il risultato? il fine giustifica i mezzi! per cambiare il mondo (il fine) la violenza come mezzo è inutile, la trovo più utile come forma di autodifesa, per garantire l'esistenza fisica di questi sognatori, strilliamo ancora più forte e non diamo ancora la possibilità a questo stato di ucciderci, io mi sento sconfito qundo muore una persona.
sfogatevi tutti e date forza alle vostre iniziative
un saluto a tuti e a tutte nella speranza di avere la forza per andare avanti in questa lotta della sopravvivenza che è la vita
RISPECT everyone and "kill" your boss
uccidi il capitale nelle scelte di tutti i giorni non in falsi can can di piazza vestito di nero bianco rosso e vrde
ciao ciao

stefano

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attacco al sistema o violenze infantili
by dario Tuesday, Sep. 11, 2001 at 12:38 PM mail:

senza condannare ogni forma di violenza per principio ritengo che un movimento come quello che si e' creato non abbia nulla da guadagnare dall'esercizio di essa.
purtroppo non abbiamo la facolta' di legiferare, e non possiamo cambiare il sistema economico a nostro piacimento,
forse pero' possiamo indirizzare l'opinione pubblica,mettere in luce problemi che chi ci governa vuole negare esistano,purtroppo questo movimento vive dell'immagine che riusciamo a dare di noi,a maggior ragione in un paese dove i media sono spesso in mano alle poche potenti persone che tutti conosciamo.
qualcuno crede che tirare giu' a sassate la sede ginevrina del wto servirebbe a qualcosa?distrutta una sede se ne fa un altra piu' moderna,qualcuno crede che spaccare una vetrina di un mc donald cambi le cose?sono locali assicurati e l'indomani hanno la vetrina nuova,queste violenze da quattro soldi sono lo sfogo di bambini impulsivi che non ragionano.
non dobbiamo sfidare la polizia sul terreno della violenza da strada,dobbiamo essere una forza che dimostra maturita',
un poliziotto con un cingolato e una pistola sara' sempre piu' forte di un ragazzo con una spranga e una moltov,i famigerati black blocker hanno dato la loro tanto virile dimostrazione di forza perche' la polizia volutamente gli ha lasciati fare ma ,se avesse voluto, li avrebbe annientati.
quella partigiana era violenza vera e legittima, questa e'solo roba da mezze seghe

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Violenza a Genova?
by King Liutprand Tuesday, Sep. 11, 2001 at 8:45 PM mail:

La vera violenza a Genova l'ha compiuta lo stato italiano, che ha imitato e superato il cile di pinochet e l'argentina di videla, altro che le violenze dei black bloc!

Certo, bisogna essere contrari a ogni violenza, e ritengo che sia per lo meno infantile andare a tirare sassi alle vetrine delle banche, però alla fine si tratta di poco più che gesta di ragazzetti un po' discoli e monelli, non certo di crimini contro l'umanità come i vili e assurdi attentati di oggi avvenuti negli USA.

A Genova faccio notare che le devastazioni sono state talmente grandi che due giorni dopo era praticamente tutto a posto, ameno di qualche vetro infranto, e si sa che quando si chiama il vetraio bisogna aspettare qualche tempo per ottenere il vetro di qualità e dimensione giusta!

E poi i veri black block non bruciano auto modeste e non saccheggiano negozietti a conduzione familiare, qui bisogna indagare bene per capire cosa veramente sia successo, perché non credo affatto che tutti quelli vestiti di nero fossero veramente manifestanti......

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i blackblock??????
by ozzie Thursday, Nov. 29, 2001 at 9:31 PM mail:

ma come si fa a essere così tranquilli di fronte a qualcuno che si inventa un nome da dare a un movimento, quando non c'è il movimento in se....nel senso che io penso che i black block sono tutti e nessuno...possono essere gli sbirri infiltrati, i ragazzi vestitti di nero con i tamburi, quelli non vestitti di nero ma arrabbiati ugualmente, quelli che ad un certo punto hanno capito che la situazione era ben grave e si sono dati una mossA, QUELLI CHE COME CARLO ASSALTAVAMO UNA CAMIONETTA CON DI FRONTE tantissimi altri sbirri o carabinieri che stavano a guardare...ed è una cazzata dire che se non ci fossero stati i "blackblock" il corteo sarebbe stato tranquillo e gli infami non ci avrebbero attaccato!...ma dai, per favore queste sono solo cazzate che dicono in tv per giustificare la violenza inspiegabile delle forze dell'ordine(di che ordine si parli ormai è abbastanza chiaro!)...quindi non chiamiamo nessuno e niente black block perchè è solo un generalizzare e scaricare sensi di colpa...grazie

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Scusa se perdo la calma...
by Diff Tuesday, Sep. 25, 2001 at 10:55 AM mail:

Sono contento di questo dibattito aperto che dimostra molto più buonsenso e voglia di guardare in fondo, di qualunque messaggio lanciato dai diplomatici leaderini del movimento e vorrei dire ad Anna, che lei genera violenza,ora come ora avrei gran voglia di prenderla a calci in culo, fa schifo più di ogni sbirro spaccateste......dire che la morte di C.Giuliani è causa dei violenti black bloc è inamissbile.
Credi che se non ci fossero state gente con tutine nere sarebbe andata diversamente? credi che Carlo stava a prendersi un caffe con i carabinieri? Eppoi chi ti credi di essere? Rompi tutto ma lontano da me....Chi sei per decidere chi deve manifestare e chi no?
La rovina di tutti i movimenti, questo non è da meno, è stata, è e sarà sempre l'esistenza di leader.Danno voce al movimento parlando ai grandi media, selezionano, decidono e quando gli fa comodo scaricano colpe e discriminano in modo da far uscire sempre la loro linea e loro idea di movimento.
Poi si puo essere d'accordo o meno sull'utilità di distruggere simboli del potere(ne possiamo discutere, aprire un dibattito e questo sarà sicuramente utile quantomeno a far crescere), ma di qui ce ne passa a criminalizzare e accusare di connivenza con governi assassini i black bloc,tu scrivi "uniti fino alla vittoria" ma le tue parole sono vuote come quelle che escono da qualunque tg: ipocrite o stupidamente leggere.
Saluto tutti quelli che "grattano in profondità" contro le ipocrisie del neo-liberal-capitalismo

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Basta violenza!
by Virgilio Wednesday, Sep. 26, 2001 at 8:20 AM mail:

Ciao a tutti!Mi chiamo Virgilio e sono un compagno di Roma,
trovo interessante questo dibattito sui Black Block e quindi vorrei dire la mia sull'argomento.Innanzitutto non capisco proprio quei compagni che giustificano le violenze di questi gruppi pseudo-anarchici.Visto che siamo tutti d'accordo nel condannare le disgustose azioni delle forze dell'ordine a Genova,non mi sembra molto coerente chiudere un occhio sulle molotov lanciate e sulle violenze compiute da questi personaggi che,a mio parere,nulla hanno a che vedere con i concetti veri dell'anarchismo e dell'autogestione sociale.Se questi teppisti hanno voglia di fare una guerra
perchè non organizzano loro una manifestazione,invece di
rovinare quelle degli altri?Pochi giorni fa sono stato ad una manifestazione organizzata dal Roma Social Forum e posso assicurare a chi non c'era che essa è riuscita perfettamente anche perchè nessuno si è messo ad urlare slogan violenti.La guerriglia va fatta nei posti dove veramente è necessaria e non di certo qui,specie ora che gli USA stanno facendo scoppiare una guerra vera e propria!

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Matteo sono con te
by jonny Wednesday, Feb. 25, 2004 at 9:11 AM mail:

Matteo hai ragione meglio uno di loro io non c'ero a Genova ma Dio c'è chi ha ucciso non fà una bella vita se lo porta con se fin quando un giorno tocca a lui

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commenti
by commentatore Friday, May. 21, 2004 at 10:13 AM mail:

Alcune delle considerazioni contenute nei commenti sono condivisibili, altre assolutamente no. Perfettamente inutile lamentarsi dela lesione dei propri diritti quando a propria volta si ledono quelli degli altri. I filmati attuamente proiettati in tribunale mostrano chiaramente come le devastazioni in piazza Giusti, per esempio, siano state compiute da individui vestiti sì di nero, ma che terminato il "lavoro" si toglievano le felpe nere e si confondevano tra gli altri (i quali ben si guardavano dal fermarli o redarguirli, approfittando anzi della situazione per rifornirsi di alimenti e bevande). In casi di questo genere la responsabilità si spalma uniformemente su tutti i partecipanti/presenti alla malazione; inutile quindi lamentarsi dell'accaduto quando è chiarissimo che i devastatori hanno goduto di ampio consenso ed adeguata copertura all'interno del sedicente corteo pacifico, come del resto si evince dalle deliranti affermazioni contenute in questo forum. A proposito poi della distruzione dei simboli del capitalismo, mi piacerebbe capire quale attinenza avessero con la globalizzazione ad esempio la parrucchuera Silvana ed il gommista di Piazza Giusti, entrambi vandalizzati in un orario in cui il corteo non era neppure iniziato (e quindi le cariche non si erano ancora verificate). Per quei fatti alcuni dei responsabili sono attualmente alla sbarra, inchiodati alle loro responsabilità dal filmato realizzato da un privato cittadino affacciato al balcone di casa sua e proiettato in tribunale sotto gli occhi vigili dell' Adelaide Gaggio in Giuliani, pronta a sedersi ed aprire il giornale ogniqualvolta lo schermo, impietosamente, mostra le immagini di un balordo incappucciato e munito di spranga metallica, intento a rovesciare ed incendiare cassonetti dell'immondizia e campane per la raccolta del vetro: suo figlio. Fateci e fatevi un favore ragazzi: diventate adulti ed andatevi a guadagnare da vivere come fanno tutti. Il che non significa per forza rinunziare ai propri ideali; significa semplicemente rispettare i diritti degli altri prima di invocare i propri, piuttosto che prendere le distanze fisicamente ed ideologicamente da chi non lo fa commettendo invece reati le cui conseguenze ricadono poi anche su chi non ha responsabilità dirette.

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Non Esiste Lotta Giusta ...
by misticSS Tuesday, Dec. 14, 2004 at 2:19 PM mail:

L'ultimo post di Commentatore è giusto e forte nel suo messaggio come l'acqua del mattino d'inverno.
Dove sono le responsabilità?Dovunque.
L'uomo è irresponsabile.Il peccato è credere il contrario.
C'è chi rinnovando il miracolo della sopravvivenza,nel frattempo,mentre cercava di campare,costruiva cose complesse.
In alcuni casi strabilianti,a volte terrorizzanti.

Ma lo fanno anche le termiti o le formiche.
Non credo nella superiorità dell'ideologia parificatrice.
Credo nella volontà impostami dal mio corpo,che per ora dice
"il sole sorge per tutti,ma non tutti possono goderne" e questa è la realtà.Per dura che sia.
Il pane va nello stomaco di chi se lo procura.
Il resto è contorno al tempo libero.......

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PACIFISMO IPOCRITA CRISTIANO
by Passione incendiaria Wednesday, Jul. 27, 2005 at 8:11 PM mail:

FOTTUTO CRISTIANO...
PREGA E MUORI
PENSA E INVECCHIA,
MENTRE FUORI BRUCIA IL MONDO.
NOI COGLIAMO LA SCINTILLA!!!
Verremo ancora alle vostre porte e grideremo ancora più forte
"per quanto voi vi crediate assolti, siete comunque e per sempre coinvolti"

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Il commento che non leggerà nessuno
by Max Thursday, Aug. 24, 2006 at 7:37 AM mail:

Questo articolo non lo leggerà penso nessuno, visto che scovando questa pagina in archivio, notai con interesse questa discussione sul Black Block, il blocco nero, che solo da pronunciare in inglese ti dà un certo piacere, forse per via della stretta somiglianza delle due parole.
Ti dà una carica, lampi tuoni e saette, insomma ti dà l'idea del ribelle.
Ma se inizialmente vedevo con positività il blocco nero riflettendoci negli anni seguenti ho cambiato totalmente idea. Non vedo alcuna utilità anti-capitalistica nel bocco nero, che esiste/non esiste, mi spiego meglio, non si è formato come le tute bianche, ma si è identificato in seguito, anzi ha addirittura adottato la definizione datagli da giornalisti totalmente contrari alla causa, quindi più venduti e corrotti di così non so come si può essere, visto che non si è nemmeno capaci di organizzarsi, ma ti organizza chi viene identificato come nemico.
Inoltre non vedo alcuna associazione tra anarchici e black block, anche se da fuori potrebbero sembrare la stessa cosa, i richiami all'armata nera di Nestor Makhno sono facili, ma anche agli abiti scuri dei ravacholisti francesi, che se vennero chiamati anarchici è perchè erano funzionali al potere e ai marxisti, di fatti di anarchico non avevano nulla, uno che si vendica non è anarchico, è reazionario. I Black Block, o tutte quelle persone che si compotano così sono reazionarie, reagiscono alla provocazione dello Stato, delle forze del disordine, dei politici, fanno proprio quello che Loro vogliono. Come mai tutti gli stranieri che arrivarono armati di spranghe dall'estero non vennero fermati? Quando mai la polizia lascia passare anarchici armati tranquillamente il confine? A questo punto mi viene da pensare che chi detiene il potere costituito sia un coglione di prima categoria, ma se è così coglione non vedo alcuna difficoltà nel mandarlo a casa, invece è molto più furbo, di quanto dà a vedere, l'analisi ironica di Orwell nel suo celebre 1984 mi pare sia proprio questa, qualsiasi Stato è sottile nei suoi meccanismi, più è sottile più è totalitario. Il blocco nero, invece, sono una massa di coglioni. Non dimostrano alcuna furbizia. Sono "L'impiegato" di De Andrè, che se avesse potuto vedere il cesso che hanno fatto nella sua città avrebbe sicuramente saputo cantare qualcosa di saggio.
E ora per concludere riporto una frase di Bakunin: "La distruttività porta creatività".
La distruttività e la violenza sono cose diverse, si può distruggere in molti mondi, anche senza alzare un braccio, anzi la storia contemporanea dimostra proprio che la distruttività senza la violenza è la più efficace delle armi, Gandhi pensa sia un celebre esempio.
Questo è il mio pensiero, ma tanto non lo leggerà nessuno.

Pace e Anarchia

Max

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