le motivazioni del gip Nadia Plastina

Ha sudato parecchio il gip Nadia Plastina per compilare ben 359 pagine dell’ordinanza che spedisce numerosi compagni nelle carceri di massima sicurezza del nostro bel paese. Una opera di ingegno letterario nel tentativo riuscito di riempire quasi due risme di fogli A4 per dire praticamente nulla al di fuori di cose che non stanno ne’ in cielo e ne’ in terra. -Non ci troviamo di fronte a espressioni di dissenso ma a azioni che minacciano la ''sicurezza dello Stato'' e ''l'ordine pubblico''-. Cosi esordisce il gip, quasi a dover giustificare preventivamente l’ininterpretabile. Le citazioni, i punti di riferimento sui quali si poggia il gip risalgono a tempi in cui molti degli imputati frequentavano l’asilo o le elementari. Cita infatti una sentenza della Cassazione del 1980 - che non ci si trovi di fronte ad una manifestazione del pensiero pura e semplice, ma ad un comportamento in grado di minacciare, attraverso la determinazione o il rafforzamento dell'altrui risoluzione, il bene giuridico autonomo rappresentato dalla sicurezza dello Stato e dall'ordine pubblico''. Quasi una opera di dissertatio oratoria più che una ordinanza giudiziaria. Ma scorrendo tutte le carte, perdendosi nell’inutile sproloquio scritto in tinta nera si trovano le possoboli prove: - Due momenti salienti: Il 6 marzo 2001 quando Francesco Cirillo invia un e-mail a un sito Internet del movimento antagonista dal titolo ''la globalizzazione sotto casa'' dove tra l'atro si afferma che ''i potenti militarizzando le citta' dimostrano l'esistenza di un'opposizione vera e reale, la forza del movimento deve essere tale che l'ingestibilita' delle citta' deve far scegliere nel futuro altri luoghi isolati per svolgere tali convegni''.- Se questo basta ad incriminare Cirillo possiamo essere incriminati tutti per quello che abbiamo pensato, scritto sulle liste di dibattito di questo movimento, su indymedia, per quello che abbiamo detto nei microfoni delle radio in movimento. Un puzzle possibile come ne sono possibili infiniti altri. Per questo l’opera di Nadia Plastina è di bassissimo profilo letterario, la poteva scrivire chiunque, estrapolando pochi e prevedibili elementi dalla realtà.
Ma continua Nadia Plastina nelle sue inconfutabili prove, ed ecco che questa è : - ''l'uscita allo scoperto'' di Cirillo che ''poneva al movimento compiti e obiettivi violenti, per condizionare lo Stato italiano nella scelta del luogo dove svolgere i vertici governativi degli Stati piu' importanti del mondo, proprio alla vigilia di quello della citta' partenopea, auspicando altresi' che le lotte non si limitassero a queste occasioni (ossia a un antagonismo su scala globale, ma assumessero un carattere permanente a livello territoriale''. La seconda importante data e' il 19 maggio 2001, a due mesi dagli incidenti di Napoli e prima del G8 di Genova, quando al termine di un'assemblea a Cosenza viene diffuso un documento nel quale ''emergono - osserva il giudice - chiari e preordinati i comportamenti violenti che i componenti dell'associazione avevano intenzione di porre in essere a Genova. ''Altro che Bologna - e' scritto nel documento citato dal gip -. Li' era tutto finto, gli scontri costruiti a tavolino. La ricchezza di Napoli va ora portata a Genova, non bisogna arretrare di un millimetro. Come realta' del Sud questo dobbiamo portare: soggetti reali e, se e' il caso, scontri reali. Questa e' la differenza tra noi e le componenti moderate, che a Napoli col loro atteggiamento hanno indirettamente consentito la spaccatura del corteo''.-
Queste sono parte delle motivazioni che inchiodano i ventidue compagni, altre vanno ricercate nelle corrispondenze di una ragazza di RadioGap rea di aver raccontato i movimenti della polizia durante i giorni tragici del G8.

http://kwnews.kataweb.it/kwnews/default.jsp?idCategory=2220&idContent=301395

No global, le carte in mano al gip
Napoli, 15:25


Nell'ordinanza d'arresto dei no global, a favore dell'ipotesi di minaccia della sicurezza dello Stato il gip Nadia Plastina cita due documenti: un'e-mail e un documento conclusivo di un'assemblea.

L'e-mail fu inviata da uno degli arrestati, Francesco Cirillo, il 6 marzo 2001 a un sito del movimento antagonista. C'è scritto, secondo quanto riporta l'ordinanza del gip: "I potenti militarizzando le città dimostrano l'esistenza di un'opposizione vera e reale, la forza del movimento deve essere tale che l'ingestibilità delle città deve far scegliere nel futuro altri luoghi isolati per svolgere tali convegni".

Per gli inquirenti questo significa che Cirillo "poneva al movimento compiti e obiettivi violenti, per condizionare lo Stato italiano nella scelta del luogo dove svolgere i vertici governativi degli Stati più importanti del mondo, proprio alla vigilia di quello della città partenopea, auspicando altresì che le lotte non si limitassero a queste occasioni ma assumessero un carattere permanente a livello territoriale".

Il 19 maggio 2001, poi, a due mesi dagli incidenti di Napoli e prima del G8 di Genova, in un'assemblea a Cosenza viene diffuso un documento nel quale "emergono - osserva il gip - chiari e preordinati i comportamenti violenti che i componenti dell'associazione avevano intenzione di porre in essere a Genova".

"Altro che Bologna - è scritto nel documento -. Lì era tutto finto, gli scontri costruiti a tavolino. La ricchezza di Napoli va ora portata a Genova, non bisogna arretrare di un millimetro. Come realtà del Sud questo dobbiamo portare: soggetti reali e, se è il caso, scontri reali. Questa è la differenza tra noi e le componenti moderate". (red)

Ancora una volta un appello a chi scrive: per favore, citare sempre la fonte. Questo è ancora più importante in un momento simile, dove il rigore da parte nostra dev'essere massimo.
Indymedia è troppo importante per trascurare certi particolari.

Infatti l'ho linkato

Ho sentito la notizia stamattina al notiziario delle 7:oo di Radio Popolare (Milano), ed è stata un pugno nello stomaco.
Nell'ultimo anno e mezzo l'oppressione si è fatta ancora + palese e feroce, ma questa è la famosa "goccia che fa traboccare il vaso", un atto intimidatorio di proporzioni enormi, attuato per criminalizzare singoli e movimenti, dopo il successo di Firenze.
Totale solidarietà ai compagni in carcere...anch'io "pecco d'opinione". Come loro.

L'attacco portato dalla magistratura o chi per lei al movimento mi sembra una ridicola fotocopia di quello che successe per il movimento del '68-'78. Spero che noi tutti sapremmo reagire in maniera intelligente senza autodistruggerci come successe in quegli anni. Per questo mi sento in dovere di autodenunciarmi in quanto sovversivo che potrebbe mettere in pericolo la "democrazia". Marx diceva cha la storia si ripete sempre due volte, la prima nella sua forma più tragica, la seconda nella sua forma più ridicola...

non ricordo quale articolo del codice di procedura penale dice che un "no-global" non possa essere arrestato o inquisito.......potete aiutarmi voi???

non ricordo quale articolo dice che se un poliziotto fa il suo dovere viene arrestato.

io mi agiterei di meno

E' vergognoso ciò che sta accadendo! Ciò che è accaduto è spiegabile solo con la parola "PROVOCAZIONE". La mia speranza...anzi, la mia esortazione, è che non ci si lasci irretire in meccanismi di violenza che non devono far parte di questo movimento.
Il Social Forum di Firenze è stato la piena e chiara dimostrazione di come persone di ogni età, razza, religione e perfino idee politiche diverse può avere un unico scopo, un'unica forte convinzione x la quale si è disposti anche a rischiare la propria pelle (dopo Genova non è affatto semplice esporsi all'arbitraria follia di una parte delle forse dell'ordine), quella che UN MONDO MIGLIORE E' POSSIBILE!!!!!!!!
Non sto qui a dilungarmi ma dico solo che il momento è delicato ed è ora che dobbiamo dimostrare a quei cottadini ormai sordi e ciechi che ancora ci guardano con diffidenza, che siamo un popolo di pace!!!
La NON VIOLENZA è più forte di qualunque arma! E' l'unica arma possibile di contrapposizione!!! Vi prego non cadiamo nella trappola di coloro che forse vogliono screditare la magistratura....o che forse vogliono dividere il movimento....o che forse vogliono vendicarsi di quanto accaduto ad alcuni poliziotti di Napoli......o che forse aspettano proprio manifestazioni di violenza x screditarci agli occhi dell'opinione pubblica.
Ieri sera ho pensato che tutti noi dovremmo COSTITUIRCI COME SOVVERSIVI perchè quei ragazzi che sono ora in carcere hanno soltanto dato voce alle mie e alle vostre idee....e quindi andiamo tutti fuori al carcere di Trani a chiadere di essere arrestati!....chissa' come risolverebbero la questione!.

dobbiamo esprimere il nostro dissenso a questo provvedimento che ha tutto l'aspetto di una provocazione, difendere il movimento dalle accuse di chi è interessato a creare tensione e nascondere le nostre proposte dietro il problema dell'ordine pubblico: ma proprio per questo è importante restare lucidi, non rispondere alla provocazione, ripudiare la violenza, come abbiamo dimostrato che è possibile a Firenze. Organizziamo una protesta forte, civile, soprattutto pacifica, la sola risposta giusta a queste accuse.

"agitarsi"
Tipico termine da caserma di polizia

Saluti da Rimini.

tutti insieme alle 16 a piazza del Gesù,qui si vede il movimento quanto vale,quanto è unito e quanto lotta per i propri ideali! si vuole criminalizzare il movimento,non ci sono riusciti a Firenze e allora lo stato repressione attacca ora! "associazione sovversiva" ma sapete che cazzo significa! significa essere prigionieri in un sistema che non ti permette neanche più di pensare e di credere.oggi pomeriggio tutti insieme,ma non rispondiamo alle offese nel modo più istintivo che c'è (potrebbero esserci scontri),sarebbe la cosa più sbagliata da fare ora,perchè questo vule lo stato,vuole far vedere il telegiornale stasera con immagini di scontri e dire:"sono violenti,abbiamo fatto bene ad arrestarli". ma noi no,non facciamo incularci da questo regime fascista!!!!!!!

...non può essere arrestato o inquisito per il semplice fatto che manifesta le proprie idee. E questo finora sembra l'unico motivo per cui sono stati arrestati e inquisiti i compagni a cosenza.

Quanto al 'poliziotto', forse dovresti specificare a chi ti riferisci esattamente. Spero di non averlo capito.

guardate che chi arresta sono gli stessi magistrati che vi facevano comodo fino a tre giorni fa.......o no??? che falsi di merda.....

Io sinceramente non ho ancora capito se essere d'accordo o meno con questi arresti. Il 270bis è un articolo del codice penale nato nel '30, se non sbaglio, e quindi in tempi di fascia memoria, per arginare l'attività politica e sovversiva di comunisti e anarchici. Si sbagliò allora, si sbagliò negli anni '70, dove un uso indiscriminato di tale articolo portò in cella un numero impressionante di compagni e camerati, e (forse) si sbaglia anche oggi, 2 anni dopo l'avvento del nuovo millennio. Più che altro mi sembra che qui si tenti di limitare la libertà di opinione, ma è anche vero che comunque no global e disubbedienti non sono una categoria protetta, soggetti all'immunità. Ed è anche vero che la limitatezza del movimento, a mio avviso, è proprio l'estrema compattezza che lo contraddistingue, il non riuscire ad isolare le frange più violente, ma, anzi, considerarle come parte integrante. Firenze non riuscirà a cancellare Napoli, Genova, Seattle e Goteborg dall'immaginario collettivo. Solo una dimostrazione di coerenza e responsabilità potrebbe essere in grado di farlo. Quindi provate ad aspettare, vedete come si svolgono i fatti. Poi, eventualmente, protestate.

è una provocazione che si ritorcerà contro i ros e la magistratura di cosenza.
in italia i teoremi non hanno portato mai da nessuna parte e spero proprio che sia cosi anche per questa montatura infame. l'importante è stare uniti in questi momenti e vicini ai compagni in carcere. liberiamoli.

Se una strategia ha colpito ieri un movimento, delle idee, c'è un motivo, anzi ce ne sono cento. Un gesto del genere rafforza chi ha il coltello dalla parte del manico, ma non potrà mai uccidere il pensiero.
Tra questi cento motivi il più eclatante è la violenza: gli eventi di ieri sono giustificati nella misura in cui ci si lascia andare ad una risposta rissosa e confusa. L’unico modo per far progredire le idee ed affondare questi provvedimenti degni dei migliori regimi (infatti la 270/bis è una legge figlia di un regime), è l’unità nelle manifestazioni e la NON VIOLENZA, proprio perché chi ha architettato questo scempio di giustizia non aspetta altro che poter accusare ad alta voce chi si fa portatore di disordini: perché siamoci chiari, il celerino è solo l’ultima ruota del carrozzone, ed è una vittima anch’egli di chi orchestra le vite di migliaia di uomini.

Manifestare come a Firenze, questa è la via!

Non è possibile esprimere altre sensazioni al di fuori dello schifo.

Il codice di procedura penale , nonchè il diritto penale sostanziale prevedono delle PROVE , o indizi fondanti per sostenere una accusa almeno verosimile.

Ma perché non mettete in rete il testo integrale dell'ordinanza per rendere possibile a tutti giudicare con cognizione di causa?

AHAHAHAHAHAHAHAHAH
EHEHEHEHEHEHEHEHHE
UHUHUHUHUHUHUHUHUHUH
e poi ancora AHAHAHHAHAHAHAHAHHAHA!!!!

risposta a MI5!
qundo parla di poliziotti che fanno il proprio dovere a chi si riferisce?
Un no-global puo' essere inquisito o arrestato se ha commesso dei reati...e questo è un fatto.
Ma anche un poliziotto che ha violato la legge pestando a sangue la gente dovrebbe subire delle conseguenze, anche un carabiniere che ha ucciso dovrebbe subire delle conseguenze, ma questo non avviene!
Spiegamelo tu MI5, perchè io non l'ho capito.
Tu che hai così voglia di "Ordine e Disciplina"
Io aspetto di essere illuminata.

E' proprio vero che il riso abbonda sulla bocca degli stolti!!!

Vorrei solo dire una cosa:

In base a prove fromali stanno giudicando dei ragazzi per quello che in futuro avrebbero potuto fare o provocare.
Come mai nelle varie sedi del fronte della gioventù oppure ai vari (ora)parlamentari o membri del governo che hanno avuto palesi ed espliciti atteggiamenti fascisti ed addirittura Razzisti non è mai stato detto nulla ne si pensa di farlo?
Come mai?
E' più facile fare congetture ed interpretazioni complicate di vecchie norme fasciste

oppure di queste

Articoli tratti dalla costituzione italiana

art. 21 comma 1°
Tutti hanno il diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola ,lo scritto ed ogni altro mezzo di diffusione.


Dalle Norme transitorie e finali della costituzione

XII.

E' vietata la riorganizazzione ,sotto qualsiasi forma, del partito fascista.


Inoltre tutti sappiamo che ogni legge ed ogni interpretazione giuridica devo essere compatibili con tutti i dettati costituzioneli.
Per dirla in una parola non esiste nessuno che può agire violando qualsiasi sua regola.

Qua invece è finito che si ne applichino alcune e se ne violino altre,secondo le esigenze della politica e dell'economia.
Tutto ciò è ignobile è merita tutto il biasimo possibile.

...L'avrai capito che mi riferivo a quei poliziotti che dopo Genova sono stati arrestati.

Un poliziotto o un carabiniere di 20 anni fa solo quello che che gli viene ordinato.........non lo puoi arrestare x aver fatto il suo lavoro....vorrei anche farti notare che, il magistrato che fece arrestare i poliziotti, era qualcosa di piu di un simpatizzante "no global"...

Mi riferisco anche ad un ragazzo di 20 anni che prestava servizio militare( non era un imboscato come tanti di voi),
che si e trovato in mezzo ad una guerra, che si e trovato con la jeep bloccata in mezzo a degli scalmanati ,teppisti,violenti, con un occhio sfondato, con 20 persone che cercavano di linciarlo e con un tizio che cercava di scagliargli un estintore....
quel ragazzo di 20 anni e stato non condannato da un giudice, ma dalla vita stessa.
non ha un lavoro, e stato cacciato dall'arma ed e invalido.....dei rimorsi che lo attanaglieranno x tutta la vita non ne parliamo.

Parliamo di quelli che si addestrano prima di andare alle manifestazioni, parliamo di quelli che vanno a manifestare con il casco in testa, con ginocchiere gomitiere protezioni di tutti i tipi, con i bastoni e di quelli che tirano i sanpietrini,.....se siete (e penso che almeno x il 70% lo siate) dei pacifisti non violenti, che bisogno c'è di andare alle manifestazioni con la corazza???

xrche mai un "no global" non puo andare in galera come un normale cittadino italiano???....cos'ha di speciale lui???
l'essere un rivoluzionario non gli da diritti diversi da quelli di chiunque altra persona.
Se non hanno fatto nulla verranno liberati e tante scuse...

...dopo che ti hanno costretto a stare dietro a delle sbarre, in una cella, tutto queelo che diresti è:"tante scuse"????
Evidentemente per te la libertà vale proprio poco, forse anche perchè non sei abituato a sudartela.
Per quanto riguarda i poliziotti, non mi interessa se devono obbedire a degli ordini: mi stai dimostrando ancora di più la loro ottusità.
Per quanto riguarda l'ASSASSINO, mi auguro che i rimorsi lo attanaglino, ma ho qualche dubbio, fermo restando che a Genova così come in qualsiasi corteo non ci metti un ragazzino che fa il servizio militare.
Infine ti ricordo che l'arresto preventivo è una misura che va usata(per il codice)solo in determinati casi, che con questo non c' entrano niente.

riguardo a genova, secondo me va comunque distinto tra l'omicidio giuliani e i pestaggi indiscriminati di piazza, l'irruzione alla diaz, le torture di bolzaneto.

giuliani, al di la di tutte le scusanti possibili, nel momento in cui e' stato ucciso stava minacciando la vita di
placanica. il carabiniere, in un contesto di panico in cui la sua camionetta era assaltata da tutte le parti, ha sparato per difendersi. a genova c'era una guerra tra lo stato e il movimento e carlo giuliani e' un caduto di quella guerra, pero' non mi sento di reputare colpevole chi difende la propria vita.

ben diversi sono i pestaggi di gente inerme in piazza e alla diaz e le torture alla bolzaneto. li era chiarissimo chi era il carnefice e chi la vittima.

La storia ci ha insegnato che i sovversivi degli anni sessanta e settanta sono poi cresciuti e diventati dirigenti, sindacalisti, imprenditori hanno fatto un percorso in netta contrapposizione alle loro lotte.
Qualcosa potrebbe cambiare, lo spero per tutti noi.
Resistere.

Innanzi tutto ringrazio MI5 perché ha il coraggio di entrare in una discussione e di mettersi in gioco, pur non condividendo nulla dei contenuti che porta.

Ciò che dici ci deve fare riflettere, tutti, sia di "destra" che di "sinistra".

Quale è il dovere delle forze dell'ordine? Secondo me è quello di fare rispettare la legge (nel seno di _tutte_ le leggi, vedi intervento di freedom, e la costituzione) e di proteggere chi è indifeso da chi vuole offendere, cercando di prevenire.

Sono di genova ed ero presente prima durante e dopo il g8, ho sentito centinaia di testimonianze e opinioni (di ogni corrente politica e ceto sociale), ho visto centinaia di foto e filmati, ma solo io ho visto dei polizioti e carabinieri che buttavano per terra delle persone e in cinque o sei su uno lo bastonavano e lo prendevano a calci, per poi andarsene? (Tu sai che cosa è successo a piazza manin? Ti prego fatti una opinione tua e comunicacela) Se quello aveva commesso un reato andava preso, arrestato e portato via, ma non menato e abbandonato sanguinante. Vogliamo parlare di impreparazione? Di nervi che saltano? Bene che paghino i comandanti invece che i singoli, ma al di là del pagare qui esiste una colpa, non sei d'accordo?

E' il dovere delle forze dell'ordine agire a volto coperto? Non esiste un articolo del codice che parla di travisamento? Se lo fa un manifestante...

Vedi, secondo me il problema è che chi oggi vorrebbe far rispettare le leggi si considera sopra la legge, può fare qualunque cosa, può perdere la testa, può picchiare indiscriminatamente, può manipolare i verbali come vuole per proteggersi. Una macchina della polizia posteggiata davanti ad un bar in seconda fila che intralcia il traffico con i poliziotti che prendono il caffè è dettatoda esigienze di servizio? (cito un caso banale ma quotidiano).

I "no global" possono andare in galera se hanno commesso dei reati e abbiamo le prove dei reati, ma a me sembra, ed ho cercato di formarmi una opinione su quello che sta accadendo, non certo grazie a Fede o Vespa, mi sembra che siano accusati di aver costituito, alla luce del sole, una serie di associazioni e organizzazioni di protesta, ma non ci sono prove che siano associazioni violente e che abbiano devastato (vedi contributo inizio pagina, spero che tu lo abbia letto prima di parlare); contro i poliziotti ci sono centinaia di testimonianze, tra cui quelle di persone che non sono no-global, uno all'ospedale caduto dal motorino, caricate su cellulari chiuse in celle e picchiate. Questo è il dovere delle forze dell'ordine? A me ricorda le fosse ardeatine, come sistema, non come esiti. Non abbiamo preso quelli che ci hanno tirato le molotov perché siamo incompetenti/abbiamo paura, raccattiamo i feriti e prendiamocela con loro... Dimmi dove sta il dovere.

Per placanica in fondo mi dispiace, è una vittima del sistema come i no-global, ma scusa, le aziende del nor-est non assumono chiunque? Non hanno bisogno di operai? Perché continuamo a dire che i carabinieri fanno questo mestiere per fame? Molti lo fanno perché il loro dovere è "servire e difendere" altri perché sono dei frustrati.
Ma chi era l'"amico" con lui? Ha sparato veramente lui? Dal fondo della camionetta poteva avere una impugantura come quella nella foto? Non era, a sua detta, un esperto delle armi (hai letto il suo interrogatorio?)? Perché centinaia di poliziotti a trenta metri non sono intervenuti? Perchè un autista apre la porta del bilndato in via tolemaide, mentre i manifestanti scappano e fa fuoco?

Grazie a tutti per questo spazio, scusate la lunghezza.

Parliamone.

Anonimo Genovese

Purtroppo il poliziotto non viene arrestato...

Seppur in proporzioni ben più modeste, sta storia mi ricorda lo sgombero di Casa Cinzia a Bellinzona nel tardo inverno del '97. La polizia cantonale aveva spacciato ad esempio le bacchette del diablo per armi... roba da "una pallottola spuntata 33 1/3" !!
Purtroppo questa volta le conseguenze potrebbero essere ben più gravi.

Qualcuno ha messo on line il contenuto integrale di quella ordinanza di custodia cautelare? Lo so che sono 360 pagine, ma qualcuno dica agli avvocati degli arrestati di procurarsi presso l'ufficio GIP di Cosenza il floppy con il testo dell'ordinanza, così che possa essere messa on line facilmente in versione integrale.

gordon

di dire cazzate !!! non si arresta solo quelli che non vi vanno a genio !! quelli della lega che fecero (vi ricordate??) quella dimostrazione a piazza san marco sono stati in galera per molto meno, e c'era un governo di sinistra.......! siete falsi coglioni rossi

Grazie per quello che scrivi ma, soprattutto, per l'impegno che ci metti.
Non so da quanto frequenti Indy, ma ti garantisco che nell'ultimo anno e spiccioli qui ci siamo "sgolati" in molti per cercare di spiegare in maniera obiettiva quel che avvenne a Genova.
Purtroppo quando ti trovi davanti delle zucche vuote, o peggio intasate di pregiudizi e conclusioni preconfezionate, diventa difficilissimo mantenere la conversazione su toni pacati e ragionevoli.
Personalmente sono esausta, ma non sfiduciata, per questo ti ringrazio di avermi/averci dato un po' il cambio

Cybil
(genovese pure io)

Volevo manifestare tutta la solidarietà dell'Associazione culturale "Laboratorio delle Idee", Rifondazione Comunista,Asso.Ambientalista "Bianca Lancia" tutte di Manfredonia per l'arresto dei 20 compagni tra i quali c'è anche il nostro compagno e per "qualcuna" di noi fratello Antonio.
TUTTI LIBERI!!!!!
TUTTI SOVVERSIVI!!!!!

cazzo ragazzi non sono a Napoli in questi mesi ma credo che se pure fossi stata li ora mi sarei sentita impotente e incazzata cosi' come mi sono sentita a Marzo dell'anno scorso o a Genova ,ma ora qui scrivero' quanto succede e non smettero' di urlare in tutte le manifestazioni ...e' un messaggio di vicinanza questo perche' sento forte la lontananza....e ora anche le frasi che mi sembravano dette e stradette mi aiutano....non ci avrete mai come volete voi...que ens vagi be'dicono i catalani

Don Milani ce l'ha insegnato, disobbedire non è reato!

non parlare robi, se sai dire solo esempre cazzate...

levati dal culo.....

Una richiesta di applicazione ed una ordinanza di custodia cautelare di centinaia di pagine, anche se, da quel che si legge, alquanto approssimativa e dilettantesca, non si inventano in poche ore. Della serie , se Firenze, come un autorevole, si fa per dire, personaggio aveva predetto, fosse stata devastata (smentito dall'autorevolezza, questa si reale, di un milione di persone)sarebbe stata la pronta risposta di uno stato che combatte contro il terrorismo, nelle sue varie forme e articolazioni. Se, Firenze avesse, così come è stato, evidenziato la fantastica crescita, in termini di elaborazione, proposta e pratica politica, di un grande movimento antagonista , la stessa iniziativa giudiziaria poteva servire in termini ugualmente repressivi

In questo momento mi vergogno di essere cosentina,
per lo schifo che in questi giorni si sta verificando nella mia citta'.
Al momento mi trovo in Spagna, ma desidererei essere li'per prendere parte alle iniziative che spero copiose si stanno avvicendando in merito agli arresti ingiustificati.

Eprimo solidarieta' a tutti i compagni dietro le sbarre, rei di avere espresso le loro opinioni in tempi di regime.

Sono sicura che questa operazione altro non e' che un'ennesima provocazione, una dimostrazione di bassezza,ignoranza ed intolleranza.
E' da troppo tempo, ormai, che nella citta' di Cosenza, benche'stiamo parlando di uno dei pochi baluardi della sinistra calabrese, ove sono presenti 2 centri sociali (Gramna, che a dire il vero non funziona piu' tanto bene come prima e Filo Rosso) ed una Radio indipendente (RADIO CIROMA), si verificano dei casi di incontrollabile ed incontrollata censura e violenza dall'alto, e questa indagine altro non e' che il frutto malato di questo trend degenerato in oppressione.

Invito la cittadinanza tutta che come me sente lesi i propri diritti di libera espressione di pensiero a non abbandonarsi ad un fatalismo che non porterebbe da nessuna parte, ma di reagire, protestare, far sentire la propria voce...per noi stessi, per la nostra citta', per i nostri compagni in carcere, nel nome della liberta'.

complimemti per la dialettica. quanto ci hai messo per formulare 'sto concetto?
in parte sono contenta che anche uno come te possa intervenire...come vedi "qui" la democrazia è viva e vegeta

Quello che mi e vi chiedo è se Francesco Caruso, con tutto il rispetto e la solidarietà, ha veramente le caratteristiche del leader o più del portavoce. Mi chiedo: ma Caruso è in grado di trascinarsi dietro falangi di no-global all'assalto dello stato? Ci troviamo di fronte ad un nuovo Spartacus?
Non saprei, aiutatemi voi che sapete. E' il vostro vero leader o è semplicemente uno di voi, soltanto un pò più attivo?

A PLACANICA hanno offerto di essere l'assunto n°1 nelle industrie di un paesino del sud + una raccolta fondi da Libero(chiedi a robi quanto hanno fatto).
http://www.italy.indymedia.org/news/2002/10/99023.php

Quanto agli arresti c'è una cosa che non mi è chiara:

a livello parlamentare chi può sfruttare questi arresti?

DS e schifi vari si scannano perchè non sanno come poter far vedere di appoggiare il movimento senza sporcarsi troppo. Quindi non sono loro.

su Rifondazione spero non ci siano dubbi.

La Lega sarà molto cauta perchè sono capi di accusa che conosce molto bene.

Rimangono FASCI e FORZA ITALIA e qualcuno mi dirà hai detto niente!, ma queste forze politiche hanno costruito faticosamente la teoria della magistratura corrotta e politicamente orientata, che perseguita giudiziariamente il presidente del consiglio.
Ho come l'impressione che nessuno dei rappresentanti parlamentari si possa apertamente schierare con questi magistrati.

Vorrei replicare a MI5: se un giorno che hai 16 anni, e stai manifestando come tutti i giovanotti che ti stanno attorno, gridando slogan che con ogni probabilita` neanche capisci, e per qualche motivo che sfugge sia a te, sia a quelli attorno a te, sia con ogni probabilita` anche a lui, arriva un poliziotto e ti tira una manganellata su una spalla, forse qualche dubbio
difronte alle tue parole ti viene. La maggior parte dei poliziotti lavora, perche` chissa` da dovie viene e da che famiglia, ma rimane il fatto che:
1 Un lavoro che comporta picchiare di certo non e` un bel lavoro
2 Sono poliziotti non robot programmati, forse in determinate situazioni
basterebbe aprire gli occhi e rendersi conto della sproporzione fra un casco da motorino e una Beretta...

Se volete le ordinanze si Rainews24 ci sono tutte le 300 pagine scaricabili in Pdf.
http://www.rainews24.it troverete il link dall'articolo sugli arresti.

libere liberi tutti...dalle galere ,dai reati di opinione ,dai fascisti al governo,dai guerra- fondai, dalla chiesa ,dal papa, dai disastri ecologici,da chi viene condannato...ma no,non ha mandato ad ammazzare lui Pecorelli, da quelli che credono di essere su questa terra per prendere soltanto e non dare mai un cazzo,da ciellini e celerini e libere e liberi tutti di poter credere ,sperare e VoLERE un mondo migliore,un mondo possibile...solidarietà massima ai compagni in galera..vorrei essere con voi giù al sud...Vi penso

Si, anche io vi penso........ quando sono al cesso.

allora vedi di cagare parecchio......!!!

certo che cago parecchio... sanità di corpo prima di tutto.

Appunto: sanita' di corpo perche' per quella mentale non hai speranze.
Condoglianze.
C.

questa è democrazia?