Riporto di seguito il lancio dell'Agenzia Italia che annuncia la condanna dei tre compagni sotto processo per i fatti del 22 ottobre 2003

(AGI) - Cagliari, 20 nov. - Sono stati condannati i tre anarchici cagliaritani imputati davanti al giudice monocratico del tribunale di Cagliari per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate durante gli scontri avvenuti nell'ottobre del 2003 durante un corteo in via Roma in citta'. Sono state accolte le richieste del pm Gaetano Porcu: dieci mesi di reclusione per Massimo Coraddu, otto per Matteo Pedditzi e sei mesi per Luisa Siddi, che beneficeranno della sospensione condizionale della pena. Per Coraddu e Siddi e' stata disposta la non menzione nel casellario giudiziario. "Una sentenza ingiusta", ha commentato uno degli avvocati difensori, Paolo Canessa, che ha annunciato il ricorso in appello.
I fatti riguardano gli scontri del 22 ottobre avvenuti nel centro di Cagliari dopo un sit-in di solidarieta', in piazza Repubblica, dell'anarchico Massimo Leonardi.

solidarietà ai compagni condannati dall'infame repressione.
Prima colpiscono con il manganello e poi sguinzagliano i fantocci della magistratura. La storia è sempre la stessa ma la storia dimostra anche che si può e si deve cambiare.
Al fianco dei compagni condannati

...a Luisa, Massimo, Matteo. Mi viene da vomitare al pensiero dell'inconsistenza delle accuse e alla confusione con cui sono state illustrate dalla "parte lesa". Ma se esiste una giustizia (diversa da quella dello stato!) pagheranno tutto.

espprimmmo solliddarrie-ttà a ttutti gli annarcchicci colppitti dalla repprressio-nne. in speccial moddo alcompaggno Puddu, Porcu, Nieddu, Zubburru, Cadeddu, Salmarastasso, Sassuscrittu e Franco.

Dispiace vedere la cappa di repressione che attanaglia la nostra isola, carcere e poligono, l'impossibilità di fare qualcosa di produttivo l'impossibilità di fare nulla di diverso che reprimere o essere repressi, che tristezza....

Dispiace vedere la cappa di repressione che attanaglia la nostra isola, carcere e poligono, l'impossibilità di fare qualcosa di produttivo l'impossibilità di fare nulla di diverso che reprimere o essere repressi, che tristezza....

Sono indignato per il risultato del giudizio...
Offro tutta la solidarietá possibile ai compagna/i colpiti prima dai manganelli della polizia e poi dal ingiusto giudizio del tribunale

Adiós

senti, ma ti interessa l'incontro di due fisici maschi? intendo incontro d'amore, non oserei mai rispondere con la forza alla tua provocazione che invoce la forza... intendo uno scontro di civiltà, come voi la chiamate, oppure un duello tra uomini. Solo che lo facciamo a colpi di membro, perchè ci provo più soddisfazione. So che quelli come te sono poco avvezzi al rude membro virile tra gli orifizi più nascosti, ai palpiti e gemiti tra veri uomini, però sia l'antica Roma che la Grecia nobile annoveravno racconti di queste gesta, e ciò dovrebbe esserti di conforto.
Io son sin d'ora pronto a recepire le tue carni aperte verso me, per guidarti verso un percorso che ti farà sentire alfin più libero passando però per la sottomissione fisica.

sempre tuo Beppe

poc'hanzi? squalido? socità? vitorie? concuiste? ritroveremo?
Guarda che gli "antichi romani" non parlavano mica in 'sto modo.
Ehi, INTELLETTUALE, ti consiglio qualche lezione di grammatica ed un po' di sintassi.
Distinti calci in culo,

Si tu vales bene est (scommetto che neanche sai che vuol dire)

SOLIDARIETA' AI COMPAGNI SARDI. ARRIVERA' PER TUTTI I prePOTENTI IL GIORNO DEL GIUDIZIO!

L' """intellettuale""" di destra é vomitevole indubbiamente. Prima di tutto perché dovrebbe avere il coraggio di autonominarsi fascista -quale indubbiamente é date le argomentazioni e i toni trionfali che inneggiano a un presunto spirito italico - ; e, in secondo luogo, perché dovrebbe preoccuparsi per l'escalation repressiva delle forse dell'ordine e per l'approccio poliziesco della magistratura a temi di politica non istituzionale. Indubbiamente anche il manovale di sinistra non si é spremuto le meningi nello stendere il comento.
Comunque, lasciando da parte il colore politico bisognerebbe preoccuparsi più seriamente per come stanno andando le cose in Sardegna, in Italia e nel mondo.

Forza paris
(si, riappropriamoci delle espressioni strumentalizzate!)

L' """intellettuale""" di destra é vomitevole indubbiamente. Prima di tutto perché dovrebbe avere il coraggio di autonominarsi fascista -quale indubbiamente é date le argomentazioni e i toni trionfali che inneggiano a un presunto spirito italico - ; e, in secondo luogo, perché dovrebbe preoccuparsi per l'escalation repressiva delle forse dell'ordine e per l'approccio poliziesco della magistratura a temi di politica non istituzionale. Indubbiamente anche il manovale di sinistra non si é spremuto le meningi nello stendere il comento.
Comunque, lasciando da parte il colore politico bisognerebbe preoccuparsi più seriamente per come stanno andando le cose in Sardegna, in Italia e nel mondo.

Forza paris
(si, riappropriamoci delle espressioni strumentalizzate!)

Apprendo solo oggi i risultato della sentenza, non sono particolarmente sorpreso ma la notizia fa comunque male. Sapere che come voi chiunque degli altri manifestanti poteva essere bersaglio di questo tipo di repressione, evidentemente a qualcuno stavate particolarmente sul cazzo, sappiamo benissimo a chi mi sto riferendo. Spero si organizzi subito un'iniziativa di raccolta soldi perche' la sentenza deve essere pagata da tutti, tutti noi eravamo presenti il 22 e durante le varie udienze quindi mi sento parte in causa anche se legalmente libero... solo ed esclusivamente legalmente. Spero di vedervi presto e cntinuare a scendere in piazza al vostro fianco.

Un saluto a pugno alzato