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Olimpiadi Torino 2006: neanche un minuto della mia attenzione!
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Domenico Schietti Friday, Feb. 10, 2006 at 9:47 PM |
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Sono iniziate le Olimpiadi invernali. Verranno distribuite medaglie e gloria. Per qualche attimo sembrerà che siano tutti contenti. Ma come si fa ad essere felici in un mondo di infelici?
Mi perdonino i signori della guerra, quelli dell'usura, i politici, i capi di stato, i presidenti, i re, le regine, i divi, le star, gli atleti ed i campioni, se non seguirò queste lussuose Olimpiadi.
Non ho seguito le Olimpiadi di Atene, quelle di Seul e non so neanche dove si siano tenute le ultime olimpiadi invernali.
Finchè non avrò un lavoro dignitoso, un reddito soddisfacente, una mia casetta e una prospettiva di futuro e di felicità, non mi sento proprio di partecipare alle feste degli altri.
Non riesco a non essere sincero. Non sento motivo per guardare le gare e festeggiare.
In un mondo di infelici non si può essere felici.
Quante persone come me soffrono!!!
Nel corso di queste Olimpiadi, come sempre, io starò vicino alle persone che soffrono, ai discriminati, agli emarginati, ai bisognosi, agli innocenti e ai disperati.
La mia Olimpiade è ridurre il tasso di sofferenza sul pianeta terra: eliminare la povertà per il 2010.
Non me ne frega niente di qualche atleta che fa a gara per conquistare un briciolo di gloria .
Se con lo stesso impegno con cui vengono pubblicizzate e finanziate le Olimpiadi si cercasse di combattere la povertà, forse potremmo eliminarla addirittura per il 2008, non per il 2010.
Non avrete un minuto della mia attenzione!
Domenico Schietti - 2010 Eliminazione Povertà
www.liberaassociazioneilpopolo.it/
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meglio il socialismo
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retorica e beneficenza Friday, Feb. 10, 2006 at 11:03 PM |
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"Nel corso di queste Olimpiadi, come sempre, io starò vicino alle persone che soffrono, ai discriminati, agli emarginati, ai bisognosi, agli innocenti e ai disperati. La mia Olimpiade è ridurre il tasso di sofferenza sul pianeta terra: eliminare la povertà per il 2010."
il modo migliore per avvicinarsi a questi obiettivi è costruire una società più giusta.socialista.
"Finchè non avrò un lavoro dignitoso, un reddito soddisfacente, una mia casetta e una prospettiva di futuro e di felicità"
solo che te vuoi un reddito soddisfacente e"la mia casetta"
mi sa che a te il socialismo piace poco.
"quelli dell'usura"
veramente l'usura non c'entra niente,è proprio la proprietà privata e anche le banche il problema,non solo "l'usura" come dicono i sempre i fascisti.i primi usurai sono gli industriali sfruttatatori anche se non fanno "L'usura" come la intendi te.
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retorica, ideologia e bisogno
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Francesco Friday, Feb. 10, 2006 at 11:10 PM |
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potrebbe essere che altre orecchie interpretino le tue parole come retorica ed un intervento al cuore come un investimento... per altri ancora come un bisogno.
La salute pubblica per me è un investimento, quando vado in ospedale non ho mai sentito come che stessi ricevendo beneficienza.
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Domenico
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Phidippides Friday, Feb. 10, 2006 at 11:13 PM |
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Vedi quanto sono stronzi questi anarcoidi che passano il tempo a boicottare le Olimpiadi e a scippare la fiaccola e si lamentano perchè li hanno fatti sloggiare dalle proprietà comunali? Tu hai scritto delle belle cose, che non necessariamente implicano il non seguire le olimpiadi (si può fare il volontario per Emergency e contemporaneamente per le Olimpiadi... conosco personalmente qualcuno che lo fa)... leggi un po' come ti insultano proprio le persone a cui ti rivolgevi e dai quali magari speravi anche di ricevere un po' di sostegno: tu vuoi un lavoro e una casa? Allora ti dicono "non sei socialista"... sottointeso: se non sei socialista, sei fascista.
Dammi retta: lascia perdere questi inutili boicottaggi e questi perdenti che stanno tutti incazzati mentre il volto di Torino cambia in meglio.
Piuttosto, tu scrivi: "Finchè non avrò un lavoro dignitoso, un reddito soddisfacente, una mia casetta e una prospettiva di futuro e di felicità, non mi sento proprio di partecipare alle feste degli altri." Non hai mai pensato che, se il volto di Torino cambia e il mondo scopre la nostra città, anche turisticamente, i posti di lavoro saltano appunto fuori?
Che stronzi... tu parli di solidarietà e loro ti insultano.
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chi prendi in giro?
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andate ai vostri siti Friday, Feb. 10, 2006 at 11:24 PM |
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ma chi vuoi prendere in giro? uno che vuole "la mia casetta" e che da contro a "quelli dell'usura" e non a tutti gli sfruttatori(industriali,banchieri,commercianti ,professionisti borghesi) parla di solidarietà? Così tolta "l'usura" e avuta la "sua casetta" personale il mondo va meglio? guarda che per noi di Indymedia va anche bene se uno non è comunista,ma farsi prendere in giro no.
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solidarietà
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Phidippides Friday, Feb. 10, 2006 at 11:30 PM |
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Non so se te ne sei accorto, ma è uno che fa solidarietà e che sostiene Emergency, l'associazione più attiva in Iraq... ma fa pure come vuoi: è incredibile la vostra capacità di fare le carogne e rendervi antipatici anche a chi sarebbe persino dalla vostra parte.
Siete dei perdenti, condannati a perdere.
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emergency è complice
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indyano Friday, Feb. 10, 2006 at 11:38 PM |
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niente contro Emergency,ma è complice involontaria del sistema;loro buttano le bombe e Emergency gli va a curare le vittime come atto di volontariato. Ci vuole un'organizzazione come Emergency ma che invece di curare lotti perchè le bombe non si buttino,se no l'occidente fa sempre la figura buona,alla fine,perchè offre le medicine e le cure e invece non merita niente. il sistema usa Emergency per avere un pò di consenso anche se loro saranno bravi e pure eroici salùt
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Fidanzati
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Giovanna Friday, Feb. 10, 2006 at 11:42 PM |
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I fidanzati si cambiano. Conoscete qualcuna che è sempre stata con lo stesso tipo da sempre a parte vostra nonna? Io sto con chi mi piace. Se non mi piace più cambio e mi metto con un altro. Se una cosa mi piace aderisco e la faccio, se invece non mi piace non me ne frega niente. Siamo tutti complici, colpevoli, vittime, re, boia, giustiziati ed innocenti. Avete già pensato che maschera mettere a carnevale?
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esagerare non va bene..
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esagerazione Friday, Feb. 10, 2006 at 11:44 PM |
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beh..che Emergency sia col sistema è un pò grassa...va bene che c'è quel pericolo lì che sia funzionale controvoglia come la caritas e tutte le ONG,è un punto politico importante e delicato..ma quelli di Emergency si sono dichiarati CONTRO la guerra e anche un pò antioccidentali(si fa per dire)e non prendono soldi dai governi guerrafondai..andiamo piano con le analisi...
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destra-sinistra
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Domenico Schietti Friday, Feb. 10, 2006 at 11:48 PM |
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A me di destra e sinistra non me ne frega niente, io mi occupo di eliminazione povertà. Ho fatto indagini su Emergency e non mi sento di dire che lavorino male. certo si potrebbe sempre fare meglio, anzi devono fare di più, però se non li aiuto come fanno a fare meglio? Se qualche altra organizzazione sincera avesse istituito il sistema sms per il periodo delle olimpiadi mettete pure il loro link, invio anche a loro, non ho problemi di questo tipo e poi ognuno dona a chi vuole, scusate, mica hanno il monopolio dell'investimento in salute quelli di emergency. Però vi assicuro che il sistema degli sms funziona! E poi in quell'aria dove emergency vuole aprire c'è proprio bisogno e se non lo facevano loro chi lo faceva?
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un buon samaritano
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indyano Friday, Feb. 10, 2006 at 11:55 PM |
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Emergency è proprio unmergenza come dice la parola. Ma le persone soccorse associano emergency all'occidente così alla fine dicono"questi occidentali in fondo non sono così cattivi,mi han tirato la bomba per il petrolio,ma poi mi mandano dei bravi medici a curarmi il figlio". Sarò estremista ma io la vedo così. quanto a quello che dice "non sono di destra ne di sinistra ma voglio l'eliminazione della povertà" ricordiamo che di solito chi dice così è di destra e l'eliminazione della povertà se non è solo carità e beneficenza deve togliere le cause stesse della povertà e non può mica non affrontare il problema della distribuzione delle ricchezze nella società capitalista se nò ripeto,è un caritatevole ,ce ne sono tanti fra i miliardari che sfruttano e gli va bene così.
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vedi tu
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Domenico Schietti Saturday, Feb. 11, 2006 at 12:00 AM |
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Io per essere sincero non mi pongo il problema. quelli Emergency sanno bene cosa sto dicendo. E' la stessa identica cosa. Un dottore giura di curare nella maniera migliore che gli risulti possibile chiunque. Lo stesso cerco di fare io. Non sono ideologico, cerco di fare del mio meglio, son sempre pronto a passare a medicine migliori e sistemi di cura più efficaci. L'ultimo lavoro che ho scritto con l'aiuto di migliaia di persone è questo: Un Mondo a Misura di Bambino . Se ti sembra migliorabile mandaci il tuo suggerimento e lo vaglieremo scientificamente.
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Diritto al cuore
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48587 Saturday, Feb. 11, 2006 at 1:04 AM |
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Il Sudan e i nove paesi confinanti: un’area grande tre volte l’Europa, dove i bisogni sanitari sono drammatici e le risposte scarse e inadeguate.
Per gli oltre 300 milioni di abitanti di questa immensa regione dell’Africa non esiste un ospedale cardiochirurgico gratuito e di elevata qualità: Emergency lo sta realizzando.
Il Centro si chiamerà Salam, in arabo “pace”. Un luogo dove sviluppare pratiche di pace attraverso il riconoscimento dell’uguale dignita’ e diritti di ciascun essere umano, la condivisione dei piu’ avanzati risultati della scienza medica e la possibilita’ di incontro e collaborazione tra pazienti e personale di diversi paesi e culture.
www.emergency.it/dirittoalcuore/index2.php
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Un sms per costruire un ospedale in Africa
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48587 Saturday, Feb. 11, 2006 at 1:14 AM |
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Secondo un’indagine condotta dal Ministero della sanità sudanese, i pazienti che necessitano di una sostituzione valvolare in Sudan sono più di 13.000; la percentuale di malformazioni cardiache congenite è dello 0,4% (di cui oltre il 60% riguarda i bambini); nelle grandi città il 25% delle persone con più di 60 anni soffre di patologie alle coronarie. E questi dati offrono solo una visione parziale della situazione, a causa dei limitati mezzi di rilevazione a disposizione delle autorità sanitarie nazionali.
Il Centro di cardiochirurgia di Khartoum nasce per dare una risposta alle migliaia di persone affette da patologie cardiache - in particolare malformazioni congenite e patologie valvolari originate da febbri reumatiche - che non avrebbero altre possibilità di essere operate gratuitamente da un’equipe altamente specializzata.
Una volta operativo, il Centro di cardiochirurgia di Khartoum potrà effettuare una media di mille interventi all’anno, oltre alle attività ambulatoriali di screening e di monitoraggio post operatorio.
www.emergency.it/dirittoalcuore/salam.php
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La Photo Gallery dell'ospedale in costruzione
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48587 Saturday, Feb. 11, 2006 at 1:17 AM |
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Un Centro di eccellenza, di altissima tecnologia, dove si possa eseguire tutta la cardiochirurgia per bambini e per adulti. Un centro gratuito a disposizione anche dei paesi confinanti, dove i pazienti verranno diagnosticati in appositi ambulatori e trasferiti a Khartoum per l’intervento chirurgico.
Un progetto complesso e difficile, ma anche un cammino stimolante, perché contiene semi di pace: mostrare che riconosciamo ai cittadini di quei paesi gli stessi diritti che pretendiamo per noi stessi, che vogliamo condividere i benefici della scienza medica, che non riserviamo loro solo una “medicina” di seconda scelta.
Un progetto dove il ritrovarsi tra pazienti e sanitari di etnie e culture diverse possa essere un segnale di collaborazione e di solidarietà. Per questo il Centro di cardiochirurgia di Khartoum si chiama “Salam”, che vuol dire pace.
Gino Strada chirurgo di guerra, fondatore di Emergency
www.emergency.it/dirittoalcuore/salam_gallery.php
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8 Saturday, Feb. 11, 2006 at 1:26 AM |
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in realtà vi fanno pensare che discutere, analizzare, proporre in rete sia utile alla vostra causa, solo per farvi comprare un pc e un abbonamento a qualche tariffa internet.
Soldi convertiti immediatamente in missili da scagliare su ogni povero/dissidente del pianeta.
collusi!
p.s.
senza per questo voler incoraggiarvi a donare soldi a chicchessia...
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Ogni quanto ti lavi i denti?
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Domenico Schietti Saturday, Feb. 11, 2006 at 1:32 AM |
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Non lo metto in dubbio che sia così. Me lo diceva sempre la mia mamma quando ero piccolo. Non si finisce mai, appena finisci di pulire subito che qualcuno sporca e bisogna ricominciare da capo.
Se distruggono tutto, vuol dire che ricostruiremo tutto da capo. Ha qualcosa di meglio da proprormi?
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Il Sudan, la guerra ed il diritto alla salute
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48587 Saturday, Feb. 11, 2006 at 2:28 AM |
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SUDAN: 570 GRUPPI ETNICI
Il Sudan è il più grande paese dell'Africa, con una popolazione di circa 39 milioni di abitanti su un territorio di oltre 2.500.000 chilometri quadrati. Sudan significa "terra dei neri", ma la composizione del paese è molto più varia di quanto questa definizione lasci intuire.
Dei 570 gruppi etnici sudanesi molti sono di ascendenza araba e risiedono sostanzialmente al nord e al centro, molti sono di ascendenza nilotica, nilocamitica e bantu e risiedono al sud. Le molteplici anime del Sudan, insieme al differente sviluppo impresso dalla colonizzazione, hanno alimentato al suo interno una distanza culturale, economica e sociale che è andata via via radicalizzandosi, fino a diventare un elemento decisivo della contrapposizione tra nord e sud del paese. Il tentativo di controllo dei giacimenti petroliferi e di altre risorse dei territori meridionali - soprattutto dell'acqua - ha avuto un peso determinante nel protrarsi del conflitto.
Dall'anno dell'indipendenza dal dominio anglo-egiziano (1956), il Sudan ha attraversato una serie di crisi politico-istituzionali culminate con la guerra civile protrattasi per gli ultimi 20 anni che ha visto contrapporsi il governo settentrionale arabo e musulmano di Khartoum ai ribelli del Sudan people's liberation army (Spla), che rivendicano l'indipendenza delle regioni meridionali del paese a prevalenza cristiano-animista.
La matrice etnico-religiosa era già stata l'origine di un primo conflitto che insanguinò il sud Sudan dal 1955 al 1972, conclusosi con gli accordi di Addis Abeba: il Sudan veniva dichiarato "stato laico" in cui i cittadini erano tutti uguali davanti alla legge e al sud veniva concessa una sorta di autonomia.
UNA GUERRA CHE DURA DA VENT'ANNI
Seguì un periodo di transizione sostanzialmente pacifico, ma la situazione precipitò nuovamente nel maggio del 1983, quando il presidente Nimeiri decise di estendere la legge islamica anche alle popolazioni cristiane del sud.
Da allora, i due eserciti si sono fronteggiati senza sosta, provocando oltre due milioni di vittime e quattro milioni e mezzo di rifugiati e sfollati.
Nel 2002 sono stati avviati in Kenya colloqui di pace che, fra risultati alterni e discontinui, hanno portato a una tregua. Nel settembre 2003 è stato raggiunto un accordo sulla sicurezza delle aree meridionali durante il previsto periodo di transizione di sei anni in attesa del raggiungimento dell'accordo di pace definitivo. Alla sua conclusione, è previsto un referendum in cui la popolazione del sud Sudan possa decidere se rimanere sotto la giurisdizione di Khartoum.
Mentre a sud, nonostante la tregua abbia subito numerose violazioni, sembra essersi aperto uno spiraglio di pace, la tensione rimane molto alta nella regione orientale del Darfur che vede scontrarsi dal febbraio 2003 due movimenti di resistenza armata e le truppe governative, spesso affiancate dalle violente scorrerie dei Janjaweed.
Qui c'è una grave crisi umanitaria che ha investito oltre un milione di persone che non hanno accesso a cibo, acqua e a cure mediche basilari. Le condizioni di vita del popolo sudanese rimangono difficili: l'aspettativa a vita è di 55 anni, la mortalità infantile sotto i cinque anni si attesta intorno al 107 per mille, il 50% della popolazione non ha accesso ai farmaci essenziali e ci sono 16 medici ogni 100.000 abitanti.
IL DIRITTO ALLA SALUTE
La decisione di intervenire in Sudan è stata presa da Emergency dopo una missione valutativa nel giugno 2003. Su invito del Ministero della Sanità, il team di Emergency ha visitato numerosi ospedali di Khartoum, dove si trova la maggior parte delle strutture sanitarie del paese (oltre che la maggior concentrazione di abitanti) e di altre aree del paese.
Dopo questo primo sopralluogo, in base al principio che il diritto alla salute - in particolare ad un'assistenza qualificata e gratuita - sia un diritto universale e non debba rimanere un privilegio delle nazioni più sviluppate, è stato elaborato un programma articolato che prevede da un lato un intervento altamente specialistico a Khartoum e dall'altro l'avvio di interventi di chirurgia d'emergenza e di sanità di base in aree particolarmente disagiate come il Darfur e alcuni campi profughi della capitale.
www.emergency.it/
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Buongiorno
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Domenico Schietti Saturday, Feb. 11, 2006 at 9:36 AM |
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Inizio la giornata ringraziando Indymedia di non aver cancellato il post. Se ve la sentite di non cancellarlo, mi conoscete, son bravo, vedrete che riusciamo a fare qualcosa di bello. Siam tutti bravi e possiamo farcela. Possiamo fare un bel regalo alla nostra amica Africa, tanto qui per 15 giorni tutti pensano alle Olimpiadi.... e a me proprio non me ne frega niente di quello che sta accadendo a Torino, a voi?
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Ricarica telefonino
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Domenico Schietti Saturday, Feb. 11, 2006 at 10:31 AM |
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Io ho fatto in questo momento una ricarica al telefonino. Oggi mi diverto così, domani pure, dopodomani idem, ... : niente Olimpiadi, nessuno me ne voglia, ma ognuno si diverte a modo suo!
Se qualche altra organizzazione sincera ha un modo facile di fare piccoli investimenti in diritti, salute e felicità mettete pure il link, a me piace investire con gli sms, però va bene tutto, no?
www.emergency.it/dirittoalcuore/index2.php
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48587
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Azione Eclatante Saturday, Feb. 11, 2006 at 4:39 PM |
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Lo devono sapere tutti che abbiamo fatto un ospedale in Sudan mentre loro mangiavano il soufflè, il patè, il consommè e la collana con le perle che cascavano sul palquet e l'orologio con la catena che spuntava dal gillet:
TTTTTTTTIIIIIIIIIEEEEEEEEEE'''''''''!!!!!!!!!!!!!
Più salute pubblica e meno bastardi!
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...
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Lory Saturday, Feb. 11, 2006 at 8:22 PM |
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Non ci interessa vincere, vogliamo essere protagonisti della storia e non spettatori televisivi. Vogliamo fare la nostra partita, vogliamo provare a vincere la nostra Olimpiade e non ci fermerete mai è la nostra vita e vogliamo viverla, vogliamo un mondo di persone felici e non di spettatori teleimboniti.
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Avanti così!
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Domenico Schietti Saturday, Feb. 11, 2006 at 11:01 PM |
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Avanti così ragazzi che hanno una paura BESTIA quasi PUNK di quello che stiamo facendo. Pensate un po' si cagavano sotto per una bandiera NOTAV sventolata sotto il loro naso e pensavano che se un NOGLOBAL avesse toccato la fiaccola sarebbero fallite le Olimpiadi e preoccupatissimi davano i titoloni dei giornali e chiamavano gli eserciti a raccolta contro possibili bambini SQUATTER che scambiando il braciere di 56 metri per una candelina della torta di compleanno della zia, con un bel soffio avrebbero potuto anche spegnerlo, mettendoli in una tragica situazione di ANARCHIA per l'INSURREZIONE dei teleimboniti che se tanto non si sono mai accorti di nulla perchè avrebbero dovuto accorgersi proprio stavolta?
Ed ora gli stiamo mettendo un ospedale in Sudan che non sanno neanche dov'è e solo a dire il nome Darfur corrono a nascondersi sotto al letto... ma non lo stiamo facendo per voi, lo stiamo facendo per loro!
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Tristezza non combatte tristezza
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Axell Sunday, Feb. 12, 2006 at 1:19 AM |
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Non è con la tristezza e con l'auto censura per le cose allegre e pompose che si combatte la tristezza. Tristezza non combatte tristezza. E tutti un po' meno felici non è una cura. La cura sta nella intelligenza delle persone, nello stare insieme, nel mettersi alla prova per migliorare sempre. Le Olimpiadi sono anche questo e non solo sponsor e soldi buttati. La mia città grazie alle Olimpiadi ha cambiato volto e ha dato lavoro a quasi 100.000 persone. Guardiamo il bello delle cose, anche... e combattiamo insieme per ridurre il disagio di chi non ha. Ma nn limitiamoci al lamento. Se così fosse anche la musica e il cinema sarebbero beni inutili... Sai quanto costa allestire uno spettacolo lirico? E un concerto di Vasco? Miglioriamo il mondo, ma non avviliamoci in inutili ortodossie. Axell
www.axellweb.com
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axell?
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Azione Eclatante Sunday, Feb. 12, 2006 at 2:46 AM |
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Perchè qui regna la tristezza? Non riusciamo più a smettere di ridere. Farsi domande è più rivoluzionario che mettere bombe, ridere è più sovversivo che andare a Torino durante le Olimpiadi. C'è qualcuno felice a Torino in questi giorni? Te ne intendi poco di felicità e di lamenti. Qui c'è gente felice di star costruendo un ospedale per persone che si lamentano dal male per malattie facilmente curabili. Però nessuno a parte noi li aiuta perchè tristemente devono pensare al sapore del patè ed al colore del gillet. E' pronta la sciolina?
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Dai perfavore Azione Eclatante, tieni giù le domande!
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48587 Sunday, Feb. 12, 2006 at 3:09 AM |
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Lascialo stare questo Axell che se l'amministratore di turno in Indymedia che è un intenditore, ha preso Schietti per un fascista, lui che invece è un cultore dell'osservazione del bello, come minimo ci avrà preso per la congrega dei Martiri Tremolanti nel Pentolone Bollente. Salam
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E' quello che mi dico anch'io
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Azione Eclatante Sunday, Feb. 12, 2006 at 3:30 AM |
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Non dirlo solo a me, tieni giù le domande anche tu che forse Axell è ancora in giro a festeggiare i 100 mila nuovi posti di lavoro e poi magari torna a farci un salutino. Axell, chiudi le orecchie un attimo... ma dove cazzo li ha visti questo Axell questi 100 mila nuovi posti di lavoro? Ha lo stesso fornitore di calcolatrici di Berlusconi?
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Buongiorno a tutti
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Domenico Schietti Sunday, Feb. 12, 2006 at 10:22 AM |
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Se siete d'accordo allora si comincia anche oggi, se invece non siete d'accordo, bhe organizzate un bel boicottaggio.
Allora facciamo un riassunto.
In Italia ci sono le Olimpiadi. I media ci stanno facendo credere che tutti il mondo abbia gli occhi puntati sulle Olimpiadi e che tutti siano in tripudio per lo svolgimento delle gare.
Invece non è così. Nel mondo ci sono miliardi di persone che soffrono e che l'unica cosa che gli frega è di poter risolvere i propri problemi personali perchè ne hanno così tanti che non ce la fanno proprio più.
Se con lo stesso impegno con cui vengono organizzate, finanziate e pubblicizzate le Olimpiadi si volesse diminuire il tasso di sofferenza sulla terra investendo in diritti, salute e felicità riusciremmo ad eliminare la povertà per il 2010, anzi forse addirittura per il 2008.
I pochi che hanno capito cosa veramente conti nella vita e che hanno intrapreso "the path of joy", la via della felicità, sono qua o in iniziative simili.
Ognuno si sta impegnando in base alle proprie capacità e possibilità.
In questa iniziativa stiamo raccogliendo investimenti per Salam, che non è il fratello di Aladdin, zio di Mustafà, ma un ospedale cardiochirurgico gratuito che Emergency/a> vuole costruire in Sudan.
Non abbiano scelto l'iniziativa di GinoStrada perchè comunista, ma in quanto ci sembrava una buona e sincera iniziativa, l'unica che in questi giorni avesse il comodo servizio di raccolta investimenti con sms.
Basta mandare un messaggino al 48587/a> che viene accreditato 1 euro in favore del Centro Salam.
Lo stato pidocchio non ha ancora tolto l'IVA da questi messaggini. Condoni fiscali per tutti i mafiosi del mondo e poi per il centro Salam invece?
Se qualcuno volesse proporre altre inziative sincere faccia pure inserendo il link.
Riusciremo a superare la famosa raccolta investimenti per le vittime dello tsunami?
Penso proprio di no, però se battessimo il record del mondo si potrebbe aprire anche il centro pediatrico Maio sempre a Khartoum in Sudan, ed il reparto di chirurgia d'urgenza presso l'ospedale Al Fashir in Nord Darfur.
La Olimpiadi sono una spesa , la salute è un investimento.
Buona domenica.
Domenico Schietti Un Mondo a Misura di Bambino
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veramente
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sudanese Sunday, Feb. 12, 2006 at 10:32 AM |
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Veramente l'Italia sta mandando truppe in Sudan, poi come al solito arrivano i "buoni" italiani a curare quelli che fate morire Provate a guardare quanto dava l'Italia all'Africa sub-sahariana qualche anno fe, e cosa da adesso. Migliaia di miliardi, alltro che lirica, in meno Vergognatevi, siete ipocriti come tutti gli occidentali
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se lo dici tu siamo a posto
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Domenico Schietti Sunday, Feb. 12, 2006 at 10:59 AM |
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Sei libero di credere quello che vuoi, però a questo mondo c'è chi è impegnato a mandare truppe e chi a curare, insegnare, aiutare, lavorare onestamente e costruire un mondo migliore. Sul tema degli eserciti sono promotore di due inziative qui brevemente riassunte: - Servizio militare volontario - Servizio civile obbligatorio - Gli eserciti a sostegno delle popolazioni! Ora!!!
Poi per il resto sai tu meglio di me che le contraddizioni sono parte di questo mondo e di ognuno di noi e non si può esserne esenti: bene-male, buono-cattivo, giusto-sbagliato, coerente-contradditorio, sincero-ipocrita
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La strada, i passi, la vita
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Giovanna Sunday, Feb. 12, 2006 at 12:17 PM |
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Amore, quello che conta è l'intenzione. La somma complessiva dei tuoi passi. La strada che stai facendo. Se no quando mi bacio cosa devo pensare, alle sofferenze che patirò quando svanirà l'amore e rimarrà solo il ricordo di quelle dolci labbra? Se vai verso l'amore anche le torture ti sembreranno un piacere. Se vai alle Olimpiadi invece rimani fesso col telecomando in mano, ce l'hai il telefonino? Un bacio! 48587
Dittti umani per tutti, basta con le torture!
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comunisti tirchi di merda!
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Domenico Schietti Sunday, Feb. 12, 2006 at 2:09 PM |
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Magari, brutti stronzi, spendono tutto in ritratti del Che, peli di barba di Fidel, libri di Agnoletto, calzini per Bertinotti ed ospedali. A me invece niente.
Oh tirchioni, se mi date 1000€ al mese vi giuro che mi metto il santino del Che sotto al materasso. Ho avuto per 30 anni quello di Santa Rita, messo a mia insaputa da mia nonna e non mi è successo niente. non ho nessun problema a mettere anche quello del Che. E Che cazzo!
Voglio il materasso pieno di soldi non di santini!
Più ospedali e meno bastardi!
Viva Salam!
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X il Ministro Pisanu
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Giovanna Sunday, Feb. 12, 2006 at 3:30 PM |
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Nel caso il ministro Pisanu volesse fra 15 giorni avere ulteriori elementi per dimostrare la tesi dell'azione eclatante perchè non potrebbe contribuire con un grosso investimento ?
Secondo me Pisanu è proprio un bravo ragazzo. Da giovane era un po' solo, ha cominciato a frequentare delle compagnie sbagliate, si è lasciato un po' influenzare, non ha trovato la ragazza giusta e si è fatto tirare dentro ingenuamente in qualcosa di più grosso di lui. In quattro e quatto otto, nel breve volgere di 30 anni da galoppino P2 è diventato ministro.
Una volta non c'era gli esperti admin di indymedia che capiscono al volo le problematiche giovanili. A scuola, ad un'assemblea, aveva detto che gli sarebbe piaciuto avere una macchinuccia e, prima uno di lotta continua lo ha insultato, poi uno di azione cattolica lo ha fatto sentire in colpa ed è finito dritto dritto nelle mani di Licio.
Povero Pisanu, diamogli una grossa mano a dimostrare che l'azione eclatante è in corso: grossi investimenti in Salam di Khartoum
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Pisanu è un bravo ragazzo
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Azione Eclatante Sunday, Feb. 12, 2006 at 3:42 PM |
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Pisanu, quello di Lotta Continua che ti ha insultato si chiamava Ferrara? Sai vero che non è sempre stato così grasso e continuava a cambiare look e nick? Eri entrato nella sede di Azione Cattolica o ti eri fermato fuori a parlare con uno con l'impermeabile col nick Jul? E quello che ti ha invitato alla seratina tra amici che poi era un ritovo p2, sapresti fare un identikit? Assomigliava ad uno degli altri 2?
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Azione eclatante - Boicottaggio Olimpiadi Torino 2006 - Nessuna tregua
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Francesco Sunday, Feb. 12, 2006 at 5:11 PM |
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E' in atto la temuta azione eclatante, è iniziato il boicottaggio delle olimpiadi. Nessuna tregua.
Olimpiadi Torino 2006: neanche un minuto della mia attenzione!
Obiettivo: costruire un ospedale in Sudan e mostrare nella pratica che un altro mondo è possibile e basta poco, è sufficiente mettere l'attenzione nella direzione giusta: diritti, salute e felicità!
Aderisci subito anche tu inviando un sms Diritto al Cuore al numero di Emergency 48587
Fra 15 giorni noi avremo un ospedale, e loro?
italy.indymedia.org/news/2006/02/990922.php
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volontariato
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Phidippides Sunday, Feb. 12, 2006 at 7:12 PM |
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Mi ricollego dopo il weekend e vedo un po' di stronzi che gettano sterco su Emergency e affermano che chi tira bombe è identico a chi ricuce i feriti di guerra.
Certo che siete stronzi, voi indyani... però poi pensate che per salvare il mondo basti scippare la fiaccola e boicottare la Coca Cola. Io preferisco chi beve Coca Cola e poi riattacca le gambe ad un bambino irakeno, di chi boicotta questo e quello, ma poi non fa niente di concreto.
La verità è che siete solo degli ipocriti egoisti che non sono in grado di fare un cazzo per niente e nessuno... siete inutili.
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L'invidia dei nostri nemici è la nostra grande forza
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appassionatamente tua Sunday, Feb. 12, 2006 at 7:28 PM |
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Prova a spiegarti meglio Phidippides perfavore perchè sono un po' dura di comprendonio.
Cioè ho capito che soffri ed hai bisogno di qualcosa, ma non ho capito che cosa, ti riferivi al sindaco di Milano e la sua giunta?
Se ti riferisci ad Albertini vah che sbagli... sì certo, per il traffico, l'inquinamento, il problema della casa, il lavoro, l'amore, i pensionati e gli emarginati in 2 mandati non è riuscito a fare nulla, però ha portato il sommergibile Toti al Museo dela Scienza con gravi danni a ponti, strade, case, alberi e sistema fognario.
E' uno dei migliori esperti italiani di "tanto paga il contribuente".
Non ti riferivi a lui?
Prova a cliccare qui e poi se vuoi prova a spiegarmi meglio, ascolto tutti non c'è problema.
www.emergency.it/
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Buona giornata e buona settimana a tutti!
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Domenico Schietti Monday, Feb. 13, 2006 at 8:06 AM |
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Buona giornata e buona settimana a tutti!
Siccome l'unica critica interessante a questa tanto temuta azione eclatante di boicottaggio alle Olimpiadi mi sembra sia che con la carità non si va da nessuna parte, ci tengo nuovamente a precisare che questa non è un opera di beneficenza.
Stiamo organizzando un effetto dimostrativo per dimostrare che un mondo migliore è possibile.
Stiamo discutendo sul diverso possibile utilizzo di energie, fondi e attenzione.
Vogliamo spendere i nostri soldi in inni di baglioni per le Olimpiadi? In bracieri olimpici? In gettoni per ospiti televisivi di riguardo?
Vogliamo passare il nostro tempo davanti alla tv a rimambirci o impegnati concretamente a realizzare progetti utili e positivi?
Economicamente parlando le Olimpiadi sono una spesa, la salute pubblica invece è un investimento.
Se si spende solamente si finisce nel baratro.
E' tempo di investire, basta spendere!
Domenico Schietti Centro Salam di Khartoum
www.emergency.it/
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solo sms?
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mgc Monday, Feb. 13, 2006 at 9:59 AM |
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Perché limitarsi ad un sms? Io tutti gli anni a Natale, o per le occasioni più importanti (matrimoni, comunioni, compleanni, e questo mese per S. Valentino), regalo ai miei cari un conto corrente già pagato, destinato ad attività sociali. Posso spedirlo ad Emergency con la dicitura “Diritto al cuore” o sono obbligata a mandare 20 sms, pagando l’IVA?
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8 Monday, Feb. 13, 2006 at 2:57 PM |
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dare ordini? nono, io dicevo la mia
Non ti SUGGERIVO di non mandare sms in assoluto, consigliavo di nn esagerare. I soldini, se ci si vuole fare qualcosa di buono, si può spenderli anche in italia, nella propria città, senza bisogno di darli a nessuno.
Per quanto io stimi emergency ritengo che la delega, così col voto come con l'sms, non sia la soluzione ai nostri problemi.
Forse possiamo fare qualcosa in prima persona, gli sms prefersisco lasciarli al grande fratello.
Ser poi mi scappa 1 sms pro emergency all'anno, bene per loro e non sarà questa contraddizione a rovinarmi.Anzi.
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Perchè darti 8? Facciamo 9
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Francesco Monday, Feb. 13, 2006 at 3:03 PM |
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Grazie 8 per averci spiegato che è meglio mandare un sms al grande fratello che per costruire un ospedale, era proprio ciò di cui avevamo bisogno. Uno che aveva capito tutto e ci spiegava per bene. Perchè darti 8? Facciamo 9. Il 10 per il momento è solo per axell il cultore dell'osservazione del bello. Si è più visto il profeta dei 100 mila nuovi posti di lavoro a Torino grazie alle Olimpiadi?
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8 Monday, Feb. 13, 2006 at 3:09 PM |
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ho detto di non mandare sms a emergency? ho solo detto che dubito sia la soluzione a tutti i nostri problemi.
O forse l'ideale per te è andare per il mondo a curare le vittime della guerra per sempre?
Io farei un pensierino anche a come fermarle, le guerre...
Complimenti per la fine ironia sugli 8, i 9, i 10..
P.s
Gli sms li lascio al grande fratello non vuol dire che io lo guardi o mandi sms. Era un modo di dire. Quello che intendevo è: la partecipazione via sms è caratteristica più di un reality show che della solidarieta sociale.
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dai Francesco porca troia
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Domenico Schietti Monday, Feb. 13, 2006 at 3:12 PM |
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spiega bene le cose Francesco per favore, non limitarti a dare voti porca troia.
8 non stiamo facendo carità, leggi tutto, non solo quello che ti riguarda, è un effetto dimostrativo sui possibili utilizzi delle risorse economiche ed energetiche degli individui e dei popoli.
Noi fra 15 giorni avremo un ospedale ed invece quelli che sono stati davanti alla tv a bere Coca Cola?
www.emergency.it/
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8 Monday, Feb. 13, 2006 at 3:41 PM |
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parlavo di emergency in generale, che ha anche "ospedali di guerra", e non di questa iniziativa in particolare.
Mi sembra davvero allucinante che cerchiate in continuazione nelle mie parole cose che non ho detto. Questa in particolare è un iniziativaza strafighissima? Mandate 'sti sms, guarda, ne mando uno anche io, che qui su indymedia se non dai ragione a quelli con cui parli non ne esci vivo..toh, ecco fatto, sms inviato.Contenti? Ora possiamo discutere di altro senza sbatterci addosso accuse allucinanti?
Poi sta roba delle olimpiadi m'avete davvero scassato..non le guardo non mi piacciono esattamente come il grande fratello. Okkei? eccheccazzo. Il post iniziale sull'attenzione negata alle olimpiadi mi piaceva, non ero io a criticarlo. Ho detto la mia rispetto ad un altro argomento, ok? ricevuto?
Ok, adesso sono curioso di vedere cosa mi rispondete. Questa discussione mi sta davvero facendo rotolare dalle risate
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Buongiorno a tutti
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Domenico Schietti Tuesday, Feb. 14, 2006 at 8:25 AM |
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Buongiorno a tutto il mondo.
Volevo ringraziare il Movimento NOTAV per aver aderito a questo effetto dimostrativo pubblicando il piccolo comunicato stampa nel loro sito:
Boicottaggio Olimpiadi Torino
Sapete che dopo dieci anni di proteste trasversali, civili, pacifiche, democratiche, nonviolente, serene, unanimi e coraggiose nessuno ha ancora capito un cazzo?
Pensate che Prodi e Fassino credono ancora che i NOTAV siano contrari al corridoio 5.
Provo a spiegare meglio per l'ennesima volta la faccenda in due frasi: - i NOTAV vogliono ristrutturare il vecchio tunnel spendendo un miliardo circa - i NOTAV non vogliono costruire un nuovo tunnel pronto nel 2025 dal costo di 25-30 miliardi
Va bhe, non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire.
Proseguiamo la raccolta perfavore: http://www.emergency.it/
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Schietti Schietti Schietti!!!!
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Venaus Tuesday, Feb. 14, 2006 at 9:11 AM |
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La verità è che a noi interessa il corridoio 5 , una buona linea ferroviaria tra Lisbona e Kiev, ma non vogliamo un tunnel che ci rovinerà la vita, invece ai politici interessa il business del millenio della grande opera più costosa della storia d'Italia. Ai politici non interessa il corridoio 5, interessa il tunnel!
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Gli opposti si cercano e a volte si amano
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Giovanna Tuesday, Feb. 14, 2006 at 5:37 PM |
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Il bello ed il brutto, l'amore e l'odio, il ricco ed il povero, l'intelligente e lo scemo, il giusto e lo sbagliato...
si cercano nel compimento del loro destino.
Il giorno dell'amore, il giorno degli opposti.
Quelli che pensano a costruire un sistema sanitario gratuito per 300 milioni di persone...
e quelli che invece non riescono ad uscire dal circolo vizioso delle proprie contraddizioni personali legandosi alle parole, al passato ai risentimenti, alle rivalse ed al bisogno di affermazione personale nella degradazione e sottomissione degli altri.
Amiamoci perfavore. Love is the answer!
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Quando la povertà vien dentro la porta....
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Domenico Schietti Tuesday, Feb. 14, 2006 at 6:35 PM |
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Sono d'accordo Giovanna,
la prima preoccupazione della maggior parte delle donne è la garanzia di essere protette e poter ricevere dal partner tutte le attenzioni necessarie per poter avere una buona gravidanza, un buon parto ed un buon svezzamento per i propri figli.
Se in una coppia o in una società svanisce questo prerequisito l'amore scompare, tant'è che è ben noto il proverbio:
Quando la povertà vien dentro la porta, l'amore se ne va dalla finestra
www.emergency.it/
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bene bravi bene bis sono con voi ce la dovete fare
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fischio lungo Tuesday, Feb. 14, 2006 at 7:25 PM |
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sembra un braccio di ferro tra davide e golia. ho letto tutto il post con i commenti ed è eccezionale. uno sfigato con altri peggio di lui che vogliono battere il più grosso evento mediatico dell'anno esibendo come prova la costruzione di un ospedale in uno dei luoghi più dimenticati da dio e soprattutto dagli uomini. ce la farete, i deboli attirano le simpatie delle masse.
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??????????????
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!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Tuesday, Feb. 14, 2006 at 7:37 PM |
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< uno sfigato con altri peggio di lui >
Schietti, Emergency, il Movimento Notav, Indymedia, i Modena City Ramblers, Megachip, la Libera Associazione il Popolo .... e soprattutto GIOVANNA!!!!!!!!!!
questo ha una concezione della sfiga tutta sua!
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concertone per il centro Salem
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Domenico Schietti Tuesday, Feb. 14, 2006 at 7:43 PM |
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Chiedo ufficialmente a Gino Strada, i Modena City Ramblers e chi altri volesse, fra attori, cantanti e celebrità, di organizzare subito dopo la chiusura delle Olimpiadi un grande spettacolo per dare un ulteriore possente slancio alla raccolta di investimenti per il Centro Cardiochierurgico Salem e gli altri progetti di Emergency per la salute gratuita in Sudan!
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10 marzo - 24 ore per un'informazione e comunicazione di pace
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Germana Tuesday, Feb. 14, 2006 at 8:15 PM |
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10 marzo 2006 Diamo voce alla pace 24 ore per un’informazione e comunicazione di pace
Appello
L’11 settembre 2005, in tanti, abbiamo marciato da Perugia ad Assisi per una politica di pace. Ma una politica di pace non sarà possibile senza un’informazione di pace.
Pace e informazione sono due beni fondamentali a rischio. La pace resta un sogno per miliardi di bambine e bambini, donne e uomini privati dei fondamentali diritti umani. E anche da noi è sempre più in pericolo. L’informazione, sottoposta a pesanti limitazioni e condizionamenti politici ed economici, rischia di essere sempre più scadente e meno libera e indipendente.
I mezzi della comunicazione possono fare cose meravigliose ma anche cose terribili. Da sempre, la guerra come il terrorismo si nutrono di un’informazione faziosa, falsa e parziale che semina paura, odio e violenza. Allo stesso tempo, ogni volta che si nasconde o si rovescia la verità, che si oscura una manifestazione o un progetto di pace, che si privilegiano gli interessi di una parte anziché il bene comune si compie un grave attentato alla pace e alla possibilità di costruirla.
Eppure questa è la triste realtà quotidiana del nostro paese. Spesso i grandi mezzi d’informazione –e purtroppo lo stesso servizio pubblico radiotelevisivo- diffondono una falsa idea della pace che viene associata a inerzia, rinuncia, resa, rassegnazione, impotenza; immagini, parole e comportamenti irresponsabili trasmettono principi e comportamenti che corrodono alle radici la cultura della pace e dei diritti umani; i grandi problemi dell’umanità e del mondo, della guerra e della pace vengono per lo più ignorati sino a quando esplodono nelle forme peggiori; la narrazione della guerra e delle guerre è troppo spesso frutto di palesi manipolazioni; la parola viene concessa solo ad un manipolo di cosiddetti esperti o politici ed è sistematicamente negata agli operatori di pace; i loro appelli e le loro iniziative vengono sottaciute, nascoste, minimizzate o avvolte in un innocuo buonismo.
La pace si nutre invece di un’informazione e di una comunicazione libera, attenta al bene comune, vicina ai diritti e bisogni della persona e rispettosa della sua dignità così come una libera informazione può crescere solo nella pace.
Per queste ragioni, in sintonia con le continue esortazioni del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, abbiamo deciso di promuovere, il prossimo 10 marzo 2006, una giornata nazionale per un’informazione e comunicazione di pace. Vogliamo denunciare la gravità della situazione e allo stesso tempo invitiamo tutti i cittadini, i giornalisti, gli organi d’informazione, le organizzazioni della società civile, le scuole e gli Enti Locali a prendere coscienza di questo problema. E’ urgente un cambio di mentalità e una più ampia assunzione di responsabilità. Sono in gioco i nostri fondamentali diritti. La promozione di un’informazione e una comunicazione di pace, lo sviluppo di un ruolo positivo dei media nella costruzione di una cultura e politica di pace dell’Italia è responsabilità di tutti e di ciascuno. Un compito insostituibile spetta alla Rai che consideriamo un bene pubblico indispensabile per la nostra libertà, la nostra democrazia e per il nostro benessere.
Gli operatori dell’informazione, della comunicazione e gli operatori di pace debbono unire le proprie professionalità per diffondere una cultura positiva della pace e dei diritti umani sempre più indispensabile.
A tutti gli organi dell’informazione e della comunicazione, pubblici, privati e indipendenti, chiediamo di dare voce alla pace. Non c’è bene più grande da promuovere e da difendere insieme.
febbraio 2005
L’appello è promosso da: Tavola della pace - Coordinamento Nazionale Enti Locali per la pace e i diritti umani - Fnsi - Usigrai – Acli – Agesci - Aesse - Agenda del Giornalista - Amisnet – Antenne di pace - Aprile – Arci - Arcoiris Tv – Arcs - Articolo 21 – Associazione Obiettori Nonviolenti - Associazione per la pace - Associazione Premio Ilaria Alpi - Asu Associazione Stampa Umbra – Auser – Banca Etica – Beati i costruttori di pace - Campagna “Le parole lasciano impronte” – Campagna Sdebitarsi - Carta – Cgil - Cipsi – Cisl - Civitas – Cnca Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza - Coordinamento dei Comitati Regionali per le comunicazioni - Cris Italia – Demote – Ecoradio – Emmaus Italia - Federhand Onlus – Fivol - Forum Trentino per la pace - Francescani del Sacro Convento di Assisi - Gruppo di lavoro “Welfare della comunicazione” - Gruppo Uffici Stampa Ordine Nazionale dei Giornalisti - Gus Gruppo Umana Solidarietà – Ics - Informazionefuturo- IPS Inter Press Service – ISDE Italia - ISF Information Safety and Freedom – La Nuova Ecologia – Lega per i diritti e la liberazione dei popoli - Legambiente - Liberazione – Manitese - Medici per l’ambiente - Megachip – Micromega - Mi.Se.F. Missionari Senza Frontiere - Missione Oggi - Mosaico di Pace – Movimento Federalista Europeo - Nigrizia – Osservatorio sui Balcani - Pax Christi - Peacelink - Peacereporter – Peacewaves onlus – Rainews24 - Radio Wave Popolare Network - Redattore Sociale – Reporter associati – Volontari nel mondo Focsiv - Volontari per lo sviluppo - Unimondo – Appaciammece - Rete cittadina per la pace e la nonviolenza di Acerra (Na) - Associazione Albatros (Vb) - Associazione Cultura della pace di San Sepolcro (Ar) - Associazione culturale Società Civile di Teramo - Associazione Donne&C di Rezzato – Associazione Eureka - Associazione Interculturale d'Informazione Piemondo Onlus - Associazione Nonsolonoi Rezzato – Associazione Tiares (Go) - Centri per la pace Forlì Cesena - Cgil Padova - Cooperativa di Consumo di Rezzato - Coordinamento giovani per la pace Cetraro (Cs) - Democratici di Sinistra di Rezzato - Forum Territoriale del Terzo Settore del Comune di Motta San Giovanni (Rc) - Julicana Onlus - Pinacoteca Internazionale dell'età evolutiva Aldo Cibali di Rezzato - Socrate Associazione Nazionale per la cultura e l’unità delle Sinistre circolo di Reggio Emilia – Tavola della Pace e della Cooperazione di Pontedera – Uds Unione degli Studenti Toscana - Comune di Rezzato … (adesioni pervenute il 3 febbraio 2006)
Per adesioni e informazioni: Tavola della Pace via della viola 1 (06122) Perugia Tel. 075/5736890 - fax 075/5739337 – email 10marzo@perlapace.it inoltre informazione@futuro;
http://www.perlapace.it http://www.tavoladellapace.it http://www.entilocalipace.it
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Solidarietà ai lavoratori della Delphi
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Domenico Schietti Tuesday, Feb. 14, 2006 at 9:42 PM |
mail:
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A Livorno approfittando della finta tregua olimpica, la delphi, un'azienda del gruppo general motor (se non mi sbaglio) ha licenziato 400 lavoratori.
Il meccanismo di licenziamento è sempre lo stesso.
La competizione selvaggia neoliberista induce ad abbassare gli stipendi e non rispettare le norme antinquinamento.
In questo modo i lavoratori hanno meno soldi per gli acquisti e quindi le aziende vendono meno e devono diminuire le produzioni o spostarle in luoghi dove poter ridurre drasticamente i costi sfruttando la mano d'opera.
L'inqunamento inoltre fa consumare immense risorse pubbliche in danni dovute a catastrofi ambientali.
Spostando le produzioni e riducendo sempre più gli stipendi, sempre meno persone hanno soldi e gli acquisti si riducono sempre di più.
Ed arrivano le crisi economiche, i licenziamenti e la povertà diffusa.
Ed aumenta lo sfruttamento, la rovina dell'ambiente.
E si apre il conflitto sociale!
Basta con laal violenza, basta con lo sfruttamento, basta con i licenziamenti!
E' giunto il momento di reagire e boicottare tutti quei prodotti che non rispettino i diritti dei lavoratori e dell'ambiente.
Forza, boicotaggio!
Domenico Schietti Un Mondo a Misura di Bambino
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Buonanotte a tutti
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Domenico Schietti Tuesday, Feb. 14, 2006 at 11:46 PM |
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Anche oggi mi son fatto le mie 14 ore di lavoro gratuite al servizio del popolo, e adesso me ne vado a dormire.
Per il concertone mi sembra che la cosa migliore sia quella di utilizzare la festa del 1 maggio.
Durante il concerto in diretta televisiva con gli sms e le donazioni e rifacciamo mezzo sistema sanitario al sudan e con alcuni interventi mirati di microcredito aiutiamo la sua economia a rinascere.
una specie di live8 italiano per il sudan.
Che ne dite?
www.emergency.it/
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cervello disabilitato
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Domenico Schietti Wednesday, Feb. 15, 2006 at 9:07 AM |
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ieri avevo mandato un po' di comunicati stampa per pubblicizzare l'effetto dimostrativo.pubblico volentieri questa mail che ho trovato in casella con la mia risposta.
----- Original Message ----- From: Riccardo To: info@liberaassociazioneilpopolo.it Sent: Wednesday, February 15, 2006 7:10 AM Subject: Tuo commento
Ciao Domenico,
Ho visto il tuo commento sul mio blog, ma non ho potuto pubblicarlo. Questo è dovuto alla scelta che ho fatto di non pubblicare commenti "pubblicitari", anche se parlano di iniziative di solidarietà. Se pubblicassi il tuo, dovrei purtroppo pubblicarne altri che magari pubblicizzano giochi online o altro. Questa logica è legata al vedere il blog come un luogo di conversazione, come "soggiorno" di casa più che come "piazza". Se tu mi rimandi il commento come tua esperienza personale, e non come "annuncio" o "volantino", allora lo posso pubblicare. Sono certo che capisci.
Grazie
Riccardo ------------------
no non capisco mi dispiace, il mio cervello non è abilitato per capire le risposte del cazzo.
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l'amico Riccardo
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Domenico Schietti Wednesday, Feb. 15, 2006 at 10:32 AM |
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L'amico Riccardo rilancia, ha tempo da perdere in chiacchere:
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Ciao Domenico,
Provo a spiegare, anche se ero tentato di non rispondere.
Scusami se non mi sono spiegato, la mia risposta mi sembrava comprensibile, ma soprattutto non mi sembra meriti una risposta così violenta(ndr: !!!!!!!!!!!!!!!!!!??????????? non ha mai acceso la tv questo amico sintonizzandola sull'Iraq o New York o Sudan?????)
Se entrambi cerchiamo la pace, e la soluzione di tanti probelmi nel mondo, anche il rapporto tra deve essere improntato alla pace e al rispetto reciproco, che ne dici? La tua risposta tronca qualunque dialogo. Perché dovremmo litigare tra noi? C'è già abbastanza gente che "rema contro".
E' solo la forma di commento pubblicitario, o proclama, che non mi piace e non ritengo di pubblicare.
Oltretutto l'idea di Emergency è valida.
Senza offesa e senza rancore,
Riccardo
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rispostina per Riccardino?
se ti interessa dai voce all'iniziatva nel modo che preferisci, se non ti interessa fai quello che vuoi.
Centro Salam di Khartoum in Sudan
www.emergency.it/dirittoalcuore/index2.php
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Lentamente muore
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Pablo Neruda Thursday, Feb. 16, 2006 at 2:04 AM |
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Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marcia, chi non rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni, proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti all'errore e ai sentimenti.
Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi e' infelice sul lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza per inseguire un sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli sensati.
Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso.
Muore lentamente chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.
Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicita'.
Pablo Neruda
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Siti che aderiscono o aiutano a diffondere la notizia
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Azione Eclatante Thursday, Feb. 16, 2006 at 2:35 AM |
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Fra le decine di siti che aiutano a diffondere la notizia di questa atto dimostrativo sul possibile differente utilizzo delle risorse economiche ed umane rispetto ad una banale olimpiade con bracieri, inni di baglioni, ospiti televisivi e fiaccole con sponsor inaccettabili segnaliamo:
censurati http://www.censurati.it/index.php?q=comment/reply/3320/28271
zavablog http://www.zavablog.it/index.php?op=ViewArticle&articleId=258&blogId=1
smokeandthink http://smokeandthink.com/blog/?p=366#comment-1074
Mentre abbiamo una parziale smentita, i Modena City Ramblers, che come sapete sono un gruppo numeroso e con dietro una grande famiglia ancora più numerosa (fra fratelli, sorelle, mamme, zie, mogli, figli, vicini di casa ed ex compagni delle medie, elementari, liceo e scuola di musica, sono proprio in tanti) sembra non abbian ancora trovato un accordo ( hanno perso il la, ma c'è chi dice il do e chi il fa7). E quindi per il momento smentiscono a metà: http://www.lagrandefamiglia.it/html/modules.php?name=News&file=article&sid=928&mode=&order=0&thold=0
se volete segnalare altre adesioni fate pure.
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Primo Posto in Google
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Domenico Schietti Thursday, Feb. 16, 2006 at 9:22 AM |
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Anche Google sta cominciando a dare notizia dell'evento tant'è che siamo al primo posto nella lista di siti che propone con le chiavi: -boicottaggio olimpiadi di torino -boicottaggio olimpiadi
mentre siamo fra i primi 15 con - Olimpiadi Torino grazie ai Notav.
Però non ringrazio Goggle perchè è da un anno che ha escluso il sito in inglese della nostra associazione http://www.free-people-world.com/ e perchè soprattutto ha boicottato il nostro progetto di dare reddito a decine di migliaia di persone in paesi poveri con siti di servizi transnazionali.
Dovevamo aprire siti di vendita suonerie in italiano a Mogadiscio, di servizi immobiliari in giapponese a Lagos, di compravendita auto usate in inglese a Bombay e così via.
La rendita di un sito web di servizi è scarsina, a malapena 100-200 $, però in tanti paesi 100-200$ sono una pacchia.
Si vede che quelle briciole facevano gola a Google e dopo una nno di preparazione dopo poche settimane dall'inizio dei test, ha fatto scomparire i nostri siti dai risultati di ricerca impedendoci di proseguire col progetto.
Saremmo riusciti a trasferire soldi a ragazzi poveri nei paesi poveri senza scambire merci, ma servizi. Un disastro, una catastrofe peggio dello tsunami. Avranno avuto i loro motivi, ma non possiamo ringraziarli.
Avanti con gli investimenti, pensiamoci noi perchè non bisogna mai fare affidamento sugli altri.
www.emergency.it/dirittoalcuore/index2.php
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Sciopero delle dita contro i tirchi di cuore!
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Azione Eclatante Thursday, Feb. 16, 2006 at 1:40 PM |
mail:
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Abbiamo iniziato lo sciopero delle dita.
Per un giorno non useremo le dita per digitare in protesta contro quelle persone che non hanno ancora fatto il loro investimento
-con un sms http://www.emergency.it/dirittoalcuore/index2.php
- o con il conto corrente
http://www.emergency.it/dirittoalcuore/donazioni.php
- o con un bel pensiero al Centro cardiochirurgico Salam di Khartoum
I lavori comunque proseguono, come mostra l'immagine:
Chi vuole inserisca pure link di siti che aderiscono, comunicati di inziative o commenti.
A domani al termine dell sciopero.
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Comunicato al termine dello scioper
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Il Libero Comitato Autonomo Nonviolento Pacif Friday, Feb. 17, 2006 at 2:43 PM |
mail:
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Con questo comunicato mettiamo termine al primo sciopero delle dita della storia umana contro la tircheria di cuore.
Ciao a tutti.
Nessuna tregua. E' in atto il boicottaggio delle Olimpiadi Infernali di Torino 2006.
Neanche un minuto della nostra attenzione.
Per dimostrare che un altro mondo è possibile stiamo raccogliendo investimenti per il Centro Cardiochirurgico Salam di Khartoum .
Vogliamo un differente utilizzo delle risorse economiche ed umane.
Basta con gli sprechi, basta con le spese inutili, basta con la teleipnotizzazione, vogliamo solo ciò che serve: diritti, salute e felicità!
Noi fra 15 giorni avremo un ospedale e loro?
Il Libero Comitato Autonomo Nonviolento Pacifico Civile Democratico Popolare Permanente di Lotta per Il Boicottaggio delle Olimpiadi Infernali di Torino 2006
Un Mondo a Misura di Bambino
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Boicottaggio delle Olimpiadi di Pechino 2006 contro la Pena di Morte in Cina
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Il Libero Comitato Autonomo Nonviolento Pacif Friday, Feb. 17, 2006 at 3:09 PM |
mail:
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Boicottaggio Olimpiadi di Pechino 2006 contro la Pena di Morte in Cina
Comunicato di lancio per la campagna di boicottaggio delle Olimpiadi di Pechino 2006 contro la Pena di Morte in Cina
Ogni anno in Cina vengono eseguite centinaia forse migliaia di condanne a morte.
Ma il business delle Olimpiadi non conosce ragioni di carattere etico.
Avete mai visto premiare gli ultimi?
In piena sintonia con lo spirito olimpico, in Cina vincono solo i primi tre, gli altri vengono man mano eliminati anche fisicamente e puniti con l'oblio.
Finchè non sarà abolita la pena di morte boicottaggio totale di tutti i prodotti cinesi!
Non abbiamo bisogno di comperare niente che sia sporco del sangue di un condannato a morte!
E purtroppo corre anche più di una voce che dietro all'alto numero di condanne ci sia un lucroso traffico di organi umani.
Non vogliamo avere nulla a che fare con l'Olimpiade di Pechino 2006!!!
Abbiamo smesso di comperare prodotti cinesi.
Basta con le esecuzioni!
Il Libero Comitato Autonomo Nonviolento Pacifico Civile Democratico Popolare Permanente di Lotta per Il Boicottaggio delle Olimpiadi di Pechino 2006
La campagna di boicottaggio alle Olimpiadi di Torino 2006 Un Mondo a Misura di Bambino 2010: Eliminazione Povertà
www.liberaassociazioneilpopolo.it/inglese/
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Olimpiadi & Elezioni - Attacco terrorista con arma Nbcr: si salvi chi può!
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Il Libero Comitato Autonomo Nonviolento Pacif Friday, Feb. 17, 2006 at 5:37 PM |
mail:
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Attenzione bastardi! Stiamo compiendo l'attacco con l'arma Nbcr (nucleare, biologica, cardiologica e radiologica): si salvi chi può!
E' in atto il temuto attacco con l'arma Nbcr. I servizi di sicurezza avevano ragione, il binomio Elezioni Politiche - Olimpiadi Infernali era il momento adatto!
Il Corriere della Sera l'aveva detto ( http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/02_Febbraio/17/terrorismo.shtml )
Olimpiadi Torino 2006 - Elezioni Politiche 2006: attacco con l'arma Nbcr (nucleare, biologica, cardiologica e radiologica)): si salvi chi può!
Obiettivo: costruire un ospedale cardilogico gratuito in Sudan e mostrare nella pratica che un altro mondo è possibile e basta poco, è sufficiente mettere l'attenzione nella direzione giusta: diritti, salute e felicità!
Aderisci subito anche tu inviando un sms Diritto al Cuore al numero di Emergency 48587
Fra 15 giorni noi avremo un ospedale, e loro?
Centro Cardiochirurgico Salam di Khartoum
Il Libero Comitato Autonomo Nonviolento Pacifico Civile Democratico Popolare Permanente di Lotta per Il Boicottaggio delle Olimpiadi Infernali di Torino 2006
www.emergency.it/dirittoalcuore/donazioni.php
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Buon giorno per tutto il giorno!
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Domenico Schietti Saturday, Feb. 18, 2006 at 10:50 AM |
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Buon giorno per tutto il giorno!
Giovanna, io preferisco la mia che faceva: "Le cose possono andare male o peggio. Se stanno andando peggio non preoccuparti che torneranno ad andare male." Però è balla anche come dici tu.
Messaggino del mattino per Calderoli, leghisti, islamici, fondamantalisti, terroristi e Pisanu.
L'uomo è quell'essere dotato di ragione e di coscienza, che nasce libero ed eguale in diritti e dignità ad ogni altro suo simile, verso i quali è tenuto ad agire in spirito di (amore e) fratellanza.
Questo è più o meno il primo articolo dei diritti umani.
Metterei la sottolineatura sul fatto della ragione e e coscienza e poi scusate se urlo:
TUTTI GLI ESSERI UMANI DEVONO AGIRE GLI UNI VERSO GLI ALTRI IN SPIRITO DI FRATELLANZA !!!
Qualcuno mi spiega la ragione, la coscienza e la fratellanza che fine abbiano fatto?
libertè, egalitè, FRATERNITE'.
Avete fratelli?
Capite di cosa stia parlando?
Sapete cos'è lo spirito di fratellanza?
Provare a trattare i vostri simili come fratelli e capirete tutto.
Avanti con la raccolta per i nostri fratelli malati di cuore:
Centro Cardiochirurgico Salam di Khartoum
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compagni, amici e fratelli
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carletto Saturday, Feb. 18, 2006 at 1:10 PM |
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La fratellanza a livello sociale invece secondo me va studiata in relazione a madre natura.
Abbiamo tutti la stessa mamma.
Non metterei in contraddizione fra loro termini come fratelli, amici e compagni.
Sono termini che si possono integrare fra loro, diversi possibili stili di vita.
La dichiarazione dei diritti umani sicuramente è incompleta.
Infine anche se è un termine fascista sicuramente anche lo spirito da camerati non è un modo negativo con cui approcciarsi agli altri.
I compagni di camera al Centro Cardiochirurgico Salam http://www.emergency.it/
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Compagni facciamoci furbi!
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Domenico Schietti Saturday, Feb. 18, 2006 at 8:56 PM |
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Oggi si è svolta la manifestazione per la Palestina, domani quella per il Takuma.
Personalmente non impazzisco per i cortei, però comprendo che è una delle tante possibili forme per esprimersi e cercare di comunicare.
Ci son tanti modi per manifestare: concerti, cortei, spettacoli, libri, raccolte firme, cene, assemblee, opere d'arte, siti internet, effetti dimostrativi...
A me piacciono gli effetti dimostrativi: dimostrare nella pratica che un altro mondo è possibile.
Se critico la violenza, mi piace farlo costruendo una situazione nonviolenta che dimostri nei fatti che quello che propongo è possibile ed è meglio di quello che sto criticando.
Mi aiutate a creare effetti dimostrativi?
Perchè domani alla manifestazionne per il takuma non facciamo un bell'invio di gruppo di sms per il Centro Salam di Khartoum ?
Forza con gli invii di gruppo!
Domenico Schietti Un Mondo a Misura di Bambino
www.emergency.it/dirittoalcuore/donazioni.php
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Buona rivoluzione a tutti.
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Domenico Schietti Saturday, Feb. 18, 2006 at 10:45 PM |
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Il pensierino della sera è per i rivoluzionari ed i combattenti.
Viviamo nel peggiore dei mondi possibili e tutti sentiamo la necessità di un di un grande cambiamento.
Ma nella storia umana sono già avvenuti grandi cambiamenti?
Il fuoco, la ruota, l'agricoltura, la scrittura, i preservativi, la penicillina, i computer, internet... hanno prodotto sicuramente grandi cambiamenti.
Quindi forse più che un grande cambiamento abbiamo bisogno di tanti altri grandi cambiamenti.
Quando si lotta per un grande cambiamento, per l'idea perfetta del mondo è un po' come quando si va in cerca della ragazza ideale. Non si cucca mai, si rimane soli, frustrati, delusi e risentiti e si prendono strade sbagliate.
Il mondo perfetto, il sistema di governo perfetto, il leader perfetto, il Dio perfetto purtroppo, come la ragazza dei nostri sogni, sono un'immagine compensatoria della stato di bisogno in cui viviamo.
Molto più costruttivo è lottare per piccole concrete rivoluzioni che possono portare a grandi cambiamenti.
Voglio fare tre esempi di lotte di grande successo:
- Il movimento Notav contro il costosissimo ed inutile tunnel in Val di susa http://www.notav.it/,
- Emergency per la salute gratuita in Sudan http://www.emergency.it/dirittoalcuore/index2.php
- Amnesty International contro la pena di morte http://www.amnesty.it/
Diversamente lottando per la costruzione del mondo perfetto si cade nel baratro delle ideologie e quindi inevitabilemnte della solitudine, della violenza, dello scontro, della conquista del potere, della rovina e della distruzione.
Sbaglio?
Buona rivoluzione a tutti.
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Buona Domenica
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Domenico Schietti Sunday, Feb. 19, 2006 at 10:46 AM |
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Mi sembra che avessi perfettamentnte ragione a lanciare questo boicottaggio.
Qualcuno si sta cagando le Olimpiadi?
Confermo in pieno questa contenuta nel post iniziale: ... Se con lo stesso impegno con cui vengono pubblicizzate e finanziate le Olimpiadi si cercasse di combattere la povertà, forse potremmo eliminarla addirittura per il 2008, non per il 2010. .... Continuerete a non avere un minuto della mia attenzione sino alla fine di questi giochi!
Avanti con l'effetto dimostratrivo http://www.emergency.it/dirittoalcuore/index2.php
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VIVERE UNA SOLA VITA
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Ndjock Ngana Sunday, Feb. 19, 2006 at 3:22 PM |
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Ndjock Ngana - Poeta camerunense che vive a Roma, autore della raccolta di poesie Nhindo nero.
VIVERE UNA SOLA VITA
in una sola città, in un solo paese, in un solo universo, vivere in un solo mondo è prigione. Conoscere una sola lingua un solo lavoro un solo costume una sola civiltà conoscere una sola logica è prigione.
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Stasera mi congedo con una poesia d'amore
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Domenico Schietti Sunday, Feb. 19, 2006 at 9:29 PM |
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Lo so che è bruttissima, però a me piace...
PROMESSE
i fiorellini nei prati di montagna sono leggeri come la cuccagna
gli ermellini invece mordono come topi di fogna
e le pulci di mare si mangiano pure una balenaaaaaa per cena la scena più scema che c'è!
dimmi se l'amore esiste o è un allucinazione
dimmi se l'amicizia è vera o è ciccia di cane
dimmi se il vento soffia o è panna montata
perchè senza di te la vita è come l'oceano più piatto che c'è
perchè senza di te la morte mi prende le ossa e me le spezza in treeeeee
perchèèèèèè
perchèèèèèèè
non mi dici perchèèèèèèèè.......
e l'onda non arriva mai da te e da me e le lacrime scorrono come fiumi infernali
senza sapere capire e pensare di nuovo a quel giorno lontano che prima o poi verrà
e ci porterà da re Tattoo nelle porte del sole lassùùùùù
amoooreeeeeee non dirmi di noooooo prendimi le maniiiiii e portaaaaammmmmi con teeeee laaaagggggggggiiiiiiiiiùùùùù
o maiii piùùùù
o mai piùùùùù
perchèèè di più non si puòòòò
ammmooooorrrrreee non dirmi di noooo strappami i denttiiii e spaccami le maniii e lasciami quaaaa con me
lasssssssssssùùùù
o mai piùùù
o mai piùùù
perchè di più non si puòòòòòò!!!!!!
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La FIFA son dei buffoni!
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Giovanna Monday, Feb. 20, 2006 at 3:18 PM |
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Pensate durante l'intervallo della partita quanti invii di sms di gruppo o investimenti sostanziosi si potrebbero fare.
Ogni partita potrebbe essere gemellata con un villaggetto SOS
Pensata anche gli sponsor. Durante il periodo dei mondiali al posto che spendere in pubblicità televisive, potrebbero investire nel progetto dei villaggetti.
In un attimo si potrebbero costruire villaggetti SOS (o progetti simili) in tutto il mondo per decine di migliaia di bambini.
Ma come dice Schietti: mai aspettarsi nulla dagli altri.
Andiamo avanti con il Centro Salam di Khartoum
www.emergency.it/dirittoalcuore/donazioni.php
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pensierino della buonanotte, a domani!
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Domenico Schietti Monday, Feb. 20, 2006 at 9:47 PM |
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Già si cominciano a vedere i primi concatenamenti di un effetto dimostrativo.
Volevamo dimostrare nella pratica che è possibile un migliore utilizzo delle risorse economiche ed umane.
Ci stiamo riuscendo
Certo, alcune volte un effetto dimostrativo riesce molto bene, altre volte no.
Non possiamo ancora stabilire adesso quali effetti a catena produrrà questo boicottaggio delle Olimpiadi, questa serie di investimenti nel Centro Salam di Khartoum
Però un effetto dimostrativo quando riesce in genere ha queste caratteristiche:
- è facilmente riproducibile - determina degli effetti positivi facilmente documentabili - genera senso e soddisfazione in chi lo fa - è ben visto dagli altri - non ha un colore politico o sottofondo ideologico e chiunque potrebbe rifarlo indipendentemente dalla cultura di appartenenza.
Giusto?
Per esempio quando i primi uomini impararono ad accendere e conservare il fuoco ci fu bisogno di effetti dimostrativi per diffonderne l'utilizzo. E così la ruota, gli occhiali da vista, i preservativi, il computer, la sanità gratuita, il microcredito, l'energia rinnovabile, ecc ecc ecc
Domenico Schietti Un Mondo a Misura di Bambino
Forza con le donazioni serali: http://www.emergency.it/dirittoalcuore/donazioni.php
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Buongiorno
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Domenico Schietti Tuesday, Feb. 21, 2006 at 9:14 AM |
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Non c'è più vita, non c'è più speranza, non c'è più amore, non c'è più futuro.
Mi si dirà il contrario, ma non c'è l'effettiva possibilità di realizzare i propri sogni.
Non è mai stato facile raggiungere i propri obiettivi di vita.
Ma mai era stato impossibile.
Si è creato un abisso fra l'aspettativa e la possibilità.
Un solco impercorribile che frustra i popoli e gli individui nella miseria e nella disperazione.
Non siamo infelici. Siamo disperati!
Abbiamo bisogno di fare un grande sforzo per tirarci su e continuare a credere che riusciremo ad infrangere il tabù della vita eterna.
Abbiamo bisogno di un futuro senza fine in cui proiettare il nostro amore.
Abbiamo bisogno di liberarci dal bisogno e finalmente vivere, non ne possiamo più di lottare per sopravvivere!
Abbiamo bisogno di giocare, di comunicare, di rilassarci, di correre e sorridere ad un livello di vita migliore per tutti.
Per favore aiutatemi.
www.emergency.it/dirittoalcuore/donazioni.php
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Imprenditori produttori di enerrgia rinnovabile
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carletto Tuesday, Feb. 21, 2006 at 10:16 AM |
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L'Autorità per l'energia elettrica e il gas ha approvato un provvedimento per la promozione dell’autoproduzione di energia elettrica da piccoli impianti alimentati da fonti rinnovabili con potenza fino a 20 chilowatt.
Tale meccanismo, definito “scambio sul posto”, era già in vigore fin dal 2000 per l’energia elettrica prodotta da impianti fotovoltaici, e viene ora esteso alla produzione di tutte le altre fonti rinnovabili (come l’eolico, il mini-idro, le biomasse, la geotermia), oltre che ai clienti del mercato libero.
Da oggi chiunque può farsi un reddito onesto diventando imprenditore produttore di energia elettrica da fonti rinnovabili.
E' una grande rivoluzione, finamente possiamo liberarci dal petrolio e creare lavoro e reddito per centinaia di migliaia di persone.
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Tanto di pannello
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Baol Tuesday, Feb. 21, 2006 at 10:39 AM |
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La guerra in Iraq è costata, secondo fonti non sospette (http://www.panorama.it/mondo/medioriente/articolo/ix1-A020001033069), 300 miliardi di euro solo agli Stati Uniti. L'Italia sarebbe a un decimo di tale cifra.
Prendiamo il costo di 20 moduli fotovoltaici da 110 Watt ciascuno, per un impianto da 2,2 kW (quasi un'utenza domestica), sul mercato a 7.000 euro (tenendoci larghi).
Dividiamo il costo della guerra americana in Iraq per questi 17 m2 di pannelli solari e vediamo che con codesti 350 miliardi di dollari, si sarebbero potuti comperare quasi 43 milioni di impianti fotovoltaici.
L'Italia, che in Iraq ha dilapidato un decimo di quanto rubato dalle tasche dei tax-payers americani dai di loro governanti, avrebbe potuto installarne 4 milioni, avremmo potuto tappezzarci già 6.800 ettari di superficie netta, con una potenza di picco di circa 9.500.000 kW (9,5 GW), quasi cinque volte tanto una delle più grosse centrali termoelettriche italiane.
Il fatto che qualcuno paghi perché sondaggisti e uffici stampa convincano le persone che per far andare i condizionatori a manetta in luglio e agosto, ci vogliono le centrali nucleari, non significa che abbiano ragione.
Il pannello solare anzi è da consigliarsi ecumenicamente, anche agli Usa, che con la spesa per immerdarsi in Iraq di kW ne avrebbero potuti produrre 95 milioni (95 GW di picco), dando tra l'altro lavoro a schiere di civili, senza contare l'indotto - a tempo indeterminato -, in pulizia e manutenzione.
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bravissimo, tanto di pannello veramente!
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Domenico Schietti Tuesday, Feb. 21, 2006 at 10:44 AM |
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Un buon investimento pubblico produce reddito per molti anni o risparmio sulle spese. Uno pessimo produce poco reddito per breve periodo e molte spese.
Se a 50 mila donne siciliane dai 50 pannelli solari ciascuna.... o a cooperative di dieci persone a maggioranza femminile dai 500 pannelli solari, riusciresti a dare a 50 mila donne siciliane un reddito di circa 4000 euro all'anno. Non è tanto. Però con un investimento di circa 1 miliardo daresti un piccolo lavoro ed un piccolo reddito a 50mila donne per tanti anni, tanti tanti anni.
In Sicilia le donne che lavorano sono pochissime e non si vede proprio in quale altro modo potranno mai farsi un reddito. Con questo investimento si innescherebbe un circolo virtuoso. Le donne con quei soldi andrebbero dal parrucchiere, comprerebbero vestiti, ecc ecc
Con la guerra invece che si ottiene? Solo spese ( e sofferenze)!
E cosa vogliono fare adesso invece che dare lavoro e reddito alle contadine del sole? Il ponte sullo stretto!
Dobbiamo reagire, non possiamo più tollerare simili sprechi e tali sofferenze!
italy.indymedia.org/news/2006/02/983051.php
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ha ha ha ha ha ha ha ha ha ha ha ha ha ha ha
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Domenico Schietti Tuesday, Feb. 21, 2006 at 6:09 PM |
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certamente, però poi gli faccio tremila domande per capire se era proprio sincera: ma perchè mi insulti, spiegami bene cosa ti ho fatto, ma perchè te la prendi a livello personale con me, hai altre cose per cui soffri, insulti solo me o insulti tutti così, oltre che insultare sai fare anche complimenti, qual'è stato il giorno più bello della tua vita, dimmi le prime tre parole che ti vengono in mente, se fossi libero di fare quello che vuoi cosa faresti, qual'è l'ingiustizia più grossa del mondo secondo te, come si potrebbe risolvere questa ingiustizia, se vuoi provare a risolvere questa ingiustizia ti aiuto, prova a dirmi come faresti, da che punto cominceresti, bravissimo, hai solo ottime idee, non smettere mai di chiedere consigli agli altri ed essere sincero, vedrai che facendo così cambierai il mondo, se hai bisogno son sempre pronto ad aiutarti nei limiti delle mie possibilità, bravo!
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L'ingiustizia più grande del mondo
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Turidda Tuesday, Feb. 21, 2006 at 6:32 PM |
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L'ingiustizia più grande del mondo per me è che ogni cosa costa centomila volte più fatica di quello che sarei disposta a spendere, anche perchè sono sempre così distrutta dalla fatica che mi rimane ben poca forza da spendere e mi fa incazzare invece vedere tanti altri che invece hanno tutto senza fatica e neanche se lo godono. Cioè è un po' confuso, ma credo si capisca.
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Turidda c'hai ragione
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Domenico Schietti Tuesday, Feb. 21, 2006 at 6:46 PM |
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Tieni duro Turidda, che fra pochi anni faremo fare quasi tutto ai robot e completeremo la rivoluzione tecnologica.
L'essere umano sarà dispensato dalla fatica.
Però per il momento non bisogna smettere di lottare per i diritti, la salute gratuita, la scuola di buona qualità, i cibi genuini, l'energia pulita, la solidarietà, la nonviolenza, l'amore, per tutto. Anche per il servizio civile obbligatorio in modo che i lavori più duri vengano divisi fra tutti.
E' un'illusione pensare di trovare una via d'uscita personale: non si può essere felici in un mondo di infelici. Anche i ricchi hanno le loro magagne tant'è che come vedi sono anche loro annoiati, infelici e non si riescono a godere niente.
Io credo molto negli effetti dimostrativi, conosci il discorso all'ultimo e più sfigato essere umano del mondo? http://www.liberaassociazioneilpopolo.it/3/discorsi-opinioni/schietti/2005/03/discorso-allultimo-e-pi-sfigato-essere.html
Qui stiamo provando a costruire in 15 giorni un ospedale in Sudan per dimostrare che i soldi e le energie spese per le Olimpiadi potevano essere investiti in un modo migliore: Il Centro Cardiochirurgico Salam di Khartoum .
Quella che provi è un'ingiustizia vera, non credere che pensando ad altro questa ingiustizia cesserà mai di roderti dentro, son problemi veri che van risolti.
Impegnarsi per risolvere questi problemi può essere una buona causa per la propria vita.
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Poche parole , ma confuse
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carletto Tuesday, Feb. 21, 2006 at 9:23 PM |
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Per me l'ingiustizia più grande del mondo è che tante cose che si potrebbero fare facilmente e che potrebbero alleviare la fatica o la sofferenza di tanta gente invece non vengono fatte.
Non è retorica per dire le Olimpiadi sono una cagata, adesso fate un versamento per il Centro Salam, ma la verità.
Basterebbe indirizzare un po' meglio gli sforzi della società, ma anche dei singoli individui e staremmo tutti meglio.
L'ingiustizia che provo è questa, potremmo vivere tutti molto meglio ed invece perdiamo il nostro tempo a fare tutto il possibile per vivere il peggio possibile.
Non è giusto perchè per alcuni tutto sommato la sofferenza è sopportabile, ma per altri no.
Per me non è giusta tutta questa sofferenza perchè potrebbe essere evitata e sarebbe tutta felicità in più a disposizione di tutti.
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per me invece l'ingiustizia più grande del mondo è...
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Domenico Schietti Tuesday, Feb. 21, 2006 at 9:53 PM |
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per me invece l'ingiustizia più grande del mondo è... che è molto difficile trovare l'amore.
Non dico solo l'amore di coppia, ma anche l'amore del figlio per una madre, o quello del padre per un figlio, o quello del capufficio per una segretaria, o quello del malato per un'infermiera, o quello del pubblico per un attore, o quello dei manifestanti per un celerino, o quello di un fascista per un comunista, quello di un islamico per un marines, quello di un giudice per un condannato a morte, quello di un'azienda per un consumatore, quello di amico, quello del vicino di casa, quello della persona davanti in coda all'ufficio postale, quello ... e così via.
Cioè non mi immagino una società tutta a fiorellini dove tutti si amano e sono felici, però così è ingiusto.
per avere un po' di amore dai propri simili bisogna vincere per lo meno le olimpiadi, se no niente.
Se uno fa una vita normale non ha amore, se uno ha dei difetti ancora meno... per me l'ingiustizia è questa, il pregiudizio sull'amore, l'amore che viene dato solo ad alcuni dopo che hanno superato prove difficilissime.
Per me è un'ingiustizia ed è l'ingiustizia più grande.
Amore per tutti, subito!
Vi amo!
(buonanotte, a domani)
www.emergency.it/dirittoalcuore/donazioni.php
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L'ingiustizia più grande
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Giovanna Wednesday, Feb. 22, 2006 at 9:38 AM |
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Il buongiorno stamattina ve lo da la Giovanna.
BUONGIORNO!
E vi dico anche l'ingiustizia più grande.
Secondo me è il traffico di persone. Soprattutto quello di donne destinate alla prostituzione. Nel mondo sono circa 5 milioni le donne rapite-schiave-prostitute. Però vengono rapiti e venduti anche bambini e uomini.
Informatevi sul traffico di persone, è una cosa impressionante, è un ingiustizia enorme.
A presto!
PS: vi ricordo che ci sono tre tipi di investimenti per il Centro Salam, il sito di emergency non è stato ancora aggiornato: - con sms al 48587 - con carte di credito - col pensiero (per chi non ha soldi è sufficiente inviare un bel pensiero)
www.emergency.it/dirittoalcuore/donazioni.php
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Azione incontenibile dallo sconvolgente effetto mediatico
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Il Libero Comitato Autonomo Nonviolento Pacif Wednesday, Feb. 22, 2006 at 3:07 PM |
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Non aggiungiamo più direttamente altri siti che aderiscono all'iniziativa se no ne dovremmo aggiungere troppi, un elenco interminabile.
basta andare su google, msn o yahoo e inserire - olimpiadi torino - boicottaggio olimpiadi - diritto al cuore - centro salam sudan - boicottaggio nessuna tregua - azione eclatante - boicottaggio torino 2006
e centinaia di altre combinazioni possibile che compaiono decine, centinaia di siti che in varie forme riportano la notizia.
Anche google ha dovuto riammettere questa pagina nell'indice per evidente incontenibilità del fenomeno per non creare disservizio. Mentre il sito in inglese della nosta associazione http://www.free-people-world.com/ però continua ad essere escluso da più di un anno.
Come sempre se non avete un sito personale , ma siete ospiti di una piattaforma blog e se avete avete paura di essere bannati da google o dal gruppo di blog a cui appartenete, vale sempre il consiglio di inserire la notizia degli effetti dimostrativi nei commenti in forma anonima in modo che non possa essere ricondotta direttamente a voi.
Grazie ancora a tutti, andiamo avanti con gli investimenti http://www.emergency.it/dirittoalcuore/donazioni.php , noi fra 15 giorni avremo un ospedale e loro?
Il Libero Comitato Autonomo Nonviolento Pacifico Civile Democratico Popolare Permanente di Lotta per Il Boicottaggio delle Olimpiadi Infernali di Torino 2006
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l'ingiustizia più grande
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error Wednesday, Feb. 22, 2006 at 7:05 PM |
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Per me l'ingiustizia più grande è la punizione. Non si può mai sbagliare in santa pace. Si dice far tesoro degli sbagli, sbagliando si impara, di errore in errore di culo si trova la soluzione a tutti i problemi del mondo, ma nella pratica non esiste la libertà di imparare. E' vietato imparare. Con la punizione degli sbagli si vieta di fatto la possibilità di imparare. Non è giusto che non si lasci sbagliare. Io voglio poter sbagliare. Io voglio che siano premiati gli sbagli. Io voglio che siano mostrati gli errori. Voglio che siano discussi gli sbagli. Voglio che qualcuno con amore e pazienza mi insegni a fare giusto. Perchè punire chi ha sbagliato? Perchè discutere delle persone e non delle loro idee e delle loro azioni? Perchè punire le persone? Perchè eliminare i terroristi invece che il terrorismo? Perchè prendersela con i fascisti e non con il fascismo? Perchè uccidere il nemico invece che aiutarlo? Non siamo tutti fratelli? Basta con la morale idiota della medaglia d'oro olimpica consacrata per l'eternità e tutti gli altri puniti con l'oblio! Eternità per tutti e diritto di sbagliare ed imparare! Io voglio imparare dai miei sbagli. Dalle punizioni non si impara nulla perchè le galere sono piene da sempre eppure la criminalità, la violenza e gli sbagli sono sempre più numerosi. Basta, lasciatemi sbagliare! L'ingiustizia più grande è punire!
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Crisi dell'economia globale? Rilancio immediato!
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Domenico Schietti Wednesday, Feb. 22, 2006 at 9:04 PM |
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Il pensierino di stasera, anche se forse è presto per andare a dormire, è rivolto a tutti le lavoratrici ed i lavoratori del mondo. L'economia è in crisi ovunque. Falsi esperti ci suggeriscono false ricette. La soluzione è semplice e richiede un po' d'impegno da parte di tutti.
La corona solare ripresa dal satellite Trace (Nasa/Epa/Afpi)
Per difendere il lavoro ed il salario dobbiamo acquistare solo prodotti che rispettino i diritti dei lavoratori, dell'ambiente e dei consumatori.
Purtroppo per conquistare fette di mercato, la competizione selvaggia induce a ribassare i prezzi dei prodotti, per ribassare i prezzi bisogna ribassare gli stipendi e ribassando gli stipendi nessuno ha più soldi per comperare niente.
La crisi dell'economia globale è tutta qua.
Sul mercato ci sono tutti i prodotti che si vogliono, ma sempre meno persone hanno i soldi per comperarli.
Bisogna acquistare solo prodotti che siamo sicuri rispettino i diritti dei lavoratori e dell'ambiente: non basta lottare per difendere il posto di lavoro o avere un salario migliore, bisogna aiutare quelle aziende che retribuiscono equamente i lavoratori!
www.free-people-world.com/1/campagne-attivita/vita-amore/2006/02/crisi-dellec...
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Buongiorno fratelli
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Domenico Schietti Thursday, Feb. 23, 2006 at 9:23 AM |
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Buongiorno a tutti.
Stamattina mi sono alzato con la mezzaluna di traverso.
Nel mondo arabo continuano gli scontri tra le diverse fazioni, manifestazioni, attentati, ingerenze esterne.
Ma non mi sembra che ci siano sotto motivi molto seri. Le popolazioni stannno soffrendo per motivi stupidi. Mi sembrano lotte intestine come quelle che avvenivano fra le varie fazioni in Europa con l'aggiunta di interventi esterni che cercano di trarne vantaggio.
A volte ci sono scontri di carateri politico, a volte di carattere religioso, a volte di carattere economico.
Noi in Europa ne siamo venuti fuori con l'unione economica e la moneta unica.
Eppure tutti remano contro contro scelta. Tutti sperano di potersi prendere il mondo arabo e l'Islam in un solo boccone e farne ciò che vogliono. E' un delirio, è un' ingenuità.
E così gli arabi vanno avanti a distruggersi da secoli, come facevano gli europei, senza che nessuno riesca a prendere definitivamente il sopravvento.
La mia opinione? Un po' di pragmatismo, che si facciano la moneta unica. Alla ricerca della perfezione si diventa matti, meglio fare quello che si può.
Certo, un mondo arabo unito farebbe paura, sarebbe forte, ma fa più paura il fondamentalismo: e alla fin fine cosa vogliono gli estremisti?
L'unione del mondo arabo. Allora facciamola, in maniera semplice funzionale, come in Europa. La costituzione funziona un po' maluccio, ma la moneta unica funziona di brutto. Giusto? Facciamola allora. Se ci sono altre opinioni, prego, ma a cercare colpevoli e combattersi l'uno contro l'altro non si va da nessuna parte. Ci vogliono vie d'uscita compatibili con le necessità di tutti.
Scusate il lungo discorso mattutino,incrociamo le dita per i fratelli arabi, che possano fare scelte sagge, nel frattempo andiamo avanti a costruire il Centro Cardiochirurgico Salam di Khartoum
www.emergency.it/dirittoalcuore/donazioni.php
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Papa Ratzinger cade dalla finestra dell'Angelus: è grave!
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Osservatore Romano Sunday, Feb. 26, 2006 at 1:01 AM |
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Purtroppo dobbiamo riportare questa notizia. Il dovere di cronaca ce lo impone. Siamo in attesa di sviluppi. Nel frattempo invitiamo i fedeli a raccogliersi in preghiera.
26 feb 00:15 Roma: Papa Benedetto XVI cade dalla finestra dell'Angelus in piena notte.
ROMA - In piena notte Papa Benedetto XVI è caduto dalla finestra dell'Angelus. Per parecchi minuti nessuno si è accorto di nulla. Un turista giapponese ha dato l'allarme. Il ricovero immediato al Policlinico Gemelli. Si cercano testimoni. Non è esclusa l'ipotesi del tentato suicidio. (Agr)
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nottataccia
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PINKO Sunday, Feb. 26, 2006 at 1:27 AM |
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nottataccia, non mi sorprenderei che i servizi segreti di Gheddafi approfittando della gran confusione riescano a rapire Calderoli e obbligare Oriana Fallaci a fare un pompino ad un cammello. Sembra anche che Bin Laden avesse un bunker con porta ad apertura computerizzata esclusivamente con la sua impronta digitale. Facendo un caffè turco si è ustionato il polpastrello e lo scanner non riconosce più la sua impronta. La porta corazzata, insonorizzata e segreta non si apre più. Riusciranno i servizi segreti di Gheddafi a trovare e salvare Bin Laden?
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Berlusconi è morto e risorto.
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(Agr) Sunday, Feb. 26, 2006 at 11:17 AM |
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Svelati i retroscena dell'elicottero caduto in mare ieri sera a Livorno. Berlusconi dal fondo degli abissi è risorto. Manca all'appello solo Tremonti.
La notizia era stata pubblicata anche a questo link: http://italy.indymedia.org/news/2006/02/1004194.php
Berlusconi in persona ha accuratamente cercato di occultare il resto della notizia. Sembra infatti che dal fondo degli abissi il prode Presidente del Consiglio sia risorto da morte certa ed abbia riportato in vita gli altri membri dell'equipaggio, aggiustato l'elicottero, fatto il pieno con acqua di mare trasformata in fuel avio e ripreso il viaggio come se nulla fosse.
Mancano all'appello solo Tremonti e l'economia italiana. Il Mar Tirreno in quel tratto è profondo anche più di 3000 metri. Berlusconi miracolosamente sempre più ricco e l'economia italiana ovviamente sempre più a fondo.
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Papa Ratzinger celebrerà normalmente l'Angelus domenicale
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(Agr) Sunday, Feb. 26, 2006 at 11:34 AM |
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Papa Ratzinger celebrerà normalmente l'Angelus domenicale
Il Papa si è ripreso prontamente dal grave incidente di questa notte e celebrerà normalemente l'Angelus. Un mano l'ha posato dolcemente al suolo.
Stanotte la grave notizia pubblicata a questo link: http://italy.indymedia.org/news/2006/02/1004284.php
Ma stamattina il Papa è già lavoro.
Ecco la nota di stamapa:
26 feb 10:15 Roma: Papa Benedetto XVI celebrerà normalmente l'Angelus. Sta benissimo.
ROMA - Papa Ratzinger uscendo dal Policlinico ha benedetto sedici volte dottori ed infermieri. Ha confermato l'intervento della Provvidenza. Stava personalmente pulendo i vetri della finestra a causa della riduzione del personale al suo servizio. "Sto bene e celebrerò normalmente l'Angelus. Il Signore in persona mi ha dato una mano".
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Peggio di così non si può
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PINKO Sunday, Feb. 26, 2006 at 12:11 PM |
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l'operazione congiunta dei servizi segreti libici e bulgari per rapire Oriana Fallaci ed obbligarla con la forza a fare un pompino ad un cammello è fallita. Sembra che Oriana viva già con due cammelli e fosse felice dell'idea. Era disposta a fare pompini anche a Calderoli, Bin laden, Sheverdnadze, Ferruccio De Bortoli, il tacchino di Bush, Chavez, Mohammed Alì, Actarus, Lupin III ed all'intero gruppo dirigente sia del Vaticano che del Partito Radicale.
La relazione congiunta a Gheddafi dei capi dei servizi segreti bulgari-libici concludeva così: non possiamo fare niente, è già rovinata di suo, peggio di così non si può, ad ammazzarla le facciamo solo un piacere.
Olimpiadi Torino 2006: neanche un minuto della mia attenzione!
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l'impegno con cui vengono gareggiate
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record del mondo Sunday, Feb. 26, 2006 at 1:59 PM |
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"... Se con lo stesso impegno con cui vengono pubblicizzate e finanziate le Olimpiadi si cercasse di combattere la povertà, forse potremmo eliminarla addirittura per il 2008, non per il 2010..."
aggiungerei "gareggiate"
... Se con lo stesso impegno con cui vengono pubblicizzate, finanziate e gareggiate le Olimpiadi...
ciao a tutti, bravissimi, metto anch'io il link per le donazioni, varrà qualcosa questa mia precisazione?
www.emergency.it/dirittoalcuore/donazioni.php
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ma scusate perchè non facciamo come i greci?
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einstein Sunday, Feb. 26, 2006 at 4:54 PM |
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Ma scusate perchè non facciamo come i greci? Non le facevano sempre nello stesso posto? Non possiamo fare anche noi così? Utilizzare sempre le stesse strutture nella stessa località sede permanente dei giochi ed invece investire le risorse per costruire scuole, ospedali, acquedotti ed impianti per la producione di energia ellettica da fonti rinnovabili?
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Mettete tutti dentro!
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Giovanna Castelli in Cavalli Sunday, Feb. 26, 2006 at 5:16 PM |
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Mettete dentro più investimenti possibili dai, investimenti, donazioni, aiuti, sms, pensieri belli, bonifici, soldi, tutto, mettete dentro tutto, dai tutto, mettete dentro tutto! http://www.emergency.it/dirittoalcuore/donazioni.php
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Andate avanti, non mi basta!
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Giovanna Castelli in Cavalli Monday, Feb. 27, 2006 at 12:04 PM |
mail:
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Comincio a ringraziare, ma non mi basta, non sono contenta, continuate a mettere dentro, di più, tutto quello che potete, fino ad obiettivo raggiunto: salute gratuita in Africa, per tutti, dappertutto!
Algeria Ghana Nigeria Angola Gibuti Riunione Benin Guinea Ruanda Botswana Guinea-Bissau Sahara Occidentale Burkina Faso Guinea Equatoriale Sant'Elena Burundi Kenya São Tomé e Principe Camerun Lesotho Seicelle Capo Verde Liberia Senegal Repubblica Centrafricana Libia Sierra Leone Ciad Madagascar Somalia Comore Malawi Sudafrica Congo Mali Sudan Repubblica Democratica del Congo (ex-Zaire) Marocco Swaziland Costa d'Avorio Mauritania Tanzania Egitto Maurizio Togo Eritrea Mayotte Tunisia Etiopia Mozambico Uganda Gabon Namibia Zambia Gambia Niger Zimbabwe
METTETE DENTRO TUTTOOOOOOO!!!!!!!!
www.emergency.it/
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Non sno contento per un cazzo nemmeno io
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Domenico Schietti Monday, Feb. 27, 2006 at 12:20 PM |
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Allora, qui le cose non vanno per niente bene.
In Africa la salute fa schifo ed è costosissima.
Confermo che il concertone del 1 Maggio va assolutamente fatto per la salute gratuita in Africa.
Inoltre tutte le squadre sportive che volessero devono assolutamente aderire e fare invii di sms di gruppo durante l'intervallo delle partite (calcio, basket, pallavolo, bocce, ... )con l'invito fatto direttamente dal presidente della squadra col microfono.
Ogni squadra deve aprire col suo pubblico almeno un ospedale gratuito.
Inoltre ai prossimo mondiali FIFA di calcio confermo che l'iniziativa dei 6 villaggi per gli orfani http://www.sositalia.it/ è ridicola. Evidentemente è una pagliacciata a scopo pubblicitario.
Ne vogliamo 500 di villaggi per i bambini sponsorizzati dalla FIFA. Ed in più 50 ospedali in Africa. In diretta televisiva con centinaia di milioni di spettatoti da tutto il mondo, ad ogni partita, va abbinato un iniziativa di solidarietà. Vogliamo 500 villaggi e 50 ospedali in Africa altrimenti non accenderemo neanche un minuto la televisione e li faremo noi!
Andiamo avanti, Giovanna ha ragione!
Cominciamo con il Centro Salam di Khartoum e poi mettiamo un ospedale gratuito ovunque ce ne sia bisogno in tutta l'Africa!
AVANTI!!!
www.emergency.it/dirittoalcuore/index2.php
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Festival di Sanremo
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Domenico Schietti Monday, Feb. 27, 2006 at 12:49 PM |
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Decine di milioni di persone complessivamente nei prossimi giorni si sintonizzeranno sui canali che trasmettono notizie dal festival di sanremo.
I presentatori inviteranno i telespettatori ad acquistare ogni genere di boiata.
Milioni di euro saranno dilapidati in ospiti e sceneggiatura.
Milione di ore di tempo di decine di milioni di persone saranno rivolte verso il nulla.
Il tempo è denaro, quanto valgono quelle milioni di ore?
Non si può fare di meglio?
L'Africa piange, centinaia di milioni di persone non godono della salute gratuita, non si potrebbe fare qualcosa?
Io mi rifiuto assolutamente di sintonizzarmi anche solo per un minuto sul Festival di Sanremo.
Avevo iniziato durante le Olimpiadi Infernali di Torino una raccolta di fondi per la salute gratuita in Sudan:
Olimpiadi Torino 2006: neanche un minuto della mia attenzione!
Olimpiadi Torino 2006: raccolta investimenti!
e vado avanti, non mi fermo,
Volevamo aprire il centro cardiologico Salam di Khartoum e non ci fermiamo, vogliamo dare la salute gratuita a tutti gli africani:
perchè non organizzate al Festival invii di massa di sms al 48587 ?
Perchè non indirizzate le energie di milioni telespettaori verso la salute gratuita in Africa?
Noi lo faremo lo stesso, con o senza voi!
Avanti!
Salute gratuita in Africa!
Domenico Schietti Un Mondo a Misura di Bambino
italy.indymedia.org/news/2006/02/1005075.php
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SMS e Credits
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Emergency Tuesday, Mar. 07, 2006 at 1:18 PM |
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Il 6 marzo si e' conclusa la prima fase della campagna "diritto al cuore": in un mese oltre 1 milione di sms sono stati inviati al numero messo a disposizione da Tim, Vodafone, Wind, Tre e Telecom Italia.
Un risultato straordinario grazie a tutti i sostenitori che hanno donato 1 euro per ogni sms inviato e 2 euro per ogni chiamata effettuata. I gestori di rete mobile e di rete fissa devolvono tutto il ricavato al Centro di cardiochirurgia Salam.
Si ringraziano inoltre gli editori, le emittenti televisive e radiofoniche, i siti web e tutti coloro che con il proprio spazio, concesso gratuitamente, contribuiscono al successo della campagna.
La campagna "diritto al cuore" va avanti!
Per costruire con Emergency un ospedale cardiochirurgico gratuito in africa.
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