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Comunicato sullo sgombero del S.O.A. di via Zanardi 30 Bologna
by Assemblea degli ex occupanti Thursday, Apr. 13, 2006 at 11:51 AM mail:

Dopo 4 giorni di occupazione, mercoledì 12 aprile è stato sgomberato lo Spazio Occupato Autogestito "Libero dal Fosco" in via Zanardi 30 a Bologna. Il progetto era quello di aprire biblioteca e infoshop, cineforum, mensa popolare, camera internazionale delle lavoratrici e dei lavoratori, sala prove e concerti, palestra e ciclofficina.

Mercoledi 12 Aprile, alle 6 del mattino, lo spazio occupato autogestito Libero Dal Fosco di via Zanardi 30 a Bologna è stato sgomberato con la forza da polizia e carabinieri.
Senza preavviso le forze del disordine hanno sfondato la porta di ingresso; agli occupanti non è stato così concesso alcun margine di trattativa. I quindici sono stati tenuti per un’ora all’interno della cucina e poi deportati in pullman in questura. Qui, dopo tre ore di attesa, sono stati perquisiti e identificati con tanto di impronte digitali e foto segnaletiche, pratica, questa, totalmente arbitraria e illegale. Poi, uno alla volta, sono stati rilasciati con una denuncia per “invasione di edificio in concorso”.
Dopo quattro giorni di occupazione, finito lo scrutinio dell’ultima truffa elettorale, ecco la puntualità della repressione contro chi non vuole sottomettersi alle regole della politica istituzionale. Lo stabile di via Zanardi 30, in disuso da venti anni, di proprietà delle Poste era stato liberato sabato 8 Aprile. Tramite la pratica che ci contraddistingue, l’azione diretta e dal basso, volevamo soddisfare l’esigenza di un luogo fisico per un progetto innanzitutto sociale e di condivisione di saperi: una mensa popolare, una camera internazionale delle lavoratrici e dei lavoratori, un cineforum, una biblioteca ed un infoshop, una palestra popolare, una ciclofficina.
In soli quattro giorni di autogestione, il luogo era già abitabile e in grado di ospitare svariate attività, a dimostrare che la pratica dell’autorganizzazione è prima di tutto possibile e soprattutto capace di tirare fuori il meglio dagli uomini e dalle donne che vogliono essere libere.
Questo sgombero si inserisce nel contesto di una sempre più dura repressione, di piazza e giudiziaria, volta ad eliminare ogni opposizione sociale e di pensiero a questo fottuto sistema.
Ma Stato e capitale non fermano certo gli anarchici. Il nostro desiderio di libertà non è etereo e continueremo a renderlo concreto ogni giorno attraverso le nostre pratiche e le nostre azioni. Autogestirsi è liberarsi dalle costrizioni imposte da altri, è sostituire alla gerarchia e all’autoritarismo la libera volontà, è riappropriarsi di ogni aspetto della propria esistenza, cominciando dai bisogni fondamentali.
Continueremo a lottare per liberarci!

Libero Dal Fosco c’è ancora.

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Secondo me...
by vi siete fottuti con le vostre mani... Thursday, Apr. 13, 2006 at 12:10 PM mail:

..io penso che quando si occupa un posto bisogna passare inosservati almeno per un pò di tempo;Voi invece avete da subito comunicato ai quattro venti dell'occupazione(specialmente su indy, il sito più caro agli sbirri)!

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SOLIDARIETA'
by 0 Thursday, Apr. 13, 2006 at 12:49 PM mail:

SOLIDARIETA' A TUTTI/E.
Dicevi bene sta repressione dalla piazza al tribunale ci stà mettendo in condizioni sempre più critiche..
bisogna incominciare ad affiancare pratiche parallele, forse meno dure e dirette, ma sicuramente di gran effetto.
e poi indy ormai non è più praticabile.....

SOLIDARIETA' A TUTTI/E.
0

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occhio..
by io Thursday, Apr. 13, 2006 at 1:52 PM mail:

dopo mezz'ora dall'apertura del posto gli sbirri erano lì ovviamente, non ci si può illudere che non sappiano nulla perchè siamo tutti super mega controllati se non te ne fossi accorto. e poi via zanardi è trafficatissima, ma non ci si può andare a rintanare in posti sperduti e difficilmente raggiungibili. lo sgombero non c'entra niente col fatto che il posto sia stato fatto conoscere da subito. o no?

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