il manifesto prima pagina 20 settembre
ISTAT Affittasi inchiesta ROBERTA CARLINI «Lei cerca lavoro?» «Nelle ultime 4 settimane ha fatto qualcosa per cercare lavoro?» «Sarebbe disposto ad accettare un lavoro a termine?» Forse non tutti lo sanno, ma tutto quel che sappiamo su occupazione e disoccupazione viene dalle risposte a domande come queste. Migliaia di risposte che decine di migliaia di persone danno a un piccolo gruppo di persone. 312 per la precisione. Sono i «rilevatori» dell'Istat, che del mondo del lavoro sanno più di tutti noi, prendendo informazioni di prima mano, entrando nelle case di 76.800 famiglie, previo appuntamento e viaggio (a proprie spese), sedendosi a un tavolo e aprendo il questionario.
I 312 inviati speciali dell'Istat sono 312 paradossi viventi. Fanno una Rilevazione sulle Forze di lavoro che si definisce «continua» (che c'è sempre), e hanno un contratto da co.co.co (che oggi c'è domani chissà). Chiedono agli altri «Qual è il guadagno minimo mensile netto per il quale sarebbe disposto a lavorare?» e prendono se tutto va bene 900 euro al mese spese escluse. Ma c'era una domanda dalla quale i 312 fino a poco tempo fa si sentivano al riparo, la G6: «Negli ultimi sei mesi ha ricevuto un'offerta di lavoro da una agenzia privata di collocamento e/o da una agenzia di lavoro interinale?» Loro, i messaggeri di stato nel mondo del lavoro, erano sì precari e flessibili, ma dipendenti, pardon, paradipendenti, dal signor Istat in persona. Anzi, degli statistici dell'Istat erano il fiore all'occhiello. Adesso il fiore trasloca: viene esternalizzato, il bando di gara è già bell'e fatto e i ras dell'interinale sono lì in prima fila per aggiudicarsi l'appalto. Per i 312 paradossi e per tutto il resto oggi l'intero Istat fa uno sciopero, il cui clamoroso successo sarebbe il lieto fine di questa storia. Ma a chi pensa che a volte l'happy end costa troppo, suggeriamo un'alternativa per risparmiare sulla Rilevazione sulle Forze di Lavoro: per capire qualcosa del mercato del lavoro intervistate gli intervistatori.
www.precari.tk
|